MINISTERO DELLA DIFESA

COMUNICATO

Conferimento di onorificenze al Merito dell'Arma dei carabinieri
(GU n.131 del 8-6-2007)

    Con decreti 20 marzo 2007 sono conferite le seguenti ricompense:
                           Croce di bronzo

al  Luogotenente (in congedo) Orlando Lauretti, nato il 4 maggio 1952
a Lenola (Latina), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,   d'impeccabile   stile   militare   e  di  eccellente
preparazione  tecnico-professionale, sostenuta da altissimo senso del
dovere e costante abnegazione, ha sempre svolto il servizio nell'Arma
con non comune spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando
equilibrata,  efficace  ed autorevole. Nel corso di trentasei anni di
prestigiosa  carriera  militare, ha profuso un incondizionato impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per  la  popolazione  e  per  il  personale  dipendente.
Attraverso   un'opera   continua,   qualificata   ed  apprezzata,  ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'Istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
del Paese». - Territorio nazionale, 25 luglio 1969-2 gennaio 2006;
al  Luogotenente  (in  congedo) Damiano La Placa, nato il 23 dicembre
1956 a Petralia Soprana (Palermo), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,   d'impeccabile   stile   militare   e  di  eccellente
preparazione  tecnico-professionale, sostenuta da altissimo senso del
dovere, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con non comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di  oltre  trentuno  anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento    degli   incarichi   attribuitigli,   costituendo
insostituibile  esempio  e  sprone  per  il personale dipendente ed i
colleghi. Attraverso un'opera continua, qualificata ed apprezzata, ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'Istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
del Paese». - Territorio nazionale, 14 maggio 1974-31 marzo 2006;
al  Luogotenente  (in  congedo) Pasquale Mittica, nato il 13 febbraio
1944 a Gerace (Reggio Calabria), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di spiccati requisiti culturali e d'impeccabile stile
militare,     sorretti     da     una     eccellente     preparazione
tecnico-professionale, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con non
comune   spirito   d'iniziativa   ed   altissimo  senso  del  dovere,
esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel  corso  di  trentanove  anni di prestigiosa carriera militare, ha
profuso  un  incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi
attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente
le   numerose  e  complesse  attivita'  istituzionali  con  le  varie
problematiche  locali,  individuando  soluzioni  sempre  brillanti  e
costituendo   insostituibile   esempio  e  sprone  per  il  personale
dipendente.  Con la sua opera continua, qualificata ed apprezzata, ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'Istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
del Paese». - Territorio nazionale, 6 marzo 1967-13 febbraio 2006;
al  Luogotenente (in congedo) Lino Tesolati nato il 28 settembre 1953
a San Vito al Tagliamento (Pordenone), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di spiccati requisiti culturali e d'impeccabile stile
militare,     sorretti     da     una     eccellente     preparazione
tecnico-professionale, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con non
comune   spirito   d'iniziativa   ed   altissimo  senso  del  dovere,
esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel  corso  di  oltre trent'anni di prestigiosa carriera militare, ha
profuso  un  incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi
attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare le numerose e
complesse  attivita' istituzionali con le varie problematiche locali,
individuando  soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile
punto  di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio
e  sprone  per  tutto  il  personale  dipendente. Attraverso un'opera
continua,  qualificata ed apprezzata, ha contribuito allo sviluppo ed
al  progresso  dell'Istituzione,  esaltandone  il lustro ed il decoro
nell'ambito  delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale,
3 ottobre 1975-4 maggio 2006.
al Luogotenente (in congedo) Giorgio Barberi, nato il 18 marzo 1946 a
Magnano in Riviera (Udine), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali  di  un insieme armonico di spiccati requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel corso di quarantuno anni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costante e di
eccellente  qualita'  ha  contribuito  allo  sviluppo ed al progresso
dell'Istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate e del Paese». - Territorio nazionale, 1° ottobre
1964-30 settembre 2005;
    al Luogotenente (in congedo) Mario Sciarra, nato il 15 marzo 1944
a Caprese Michelangelo (Arezzo), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel corso di quarantuno anni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e
sprone  per  il  personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera
costante  e  sagace,  sempre di elevatissima qualita', ha contribuito
allo sviluppo ed al progresso dell'Istituzione, esaltandone il lustro
ed  il  decoro  nell'ambito  delle  Forze  armate  e  del  Paese».  -
Territorio nazionale, 20 novembre 1964-20 novembre 2005;
al  Luogotenente (in congedo) Raffaele Parissi, nato il 27 marzo 1945
a Trevignano Romano (Roma), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di  quarant'anni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costante e di
eccellente  qualita',  ha  contribuito  allo sviluppo ed al progresso
dell'Istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 20 settembre
1965 - 29 settembre 2005;
al Luogotenente (in congedo) Domenico Romano, nato il 16 marzo 1948 a
Bari, con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel corso di quarantuno anni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e
sprone  per  il  personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera
costante  e  sagace,  sempre di elevatissima qualita', ha contribuito
allo sviluppo ed al progresso dell'Istituzione, esaltandone il lustro
ed  il  decoro  nell'ambito  delle  Forze  armate  e  del  Paese».  -
Territorio nazionale, 8 novembre 1972-31 gennaio 2006;
al  Luogotenente (in congedo) Pietro Tempesta, nato il 23 aprile 1947
a Bitonto (Bari), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di  oltre  quaranta  anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento    degli   incarichi   attribuitigli,   costituendo
insostituibile  esempio  e  sprone  per  il personale dipendente ed i
colleghi.  Con la sua opera costante e sagace, sempre di elevatissima
qualita',    ha   contribuito   allo   sviluppo   ed   al   progresso
dell'Istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate e del Paese». - Territorio nazionale, 12 ottobre
1965-21 maggio 2006;
al  Luogotenente  (in  congedo)  Francesco  Antonino Trio, nato il 12
febbraio 1944 a Milazzo (Messina), con la seguente motivazione:
       «Luogotenente   in   possesso   di  pregevoli  doti  umane  ed
intellettuali,   d'impeccabile   stile   militare   e  di  eccellente
preparazione  tecnico-professionale, sostenuta da altissimo senso del
dovere, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con non comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole. Nel corso di oltre quarantaquattro anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento    degli   incarichi   attribuitigli,   costituendo
insostituibile  esempio  e  sprone  per  il personale dipendente ed i
colleghi. Attraverso un'opera continua, qualificata ed apprezzata, ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'Istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
del  Paese».  -  Territorio  nazionale,  10 novembre 1961-12 febbraio
2006.
al  Luogotenente  (in congedo) Antonio Malatesta, nato il 18 febbraio
1943 a Notaresco (Teramo), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di oltre quarantatre anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costante e di
eccellente  qualita',  ha  contribuito  allo sviluppo ed al progresso
dell'Istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  Armate  e del paese». - Territorio nazionale, 21 luglio
1961-8 febbraio 2005;
al  Luogotenente  (in  congedo) Aldo Cerotto, nato l'11 agosto 1943 a
Rieti, con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di quaranta anni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e
sprone  per  il  personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera
costante  e  sagace,  sempre di elevatissima qualita', ha contribuito
allo sviluppo ed al progresso dell'Istituzione, esaltandone il lustro
ed  il  decoro  nell'ambito  delle  Forze  armate  e  del  Paese».  -
Territorio nazionale, 8 settembre 1964-10 giugno 2005;
    al  Luogotenente  (in  congedo)  Carlo Antonio Rampietti, nato il
12 gennaio 1946 a Celleno (Viterbo), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di  oltre quarantuno anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento    degli   incarichi   attribuitigli,   costituendo
insostituibile  esempio  e  sprone  per  il personale dipendente ed i
colleghi.  Con la sua opera costante e sagace, sempre di elevatissima
qualita',    ha   contribuito   allo   sviluppo   ed   al   progresso
dell'Istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 18 settembre
1964-14 giugno 2006;
    al  luogotenente  (in  congedo) Ruggero Schiavo, nato il 7 luglio
1944 a Pollica (Salerno), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di spiccati requisiti culturali e d'impeccabile stile
militare,     sorretti     da     una     eccellente     preparazione
tecnico-professionale, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con non
comune   spirito   d'iniziativa   ed   altissimo  senso  del  dovere,
esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel  corso  di  oltre  quarantaquattro  anni  di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare  le  numerose  e  complesse  attivita' istituzionali con le
varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e
costituendo  insostituibile  punto di riferimento per la popolazione,
nonche'   chiarissimo   esempio  e  sprone  per  tutto  il  personale
dipendente. Attraverso un'opera costante e di eccellente qualita', ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'Istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
del Paese». - Territorio nazionale, 9 gennaio 1962-1° aprile 2006;
    al  Luogotenente  (in congedo) Francesco Amatore, nato l'8 giugno
1945 a Mugnano di Napoli (Napoli), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,   d'impeccabile   stile   militare   e  di  eccellente
preparazione  tecnico-professionale, sostenuta da altissimo senso del
dovere e costante abnegazione, ha sempre svolto il servizio nell'Arma
con non comune spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando
equilibrata,  efficace  ed  autorevole. Nel corso di quaranta anni di
prestigiosa  carriera  militare, ha profuso un incondizionato impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per  la  popolazione  e  per  il  personale  dipendente.
Attraverso   un'opera   continua,   qualificata   ed  apprezzata,  ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'Istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
del Paese». - Territorio nazionale, 18 agosto 1965-31 maggio 2006;
    al Luogotenente (in congedo) Carmine Capobianco, nato l'8 ottobre
1943   ad   Ospedaletto   d'Alpinolo   (Avellino),  con  la  seguente
motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole. Nel corso di quarantadue anni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costante e di
eccellente  qualita',  ha  contribuito  allo sviluppo ed al progresso
dell'Istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 16 settembre
1963-30 settembre 2005;
    Al  Luogotenente  (in  congedo)  Luigi Staiano, nato il 6 gennaio
1951 a Lettere (Napoli), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di spiccati requisiti culturali e d'impeccabile stile
militare,     sorretti     da     una     eccellente     preparazione
tecnico-professionale, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con non
comune   spirito   d'iniziativa   ed   altissimo  senso  del  dovere,
esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel  corso  di oltre trentasei anni di prestigiosa carriera militare,
ha   profuso   un   incondizionato  impegno  nell'espletamento  degli
incarichi  attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare le
numerose   e   complesse   attivita'   istituzionali   con  le  varie
problematiche  locali,  individuando  soluzioni  sempre  brillanti  e
costituendo  insostituibile  punto di riferimento per la popolazione,
nonche'   chiarissimo   esempio  e  sprone  per  tutto  il  personale
dipendente. Attraverso un'opera costante e di eccellente qualita', ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'Istituzione,
esaltandone  il lustro e il decoro nell'ambito delle Forze armate del
Paese». - Territorio nazionale, 29 novembre 1969-28 febbraio 2006;
    Al   Luogotenente  (in  congedo)  Francesco  Squillace,  nato  il
23 febbraio 1945 a Stio (Salerno), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole. Nel corso di quarantadue anni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e
sprone  per  il  personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera
costante  e  sagace,  sempre di elevatissima qualita', ha contribuito
allo sviluppo ed al progresso dell'Istituzione, esaltandone il lustro
ed  il  decoro  nell'ambito  delle  Forze  armate  e  del  Paese».  -
Territorio nazionale 21 settembre 1963 - 5 novembre 2005;
    Al  Luogotenente  (in  congedo) Antonio Molino, nato il 9 gennaio
1944 a Belvedere Marittimo (Cosenza) con la seguente motivazione:
    Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane   ed
intellettuali,  di spiccati requisiti culturali e d'impeccabile stile
militare,     completati     da     una    eccellente    preparazione
tecnico-professionale, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con non
comune   spirito   d'iniziativa   ed   altissimo  senso  del  dovere,
esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel  corso  di  quarantuno  anni di prestigiosa carriera militare, ha
profuso  un  incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi
attribuitigli,  costituendo  insostituibile  esempio  e sprone per il
personale  dipendente  ed  i  colleghi.  Con  la sua opera costante e
sagace, sempre di elevatissima qualita', ha contribuito allo sviluppo
ed  al progresso dell'Istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro
nell'ambito  delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale,
14 luglio 1964-31 dicembre 2005.