MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

DECRETO 21 dicembre 1987 

  Determinazione    delle   sezioni   circoscrizionali   per
l'impiego  e  per  il   collocamento   in   agricoltura   ed
individuazione   dei   relativi  ambiti  territoriali  nella
regione Campania.
(GU n.101 del 2-5-1988)

                        IL MINISTRO DEL LAVORO
                      E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  Visti  i propri decreti con i quali sono state istituite le sezioni
circoscrizionali per l'impiego in Campania, ai sensi del disposto  di
cui  al  decreto-legge  14  febbraio  1981,  n.  24,  convertito, con
modificazioni, nella legge 16 aprile 1981, n.  140,  recante  "Misure
eccezionali  per la tutela e lo sviluppo della occupazione nelle zone
terremotate della Campania e della Basilicata";
  Vista  la  legge 28 febbraio 1987, n. 56, e segnatamente l'art. 31,
il cui disposto  abroga  espressamente  la  legge  di  cui  al  punto
precedente;
  Visti   gli  articoli  1  e  2  della  suddetta  legge  n.  56/1987
segnatamente i commi 1, 2 e 8 dell'art. 1, e 1 e 2 dell'art. 2;
  Ritenuto  che  il  disposto  combinato  degli  articoli 1 e 2 della
predetta legge impone al  Ministro  del  lavoro  e  della  previdenza
sociale    di    provvedere   alla   determinazione   delle   sezioni
circoscrizionali per l'impiego e per il collocamento  in  agricoltura
ed alla definizione dei relativi ambiti territoriali;
  Tenuto  conto  del  disposto  dell'art.  2, comma 4, della legge n.
56/1987 secondo il quale, per le esigenze  derivanti  da  particolari
condizioni  socio-economiche  e  da  rilevanti  flussi  stagionali di
manodopera agricola che interessino ambiti territoriali  comprendenti
piu'  circoscrizioni  anche di regioni diverse, e' possibile affidare
il coordinamento delle  attivita'  necessarie  per  la  compensazione
territoriale  delle  domande e delle offerte di lavoro ad una sezione
circoscrizionale per l'impiego e per il collocamento  in  agricoltura
individuata secondo i criteri di cui al comma medesimo;
  Visto l'art. 3 della predetta legge n. 56/1987;
  Ritenuto   di   dover  procedere  alla  istituzione  delle  sezioni
circoscrizionali nella regione Campania;
  Acquisito  il  parere della commissione regionale per l'impiego per
la Campania espresso nella seduta del 15 aprile 1987;
                               Decreta:
  Nella regione Campania le "Sezioni circoscrizionali per l'impiego e
per il collocamento in agricoltura" ed i relativi ambiti territoriali
sono rispettivamente determinate e definiti come appresso:
  PROVINCIA DI NAPOLI:
   n.  1  di  Napoli,  con  sede  a Napoli, comprendente il comune di
Napoli;
   n.  2  di  Ischia,  con  sede  a  Ischia, comprendente i comuni di
Ischia, Barano d'Ischia,  Casamicciola  Terme,  Forio,  Lacco  Ameno,
Serrara Fontana;
   n. 3 giuglianese, con sede a Giugliano in Campania, comprendente i
comuni di Giugliano in Campania, Melito di Napoli, Mugnano di Napoli,
Villaricca, Marano di Napoli, Calvizzano, Qualiano;
   n.  4  afragolese,  con  sede a Afragola, comprendente i comuni di
Afragola, Casoria, Arzano, Casavatore,  Cardito,  Crispano,  Caivano,
Frattamaggiore, Frattaminore, Casandrino, Grumo Nevano, Sant'Antimo;
   n.  5  nolana, con sede a Pomigliano d'Arco, comprendente i comuni
di  Pomigliano  d'Arco,  Acerra,  Brusciano,  Casalnuovo  di  Napoli,
Castello di Cisterna, Mariglianella, Marigliano, San Vitaliano, Nola,
Carbonara  di  Nola,  Casamarciano,  Camposano,  Cicciano,  Cimitile,
Comiziano,  Liveri, Palma Campania, Roccarainola, San Paolo Bel Sito,
Saviano,  Scisciano,  Tufino,  Visciano,  Somma  Vesuviana,  Cercola,
Pollena  Trocchia,  Sant'Anastasia,  Volla,  Ottaviano,  San  Gennaro
Vesuviano, San Giuseppe Vesuviano, Striano, Terzigno;
   n.  6 stabiese, con sede a Castellammare di Stabia, comprendente i
comuni di Castellammare di Stabia, Gragnano, Lettere, Pimonte,  Santa
Maria la Carita', Sant'Antonio Abate, Agerola, Casola di Napoli;
   n.   7   di   Torre  Annunziata,  con  sede  a  Torre  Annunziata,
comprendente i comuni di Torre Annunziata, Poggiomarino,  Boscoreale,
Boscotrecase, Trecase, Pompei;
   n.  8 di Torre del Greco, con sede a Torre del Greco, comprendente
i comuni di Torre del Greco, San Giorgio a Cremano, San Sebastiano al
Vesuvio, Ercolano, Portici;
   n.  9  sorrentina,  con  sede a Sorrento, comprendente i comuni di
Sorrento, Massa Lubrense,  Meta,  Piano  di  Sorrento,  Sant'Agnello,
Capri, Anacapri, Vico Equense;
   n.  10  Flegrea,  con  sede  a  Pozzuoli, comprendente i comuni di
Pozzuoli, Procida Bacoli, Monte di Procida, Quarto.
  PROVINCIA DI AVELLINO:
   n.  11  avellinese-solofrana, con sede ad Avellino, comprendente i
comuni  di  Avellino,  Aiello   del   Sabato,   Atripalda,   Candida,
Castelvetere  sul  Calore, Cesinali, Chiusano di San Domenico, Lapio,
Monocalzati, Montefalcione, Monteramano, Montoro  Inferiore,  Montoro
Superiore,  Parolise, Salza Irpina, San Mango sul Calore, San Michele
di Serino, San Potito Ultra, Santa Lucia di Serino, Santo Stefano del
Sole,  Serino,  Solofra,  Sorbo  Serpico, Volturara Irpina, Altavilla
Irpina, Capriglia Irpina, Chianche,  Contrada,  Forino,  Grottolella,
Mercogliano,    Monteforte    Irpino,    Montefusco,    Montefredane,
Montemiletto, Ospedaletto d'Alpinolo, Petruro  Irpino,  Pietradefusi,
Pietrastornina, Prata di Principato Ultra, Pratola Serra, Sant'Angelo
a Scala, Santa Paolina, Summonte, Torre le Nocelle,  Torrioni,  Tufo,
Venticano,  Rotondi,  Cervinara,  Roccabascerana,  San  Martino Valle
Caudina, Avella, Moschiano, Taurano, Lauro, Pago del Vallo di  Lauro,
Domicella, Marzano di Nola, Mugnano del Cardinale, Baiano, Sirignano,
Quadrelle, Sperone, Quindici;
   n. 12 Valle Ufita, con sede a Grottaminarda, comprendente i comuni
di  Grottaminarda,  Melito  Irpino,  Sturno,   Bonito,   Fontanarosa,
Luogosano,   Mirabella  Eclano,  Paternopoli,  Sant'Angelo  all'Esca,
Taurasi,  Ariano  Irpino,  Casalbore,  Greci,  Montaguto,  Montecalvo
Irpino, Savignano Irpino, Villanova del Battista, Zungoli, Flumeri;
   n.   13  Alta  Irpinia,  con  sede  a  Sant'Angelo  dei  Lombardi,
comprendente  i  comuni  di  Sant'Angelo  dei  Lombardi,  Calabritto,
Caposele,  Guardia  Lombardi,  Lioni,  Morra  de  Sanctis,  Rocca San
Felice, Senerchia,  Teora,  Torella  dei  Lombardi,  Bagnoli  Irpino,
Cassano  Irpino,  Castelfranci, Montella, Nusco, Andretta, Aquilonia,
Bisaccia, Cairano, Calitri,  Lacedonia,  Monteverde,  Sant'Andrea  di
Conza,  Conza  della  Campania,  Vallata,  Vallesaccarda, Villamaina,
Trevico, Scampitella, San Sossio Baronia, San Nicola Baronia,  Castel
Baronia, Carife, Frigento, Gesualdo.
  PROVINCIA DI BENEVENTO:
   n.  14 beneventana, con sede a Benevento, comprendente i comuni di
Benevento,   Apice,   Apollosa,   Buonalbergo,   Calvi,   Castelpoto,
Foglianise,  Paduli,  Pietralcina, San Giorgio del Sannio, San Leucio
del Sannio, San Martino Sannita, San Nazzaro,  San  Nicola  Manfredi,
Sant'Angelo  a  Cupolo, Sant'Arcangelo Trimonte, Torrecuso, Vitulano,
Pesco Sannita, Castelvetere in Val Fortore,  Reino,  Castelfranco  in
Miscano,  Castelpagano,  Circello,  Colle  Sannita, San Bartolomeo in
Galdo, Baselice, Foiano di Val Fortore, Montefalcone di Val  Fortore,
San Marco dei Cavoti, Molinara, San Giorgio la Molara, Ginestra degli
Schiavoni, Santa Croce del Sannio;
   n.  15  telesina,  con  sede  a  Telese,  comprendente i comuni di
Telese,  Amorosi,  Castelvenere,  Cerreto  Sannita,   Cusano   Mutri,
Faicchio,  Guardia Sanframondi, Paupisi, Pietraroja, Puglianello, San
Lorenzello, San Lorenzo Maggiore, San Salvatore  Telesino,  Solopaca,
Ponte,  Melizzano,  Dugenta,  Limatola,  Frasso  Telesino,  San Lupo,
Sassinoro,  Morcone,   Campolattaro,   Fragneto   l'Abate,   Fragneto
Monforte, Pontelandolfo, Casalduni, Pago Veiano;
   n.  16  Valle  Caudina,  con  sede  a Montesarchio, comprendente i
comuni  di  Montesarchio,  Arpaise,  Ceppaloni,  Campoli  del   Monte
Taburno,  Cautano,  Pannarano,  Tocco  Caudio,  Bonea, Sant'Agata de'
Goti, Moiano, Bucciano, Durazzano, Arpaia, Forchia, Paolisi,  Airola.
  PROVINCIA DI CASERTA:
   n.  17  casertata,  con  sede  a Caserta, comprendente i comuni di
Caserta, Maddaloni, Caiazzo,  Castel  Campagnano,  Casagiove,  Castel
Morrone,  Ruviano,  Piana  di  Monte Verna, San Nicola la Strada, San
Marco Evangelista, Arienzo, Cervino, San  Felice  a  Cancello,  Santa
Maria  a  Vico,  Valle  di  Maddaloni,  Marcianise, Santa Maria Capua
Vetere,  Capodrise,  Recale,  Casapulla,  Curti,  Macerata  Campania,
Portico di Caserta, San Prisco, San Tammaro;
   n.  18  aversana,  con  sede  ad  Aversa, comprendente i comuni di
Aversa, Cesa, Succivo, Orta di Atella, Gricignano di Aversa,  Parete,
Sant'Arpino,   Carinaro,   Casal   di   Principe,   Casapesenna,  San
Marcellino, Frignano, Villa di Briano, Villa  Literno,  San  Cipriano
d'Aversa, Teverola, Casaluce, Lusciano, Trentola Ducenta;
   n.  19  matesina,  con  sede  a  Piedimonte Matese, comprendente i
comuni di Piedimonte Matese, Alife,  Ailano,  Alvignano,  Capriati  a
Volturno,  Castello  del  Matese, Ciorlano, Fontegreca, Gallo, Baia e
Latina,   Gioia   Sannitica,   Letino,   Prata   Sannita,   Pratella,
Raviscanina,  San  Gregorio Matese, San Potito Sannitico, Sant'Angelo
d'Alife, Valle Agricola;
   n.  20 sessana, con sede a Sessa Aurunca, comprendente i comuni di
Sessa Aurunca, Mondragone, Carinola, Falciano del Massico, Cellole;
   n.  21 di Capua, con sede a Capua, comprendente i comuni di Capua,
Bellona, Grazzanise, Santa Maria  la  Fossa,  Camigliano,  Pastorano,
Vitulazio,  Giano Vetusto, Pignataro Maggiore, Pietramelara, Dragoni,
Castel di Sasso, Formicola,  Pontelatone,  Liberi,  Castel  Volturno,
Cancello ed Arnone, Galluccio;
   n.  22 di Teano, con sede a Teano, comprendente i comuni di Teano,
Vairano Patenora, Caianello, Mignano Monte  Lungo,  Rocca  d'Evandro,
San  Pietro Infine, Marzano Appio, Pietravairano, Presenzano, Riardo,
Roccaromana, Tora e  Piccilli,  Calvi  Risorta,  Rocchetta  e  Croce,
Sparanise, Francolise, Conca della Campania, Roccamonfina.
  PROVINCIA DI SALERNO:
   n.  23  salernitana,  con sede a Salerno, comprendente i comuni di
Salerno, Cava de' Tirreni, Vietri sul Mare, Amalfi,  Atrani,  Cetara,
Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Positano, Praiano, Ravello,
Scala, Tramonti, Pontecagnano-Faiano, Castiglione del  Genovesi,  San
Mango  Piemonte,  Baronissi, Fisciano, Pellezzano, Calvanico, Mercato
San Severino;
   n.  24  di  Vallo  della  Lucania, con sede a Vallo della Lucania,
comprendente  i  comuni  di  Vallo  della  Lucania,  Ascea,  Campora,
Cannalonga,   Casal  Velino,  Castelnuovo  Cilento,  Ceraso,  Cuccaro
Vetere, Futani, Gioi, Magliano Vetere, Moio della Civitella,  Montano
Antilia,  Novi Velia, Omignano, Perito, Pisciotta, Salento, San Mauro
la Bruca, Sessa Cilento, Stella Cilento, Stio, Orria;
   n.  25  di Agropoli, con sede ad Agropoli comprendente i comuni di
Agropoli,  Capaccio,  Castellabate,  Cicerale,   Giungano,   Laureana
Cilento,  Lustra, Montecorice, Monteforte Cilento, Ogliastro Cilento,
Perdifumo, Pollica, Prignano  Cilento,  Rutino,  San  Mauro  Cilento,
Serramezzana, Torchiara, Trentinara;
   n.  26 di Sapri, con sede a Sapri, comprendente i comuni di Sapri,
Alfano, Camerota, Casaletto Spartano, Caselle in  Pittari,  Celle  di
Bulgheria,  Centola,  Ispani,  Lauritto,  Morigerati,  Roccagloriosa,
Rofrano, San Giovanni a  Piro,  Santa  Marina,  Tortorella,  Torraca,
Torre Orsaia, Vibonati;
   n.  27  di  Roccadaspide,  con sede a Roccadaspide, comprendente i
comuni   di   Roccadaspide,    Albanella,    Aquara,    Bellosguardo,
Castelcivita,  Controne, Corleto Monforte, Laurino, Ottati, Piaggine,
Roscigno, Sacco, Sant'Angelo a Fasanella, Valle dell'Angelo;
   n.  28  Vallo  di Diano, con sede a Sala Consilina, comprendente i
comuni di Sala Consilina, Atena  Lucana,  Buonabitacolo,  Casalbuono,
Montesano sulla Marcellana, Monte San Giacomo, Padula, Petina, Polla,
Sant'Arsenio, San  Pietro  al  Tanagro,  San  Rufo,  Sanza,  Sassano,
Teggiano;
   n.  29  Sele,  con  sede  a  Battipaglia, comprendente i comuni di
Battipaglia,  Acerno,  Giffoni  Valle  Piana,  Giffoni  Sei   Casali,
Montecorvino  Pugliano,  Montecorvino  Rovella, Olevano sul Tusciano,
San Cipriano  Picentino,  Altavilla  Silentina,  Eboli,  Postiglione,
Serre, Sicignano degli Alburni, Felitto, Castel San Lorenzo;
   n.   30  agro  nocerino-sarnese,  con  sede  a  Nocera  Inferiore,
comprendente i comuni di Nocera Inferiore, Nocera Superiore,  Pagani,
Angri,  Corbara,  Sant'Egidio del Monte Albino, Scafati, Bracigliano,
San Marzano sul Sarno, San Valentino Torio, Sarno, Siano, Castel  San
Giorgio, Roccapiemonte;
   n.  31  di Oliveto Citra, con sede a Oliveto Citra, comprendente i
comuni di Oliveto Citra, Campagna,  Buccino,  Castelnuovo  di  Conza,
Colliano,  Contursi  Terme, Laviano, Palomonte, Ricigliano, Romagnano
al Monte, San Gregorio Magno, Santomenna, Valva, Salvitelle, Auletta,
Caggiano, Pertosa.
  Il presente decreto sara' inviato alla Corte dei conti per il visto
e la registrazione.
   Roma, addi' 21 dicembre 1987
                                                 Il Ministro: FORMICA
Registrato alla Corte dei conti, addi' 17 marzo 1988
Registro n. 2 Lavoro, foglio n. 184