Approvazione del Piano forestale nazionale.(GU n.11 del 15-1-1988)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 8 novembre 1986, n. 752, concernente interventi programmati in agricoltura, che si propone il fine di assicurare continuita' pluriennale e coerenza programmatica alla spesa pubblica nel settore agricolo e in quello forestale; Visto l'art. 2 della citata legge n. 752/1986 che, nell'attribuire al CIPE le funzioni precedentemente esercitate dal CIPAA di programmazione in materia di politica agricola, agroalimentare e forestale, stabilisce le procedure per l'adozione delle determinazioni afferenti tali funzioni, prevedendo che il CIPE stesso deliberi su proposta del Ministero dell'agricoltura e delle foreste, sentita la commissione interregionale di cui all'art. 13 della legge n. 281/1970, previa istruttoria di un comitato tecnico interministeriale; Visto in particolare il terzo comma del citato art. 2, che stabilisce che con le procedure sopra indicate il CIPE adotti il Piano forestale nazionale; Visto altresi' l'art. 6 della medesima legge, che destina la somma di 100 miliardi per ciascuno degli esercizi finanziari dal 1986 al 1990 al finanziamento delle azioni previste nel Piano forestale nazionale di cui sopra; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, concernente il trasferimento di funzioni alle regioni in attuazione della legge 22 luglio 1975, n. 382; Visto lo schema di Piano forestale nazionale presentato dal Ministro dell'agricoltura e delle foreste con nota n. 1392 del 2 luglio 1987; Considerato che il Comitato interministeriale previsto al citato art. 2 ed istituito con decreto del Ministro del bilancio e della programmazione economica del 20 luglio 1987 ha effettuato su detto schema di Piano la prevista istruttoria individuando talune modifiche da apportare al testo; Vista la successiva proposta di Piano presentata dal Ministro dell'agricoltura e delle foreste con nota n. 1905 del 7 novembre 1987; Considerato altresi' che si e' ritenuto opportuno di ripartire tra le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, per la realizzazione delle azioni nel Piano stesso indicate, le somme stanziate per gli esercizi 1986 e 1987, pari a 100 miliardi di lire per ciascun esercizio finanziario, e che la relativa proposta di riparto e' stata presentata dal Ministero dell'agricoltura e delle foreste con nota n. 2019 del 21 novembre 1987; Considerato che sulla proposta di Piano e su quella di riparto si e' espressa favorevolmente la commissione interregionale di cui all'art. 13 della legge n. 281/1987 nelle riunioni del 15 ottobre e del 27 novembre 1987; Udita la relazione del Sottosegretario di Stato per l'agricoltura e le foreste; Delibera: E' approvato il Piano forestale nazionale, che forma parte integrante della presente delibera. Per quanto concerne le ipotesi di ripartizione finanziaria tra le azioni in esso contenute, considerato che le azioni stesse, ai sensi dell'art. 69 del decreto del Presidente della Repubblica n. 616/1977, sono state trasferite alle regioni e che la tipologia degli interventi puo' variare tra le stesse in relazione alle caratteristiche geografiche, ambientali ed economiche di ciascuna regione, si intende che le medesime ipotesi assumono carattere orientativo di massima per il miglior perseguimento delle finalita' nel Piano indicate. Le disponibilita' previste dall'art. 6, comma 1, della legge n. 752 dell'8 novembre 1986, relative agli esercizi finanziari 1986 e 1987, sono ripartite tra le regioni e le province autonome come segue: Importo 1986 Importo 1987 (in milioni (in milioni Regioni e province autonome di lire) di lire) - - - Trento . . . . . . . . . . . . . . . 1.425 1.425 Bolzano . . . . . . . . . . . . . . . 1.610 1.610 Valle d'Aosta . . . . . . . . . . . . 805 805 Piemonte . . . . . . . . . . . . . . 6.062 6.062 Liguria . . . . . . . . . . . . . . . 2.317 2.317 Lombardia . . . . . . . . . . . . . . 5.133 5.133 Friuli-Venezia Giulia . . . . . . . . 2.069 2.069 Veneto . . . . . . . . . . . . . . . 3.269 3.269 Emilia-Romagna . . . . . . . . . . . 4.483 4.483 Toscana . . . . . . . . . . . . . . . 7.486 7.486 Marche . . . . . . . . . . . . . . . 2.834 2.834 Umbria . . . . . . . . . . . . . . . 2.722 2.722 Lazio . . . . . . . . . . . . . . . . 6.720 6.720 Abruzzo . . . . . . . . . . . . . . . 5.758 5.758 Molise . . . . . . . . . . . . . . . 2.400 2.400 Campania . . . . . . . . . . . . . . 6.600 6.600 Puglia . . . . . . . . . . . . . . . 4.215 4.215 Basilicata . . . . . . . . . . . . . 5.205 5.205 Calabria . . . . . . . . . . . . . . 9.082 9.082 Sicilia . . . . . . . . . . . . . . . 7.375 7.375 Sardegna . . . . . . . . . . . . . .12.430 12.430 ------ ------ Totale. . 100.000 100.000 Roma, addi' 2 dicembre 1987 Il Presidente delegato: COLOMBO