COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 22 dicembre 2006 

Revoca del contratto di programma del consorzio progetto agricoltura.
(Deliberazione n. 168/06).
(GU n.61 del 14-3-2007)

                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto  il  decreto-legge  22 ottobre  1992, n. 415, convertito, con
modificazioni,   nella   legge  19 dicembre  1992,  n.  488,  recante
modifiche  alla  legge  1° marzo  1986,  n. 64, in tema di disciplina
organica dell'intervento nel Mezzogiorno;
  Visto  il  decreto  legislativo  3 aprile  1993, n. 96 e successive
integrazioni   e   modificazioni,  relativo  al  trasferimento  delle
competenze   gia'   attribuite   ai  soppressi  Dipartimento  per  il
Mezzogiorno   e   Agenzia   per  la  promozione  dello  sviluppo  del
Mezzogiorno,  in  attuazione  dell'art.  3  della suindicata legge n.
488/1992;
  Visto l'art. 2, commi 203 e seguenti, della legge 23 dicembre 1996,
n. 662, recante disposizioni in materia di programmazione negoziata;
  Visto  il  decreto  legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive
modifiche,  sulla  riforma  dell'organizzazione  del  Governo  e,  in
particolare,  l'art.  27  che istituisce il Ministero delle attivita'
produttive, nonche' l'art. 28 che ne stabilisce le attribuzioni;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 26 marzo 2001,
n.  175, recante il Regolamento di organizzazione del Ministero delle
attivita' produttive;
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
10 aprile  2001,  recante  adempimenti necessari per il completamento
della  riforma  dell'organizzazione  del  Governo  e, in particolare,
l'art.  2  sull'operativita' delle disposizioni di cui al citato art.
28 del decreto legislativo n. 300/1999;
  Visto  il  decreto-legge  12 giugno  2001,  n. 217, convertito, con
modificazioni,  nella  legge 3 agosto 2001, n. 317, recante modifiche
al  decreto  legislativo  n.  300/1999,  nonche' alla legge 23 agosto
1988, n. 400, in materia di organizzazione del Governo;
  Visto  il  decreto-legge  18 maggio  2006,  n. 181, convertito, con
modificazioni,   nella   legge   17 luglio   2006,  n.  233,  recante
disposizioni   in   materia  di  riordino  delle  attribuzioni  della
Presidenza  del  Consiglio dei Ministri e dei Ministeri, con il quale
e' stato istituito il Ministero dello sviluppo economico;
  Visto  il regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio del 17 maggio
1999  (G.U.C.E.  n. L160/1999) sul sostegno allo sviluppo rurale, che
modifica  ed  abroga taluni regolamenti e, in particolare, l'art. 55,
n.  4,  laddove  si  precisa che rimangono in vigore le direttive del
Consiglio  e  della  Commissione  relative all'adozione di elenchi di
zone  svantaggiate o alla modifica di tali elenchi, a norma dell'art.
21,  paragrafi 2  e 3, del regolamento (CE) n. 950/1997 del Consiglio
del 20 maggio 1997 (G.U.C.E. n. L142/1997);
  Visti  gli  orientamenti  comunitari  per  gli  aiuti  di Stato nel
settore agricolo (G.U.C.E. n. C28 del 1° febbraio 2000);
  Vista  la  nota della Commissione europea in data 13 marzo 2000, n.
SG(2000)  D/102347,  (G.U.C.E.  n. C175/11/2000) che, con riferimento
della  Carta  degli  aiuti  a  finalita'  regionale  per  il  periodo
2000-2006,   comunica   gli   esiti   favorevoli   dell'esame   sulla
compatibilita'  rispetto  alla  parte  della  Carta  che  riguarda le
regioni  italiane  ammissibili alla deroga prevista all'art. 87.3. a)
del Trattato C.E.;
  Vista  la  nota  della  Commissione  europea  del 2 agosto 2000, n.
SG(2000)   D/105754,   con   la  quale  la  Commissione  medesima  ha
autorizzato  la  proroga  del  regime  di aiuto della citata legge n.
488/1992,  per  il  periodo 2000-2006, nonche' l'applicabilita' dello
stesso   regime  nel  quadro  degli  strumenti  della  programmazione
negoziata;
  Vista  la decisione della Commissione europea del 13 marzo 2001, n.
SG(2001)  D/286847,  con  la  quale la Commissione medesima considera
compatibile  con  il  mercato  comune la programmazione negoziata nel
settore agricolo;
  Visto   il  testo  unico  delle  direttive  per  la  concessione  e
l'erogazione  delle agevolazioni alle attivita' produttive nelle aree
depresse   ai  sensi  dell'art.  1,  comma 2,  del  decreto-legge  n.
415/1992,  convertito  con  modificazioni  nella  legge  n. 488/1992,
approvato  con  decreto  del Ministro dell'industria, del commercio e
dell'artigianato   in  data  3 luglio  2000  (Gazzetta  Ufficiale  n.
163/2000) e successive modifiche;
  Visto   il   regolamento,   approvato   con  decreto  del  Ministro
dell'industria,  del  commercio  e  dell'artigianato 9 marzo 2000, n.
133,  recante  modificazioni  ed integrazioni al decreto ministeriale
20 ottobre  1995,  n.  527,  gia' modificato ed integrato con decreto
ministeriale n. 319 del 31 luglio 1997, concernente le modalita' e le
procedure  per  la  concessione  ed  erogazione delle agevolazioni in
favore delle attivita' produttive nelle aree depresse del Paese;
  Vista  la  circolare  esplicativa  n. 900315 del 14 luglio 2000 del
Ministero   dell'industria,   del   commercio   e   dell'artigianato,
concernente   le   sopra   indicate  modalita'  e  procedure  per  la
concessione   e   l'erogazione   delle  agevolazioni  alle  attivita'
produttive nelle aree depresse del Paese, e successivi aggiornamenti;
  Vista  la  propria delibera 25 febbraio 1994 (Gazzetta Ufficiale n.
92/1994)  riguardante  la  disciplina dei contratti di programma e le
successive  modifiche  introdotte dal punto 4 della delibera 21 marzo
1997,  n.  29 (Gazzetta Ufficiale n. 105/1997) e dal punto 2, lettera
B)  della  delibera  11 novembre  1998, n. 127 (Gazzetta Ufficiale n.
4/1999);
  Visto  l'art.  10, comma 1, del decreto legislativo 30 aprile 1998,
n.  173,  che demanda a questo Comitato la determinazione dei limiti,
criteri  e  modalita'  di  applicazione  anche alle imprese agricole,
della  pesca marittima e in acque salmastre e dell'acquacoltura, e ai
relativi  consorzi, degli interventi regolati dall'art. 2, comma 203,
lettere d), e), f) «contratti di programma» della legge n. 662/1996;
  Vista  la  citata  delibera n. 127/1998 che disciplina l'estensione
degli   strumenti   della   programmazione   negoziata   ai   settori
dell'agricoltura e della pesca;
  Vista la propria delibera 14 giugno 2002, n. 54 (Gazzetta Ufficiale
n. 36/2003), con la quale e' stata approvata la proposta di contratto
di  programma  presentata  dal Consorzio progetto agricoltura, per la
realizzazione   di   investimenti   nel  settore  ortofrutticolo,  da
realizzarsi  nei  comprensori  delle province di Ragusa e di Catania,
area  Obiettivo  1, per un importo complessivo pari a 9.515.718 euro,
con  un  onere a carico della finanza pubblica pari a 3.806.287 euro,
di  cui  2.664.401 a carico dello Stato e i restanti 1.141.886 euro a
carico della regione Siciliana;
  Viste  le  note  n.  008212  del  7 agosto  2006  e  n. 0015340 del
16 novembre  2006 del Ministero dello sviluppo economico con le quali
e' stata formulata la richiesta di revoca delle agevolazioni relative
al succitato contratto di programma;
  Considerato  che  il  termine  di  ultimazione  degli  investimenti
previsto   dalla   succitata  delibera  n.  54/2002  era  fissato  al
31 dicembre 2003 e che, alla data di presentazione della richiesta di
revoca, il contratto non e' stato stipulato;
  Su proposta del Ministro dello sviluppo economico;
                              Delibera:
  1. Sono revocate le agevolazioni finanziarie pari a 3.806.287 euro,
di  cui  2.664.401 a carico dello Stato e i restanti 1.141.886 euro a
carico  della  regione  Siciliana, relative al contratto di programma
approvato  con  la  citata delibera n. 54/2002 tra il Ministero delle
attivita'  produttive  (ora  Ministero dello sviluppo economico) e il
Consorzio  Progetto  Agricoltura per la realizzazione di investimenti
nel  settore  ortofrutticolo,  da  realizzarsi  nei comprensori delle
province di Ragusa e di Catania.
  2.  E'  revocata  l'assegnazione  della  somma  di 2.664.401 euro a
carico dello Stato, effettuata con la citata delibera n. 54/2002.
  3.   Il   Ministero   dello  sviluppo  economico  provvedera'  agli
adempimenti conseguenti alla presente delibera.
    Roma, 22 dicembre 2006

                                            Il presidente delegato
                                                Padoa Schioppa
Il segretario del CIPE
         Gobbo
Registrato alla Corte dei conti il 27 febbraio 2007
Ufficio  di  controllo  Ministeri economico-finanziari, registro n. 1
Economia e finanze, foglio n. 274