PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

DECRETO 13 luglio 2006 

Individuazione   della   delegazione  sindacale  che  partecipa  alle
trattative   per   la   definizione  dell'Accordo  sindacale  per  il
quadriennio  2006-2009,  per  gli aspetti giuridici, e per il biennio
2006-2007,  per gli aspetti economici, riguardante il personale delle
Forze di polizia ad ordinamento civile (Polizia di Stato, Corpo della
polizia penitenziaria e Corpo forestale dello Stato).
(GU n.178 del 2-8-2006)

Dipartimento   per   le  riforme  e  le  innovazioni  nella  pubblica
                           amministrazione

                     IL MINISTRO PER LE RIFORME
                   E LE INNOVAZIONI NELLA PUBBLICA
                           AMMINISTRAZIONE

  Visto  il  decreto  legislativo  12 maggio 1995, n. 195, cosi' come
modificato  ed  integrato  dal  decreto legislativo 31 marzo 2000, n.
129,  recante  norme «in materia di rapporto di impiego del personale
delle Forze di Polizia e delle Forze armate»;
  Visti  gli  articoli 1, 2 e 7 del citato decreto legislativo n. 195
del  1995 e successive modifiche ed integrazioni, che disciplinano le
procedure negoziali e di concertazione;
  Visti  in  particolare  gli  articoli 2  e  7  del predetto decreto
legislativo  n.  195  del 1995 e successive modifiche ed integrazioni
che  dettano  norme  per la individuazione delle delegazioni di parte
pubblica  e,  per quanto attiene alle Forze di polizia ad ordinamento
civile, delle delegazioni sindacali della Polizia di Stato, del Corpo
della polizia penitenziaria e del Corpo forestale dello Stato;
  Visto  l'art.  2  del citato decreto legislativo 12 maggio 1995, n.
195,  e  successive  modifiche  ed integrazioni e, in particolare, il
comma 1, lettera A), in base al quale il decreto del Presidente della
Repubblica,  che  conclude  le  procedure  per  la  definizione della
disciplina   del   rapporto  d'impiego  delle  Forze  di  polizia  ad
ordinamento  civile,  e'  emanato  a  seguito  di  Accordo  sindacale
stipulato  da una delegazione di parte pubblica composta dal Ministro
per   la  funzione  pubblica,  ora  Ministro  per  le  riforme  e  le
innovazioni  nella  pubblica  amministrazione, che la presiede, e dai
Ministri   dell'interno,   del   tesoro,   del   bilancio   e   della
programmazione  economica,  quest'ultimo ora Ministro dell'economia e
delle finanze, della difesa, delle finanze, quest'ultimo ora Ministro
dell'economia  e  delle  finanze,  della  giustizia e delle politiche
agricole  e  forestali,  quest'ultimo  ora  Ministro  delle politiche
agricole,  alimentari  e  forestali,  o  dai Sottosegretari di Stato,
rispettivamente,  delegati,  e  da una delegazione sindacale composta
dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali rappresentative sul
piano nazionale del personale della Polizia di Stato, del Corpo della
polizia  penitenziaria e del Corpo forestale dello Stato, individuate
con  decreto  del Ministro per la funzione pubblica, ora Ministro per
le  riforme  e  le  innovazioni  nella  pubblica  amministrazione, in
conformita'  alle  disposizioni  vigenti  per  il pubblico impiego in
materia di accertamento della rappresentativita' sindacale;
  Visto l'art. 43, comma 1, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.
165,   che  ammette  «alla  contrattazione  collettiva  nazionale  le
organizzazioni  sindacali  che  abbiano  una  rappresentativita'  non
inferiore  al  cinque per cento, considerando a tal fine la media tra
il  dato  associativo  e  il  dato  elettorale  ...»  e che, inoltre,
statuisce  che  «Il  dato  associativo  e' espresso dalla percentuale
delle  deleghe per il versamento dei contributi sindacali rispetto al
totale  delle  deleghe  rilasciate  nell'ambito  considerato  ...»  e
altresi',  che  «Il dato elettorale e' espresso dalla percentuale dei
voti  ottenuti  nelle  elezioni  delle  rappresentanze  unitarie  del
personale,   rispetto   al   totale  dei  voti  espressi  nell'ambito
considerato»;
  Visto che criteri, modalita' e parametri vigenti per l'accertamento
della rappresentativita' sindacale nel pubblico impiego trovano piena
applicazione  nei  confronti  del personale delle Forze di polizia ad
ordinamento  civile,  di  cui  all'art.  2,  comma 1, lettera A), del
decreto  legislativo  n.  195  del  1995  e  successive  modifiche  e
integrazioni solo con riferimento al dato associativo, non disponendo
tale  personale  di  forme  di  rappresentanza  elettiva,  e  che, di
conseguenza,  le  organizzazioni  sindacali legittimate a partecipare
alla  trattativa  riguardante  il personale in parola sono quelle che
hanno  una  rappresentativita'  non inferiore al cinque per cento del
dato associativo;
  Visto   l'art.  34,  comma 1,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica   18 giugno   2002,   n.   164,   secondo   il   quale  le
amministrazioni centrali delle Forze di polizia ad ordinamento civile
«inviano,  entro  il  31 marzo  di  ciascun  anno, i dati complessivi
relativi  alle  deleghe  per  la riscossione del contributo sindacale
alla  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri  - Dipartimento della
funzione pubblica ...», accertate alla data del 31 dicembre dell'anno
precedente a quello in cui avviene l'individuazione;
  Viste  le  note  del  28 marzo  2006, prot. GDAP-0110102-2006 e del
19 aprile 2006 s.n., del Ministero della giustizia con cui sono stati
trasmessi  i dati certificati relativi alla rilevazione delle deleghe
per  i contributi sindacali accertati alla data del 31 dicembre 2005,
con   riguardo   alle  organizzazioni  sindacali  esponenziali  degli
interessi del personale del Corpo della Polizia penitenziaria;
  Vista  la  nota  del  31 marzo  2006,  prot.  626,  con la quale il
Ministero  delle  politiche agricole e forestali, ora Ministero delle
politiche  agricole,  alimentari  e  forestali,  ha  trasmesso i dati
certificati  relativi alla rilevazione delle deleghe per i contributi
sindacali,  accertati  alla  data  del 31 dicembre 2005, con riguardo
alle   organizzazioni  sindacali  esponenziali  degli  interessi  del
personale  del  Corpo  forestale  dello  Stato,  facendo presente che
alcune   organizzazioni   sindacali  non  hanno  certificato  i  dati
contestando «le modalita' delle deleghe e delle revoche»;
  Vista  la  nota del 21 aprile 2006, prot. 557/RS/01/124/0847 con la
quale  il  Ministero  dell'interno  ha  trasmesso  i  dati, comunque,
certificati  relativi alla rilevazione delle deleghe per i contributi
sindacali accertati alla data del 31 dicembre 2005, con riguardo alle
organizzazioni  esponenziali  degli  interessi  del  personale  della
Polizia di Stato, facendo presente che:
    «...  d'intesa con le OO.SS., le procedure connesse all'attivita'
di verifica e certificazione del dato associativo sono state affidate
agli   Uffici  amministrativocontabili  delle  Questure  che,  previo
contraddittorio  con  i  rappresentanti  sindacali provinciali, hanno
provveduto alla sottoscrizione delle schede»;
    la  sola  organizzazione SAP non ha certificato i dati e che «...
tuttavia,   effettuate  le  necessarie  verifiche,  non  sono  emersi
elementi  che  autorizzino  a discostarsi dal dato rilevato presso le
sedi periferiche»;
  Ritenuto   che   la   mancata  «ratifica»  della  relativa  «scheda
riepilogativa»  del  dato  da  parte  del rappresentante del SAP deve
considerarsi    assorbita    dall'«attivita'   di   verifica   e   di
certificazione  del  dato associativo» avvenute, previa intesa con le
OO.SS.  nazionali  e,  di  conseguenza,  anche con il SAP, presso gli
Uffici     amministrativo-contabili     della    Questura,    nonche'
dall'ulteriore  verifica del predetto Ministero dalla quale «non sono
emersi  elementi  che  autorizzino  a  discostarsi  dai dati rilevati
presso  le  sedi  periferiche», cosi' come chiaramente comunicato dal
Ministero dell'interno con la citata nota di trasmissione dei dati;
  Vista  la  nota  prot.  n.  860  del  5 maggio 2006 con la quale il
Ministero  delle  politiche agricole e forestali, ora Ministero delle
politiche  agricole, alimentari e forestali, in relazione ai riferiti
dati trasmessi con la predetta nota del 31 marzo 2006, ha comunicato,
tra  l'altro, che i dati in parola sono stati certificati da tutte le
organizzazioni    sindacali    interessate,   fatta   eccezione   per
l'organizzazione  SAPAF, la quale «... ha presentato, in data 8 marzo
2006,  un  ricorso  al  TAR Lazio avverso il riconoscimento di alcune
revoche  sindacali  che  sono  pervenute  all'ufficio  ricevente  nei
termini  previsti  dal  decreto  del  Presidente  della Repubblica n.
164/2002,  ma secondo procedure di consegna che non hanno rispettato,
a parere della sigla, la circolare emanata il ... 23/10/2002»;
  Ritenuto  che  l'art.  34,  comma 2,  del  menzionato  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  n.  164/2002,  condiziona la validita'
delle   revoche,   ai   fini   della   misurazione   del   grado   di
rappresentativita', alla sola data di presentazione del 31 ottobre di
ogni  anno,  senza  dettare  alcuna  modalita'  in ordine alla citata
presentazione e che, pertanto, deve intendersi, allo stato, comunque,
legittimo l'operato dell'Amministrazione, cosi' come d'altra parte si
evince dall'ordinanza del TAR Lazio - Sez. II TER, giudice adito, che
in  data  15 maggio  2006  ha  respinto  la  domanda  incidentale  di
sospensione;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 maggio 2006 con
il  quale  il  prof.  Luigi Nicolais e' stato nominato Ministro senza
portafoglio;
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
18 maggio  2006  con il quale al prof. Luigi Nicolais, Ministro senza
portafoglio,  e'  stato  conferito  l'incarico  per  le  riforme e le
innovazioni nella Pubblica amministrazione;
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
15 giugno  2006  con  il  quale  il  Ministro  per  le  riforme  e le
innovazioni  nella pubblica amministrazione, prof. Luigi Nicolais, e'
stato  delegato,  tra  l'altro, ad esercitare le funzioni riguardanti
«...  le  iniziative  e  le  misure  di  carattere  generale  volte a
garantire  la  piena  ed  effettiva  applicazione ed attuazione delle
leggi  nelle pubbliche amministrazioni ...» nonche' a provvedere alla
«attuazione ... del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ...»;
                              Decreta:

  La  delegazione  sindacale  di cui all'art. 2, comma 1, lettera A),
del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195, cosi' come modificato
ed  integrato  dal  decreto  legislativo  31 marzo  2000, n. 129, che
partecipa  alle  trattative per la definizione dell'Accordo sindacale
per  il  quadriennio  2006-2009,  per gli aspetti giuridici, e per il
biennio   2006-2007,   per  gli  aspetti  economici,  riguardante  il
personale  delle  Forze di polizia ad ordinamento civile, e' composta
dalle  seguenti  associazioni  sindacali maggiormente rappresentative
sul  piano  nazionale del personale della Polizia di Stato, del Corpo
della polizia penitenziaria e del Corpo forestale dello Stato:
    a) Polizia di Stato:
      1) S.I.U.L.P. (Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia);
      2) S.A.P. (Sindacato Autonomo Polizia);
      3) S.I.A.P. (Sindacato Italiano Appartenenti Polizia);
      4) SILP per la CGIL;
      5)  Federazione  Confederazione  CONSAP  -  ITALIA SICURA [ANIP
USP];
      6)   Federazione   Sindacale  Polizia  -  Li.Si.Po  So.di.Po  -
Rinnovamento Sindacale per l'UGL;
      7)  COISP-UP-FPS  (Coordinamento  per  l'indipendenza sindacale
delle Forze di polizia);
      8) UIL PS (Unione Italiana Lavoratori Polizia di Stato);
    b) Corpo della polizia penitenziaria:
      1) S.A.P.Pe. (Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria);
      2)   O.S.A.P.P.   (Organizzazione  Sindacale  Autonoma  Polizia
Penitenziaria);
      3) CISL-FPS/Polizia penitenziaria;
      4) UIL-PA/Polizia penitenziaria;
      5)   Si.N.A.P.Pe.   (Sindacato   Nazionale   Autonomo   Polizia
Penitenziaria);
      6) CGIL-FP/Polizia penitenziaria;
      7)    S.I.A.P.Pe.    (Sindacato   Italiano   Autonomo   Polizia
Penitenziaria);
      8) U.S.P.P. (UGL FNPP - CLPP - LISIAPP);
      9) Federazione Sindacati Autonomi C.N.P.P.;
    c) Corpo forestale dello Stato:
      1)    S.A.P.A.F.   (Sindacato   Autonomo   Polizia   Ambientale
Forestale);
      2) UGL/Corpo forestale dello Stato;
      3) CISL-FPS/Corpo forestale dello Stato;
      4) UIL-PA/Corpo forestale dello Stato;
      5) Federazione Sindacale Forestale SAPECOFS-CISAL;
      6) CGIL-FP/Corpo forestale dello Stato;
      7)  Sindacato  Nazionale  dei  Dirigenti  e Direttivi Forestali
(DIRFOR).
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 13 luglio 2006
                                                Il Ministro: Nicolais