Nomina della commissione giudicatrice per la valutazione comparativa ad un posto di ricercatore universitario, presso la facolta' di agraria per il settore scientifico-disciplinare AGR/16 - Microbiologia agraria.(GU n.16 del 28-2-2006)
IL RETTORE Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 marzo 1995; Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 2000, n. 117; Visto il decreto rettorale n. 895 del 23 gennaio 2001 con il quale questa Universita' ha emanato il regolamento recante le modalita' di espletamento delle procedure di valutazione comparativa e la nomina in ruolo dei professori ordinari, associati e dei ricercatori, a norma dell'art. 1 della legge 3 luglio 1998, n. 210 e del decreto del Presidente della Repubblica 23. marzo 2000, n. 117; Visto il decreto rettorale n. 4746 del 6 maggio 2005, il cui avviso e' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 38 del 13 maggio 2005, con il quale e' stata indetta la procedura di valutazione comparativa per la copertura di dieci posti di ricercatore universitario presso questa Universita', di cui un posto assegnato alla facolta' di agraria, per il settore scientifico-disciplinare AGR/ 16 - Microbiologia agraria; Visto il decreto rettorale n. 10615 del 26 ottobre 2005 con cui e' stata nominata la commissione giudicatrice della succitata valutazione comparativa, che risulta cosi' composta: prof. Coppola Salvatore - professore ordinario presso la facolta' di agraria dell'Universita' degli studi «Federico II» di Napoli, prof. Paparella Antonello - professore associato presso la facolta' di agraria dell'Universita' degli studi di Teramo, dott.ssa Corbo Maria Rosaria - ricercatore presso la facolta' di agraria dell'Universita' degli studi di Foggia; Vista la nota del 29 dicembre 2005 con cui il prof. Coppola Salvatore ha presentato le proprie dimissioni dalla succitata commissione; Vista la nota prot. n. 2488 del 10 gennaio 2006 con la quale questa amministrazione, ritenendo valide le motivazioni addotte dal succitato prof. Coppola, ha accolto le sue dimissioni da componente della commissione esaminatrice; Vista la delibera con cui il consiglio della facolta' di agraria, nella seduta del 24 gennaio 2006, in applicazione di quanto previsto dall'art 3 del decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 2000, n. 117, ha designato il prof. Neviani Erasmo, ordinario presso l'Universita' degli studi di Parma, componente per la succitata valutazione comparativa, in rappresentanza dei professori ordinari; Decreta: Per le motivazioni addotte nelle premesse, il prof. Nevani Erasmo, ordinario presso la facolta' di agraria dell'Universita' degli studi di Parma, e' nominato componente della commissione giudicatrice per la valutazione comparativa ad un posto di ricercatore universitario, presso la facolta' di agraria di questa Universita' per il settore scientifico-disciplinare AGR/16 - Microbiologia agraria, in sostituzione del prof. Coppola Salvatore, dimissionario. Pertanto la commissione giudicatrice per la valutazione comparativa ad un posto di ricercatore universitario presso la facolta' di agraria, per il settore scientifico disciplinare AGR/16 - Microbiologia agraria, e' parzialmente modificata come di seguito indicato: componente designato dal consiglio di facolta': prof. Neviani Erasmo - professore ordinario presso la facolta' di agraria dell'Universita' degli studi di Parma; componenti eletti: prof. Paparella Antonello - professore associato presso la facolta' di agraria dell'Universita' degli studi di Teramo; dott.ssa Corbo Maria Rosaria - ricercatore presso la facolta' di agraria dell'Universita' degli studi di Foggia. Ai sensi del comma 16 dell'art. 3 del decreto Presidente della Repubblica n. 117/2000, dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del presente decreto rettorale di nomina della commissione giudicatrice decorrono i trenta giorni, previsti dall'art. 9 del decreto-legge 21 aprile 1995, n. 120, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 1995, n. 236, per la presentazione al rettore, da parte dei candidati, di eventuali istanze di ricusazione dei commissari. Decorso tale termine e, comunque, dopo l'insediamento della commissione non sono ammesse istanze di ricusazione dei commissari. Bari, 3 febbraio 2006 Il rettore