COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE

DELIBERAZIONE 16 maggio 2007 

Proroga  dei  termini  di  applicazione  del regolamento adottato con
deliberazione   del   30 novembre   2006,  recante  le  procedure  di
approvazione    degli    adeguamenti   delle   forme   pensionistiche
complementari al decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252.
(GU n.122 del 28-5-2007)

           LA COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE
  Visto   il  Regolamento  adottato  con  propria  deliberazione  del
30 novembre   2006,   recante  le  procedure  di  approvazione  degli
adeguamenti  delle  forme  pensionistiche  complementari  al  decreto
legislativo  n.  252  del  5 dicembre  2005  (di  seguito: decreto n.
252/2005)  e  le  istruzioni  ai  sensi  dell'art.  23,  comma 4, del
medesimo decreto;
  Visto   l'art.   21   del   citato   Regolamento  che  ha  limitato
l'applicazione   del   Regolamento   stesso   alle  comunicazioni  di
adeguamento pervenute alla COVIP entro il 30 aprile 2007;
  Rilevata  l'esigenza  di  prorogare  le  procedure  transitorie ivi
previste, al fine di consentire di usufruire di dette procedure anche
alle  forme  pensionistiche  complementari  che  intendano avviare il
processo  di  adeguamento  alla  nuova normativa successivamente alla
data  del  30 aprile  2007, nonche' di regolare le procedure riferite
alle modifiche statutarie e regolamentari intervenute successivamente
alla predetta data del 30 aprile 2007;
  Rilevata  l'urgenza  di  adottare  la presente deliberazione, nelle
more  di  una  complessiva  revisione  delle  ordinarie  procedure di
autorizzazione  all'esercizio  e  di approvazione degli statuti e dei
regolamenti delle forme pensionistiche complementari;
                              Delibera:
  Per  l'approvazione  degli adeguamenti statutari e regolamentari al
decreto   n.   252/2005  continuano  a  trovare  applicazione,  anche
successivamente  al  30 aprile  2007,  le  procedure  previste  negli
articoli da   1   a   13,  18  e  20  del  Regolamento  adottato  con
deliberazione   COVIP  del  30 novembre  2006.  Contestualmente  alla
comunicazione  deve  essere  trasmessa  alla  COVIP  copia della nota
informativa   unitamente   ad   attestazione,   a  firma  del  legale
rappresentante,  di  conformita' della stessa allo Schema predisposto
dalla COVIP e alle direttive dalla medesima adottate.
  La  presentazione alla COVIP di comunicazioni tardive rispetto alla
data   del   30 aprile   2007,   indicata  nell'art.  21  del  citato
Regolamento,  preclude,  tuttavia,  la possibilita' di procedere alla
raccolta  delle  adesioni  in  via  anticipata  rispetto alla data di
approvazione,  considerata  l'incompatibilita' di tale previsione con
il compimento entro la data del 30 giugno 2007 dell'ordinario termine
previsto  dal  citato  Regolamento per l'approvazione degli statuti e
dei    regolamenti.   Conseguentemente,   le   forme   pensionistiche
complementari   che   provvederanno   a  comunicare  alla  COVIP  gli
adeguamenti  effettuati in data successiva al 30 aprile 2007 potranno
procedere  alla  raccolta delle adesioni solo a seguito dell'avvenuta
approvazione  dello statuto o del regolamento e previo deposito della
nota informativa.
  Le procedure relative alle modifiche statutarie e regolamentari che
dovessero    essere    presentate    alla    COVIP    successivamente
all'intervenuta approvazione degli adeguamenti al decreto n. 252/2005
continuano   ad  essere  disciplinate  secondo  i  Regolamenti  COVIP
adottati  con  deliberazione  del  4 dicembre  2003; per le modifiche
regolamentari  dei  PIP si applicano, con i necessari adattamenti, le
procedure  relative alle modifiche dei regolamenti dei fondi pensione
aperti   di   cui  al  Regolamento  COVIP  del  4 dicembre  2003.  La
documentazione da allegare alle istanze presentate ai sensi dei sopra
citati  regolamenti  deve essere integrata con la nota informativa e,
per  i  PIP,  con  le nuove condizioni generali di contratto, laddove
anche tali documenti siano stati oggetto di modifica.
    Roma, 16 maggio 2007
                                                Il presidente: Scimia