IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Vista la propria delibera 9 maggio 2003, n. 17 (Gazzetta Ufficiale
n. 155/2003) con la quale e' stato accantonato, al punto 1.1, un
importo complessivo di 900 milioni di euro, per il triennio
2003-2005, da ripartire con successiva delibera, previa informativa
alle regioni e alle province autonome, in relazione all'efficacia e
rapidita' degli interventi, al loro stato di attuazione e alle
esigenze espresse dal mercato, al fine di dare piena attuazione a
quanto previsto dagli articoli 60 e 61 della legge 27 dicembre 2002,
n. 289 (legge finanziaria 2003);
Vista la successiva delibera 13 novembre 2003, n. 83 (Gazzetta
Ufficiale n. 48/2004), che ha ripartito tra diverse amministrazioni
centrali il predetto accantonamento di 900 milioni di euro
assegnando, tra l'altro, risorse pari a 150 milioni di euro a favore
del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio per
interventi di bonifica e risanamento in siti di interesse nazionale,
tra i quali le iniziative di rimozione e bonifica dei sedimenti
inquinanti dell'intero bacino del fiume Sarno per un importo di 50
milioni di euro e considerato che tali iniziative sono state
successivamente disciplinate con l'ordinanza emergenziale della
Presidenza del Consiglio n. 3348/2004 che ha, fra l'altro, demandato
al Commissario allo scopo delegato la gestione, in regime
straordinario, anche della citata assegnazione di 50 milioni di euro;
Vista la propria delibera 22 marzo 2006, n. 1 (Gazzetta Ufficiale
n. 142/2006) che, al punto 3.2, ha assegnato al predetto Commissario
delegato per l'emergenza nell'area del fiume Sarno l'ulteriore
importo di 15 milioni di euro per la realizzazione di quattro reti
fognarie rientranti in tale area;
Vista la propria delibera 17 novembre 2006, n. 136, attualmente
alla registrazione della Corte dei conti, che allo scopo di
fronteggiare la situazione emergenziale segnalata dal Dipartimento
per la Protezione civile concernente lo smaltimento dei rifiuti in
Campania, ha disposto a favore della competente struttura
commissariale la riprogrammazione di un importo di 12,30 milioni di
euro non ancora trasferito a favore del Commissario per l'emergenza
nell'area del fiume Sarno, nell'ambito dell'assegnazione complessiva
di 15 milioni di euro di cui alla citata delibera n. 1/2006 posta a
carico del Fondo per le aree sottoutilizzate (FAS) di cui all'art. 61
della legge finanziaria 2003;
Considerato che la citata delibera n. 136/2006 ha altresi'
previsto, a carico di future disponibilita' del Fondo per le aree
sottoutilizzate, il reintegro del finanziamento iniziale a favore
della originaria finalita' di realizzazione delle reti fognarie
nell'area del Sarno per il predetto importo di 12,30 milioni di euro;
Considerato che questo Comitato con la delibera 22 dicembre 2006,
n. 178, attualmente alla registrazione alla Corte dei conti, ha
accertato la disponibilita', sul citato Fondo per le aree
sottoutilizzate, di un residuo pari a 17,28 milioni di euro per
successive riprogrammazioni da parte dello stesso Comitato,
rinveniente dalla rimodulazione del Contratto di programma «ST
Microelectronics S.r.l.»;
Vista la nota n. 2909 del 21 febbraio 2007, con la quale il
Ministro dello sviluppo economico propone il detto reintegro,
sollecitato dal Commissario delegato per l'emergenza nell'area del
fiume Sarno con la nota n. 2259/MIN del 14 febbraio 2007 che ne ha
evidenziato la necessita' e l'urgenza per poter dare avvio ai bandi
di gara relativi agli interventi fognari oggetto di finanziamento;
Ritenuto di dover accogliere tale proposta e procedere al relativo
reintegro di risorse;
Delibera:
A valere sull'importo di 17,28 milioni di euro - resosi disponibile
sul Fondo per le aree sottoutilizzate ai sensi della delibera di
questo Comitato n. 178/2006 citata in premessa - una quota pari a
12,30 milioni di euro e' assegnata, a titolo di reintegro, a favore
del Commissario delegato per l'emergenza nell'area del fiume Sarno,
in linea con l'originaria finalita' di cui alla delibera n. 1/2006.
Roma, 16 marzo 2007
Il Presidente delegato
Padoa Schioppa
Il segretario del CIPE
Marcucci
Registrata alla Corte dei conti il 16 aprile 2007
Ufficio di controllo sui Ministeri economico-finanziari, registro n.
2 Economia e finanze, foglio n. 97