COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 17 settembre 2006 

Contratto di programma tra il Ministero dello sviluppo economico e la
societa' Videocolor S.p.a. (Deliberazione n. 154/06).
(GU n.300 del 28-12-2006)

                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

  Vista  la  legge  17 febbraio  1982,  n.  46,  che  all'art.  14 ha
istituito  il  fondo  speciale rotativo per l'innovazione tecnologica
(F.I.T.);
  Visto  il  decreto-legge  22 ottobre  1992, n. 415, convertito, con
modificazioni,   nella   legge  19 dicembre  1992,  n.  488,  recante
modifiche  alla  legge  1° marzo  1986,  n. 64, in tema di disciplina
organica dell'intervento nel mezzogiorno;
  Visto  il  decreto  legislativo  3 aprile  1993, n. 96 e successive
integrazioni   e   modificazioni,  relativo  al  trasferimento  delle
competenze   gia'   attribuite   ai  soppressi  Dipartimento  per  il
mezzogiorno   e   agenzia   per  la  promozione  dello  sviluppo  del
mezzogiorno,  in  attuazione  dell'art.  3  della suindicata legge n.
488/1992;
  Visto l'art. 2, commi 203 e seguenti, della legge 23 dicembre 1996,
n. 662, recante disposizioni in materia di programmazione negoziata;
  Visto  il  decreto  legislativo  27 luglio 1999, n. 297, recante il
riordino  della  disciplina  e  lo snellimento delle procedure per il
sostegno  della  ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione
delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori;
  Visto  il  decreto  legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive
modifiche,  sulla  riforma  dell'organizzazione  del  governo  e,  in
particolare,  l'art.  27  che istituisce il Ministero delle attivita'
produttive, nonche' l'art. 28 che ne stabilisce le attribuzioni;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 26 marzo 2001,
n.  175, recante il regolamento di organizzazione del Ministero delle
attivita' produttive;
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
10 aprile  2001,  recante  adempimenti necessari per il completamento
della riforma dell'organizzazione del governo;
  Visto  il  decreto-legge  12 giugno  2001,  n. 217, convertito, con
modificazioni,  nella  legge 3 agosto 2001, n. 317, recante modifiche
al  decreto  legislativo  n.  300/1999,  nonche' alla legge 23 agosto
1988, n. 400, in materia di organizzazione del governo;
  Visto  il  decreto-legge  18 maggio  2006,  n. 181, convertito, con
modificazioni,   nella   legge   17 luglio   2006,  n.  233,  recante
disposizioni   in   materia  di  riordino  delle  attribuzioni  della
Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri;
  Vista la disciplina comunitaria per gli aiuti di Stato alla ricerca
e sviluppo n. 96/C/45/06 (G.U.C.E. n. C/45/5 del 17 febbraio 1996);
  Vista la lettera della Commissione europea del 17 novembre 1997, n.
SG(97)D/9536  in  materia  di  aiuti  alla ricerca ed all'innovazione
(aiuto di Stato n. 630/1997);
  Vista  la lettera della Commissione europea del 18 gennaio 2001, n.
SG(2001) D/285219 relativa alla nuova disciplina degli interventi del
Fondo  speciale rotativo per l'innovazione tecnologica (F.I.T), aiuto
di Stato n. 445/2000;
  Vista  la  nota  della  Commissione  europea  del 2 agosto 2000, n.
SG(2000)   D/105754,   con   la  quale  la  Commissione  medesima  ha
autorizzato  la  proroga  del  regime  di aiuto della citata legge n.
488/1992,  per  il  periodo 2000-2006, nonche' l'applicabilita' dello
stesso   regime  nel  quadro  degli  strumenti  della  programmazione
negoziata;
  Vista la decisione della Commissione europea del 27 luglio 2000, n.
2000/530/CE,  modificata  con decisione della Commissione europea del
27 aprile 2001, n. 2001/363/CE, che stabilisce l'elenco delle zone in
cui  si  applica  l'obiettivo  2 dei Fondi strutturali per il periodo
2000-2006 in Italia;
  Vista  la  comunicazione della Commissione europea sulla disciplina
intersettoriale degli aiuti regionali destinati ai grandi progetti di
investimento (G.U.C.E. n. C/70 del 19 marzo 2002), in particolare per
quanto riguarda gli obblighi di notifica;
  Visto   il  testo  unico  delle  direttive  per  la  concessione  e
l'erogazione  delle agevolazioni alle attivita' produttive nelle aree
depresse,  ai  sensi  dell'art.  1,  comma 2,  del  decreto-legge  n.
415/1992,  convertito,  con  modificazioni,  nella legge n. 488/1992,
approvato  con  decreto  del Ministro dell'industria, del commercio e
dell'artigianato   in  data  3 luglio  2000  (Gazzetta  Ufficiale  n.
163/2000) e successive modificazioni;
  Visto   il   regolamento,   approvato   con  decreto  del  Ministro
dell'industria,  del  commercio  e  dell'artigianato 9 marzo 2000, n.
133,  recante  modificazioni  e  integrazioni al decreto ministeriale
20 ottobre  1995,  n.  527,  gia' modificato ed integrato con decreto
ministeriale n. 319 del 31 luglio 1997, concernente le modalita' e le
procedure  per  la  concessione  ed  erogazione delle agevolazioni in
favore delle attivita' produttive nelle aree depresse del Paese;
  Vista  la  circolare  esplicativa  n. 900315 del 14 luglio 2000 del
Ministro    dell'industria,   del   commercio   e   dell'artigianato,
concernente   le   sopra   indicate  modalita'  e  procedure  per  la
concessione   ed   erogazione   delle   agevolazioni  alle  attivita'
produttive nelle aree depresse del Paese e successivi aggiornamenti;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  dell'industria,  del commercio e
dell'artigianato  16 gennaio  2001  (Gazzetta  Ufficiale n. 79/2001),
concernente  le  direttive  per la concessione delle agevolazioni del
Fondo speciale rotativo per l'innovazione tecnologica (F.I.T.) di cui
all'art. 14 della legge n. 46/1982;
  Vista la circolare esplicativa n. 1034240 dell'11 maggio 2001 (S.O.
n.   143   della   Gazzetta   Ufficiale  n.  133/2001)  del  Ministro
dell'industria,  del  commercio  e  dell'artigianato,  relativa  alla
concessione delle agevolazioni del citato Fondo speciale rotativo per
l'innovazione tecnologica e successivi aggiornamenti;
  Vista  la  propria delibera 25 febbraio 1994 (Gazzetta Ufficiale n.
92/1994),  riguardante  la disciplina dei contratti di programma e le
successive  modifiche  introdotte dal punto 4 della delibera 21 marzo
1997, n 29 (Gazzetta Ufficiale n. 105/1997) e dal punto 2, lettera B)
della  delibera  11 novembre  1998,  n.  127  (Gazzetta  Ufficiale n.
4/1999);
  Vista la propria delibera 25 luglio 2003, n. 26 (Gazzetta Ufficiale
n. 215/2003), riguardante la regionalizzazione dei patti territoriali
e  il  coordinamento  Governo,  regioni  e  province  autonome  per i
contratti di programma;
  Visto  il  decreto  12 novembre  2003  del Ministro delle attivita'
produttive,  recante  modalita'  di  presentazione  della  domanda di
accesso  alla  contrattazione programmata e disposizioni in merito ai
successivi adempimenti amministrativi;
  Visto  il  decreto 19 novembre 2003, con il quale il Ministro delle
attivita'  produttive  individua i requisiti e fornisce le specifiche
riferite sia ai soggetti proponenti che ai programmi di investimento,
nonche'  l'oggetto  di  detti  programmi ed i criteri di priorita' ai
fini della concessione delle agevolazioni;
  Visto  il  decreto-legge  14 marzo  2005,  n.  35,  convertito, con
modificazioni,  nella  legge  14 maggio  2005, n. 80, che all'art. 8,
commi 1 e 2, introduce la riforma degli incentivi alle imprese;
  Visto  il  decreto-legge  3  ottobre  2006, n. 262 e in particolare
l'art.  8,  commi 1, 2 e 3 in cui vengono disposte misure urgenti per
l'approvazione  di  contratti di programma da sottoporre all'esame di
questo Comitato fino al 31 dicembre 2006;
  Visto  il  decreto 10 novembre 2006, con il quale il Ministro dello
sviluppo  economico,  ai  sensi  del  citato  art.  8,  comma 3,  del
decreto-legge  n.  262/2006,  determina  la  riduzione  da  applicare
all'intensita' massima di aiuto concedibile ai contratti di programma
da sottoporre all'approvazione di questo Comitato;
  Vista   la  proposta  di  contratto  di  programma  della  societa'
Videocolor  S.p.A.,  approvata  da  questo  Comitato nella seduta del
22 marzo  2006 con delibera n. 59, non trasmessa per la registrazione
da  parte  della Corte dei conti, in quanto non corredata da tutta la
necessaria  documentazione, e revocata ai sensi dell'art. 8, comma 2,
del citato decreto-legge n. 262/2006;
  Vista  la  nota  n.  0015339  del 16 novembre 2006, con la quale il
Ministro  dello  sviluppo  economico, ai sensi dell'art. 8 del citato
decreto-legge n. 262/2006, ha sottoposto all'esame di questo Comitato
la  proposta  di  contratto  di  programma  presentata dalla societa'
Videocolor  S.p.A.  per  la  realizzazione  di un articolato piano di
investimenti  nel  comune  di Anagni (Frosinone) area obiettivo 2 dei
Fondi strutturali, per il periodo 2000-2006;
  Considerato che la regione Lazio ha espresso parere favorevole agli
investimenti   previsti   dal   contratto   di   programma   e  sulla
compatibilita'  con  la  propria  programmazione  regionale  e  si e'
impegnata  ad  un  concorso  partecipativo  nella  misura del 30% dei
contributi pubblici giudicati ammissibili per le attivita' di ricerca
e  sviluppo,  per  un  importo non superiore ai 20 milioni di euro in
cinque anni;
  Vista  la  nota n. 0015482 del 16 novembre 2006 del Ministero dello
sviluppo  economico,  con  la  quale  viene  individuato l'importo di
511,89 milioni di euro per il finanziamento di contratti di programma
da  approvarsi ai sensi del citato decreto-legge n. 262/2006, art. 8,
commi 2 e 3;
  Su proposta del Ministro dello sviluppo economico;

                              Delibera:

  1. Il Ministero dello sviluppo economico e' autorizzato a stipulare
con la societa' Videocolor S.p.A. il contratto di programma avente ad
oggetto  la  realizzazione di un articolato piano di investimenti nel
comune  di Anagni (Frosinone) area obiettivo 2 dei Fondi strutturali,
per il periodo 2000-2006.
  Il contratto, sottoscritto nei termini di seguito indicati e con le
necessarie  precisazioni  e prescrizioni attuative nel rispetto delle
limitazioni  imposte  dall  Unione europea, verra' trasmesso in copia
alla segreteria di questo comitato entro trenta giorni dalla stipula.
  1.1.  Gli  investimenti  ammessi  sono  suddivisi  come  di seguito
indicato:

Attivita' industriali....                   |171.000.000 euro
Attivita' di ricerca e sviluppo....         |136.043.200 euro
                                            |-----------
Totale . . .                                |307.043.200 euro

  1.2.  Le  agevolazioni  finanziarie  consistono  in un contributo a
fondo  perduto  complessivamente  pari  a  46.972.479  euro,  di  cui
10.677.881  euro  riferibili  alle attivita' industriali e 36.294.588
riferibili  alle  attivita'  di  ricerca  e  sviluppo. I contributi a
carico  dello  Stato  ammontano  complessivamente  a 36.084.093 euro,
mentre  i  restanti  10.888.376  euro, riferibili esclusivamente alle
attivita'  di  ricerca  e  sviluppo sono posti a carico della regione
Lazio.
  1.3.  I  contributi  a  fondo  perduto saranno erogati in tre quote
annuali di pari importo.
  1.4.  Eventuali  variazioni  dell'importo  degli  investimenti  non
potranno  comportare  aumenti  degli  oneri  a  carico  della finanza
pubblica indicati nel precedente punto 1.2.
  1.5.  Il  termine ultimo per completare gli investimenti e' fissato
in trentasei mesi a decorrere dalla data di stipula del contratto.
  1.6.  Le  iniziative,  a  regime,  dovranno  realizzare  una  nuova
occupazione  diretta  non inferiore a n. 73 U.L.A. (Unita' Lavorative
Annue).
  1.7. Il Ministero dello sviluppo economico, curera', ove necessari,
i conseguenti adempimenti comunitari.
  2.  Per la realizzazione del contratto di programma di cui al punto
1,  e'  approvato  il finanziamento di 36.084.093 euro a valere sulle
risorse oggetto di accertamento da parte del Ministero dello sviluppo
economico,  di  cui  alla nota n. 0015482 del 16 novembre 2006 citata
nelle premesse.
    Roma, 17 novembre 2006

                Il presidente delegato Padoa Schioppa


                    Il segretario del CIPE Gobbo

Registrata  alla  Corte  dei  conti  il  15  dicembre 2006 Ufficio di
controllo  Ministeri  economico-finanziari,  registro n. 6 Economia e
finanze, foglio n. 380