AGENZIA DELLE DOGANE

DETERMINAZIONE 20 ottobre 2006 

Istituzione e attivazione dell'Ufficio delle dogane di Tirano.
(GU n.248 del 24-10-2006)

                      IL DIRETTORE DELL'AGENZIA

  Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio 1999, n. 300, di riforma
dell'organizzazione  del  Governo,  a  norma dell'art. 11 della legge
15 marzo 1997, n. 59;
  Visto lo statuto dell'Agenzia delle dogane, deliberato dal comitato
direttivo  in  data  5 dicembre  2000,  integrato  con  delibere  del
14 dicembre 2000 e del 30 gennaio 2001;
  Visto  il  regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle dogane
deliberato  dal  comitato direttivo il 5 dicembre 2000 coordinato con
le  modifiche  approvate  nella  seduta  del  comitato  direttivo del
7 maggio 2001, ed in particolare l'art. 7, che definisce la struttura
organizzativa  e  le  attivita' degli Uffici delle dogane e l'art. 9,
comma 2,  il quale stabilisce che il direttore dell'Agenzia con uno o
piu'  atti interni assume i provvedimenti necessari per l'attivazione
delle  nuove unita' organizzative e per l'assegnazione delle relative
risorse;
  Visto  il  decreto  ministeriale  1390 del 28 dicembre 2000, che ha
reso  esecutive,  a decorrere dal 1° gennaio 2001, le Agenzie fiscali
previste  dagli  articoli dal 62 al 65 del citato decreto legislativo
30 luglio 1999, n. 300;
  Vista  la  determinazione  prot. n. 38160 dell'11 luglio 2006 della
direzione regionale per la Lombardia di riorganizzazione territoriale
della Dogana di Tirano e Villa di Chiavenna;
  Viste  le note prot. 60248 del 14 dicembre 2005, prot. n. 16766 del
23 marzo  2006  e  prot.  n. 46074 del 31 agosto 2006 della direzione
regionale  per  la  Lombardia relative, tra l'altro, alla proposta di
istituzione dell'Ufficio delle dogane di Tirano;
  Ritenuta la necessita' di attivare i nuovi uffici delle dogane;
  Considerato,  infine,  che  al  riguardo  e'  stata preventivamente
attivata la informativa con le organizzazioni sindacali;

                               Adotta

                     la seguente determinazione:

                               Art. 1.
    Istituzione e attivazione dell'Ufficio delle dogane di Tirano

  A  far data dal 26 ottobre 2006 viene istituito ed attivato, in via
sperimentale,  l'Ufficio  delle  dogane  di  Tirano, dipendente dalla
direzione regionale per la Lombardia.
  Vengono   altresi'   istituite  ed  attivate  le  seguenti  sezioni
operative territoriali:
    Passo del Foscagno;
    Sondrio;
    Villa di Chiavenna.
  Alla data di cui al comma 1 sono soppressi:
    la Dogana principale di Tirano;
    la Dogana secondaria di Villa di Chiavenna;
    la Sezione doganale di Passo del Foscagno;
    la Sezione doganale di Piattamala;
    il posto doganale Stelvio;
    il posto doganale Monte Spluga;
    la  ripartizione  di  Sondrio  dell'Ufficio tecnico di finanza di
Bergamo.
  L'Ufficio  delle  dogane di Tirano, che comprende le sezioni di cui
al comma 2, ha competenza territoriale sulla provincia di Sondrio.
  L'Ufficio  delle  dogane  di  Tirano  assume  le  competenze  della
circoscrizione  doganale  di  Como,  relativamente  alla provincia di
Sondrio, della soppressa Dogana principale di Tirano, della soppressa
sezione  doganale di Piattamala, del soppresso posto doganale Stelvio
e  dell'Ufficio  tecnico  di  finanza  di Bergamo, relativamente alla
provincia di Sondrio.
  La  Sezione  operativa territoriale di Passo del Foscagno assume le
competenze della soppressa sezione doganale di Passo del Foscagno.
  La  sezione  operativa territoriale di Sondrio assume le competenze
della  soppressa  ripartizione  di  Sondrio  dell'Ufficio  tecnico di
finanza di Bergamo.
  La  sezione  operativa territoriale di Villa di Chiavenna assume le
competenze  della soppressa Dogana secondaria di Villa di Chiavenna e
del soppresso posto doganale Monte Spluga.
  Al direttore dell'Ufficio delle dogane di Tirano vengono attribuite
le  competenze  del  direttore della circoscrizione doganale di Como,
relativamente   alla   provincia  di  Sondrio,  del  direttore  della
soppressa  Dogana  principale  di Tirano e del direttore dell'Ufficio
tecnico  di  finanza  di  Bergamo,  relativamente  alla  provincia di
Sondrio.
  A decorrere dalla data di cui al comma 1, l'Ufficio delle dogane di
Tirano  e' strutturato, in conformita' a quanto previsto dall'art. 7,
comma 3, del regolamento di amministrazione ai fini dello svolgimento
delle  funzioni  assegnate, nelle aree di gestione dei tributi, delle
verifiche  dei controlli e delle attivita' antifrode, di gestione del
contenzioso  e  di  assistenza  e  informazione  agli  utenti e in un
ufficio  di  staff  per  le  attivita'  di programmazione e controllo
operativo, affari generali, gestione risorse e audit interno, analisi
dei rischi e audit di impresa.
  Il  responsabile  dell'area gestione dei tributi dell'Ufficio delle
dogane  di  Tirano  assume  le  competenze,  in materia contabile, di
ricevitore  capo  ed  ha  alle  sue  dirette  dipendenze  il cassiere
dell'area  stessa ed il cassiere delle sezioni operative territoriali
di cui al comma 2.
  Fino all'emanazione del regolamento di servizio del personale degli
uffici   delle   dogane   rimangono  in  vigore  le  disposizioni  di
regolamento  di servizio per il personale delle dogane, approvato con
regio  decreto  22 maggio  1941,  n.  1132, e quelle per il personale
delle  imposte di fabbricazione, approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1962, n. 83, in quanto applicabili.
    Roma, 20 ottobre 2006
                                                Il direttore: Guaiana