Determinazione delle sezioni circoscrizionali per l'impiego e per il collocamento in agricoltura ed individuazione dei relativi ambiti territoriali nella regione Campania.(GU n.101 del 2-5-1988)
IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE Visti i propri decreti con i quali sono state istituite le sezioni circoscrizionali per l'impiego in Campania, ai sensi del disposto di cui al decreto-legge 14 febbraio 1981, n. 24, convertito, con modificazioni, nella legge 16 aprile 1981, n. 140, recante "Misure eccezionali per la tutela e lo sviluppo della occupazione nelle zone terremotate della Campania e della Basilicata"; Vista la legge 28 febbraio 1987, n. 56, e segnatamente l'art. 31, il cui disposto abroga espressamente la legge di cui al punto precedente; Visti gli articoli 1 e 2 della suddetta legge n. 56/1987 segnatamente i commi 1, 2 e 8 dell'art. 1, e 1 e 2 dell'art. 2; Ritenuto che il disposto combinato degli articoli 1 e 2 della predetta legge impone al Ministro del lavoro e della previdenza sociale di provvedere alla determinazione delle sezioni circoscrizionali per l'impiego e per il collocamento in agricoltura ed alla definizione dei relativi ambiti territoriali; Tenuto conto del disposto dell'art. 2, comma 4, della legge n. 56/1987 secondo il quale, per le esigenze derivanti da particolari condizioni socio-economiche e da rilevanti flussi stagionali di manodopera agricola che interessino ambiti territoriali comprendenti piu' circoscrizioni anche di regioni diverse, e' possibile affidare il coordinamento delle attivita' necessarie per la compensazione territoriale delle domande e delle offerte di lavoro ad una sezione circoscrizionale per l'impiego e per il collocamento in agricoltura individuata secondo i criteri di cui al comma medesimo; Visto l'art. 3 della predetta legge n. 56/1987; Ritenuto di dover procedere alla istituzione delle sezioni circoscrizionali nella regione Campania; Acquisito il parere della commissione regionale per l'impiego per la Campania espresso nella seduta del 15 aprile 1987; Decreta: Nella regione Campania le "Sezioni circoscrizionali per l'impiego e per il collocamento in agricoltura" ed i relativi ambiti territoriali sono rispettivamente determinate e definiti come appresso: PROVINCIA DI NAPOLI: n. 1 di Napoli, con sede a Napoli, comprendente il comune di Napoli; n. 2 di Ischia, con sede a Ischia, comprendente i comuni di Ischia, Barano d'Ischia, Casamicciola Terme, Forio, Lacco Ameno, Serrara Fontana; n. 3 giuglianese, con sede a Giugliano in Campania, comprendente i comuni di Giugliano in Campania, Melito di Napoli, Mugnano di Napoli, Villaricca, Marano di Napoli, Calvizzano, Qualiano; n. 4 afragolese, con sede a Afragola, comprendente i comuni di Afragola, Casoria, Arzano, Casavatore, Cardito, Crispano, Caivano, Frattamaggiore, Frattaminore, Casandrino, Grumo Nevano, Sant'Antimo; n. 5 nolana, con sede a Pomigliano d'Arco, comprendente i comuni di Pomigliano d'Arco, Acerra, Brusciano, Casalnuovo di Napoli, Castello di Cisterna, Mariglianella, Marigliano, San Vitaliano, Nola, Carbonara di Nola, Casamarciano, Camposano, Cicciano, Cimitile, Comiziano, Liveri, Palma Campania, Roccarainola, San Paolo Bel Sito, Saviano, Scisciano, Tufino, Visciano, Somma Vesuviana, Cercola, Pollena Trocchia, Sant'Anastasia, Volla, Ottaviano, San Gennaro Vesuviano, San Giuseppe Vesuviano, Striano, Terzigno; n. 6 stabiese, con sede a Castellammare di Stabia, comprendente i comuni di Castellammare di Stabia, Gragnano, Lettere, Pimonte, Santa Maria la Carita', Sant'Antonio Abate, Agerola, Casola di Napoli; n. 7 di Torre Annunziata, con sede a Torre Annunziata, comprendente i comuni di Torre Annunziata, Poggiomarino, Boscoreale, Boscotrecase, Trecase, Pompei; n. 8 di Torre del Greco, con sede a Torre del Greco, comprendente i comuni di Torre del Greco, San Giorgio a Cremano, San Sebastiano al Vesuvio, Ercolano, Portici; n. 9 sorrentina, con sede a Sorrento, comprendente i comuni di Sorrento, Massa Lubrense, Meta, Piano di Sorrento, Sant'Agnello, Capri, Anacapri, Vico Equense; n. 10 Flegrea, con sede a Pozzuoli, comprendente i comuni di Pozzuoli, Procida Bacoli, Monte di Procida, Quarto. PROVINCIA DI AVELLINO: n. 11 avellinese-solofrana, con sede ad Avellino, comprendente i comuni di Avellino, Aiello del Sabato, Atripalda, Candida, Castelvetere sul Calore, Cesinali, Chiusano di San Domenico, Lapio, Monocalzati, Montefalcione, Monteramano, Montoro Inferiore, Montoro Superiore, Parolise, Salza Irpina, San Mango sul Calore, San Michele di Serino, San Potito Ultra, Santa Lucia di Serino, Santo Stefano del Sole, Serino, Solofra, Sorbo Serpico, Volturara Irpina, Altavilla Irpina, Capriglia Irpina, Chianche, Contrada, Forino, Grottolella, Mercogliano, Monteforte Irpino, Montefusco, Montefredane, Montemiletto, Ospedaletto d'Alpinolo, Petruro Irpino, Pietradefusi, Pietrastornina, Prata di Principato Ultra, Pratola Serra, Sant'Angelo a Scala, Santa Paolina, Summonte, Torre le Nocelle, Torrioni, Tufo, Venticano, Rotondi, Cervinara, Roccabascerana, San Martino Valle Caudina, Avella, Moschiano, Taurano, Lauro, Pago del Vallo di Lauro, Domicella, Marzano di Nola, Mugnano del Cardinale, Baiano, Sirignano, Quadrelle, Sperone, Quindici; n. 12 Valle Ufita, con sede a Grottaminarda, comprendente i comuni di Grottaminarda, Melito Irpino, Sturno, Bonito, Fontanarosa, Luogosano, Mirabella Eclano, Paternopoli, Sant'Angelo all'Esca, Taurasi, Ariano Irpino, Casalbore, Greci, Montaguto, Montecalvo Irpino, Savignano Irpino, Villanova del Battista, Zungoli, Flumeri; n. 13 Alta Irpinia, con sede a Sant'Angelo dei Lombardi, comprendente i comuni di Sant'Angelo dei Lombardi, Calabritto, Caposele, Guardia Lombardi, Lioni, Morra de Sanctis, Rocca San Felice, Senerchia, Teora, Torella dei Lombardi, Bagnoli Irpino, Cassano Irpino, Castelfranci, Montella, Nusco, Andretta, Aquilonia, Bisaccia, Cairano, Calitri, Lacedonia, Monteverde, Sant'Andrea di Conza, Conza della Campania, Vallata, Vallesaccarda, Villamaina, Trevico, Scampitella, San Sossio Baronia, San Nicola Baronia, Castel Baronia, Carife, Frigento, Gesualdo. PROVINCIA DI BENEVENTO: n. 14 beneventana, con sede a Benevento, comprendente i comuni di Benevento, Apice, Apollosa, Buonalbergo, Calvi, Castelpoto, Foglianise, Paduli, Pietralcina, San Giorgio del Sannio, San Leucio del Sannio, San Martino Sannita, San Nazzaro, San Nicola Manfredi, Sant'Angelo a Cupolo, Sant'Arcangelo Trimonte, Torrecuso, Vitulano, Pesco Sannita, Castelvetere in Val Fortore, Reino, Castelfranco in Miscano, Castelpagano, Circello, Colle Sannita, San Bartolomeo in Galdo, Baselice, Foiano di Val Fortore, Montefalcone di Val Fortore, San Marco dei Cavoti, Molinara, San Giorgio la Molara, Ginestra degli Schiavoni, Santa Croce del Sannio; n. 15 telesina, con sede a Telese, comprendente i comuni di Telese, Amorosi, Castelvenere, Cerreto Sannita, Cusano Mutri, Faicchio, Guardia Sanframondi, Paupisi, Pietraroja, Puglianello, San Lorenzello, San Lorenzo Maggiore, San Salvatore Telesino, Solopaca, Ponte, Melizzano, Dugenta, Limatola, Frasso Telesino, San Lupo, Sassinoro, Morcone, Campolattaro, Fragneto l'Abate, Fragneto Monforte, Pontelandolfo, Casalduni, Pago Veiano; n. 16 Valle Caudina, con sede a Montesarchio, comprendente i comuni di Montesarchio, Arpaise, Ceppaloni, Campoli del Monte Taburno, Cautano, Pannarano, Tocco Caudio, Bonea, Sant'Agata de' Goti, Moiano, Bucciano, Durazzano, Arpaia, Forchia, Paolisi, Airola. PROVINCIA DI CASERTA: n. 17 casertata, con sede a Caserta, comprendente i comuni di Caserta, Maddaloni, Caiazzo, Castel Campagnano, Casagiove, Castel Morrone, Ruviano, Piana di Monte Verna, San Nicola la Strada, San Marco Evangelista, Arienzo, Cervino, San Felice a Cancello, Santa Maria a Vico, Valle di Maddaloni, Marcianise, Santa Maria Capua Vetere, Capodrise, Recale, Casapulla, Curti, Macerata Campania, Portico di Caserta, San Prisco, San Tammaro; n. 18 aversana, con sede ad Aversa, comprendente i comuni di Aversa, Cesa, Succivo, Orta di Atella, Gricignano di Aversa, Parete, Sant'Arpino, Carinaro, Casal di Principe, Casapesenna, San Marcellino, Frignano, Villa di Briano, Villa Literno, San Cipriano d'Aversa, Teverola, Casaluce, Lusciano, Trentola Ducenta; n. 19 matesina, con sede a Piedimonte Matese, comprendente i comuni di Piedimonte Matese, Alife, Ailano, Alvignano, Capriati a Volturno, Castello del Matese, Ciorlano, Fontegreca, Gallo, Baia e Latina, Gioia Sannitica, Letino, Prata Sannita, Pratella, Raviscanina, San Gregorio Matese, San Potito Sannitico, Sant'Angelo d'Alife, Valle Agricola; n. 20 sessana, con sede a Sessa Aurunca, comprendente i comuni di Sessa Aurunca, Mondragone, Carinola, Falciano del Massico, Cellole; n. 21 di Capua, con sede a Capua, comprendente i comuni di Capua, Bellona, Grazzanise, Santa Maria la Fossa, Camigliano, Pastorano, Vitulazio, Giano Vetusto, Pignataro Maggiore, Pietramelara, Dragoni, Castel di Sasso, Formicola, Pontelatone, Liberi, Castel Volturno, Cancello ed Arnone, Galluccio; n. 22 di Teano, con sede a Teano, comprendente i comuni di Teano, Vairano Patenora, Caianello, Mignano Monte Lungo, Rocca d'Evandro, San Pietro Infine, Marzano Appio, Pietravairano, Presenzano, Riardo, Roccaromana, Tora e Piccilli, Calvi Risorta, Rocchetta e Croce, Sparanise, Francolise, Conca della Campania, Roccamonfina. PROVINCIA DI SALERNO: n. 23 salernitana, con sede a Salerno, comprendente i comuni di Salerno, Cava de' Tirreni, Vietri sul Mare, Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Positano, Praiano, Ravello, Scala, Tramonti, Pontecagnano-Faiano, Castiglione del Genovesi, San Mango Piemonte, Baronissi, Fisciano, Pellezzano, Calvanico, Mercato San Severino; n. 24 di Vallo della Lucania, con sede a Vallo della Lucania, comprendente i comuni di Vallo della Lucania, Ascea, Campora, Cannalonga, Casal Velino, Castelnuovo Cilento, Ceraso, Cuccaro Vetere, Futani, Gioi, Magliano Vetere, Moio della Civitella, Montano Antilia, Novi Velia, Omignano, Perito, Pisciotta, Salento, San Mauro la Bruca, Sessa Cilento, Stella Cilento, Stio, Orria; n. 25 di Agropoli, con sede ad Agropoli comprendente i comuni di Agropoli, Capaccio, Castellabate, Cicerale, Giungano, Laureana Cilento, Lustra, Montecorice, Monteforte Cilento, Ogliastro Cilento, Perdifumo, Pollica, Prignano Cilento, Rutino, San Mauro Cilento, Serramezzana, Torchiara, Trentinara; n. 26 di Sapri, con sede a Sapri, comprendente i comuni di Sapri, Alfano, Camerota, Casaletto Spartano, Caselle in Pittari, Celle di Bulgheria, Centola, Ispani, Lauritto, Morigerati, Roccagloriosa, Rofrano, San Giovanni a Piro, Santa Marina, Tortorella, Torraca, Torre Orsaia, Vibonati; n. 27 di Roccadaspide, con sede a Roccadaspide, comprendente i comuni di Roccadaspide, Albanella, Aquara, Bellosguardo, Castelcivita, Controne, Corleto Monforte, Laurino, Ottati, Piaggine, Roscigno, Sacco, Sant'Angelo a Fasanella, Valle dell'Angelo; n. 28 Vallo di Diano, con sede a Sala Consilina, comprendente i comuni di Sala Consilina, Atena Lucana, Buonabitacolo, Casalbuono, Montesano sulla Marcellana, Monte San Giacomo, Padula, Petina, Polla, Sant'Arsenio, San Pietro al Tanagro, San Rufo, Sanza, Sassano, Teggiano; n. 29 Sele, con sede a Battipaglia, comprendente i comuni di Battipaglia, Acerno, Giffoni Valle Piana, Giffoni Sei Casali, Montecorvino Pugliano, Montecorvino Rovella, Olevano sul Tusciano, San Cipriano Picentino, Altavilla Silentina, Eboli, Postiglione, Serre, Sicignano degli Alburni, Felitto, Castel San Lorenzo; n. 30 agro nocerino-sarnese, con sede a Nocera Inferiore, comprendente i comuni di Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Pagani, Angri, Corbara, Sant'Egidio del Monte Albino, Scafati, Bracigliano, San Marzano sul Sarno, San Valentino Torio, Sarno, Siano, Castel San Giorgio, Roccapiemonte; n. 31 di Oliveto Citra, con sede a Oliveto Citra, comprendente i comuni di Oliveto Citra, Campagna, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Contursi Terme, Laviano, Palomonte, Ricigliano, Romagnano al Monte, San Gregorio Magno, Santomenna, Valva, Salvitelle, Auletta, Caggiano, Pertosa. Il presente decreto sara' inviato alla Corte dei conti per il visto e la registrazione. Roma, addi' 21 dicembre 1987 Il Ministro: FORMICA Registrato alla Corte dei conti, addi' 17 marzo 1988 Registro n. 2 Lavoro, foglio n. 184