COMMISSARIO GOVERNATIVO PER L'EMERGENZA ALLUVIONE IN SARDEGNA

ORDINANZA 29 giugno 2007 

Programma  di  opere  commissariali per il superamento dell'emergenza
idrica   in   Sardegna  -  Chiusura  sotto-contabilita'  speciali  di
tesoreria. (Ordinanza n. 445).
(GU n.267 del 16-11-2007)

                     IL COMMISSARIO GOVERNATIVO
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2409
del 28 giugno 1995, con la quale il Presidente della regione e' stato
nominato,  ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225,
commissario governativo per l'emergenza idrica in Sardegna;
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2424
del  24 febbraio 1996, con la quale sono state apportate modifiche ed
integrazioni alla predetta ordinanza n. 2409 del 28 giugno 1995;
  Vista  l'ordinanza  del  Ministro  dell'interno  -  Delegato per la
protezione  civile  n.  3196 del 12 aprile 2002, articoli 13 e 14, di
assegnazione di nuovi compiti;
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3243
del  29 settembre  2002  con  la quale sono stati conferiti ulteriori
poteri al commissario governativo;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del
29 gennaio 2004 con il quale e' stato prorogato lo stato di emergenza
idrica in Sardegna fino alla data del 31 dicembre 2004;
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3386
del  14 dicembre  2004  con  la  quale  il  Presidente  della regione
Sardegna   e'   stato   confermato  quale  commissario  delegato  per
l'emergenza  idrica fino al 31 dicembre 2006 al fine di completare la
fase  di programmazione degli interventi con le risorse disponibili e
di  attivare  le  procedure  necessarie  al passaggio in ordinario di
tutta la gestione commissariale e degli interventi finanziati;
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3559
del  27 dicembre 2006 con la quale e' stato prorogato, fino alla data
del   30 giugno  2007,  l'incarico  di  commissario  governativo  per
l'emergenza  idrica in Sardegna per il completamento delle opere gia'
programmate  per  il  superamento dell'emergenza idrica, autorizzando
altresi'  il  commissario  a  trasferire  le  residue  disponibilita'
finanziarie  al  bilancio della regione in appositi capitoli di spesa
per il proseguimento delle iniziative commissariali;
  Viste  le ordinanze n. 25 del 31 dicembre 1995, n. 42 del 20 maggio
1996,  n.  52 del 9 agosto 1996, n. 111 del 17 novembre 1998 e n. 128
del  28 dicembre  1998  e  n.  148  del  16 luglio  1999,  n. 152 del
26 luglio  1999,  n. 171 dell'11 novembre 1999, n. 255 del 23 ottobre
2001,  n.  268 del 24 ottobre 2001, n. 296 del 19 giugno 2002, n. 299
del 27 giugno 2002, n. 304 dell'11 luglio 2002, n. 305 dell'11 luglio
2002, n. 307 del 15 luglio 2002 e n. 337 del 31 dicembre 2002, n. 362
del  1° agosto 2003, n. 395 del 19 maggio 2004 e n. 397 del 27 maggio
2004,  n. 416 del 18 marzo 2005, n. 427 del 1° settembre 2005, n. 437
dell'11 ottobre  2006, n. 438 dell'11 ottobre 2006, con le quali sono
stati  individuati  gli  interventi  commissariali per il superamento
dell'emergenza idrica in Sardegna;
  Viste   le   ordinanze   n.  427  del  1° settembre  2005,  n.  437
dell'11 ottobre  2006,  n.  438  dell'11 ottobre  2006,  n.  441  del
13 febbraio  2007  e n. 442 del 19 aprile 2007 e n. 444 del 29 giugno
2007  con  le  quali  e'  stato  avviato  - per fasi - il processo di
completamento  della  programmazione commissariale e di trasferimento
in  ordinario  alla  regione  autonoma  della Sardegna della gestione
degli interventi commissariali;
  Atteso   che   il   commissario   governativo,   fin   dalla  prima
programmazione  adottata in data 31 dicembre 1995, ha previsto che la
realizzazione  degli interventi emergenziali venisse affidata ad enti
attuatori  individuati  dal  commissario stesso, i cui rappresentanti
legali  venivano  nominati  sub-commissari  per  l'attuazione, e come
tali, titolari di specifiche sotto-contabilita' speciali di tesoreria
sulle  quali  venivano  messi  a  disposizioni  degli  enti  stessi i
relativi  fondi commissariali provenienti dalla contabilita' speciale
intestata al commissario;
  Atteso  che  tale  sistema  e'  stato  riconosciuto  quale efficace
modello  di  gestione  commissariale  con  l'ordinanza  del  Ministro
dell'interno  n.  3059  del  30 maggio  2000, che ne ha espressamente
autorizzato  la  prosecuzione  consentendo,  in  deroga alle norme di
contabilita'    generale    dello    Stato,   l'apertura   di   nuove
sotto-contabilita';
  Atteso che nel corso della gestione commissariale sono state aperte
presso  la  Banca  d'Italia  -  Tesoreria  provinciale  dello Stato -
sezione   di   Cagliari,  le  seguenti  sotto-contabilita'  speciali,
alimentate  dalla contabilita' speciale 1690 intestata al «Presidente
della giunta regionale - emergenza idrica»;

               ---->  Vedere tabella a pag. 21   <----

    Ritenuto  di  dover  disporre,  avendo provveduto con le predette
ordinanze  di  completamento al trasferimento alla gestione ordinaria
gli interventi commissariali in corso di realizzazione, la cessazione
di  tutte le predette sottocontabilita' speciali, formulando espressa
richiesta in tal senso al Ministero dell'economia e delle finanze;
                               Ordina:
                               Art. 1.
    1.  In  dipendenza  della  presente  ordinanza, e' autorizzata la
chiusura - a cura del Ministero dell'economia e delle finanze - delle
seguenti  sotto-contabilita' speciali accese presso la Banca d'Italia
- Tesoreria provinciale dello Stato - sezione di Cagliari, alimentate
dalla contabilita' speciale 1690 intestata a «Presidente della giunta
regionale - emergenza idrica».

               ---->  Vedere tabella a pag. 22   <----

    2.  La  chiusura della contabilita' speciale n. 1690 intestata al
«Presidente   della  giunta  regionale  -  emergenza  idrica»  verra'
disposta  al  termine  delle  procedure  di  trasferimento  dei fondi
commissariali   alla   regione  autonoma  della  Sardegna,  ai  sensi
dell'ordinanza  del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3559 del
27 dicembre 2006.
    E'  fatto  obbligo  a  chiunque  spetti  di  osservare  e  di far
osservare la presente ordinanza.
    La   presente   ordinanza  e'  immediatamente  esecutiva,  ed  e'
pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica italiana, ai
sensi  dell'art.  5  della  legge  24 febbraio  1992,  n.  225, e nel
Bollettino ufficiale della regione Sardegna, parte II.
      Cagliari, 29 giugno 2007
                                     Il commissario governativo: Soru