MINISTERO DELLA SALUTE

DECRETO 9 novembre 2007 

Riconoscimento,  alla sig.ra Mrikh Oxana, di titolo di studio estero,
quale  titolo  abilitante per l'esercizio in Italia della professione
di medico chirurgo.
(GU n.288 del 12-12-2007)

                        IL DIRETTORE GENERALE
          delle risorse umane e delle professioni sanitarie

  Vista l'istanza con la quale la sig.ra Mrikh Oxana cittadina russa,
ha  chiesto il riconoscimento del titolo di «Medico» conseguito nella
Federazione Russa, ai fini dell'esercizio in Italia della professione
di medico chirurgo;
  Visto  il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, recante testo
unico  delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione
e  norme  sulla condizione dello straniero, e successive modifiche ed
integrazioni, in ultimo la legge 30 luglio 2002, n. 189;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394  «Regolamento  recante  norme  di  attuazione  del  T.U.  a norma
dell'art.  1,  comma 6, decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286» e
successive  modifiche  ed  integrazioni,  in  ultimo  il  decreto del
Presidente della Repubblica 18 ottobre 2004, n. 334;
  Visti  gli articoli 49 e 50 del predetto decreto n. 394 del 1999 ed
in   particolare   il  comma 7  dell'art.  50,  che  disciplinano  il
riconoscimento  dei  titoli professionali abilitanti all'esercizio di
una  professione sanitaria, conseguiti in un Paese terzo da parte dei
cittadini  non  comunitari, nonche' dei titoli accademici di studio e
di   formazione  professionale,  complementari  dei  predetti  titoli
abilitanti  all'esercizio di una professione, ai fini dell'ammissione
agli impieghi e dello svolgimento di' attivita' sanitarie nell'ambito
del servizio sanitario nazionale;
  Vista la decisione della conferenza dei servizi, di cui all'art. 12
del  decreto  legislativo  n.  115 del 1992 ed all'art 14 del decreto
legislativo  n.  319/1994, che nella riunione del 13 dicembre 2005 ha
ritenuto  di  applicare  alla  richiedente  la misura compensativa ai
sensi  di  quanto  disposto  dall'art.  6, comma 1 del citato decreto
legislativo n. 115/1992;
  Visto  l'esito  della  prova  attitudinale  effettuata in data 10 e
19 ottobre  2007,  ai  sensi  dell'art.  8,  comma 1, del gia' citato
decreto  legislativo  n.  115/1992,  a  seguito della quale la sig.ra
Mrikh Oxana e' risultata idonea;
  Rilevata   la   sussistenza   dei   requisiti   di   legge  per  il
riconoscimento del titolo di medico chirurgo;
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;

                              Decreta:

  1.   Il   titolo  di  medico  rilasciato  in  data  24 giugno  1998
dall'Universita'   statale   di   medicina   della  Baskiria  di  Ufa
(Federazione  Russa) alla sig.ra Mrikh Oxana, nata a Ufa (Federazione
Russa) il 4 ottobre 1975, e' riconosciuto quale titolo abilitante per
l'esercizio in Italia della professione di medico chirurgo.
  2.  La dott.ssa Mrikh Oxana e' autorizzata ad esercitare in Italia,
come  lavoratore  dipendente  o  autonomo,  la  professione di medico
chirurgo,  previa  iscrizione all'ordine dei medici chirurghi e degli
odontoiatri  territorialmente  competente  ed  accertamento  da parte
dell'ordine  stesso  della  conoscenza  della lingua italiana e delle
speciali  disposizioni  che  regolano  l'esercizio  professionale  in
Italia.
  3.  L'esercizio professionale in base al titolo riconosciuto con il
presente decreto e' consentito esclusivamente nell'ambito delle quote
stabilite  ai  sensi  dell'art.  3,  comma 4, del decreto legislativo
25 luglio  1998,  n.  286 e successive modifiche, e per il periodo di
validita'  ed  alle  condizioni  previste  dal  permesso  o  carta di
soggiorno.
  4. Il presente decreto, ai sensi dell'art, 50, comma 8-bis, decreto
del  Presidente  della  Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, qualora il
sanitario  non  si  iscriva  al  relativo  albo  professionale, perde
efficacia trascorsi due anni dal suo rilascio.
  5. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 9 novembre 2007

                                      Il direttore generale: Leonardi