IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO
DELLA PROTEZIONE CIVILE
Visto il decreto-legge 12 novembre 1982, n. 829, convertito, con
modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938;
Vista il decreto-legge 12 aprile 1988, n. 115;
Vista la propria ordinanza n. 1331/FPC del 13 gennaio 1988,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 16 del 21 gennaio 1988, con la
quale e' stata disposta, da ultimo, la proroga fino al 31 marzo 1987
del collocamento in aspettativa del sindaco e degli assessori
all'urbanistica ed ai lavori pubblici del comune di Pozzuoli;
Visto il telegramma n. 14849 dell'11 marzo 1988, con il quale il
comune di Pozzuoli richiede una ulteriore proroga fino al 30 giugno
1988 delle disposizioni relative al collocamento in aspettativa per
il proprio sindaco e per cinque assessori comunali rappresentando le
necessita' inerenti alla approvazione dei piani di recupero ed alle
residue incombenze relative ai nuclei familiari tuttora sistemati
precariamente;
Vista la nota n. 540/Bra/Gab. del 31 marzo 1988 con la quale il
prefetto di Napoli esprime parere favorevole circa la predetta
richiesta;
Ravvisata pertanto l'opportunita' di disporre quanto richiesto;
Dispone:
Articolo unico
Sono differite al 30 giugno 1988 le disposizioni concernenti il
collocamento in aspettativa di cui alla ordinanza n. 1331/FPC del 13
gennaio 1988, citata nelle premesse, relative al sindaco ed agli
assessori all'urbanistica ed ai lavori pubblici del comune di
Pozzuoli.
E' altresi' differito alla medesima data il termine relativo al
collocamento in aspettativa di tre assessori comunali, oltre quelli
sopra menzionati, a decorrere dal 1 gennaio 1988.
La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Roma, addi' 20 aprile 1988
Il Ministro: LATTANZIO