MINISTERO DELLE FINANZE

COMUNICATO

Provvedimenti  concernenti  la  concessione di dilazione nel
versamento
   delle  entrate  ai titolari delle esattorie consorziali e
   comunali delle imposte dirette.
(GU n.71 del 25-3-1988)

   Con  decreto  ministeriale  n.  14/706  del  25  febbraio  1988 al
titolare della esattoria consorziale delle imposte dirette  di  Desio
(Milano), e' concessa dilazione, ai sensi del secondo comma dell'art.
58 del testo unico delle leggi sui servizi  della  riscossione  delle
imposte   dirette,   approvato   con  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 15 maggio 1963, n. 858, cosi' come sostituito dall'art.  2
della legge 28 febbraio 1980, n. 46, fino alla scadenza della rata di
novembre 1988, nel versamento delle entrate  per  l'ammontare  di  L.
5.019.623.700  corrispondente,  al  netto dell'aggio all'esattore, al
carico di L. 5.104.356.000 iscritto a  ruolo  a  nome  della  impresa
Droghetti S.r.l. e New Car S.r.l.
   Resta  fermo  per  l'esattore l'obbligo di esperire tutti gli atti
dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e  di  provvedere  al
versamento, entro dieci giorni, delle somme riscosse. L'intendente di
finanza di Milano dara' attuazione, con  apposito  provvedimento,  al
predetto  decreto e provvedera' ad ogni ulteriore adempimento nonche'
alla revoca o riduzione della dilazione concessa  in  relazione  alle
riscossioni  effettuate  ed  agli  sgravi  di  imposta  accordati  al
contribuente.
   Con  decreto  ministeriale  n.  14/372  del  25  febbraio  1988 al
titolare della esattoria comunale delle imposte dirette di Montefiore
dell'Aso (Ascoli Piceno), e' concessa dilazione, ai sensi del secondo
comma dell'art. 58 del testo unico  delle  leggi  sui  servizi  della
riscossione   delle   imposte  dirette,  approvato  con  decreto  del
Presidente della Repubblica  15  maggio  1963,  n.  858,  cosi'  come
sostituito dall'art. 2 della legge 28 febbraio 1980, n. 46, fino alla
scadenza della rata di novembre 1988, nel  versamento  delle  entrate
per l'ammontare di L. 66.336.874, corrispondente, al netto dell'aggio
all'esattore, al carico di L.  68.170.664 iscritto  a  ruolo  a  nome
delle ditte Biancucci Alberto e Biancucci Leonella.
   Resta  fermo  per  l'esattore l'obbligo di esperire tutti gli atti
dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e  di  provvedere  al
versamento, entro dieci giorni, delle somme riscosse. L'intendente di
finanza   di   Ascoli   Piceno   dara'   attuazione,   con   apposito
provvedimento,  al  predetto  decreto e provvedera' ad ogni ulteriore
adempimento nonche' alla revoca o riduzione della dilazione  concessa
in  relazione  alle  riscossioni effettuate ed agli sgravi di imposta
accordati al contribuente.
   Con  decreto  ministeriale  n.  14/683  del  25  febbraio  1988 al
titolare  della  esattoria  comunale   delle   imposte   dirette   di
Pizzighettone  (Cremona), e' concessa dilazione, ai sensi del secondo
comma dell'art. 58 del testo unico  delle  leggi  sui  servizi  della
riscossione   delle   imposte  dirette,  approvato  con  decreto  del
Presidente della Repubblica  15  maggio  1963,  n.  858,  cosi'  come
sostituito dall'art. 2 della legge 28 febbraio 1980, n. 46, fino alla
scadenza della rata di novembre 1988, nel  versamento  delle  entrate
per   l'ammontare   di  L.  1.291.470.100  corrispondente,  al  netto
dell'aggio all'esattore, al carico di  L.  1.326.625.672  iscritto  a
ruolo   a   nome   di  Calza  Francesco;  Frosi  Rosa  Amedea;  Calza
Pierluciano,  Nord  rottami  S.n.c.  di  Severgnini  Luisa  e   Calza
Pierluciano.
   Resta  fermo  per  l'esattore l'obbligo di esperire tutti gli atti
dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e  di  provvedere  al
versamento, entro dieci giorni, delle somme riscosse. L'intendente di
finanza di Cremona dara' attuazione, con apposito  provvedimento,  al
predetto  decreto e provvedera' ad ogni ulteriore adempimento nonche'
alla revoca o riduzione della dilazione concessa  in  relazione  alle
riscossioni  effettuate  ed  agli  sgravi  di  imposta  accordati  al
contribuente.