MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 16 ottobre 2006 

Cancellazione di una varieta' di cicoria dal registro nazionale.
(GU n.255 del 2-11-2006)

                        IL DIRETTORE GENERALE
             per la qualita' dei prodotti agroalimentari

  Vista   la   legge   25 novembre  1997,  n.  1096,  che  disciplina
dell'attivita'  sementiera  ed  in  particolare l'art. 19 che prevede
l'istituzione,  per  ciascuna  specie  di  coltura,  dei  registri di
varieta'  aventi  lo  scopo  di  permettere  l'identificazione  delle
varieta' stesse;
  Vista  la  legge 20 aprile 1976, n. 195, che modifica ed integra la
citata  legge  n. 1096/1971, ed in particolare gli articoli 4 e 5 che
prevedono  la  suddivisione  dei  registri  di  varieta' di specie di
piante ortive e la loro istituzione obbligatoria;
  Visto  il  decreto  ministeriale  17 luglio  1976, che istituisce i
registri delle varieta' di specie di piante ortive;
  Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio 1999, n. 300, di riforma
dell'organizzazione  di  Governo  a  norma  dell'art.  11 della legge
15 marzo 1997, n. 59;
  Visto  il  decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, relativo alle
«norme  generali  sull'ordinamento  del  lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni  pubbliche»,  in  particolare l'art. 4, commi 1 e 2 e
l'art. 16, comma 1;
  Visto  il regolamento d'esecuzione della citata legge n. 1096/1971,
approvato con decreto del Presidente della Repubblica 8 ottobre 1973,
n.  1065,  e  modificato, da ultimo, dal decreto del Presidente della
Repubblica  9 maggio  2001,  n. 322, in particolare l'art. 17, decimo
comma,   che   stabilisce   in   dieci  anni  il  periodo  di  durata
dell'iscrizione  delle  varieta'  nei  registri  nazionali e prevede,
altresi',  la  possibilita'  di  rinnovare  l'iscrizione medesima per
periodi determinati;
  Visto   il   proprio   decreto   16 febbraio  2000,  con  il  quale
l'iscrizione   della  varieta'  indicata  nel  dispositivo  e'  stata
rinnovata  per un periodo limitato al 31 dicembre 2004 in quanto, per
la  varieta'  stessa, si rendeva necessaria sia un'ulteriore verifica
delle caratteristiche di omogeneita', stabilita' e differenziabilita'
sia l'individuazione del responsabile della conservazione in purezza,
mediante  le  prove previste dalla circolare ministeriale 21 febbraio
1996, n. 1;
  Considerato  che  nelle  prove  sopra  richiamate  la  varieta'  ha
manifestato  scarsa  omogeneita',  come  gia'  rilevato  nelle  prove
effettuate nell'anno 1998;
  Considerato  che  la  commissione sementi, di cui all'art. 19 della
citata  legge  n. 1096/1971, nella riunione del 22 settembre 2006, ha
espresso parere favorevole alla cancellazione, dal registro nazionale
delle  varieta'  di  specie di piante ortive, della varieta' indicata
nel dispositivo;
  Ritenuto di dover procedere in conformita';
                              Decreta:
                               Art. 1.
  A norma dell'art. 17/bis, quarto comma, lettera a), del regolamento
d'esecuzione  della  legge  25 novembre  1971, n. 1096, approvato con
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  8 ottobre 1973, n. 1065,
modificato,  da  ultimo,  dal decreto del Presidente della Repubblica
9 maggio 2001, n. 322, la varieta' di cicoria denominata «Di Soncino»
(codice  Sian  233), iscritta al registro delle varieta' di specie di
piante  ortive  con il decreto ministeriale 20 giugno 1977, da ultimo
rinnovata  con  decreto  ministeriale 16 febbraio 2000, e' cancellata
dal registro medesimo.
  Il  presente  decreto  entrera'  in  vigore  il giorno successivo a
quello   della  sua  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana.

    Roma, 16 ottobre 2006

                                      Il direttore generale: La Torre

Avvertenza:
    Il presente atto non e' soggetto al visto di controllo preventivo
di  legittimita'  da  parte  della  Corte dei conti, art. 3, legge 14
gennaio  1994,  n.  20,  ne' alla registrazione da parte dell'Ufficio
centrale  del  bilancio  del Ministero dell'economia e delle finanze,
art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 38/1998.