MINISTERO DELLA SALUTE

DECRETO 14 maggio 2007 

Riconoscimento,  al  dott.  Divonin  Alexander  Luovich, di titolo di
studio  estero,  quale  titolo  abilitante  per l'esercizio in Italia
della professione di medico specialista in cardiochirurgia.
(GU n.131 del 8-6-2007)

                        IL DIRETTORE GENERALE
          delle risorse umane e delle professioni sanitarie

  Vista  l'istanza con la quale il dott. Divonin Alexander, cittadino
russo, ha chiesto il riconoscimento del titolo di specializzazione in
chirurgia  cardiovascolare  «Certificato  n.  69/04» conseguito nella
Federazione russa, ai fini dell'esercizio in Italia della professione
di medico specialista in cardiochirurgia;
  Visto  il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, recante testo
unico  delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione
e  norme  sulla condizione dello straniero, e successive modifiche ed
integrazioni, in ultimo la legge 30 luglio 2002, n. 189;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394  «Regolamento recante norme di attuazione del testo unico a norma
dell'art.  1, comma 6, decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286», e
successive  modifiche  ed  integrazioni,  in  ultimo  il  decreto del
Presidente della Repubblica 18 ottobre 2004, n. 334;
  Visti  gli articoli 49 e 50 del predetto decreto n. 394 del 1999 ed
in   particolare   il  comma 7  dell'art.  50,  che  disciplinano  il
riconoscimento  dei  titoli professionali abilitanti all'esercizio di
una  professione sanitaria, conseguiti in un Paese terzo da parte dei
cittadini  non  comunitari, nonche' dei titoli accademici di studio e
di   formazione  professionale,  complementari  dei  predetti  titoli
abilitanti  all'esercizio di una professione, ai fini dell'ammissione
agli  impieghi e dello svolgimento di attivita' sanitarie nell'ambito
del Servizio sanitario nazionale;
  Vista la decisione della Conferenza dei servizi, di cui all'art. 12
del  decreto  legislativo  n.  115 del 1992 e all'art. 14 del decreto
legislativo n. 319 del 1994, che nella riunione del 29 settembre 2005
ha  ritenuto  di  applicare  al richiedente la misura compensativa ai
sensi  di  quanto  disposto  dall'art. 6, comma 1, del citato decreto
legislativo n. 115/92;
  Visto  l'esito  della  prova  attitudinale  effettuata  in data 3 e
13 aprile  2007,  ai  sensi  dell'art.  8,  comma 1,  del gia' citato
decreto  legislativo  n.  115/1992  a  seguito  della  quale il dott.
Divonin Alexander e' risultato idoneo;
  Rilevata   la   sussistenza   dei   requisiti   di   legge  per  il
riconoscimento del titolo di medico specialista in cardiochirurgia;
  Preso  atto  che  il dott. Divonin Alexander e' iscritto all'ordine
provinciale dei medici chirurghi e degli odontoiatri di Milano dal 15
dicembre 1997;
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165;
                              Decreta:

  1.  Il  titolo  di  specializzazione  in  chirurgia cardiovascolare
«Certificato   n.   69/04»   rilasciato   in   data   26 agosto  2004
dall'Accademia delle scienze mediche della Russia - Centro di ricerca
di  chirurgia  cardiovascolare  «A.N.  Bakulev»,  Mosca  (Federazione
russa)  al dott. Divonin Alexander Luovich, nato a Mosca (Fed. russa)
il  29 aprile  1957,  e'  riconosciuto  ai  fini dell'ammissione agli
impieghi  e  dello  svolgimento delle attivita' sanitarie nell'ambito
del  Servizio sanitario nazionale nei limiti consentiti dalla vigente
legislazione in materia.
  2.  Il  dott.  Divonin  Alexander  e'  autorizzato ad esercitare in
Italia,  quale  lavoratore  autonomo  o dipendente, la professione di
medico specialista in cardiochirurgia.
  3. Il presente decreto, ai sensi dell'art. 50, comma 8-bis, decreto
del  Presidente  della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, qualora non
sia  esibito  dal  sanitario al relativo ordine professionale per gli
adempimenti di competenza, perde efficacia trascorsi due anni dal suo
rilascio.
  4. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 14 maggio 2007
                                      Il direttore generale: Leonardi