Ai sensi dell'art. 3 della legge 3 luglio 1998, n. 210, ed in
applicazione del «Regolamento per il trasferimento dei professori e
ricercatori universitari e per la loro mobilita' nell'ambito
dell'Ateneo» emanato dalla Seconda Universita' degli studi di Napoli
con decreto rettorale 2205 del 21 luglio 2006, si rende noto che e'
stata indetta la procedura di valutazione comparativa per la
copertura, mediante trasferimento, di un posto di ricercatore
universitario presso la facolta' di giurisprudenza della Seconda
Universita' degli studi di Napoli, per il settore
scientifico-disciplinare di seguito specificato:
Facolta' di giurisprudenza - Settore scientifico-disciplinare
IUS/19 - Storia del diritto medioevale e moderno.
Il profilo didattico-scientifico richiesto e' il seguente: la
selezione richiede un profilo di ricercatore competente di storia
delle istituzioni giudiziarie, con distinto riguardo agli aspetti
strutturali-organizzativi e di collocazione costituzionale ed agli
orientamenti giurisprudenziali, ove si scorgono le politiche
giurisdizionali.
Possono presentare domanda di trasferimento i ricercatori
universitari inquadrati nel settore scientifico-disciplinare IUS/19 -
Storia del diritto medioevale e moderno, nonche' soggetti ad essi
equiparati inquadrati presso istituzioni disciplinate da ordinamenti
speciali, che si trovino almeno da tre anni presso la sede di
provenienza, anche se in aspettativa, ai sensi dell'art. 13 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 382/1980. La domanda puo'
essere presentata anche nel corso del terzo anno di servizio presso
la sede di appartenenza.
Gli aspiranti al trasferimento dovranno presentare, entro il
termine perentorio di dieci giorni, a decorrere dalla data di
pubblicazione dell'avviso inerente alla presente procedura nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, domanda direttamente al
Preside della facolta' di giurisprudenza - Via Mazzocchi, 5 (Pal.
Melzi) - 81055 Santa Maria Capua Vetere (Caserta), unitamente al
curriculum dell'attivita' didattico-scientifica, elenco completo
delle pubblicazioni scientifiche e, a loro scelta, un numero massimo
di otto lavori scientifici.
Insieme alla domanda il candidato dovra' presentare
certificazione, ovvero autocertificazione resa ai sensi dell'art. 46
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, attestante
la qualifica, il periodo di permanenza nella sede di provenienza, il
settore scientifico-disciplinare di afferenza ed il trattamento
economico annuo lordo in godimento.