MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

COMUNICATO

                  Provvedimenti concernenti
   il trattamento straordinario di integrazione salariale
(GU n.107 del 9-5-1988)

   Con  decreto  ministeriale 15 marzo 1988, in favore dei lavoratori
dipendenti  dalle  aziende   sotto   specificate   e'   disposta   la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) Calzaturificio Tirreno di Cecina (Livorno), fallita in data 10
   dicembre 1985:
periodo: dall'8 giugno 1987 al 6 dicembre 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 12 febbraio 1987;
primo decreto ministeriale 6 marzo 1987: dal 10 dicembre 1985;
pagamento diretto: si';
legge n. 301/79, e successive proroghe.
  2) Calzaturificio Tirreno di Cecina (Livorno), fallita in data 10
   dicembre 1985:
periodo: dal 7 dicembre 1987 al 5 giugno 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 12 febbraio 1987;
primo decreto ministeriale 6 marzo 1987: dal 10 dicembre 1985;
pagamento diretto: si';
legge n. 301/79, e successive proroghe.
  3) Fontana Quentin di Sesto Fiorentino (Firenze):
periodo: dal 25 gennaio 1988 al 24 luglio 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1987;
prima concessione: dal 27 luglio 1987;
pagamento diretto: si';
  4) S.r.l. Lube di Cerreto Guidi (Firenze):
periodo: dal 1› dicembre 1987 al 29 maggio 1988;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale 16 dicembre 1987: dal 1› giugno 1987;
pagamento diretto: si'.
  5) A.C.F. - S.n.c. di Conforti, sede e stabilimento in Sesto
   Fiorentino (Firenze):
periodo: dal 2 marzo 1987 al 1› settembre 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 3 novembre 1987;
primo decreto ministeriale 23 novembre 1987: dal 1› settembre 1986;
pagamento diretto: si'.
  6) S.r.l. Mas - Jot, sede legale in Figline Valdarno, uffici e
   stabilimento di S. Giovanni Valdarno (Arezzo):
periodo: dal 17 agosto 1987 al 14 febbraio 1988;
causale: ristrutturazione e riorganizzazione aziendale - CIPI 22
   ottobre 1987;
primo decreto ministeriale 23 novembre 1987: dal 16 febbraio 1987;
pagamento diretto: si'.
  7) S.p.a. Proinco di Empoli (Firenze):
periodo: dal 23 marzo 1987 al 20 settembre 1987;
causale: ristrutturazione e riorganizzazione aziendale - CIPI 13
   marzo 1987;
primo decreto ministeriale 12 giugno 1986: dal 25 settembre 1985;
pagamento diretto: si'.
  8) Off, Mare localita' Le Badie Castellina Marittima (Pisa),
   fallita in data 19 giugno 1986:
periodo: dal 22 giugno 1987 al 20 dicembre 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 12 febbraio 1987;
primo decreto ministeriale 6 marzo 1987: dal 19 giugno 1986;
pagamento diretto: si';
legge n. 301/79 e successive proroghe.
  9) Off. Mare, localita' Le Badie Castellina Marittima (Pisa),
   fallita in data 19 giugno 1986:
periodo: dal 21 dicembre 1987 al 19 giugno 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 12 febbraio 1987;
primo decreto ministeriale 6 marzo 1987: dal 19 giugno 1986;
pagamento diretto: si';
legge n. 301/79, e successive proroghe.
10) G.M. (gruppo Textura), sede e stabilimento in Castiglion Fibocchi
   (Arezzo):
periodo: dal 25 maggio 1987 al 29 novembre 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 22 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1983: dal 29 dicembre 1982;
pagamento diretto: si'.
11) Textura di Castiglion Fibocchi (Arezzo):
periodo: dal 25 maggio 1987 al 29 novembre 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 22 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1985: dal 26 novembre 1984;
pagamento diretto: si'.
12) G.C.T. (gruppo Textura), sede legale in Castiglion Fibocchi e
   stabilimento in San Sepolcro (Arezzo):
periodo: dal 25 maggio 1987 al 29 novembre 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 22 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1983: dal 29 novembre 1982;
pagamento diretto: si'.
13) S.p.a. Sorgente Allodola di Ponticino Laterina (Arezzo), fallita
   in data 15 gennaio 1987:
periodo: dall'11 gennaio 1988 al 9 aprile 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 17 giugno 1987;
primo decreto ministeriale 3 luglio 1987: dal 2 dicembre 1985;
pagamento diretto: si';
legge n. 301/79 e successive proroghe.
14) Scatmetal di Certaldo (Firenze):
periodo: dal 2 marzo 1987 al 30 agosto 1987;
causale: ristrutturazione e riorganizzazione aziendale - CIPI 3
   novembre 1987;
primo decreto ministeriale 12 agosto 1986: dal 2 settembre 1985;
pagamento diretto: si'.
15) R.D.B. La Capannuccia, ora La Capannuccia, sede legale in
   Piacenza,  stabilimento  di  Bagno  a  Ripoli,  localita' Grassina
   (Firenze):
periodo: dal 2 marzo 1987 al 30 agosto 1987;
causale: ristrutturazione e riorganizzazione aziendale - CIPI 16
   agosto 1987;
primo decreto ministeriale 2 settembre 1987: dal 1› settembre 1986;
pagamento diretto: si'.
16) Consorzio delle cooperative produttrici del Monte Amiata, sede
   legale  S.  Fiora  (Grosseto), stabilimento di Bagnore (Grosseto),
   centro consortile suini in localita'  La  Valle  a  Piancastagnaio
   (Siena):
periodo: dal 15 febbraio 1988 al 14 agosto 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 17 giugno 1987;
primo decreto ministeriale 3 luglio 1987: dal 19 agosto 1986;
pagamento diretto: si'.
 17) Calzaturificio Giuseppe Botti S.a.s. di Fucecchio (Firenze):
periodo: dal 29 giugno 1987 al 27 dicembre 1987;
causale: ristrutturazione e riorganizzazione aziendale - CIPI 6
   agosto 1987;
primo decreto ministeriale 2 settembre 1987: dal 29 dicembre 1986;
pagamento diretto: si'.
18) Officine S. Marco, sede legale in Livorno e stabilimenti di
   Livorno e Taranto:
periodo: dal 7 dicembre 1987 al 4 giugno 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 17 giugno 1987;
primo decreto ministeriale 16 gennaio 1988: dal 6 giugno 1987;
pagamento diretto: si'.
19) S.r.l. Calzaturificio Valeria di Porcari (Lucca), fallita in data
   3 luglio 1986:
periodo: dal 4 gennaio 1988 al 3 luglio 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 13 marzo 1987;
primo decreto ministeriale 4 aprile 1987: dal 3 luglio 1986;
pagamento diretto: si';
legge n. 301/79 e successive proroghe.
20) S.p.a. Litoplast di Pescaglia (Lucca):
periodo: dal 2 gennaio 1985 al 6 luglio 1985;
causale: crisi aziendale - CIPI 20 marzo 1986;
primo decreto ministeriale 26 novembre 1984: dal 4 luglio 1983;
pagamento diretto: si'.
21) Vicad confezioni di Luciano Antonelli di Castelfiorentino
   (Firenze):
periodo: dal 2 giugno 1987 al 29 novembre 1987;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 6 agosto 1987;
primo decreto ministeriale 2 settembre 1987: dal 1› dicembre 1986;
pagamento diretto: si'.
22) Alce S.p.a., dal 1› gennaio 1988 I.C.L. S.p.a., sede legale in
   Pamparato (Cuneo) e stabilimento in Bagni di Lucca (Lucca):
periodo: dal 14 settembre 1987 al 13 marzo 1988;
causale: ristrutturazione e riorganizzazione aziendale - CIPI 3
   novembre 1987;
primo decreto ministeriale 23 novembre 1987: dal 15 marzo 1987;
pagamento diretto: si'.
23) Soc. Calisti Angelo di Donoratico (Livorno), fallita il 13
   febbraio 1987:
periodo: dal 16 agosto 1987 al 14 febbraio 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale 16 dicembre 1987: dal 13 febbraio 1987;
pagamento diretto: si';
legge n. 301/79.
24) S.r.l. Ceramiche toscane di Montelupo Fiorentino (Firenze):
periodo: dal 4 maggio 1987 al 7 novembre 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 23 aprile 1987;
primo decreto ministeriale 15 maggio 1987: dal 3 novembre 1986;
pagamento diretto: si'.
25) Bacciottini & C. S.r.l. di S. Gimignano (Siena), fallita in data
   25 ottobre 1985:
periodo: dal 27 aprile 1986 al 26 ottobre 1986;
causale: crisi aziendale - CIPI 12 febbraio 1987;
primo decreto ministeriale 6 marzo 1987: dal 25 ottobre 1985;
pagamento diretto: si';
legge n. 301/79.
   Si  applicano  ai lavoratori sopra indicati le agevolazioni di cui
all'art. 21, quinto comma, lettere a ) e b), della  legge  12  agosto
1977, n. 675.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale  15 marzo 1988 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di  seguito
elencati, resisi disponibili a seguito dell'avvenuto completamento di
impianti industriali, di opere pubbliche di grandi  dimensioni  e  di
lavori  relativi  a programmi comunque finanziati in tutto o in parte
con fondi statali, e'  disposta  la  corresponsione  del  trattamento
straordinario  di  integrazione  salariale  per i periodi a fianco di
ciascuna area indicati:
    1)  Area  Val  Vomano  (comuni  di  Isola Gran Sasso, Colledara e
Basciano). - Lavoratori dipendenti  dalle  imprese  operanti  per  il
completamento  dei  lavori  relativi alla costruzione dell'autostrada
A-24 sospesi dal 16 ottobre 1978 od entro  tre  mesi  dalla  predetta
data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da centocinque a centoundici mesi;
     primo decreto ministeriale 31 gennaio 1979.
    2)  Area  Val  Vomano  (comuni  di  Isola Gran Sasso, Colledara e
Basciano). - Lavoratori dipendenti da imprese operanti per  i  lavori
relativi  alla costruzione dell'autostrada A-24 sospesi dal 5 gennaio
1981 od entro tre mesi da tale data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da ottantuno mesi al 31 marzo 1988;
     primo decreto ministeriale 18 marzo 1981.
    3) Area industriale del comune di Manfredonia (Foggia).
Lavoratori   dipendenti   da   aziende   impegnate   nei   lavori  di
completamento del nuovo porto industriale, resisi disponibili  dal  7
maggio 1984 od entro sei mesi dalla predetta data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da trentanove a quarantacinque mesi;
     primo decreto ministeriale 9 novembre 1984.
    4) Area industriale del comune di Manfredonia (Foggia).
Lavoratori dipendenti dalle aziende operanti per il completamento del
nuovo porto  industriale  e  delle  connesse  infrastrutture,  resisi
disponibili  da  1› febbraio 1985 od entro dodici mesi dalla predetta
data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da trentatre a trentasei mesi;
     primo decreto ministeriale 15 novembre 1985.
    5) Area industriale del comune di Manfredonia (Foggia).
Lavoratori dipendenti dalle aziende operanti per il completamento del
nuovo porto industriale  e  delle  connesse  insfrastrutture,  resisi
disponibili  dal 1› febbraio 1985 od entro dodici mesi dalla predetta
data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da trentasei mesi al 31 marzo 1988;
     primo decreto ministeriale 15 novembre 1985.
    6)  Area  dei  comuni  di  Villa  Literno  e  Casal  di  Principe
(Caserta). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori
relativi  alla  costruzione  dell'impianto  di  depurazione e rete di
collettori alla foce  del  Regi  Lagni  in  Villa  Literno,  progetto
PS3/123,  disinquinamento  del golfo di Napoli, dal 7 gennaio 1982 od
entro tre mesi da tale data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da sessantanove mesi al 31 marzo 1988;
     primo decreto ministeriale 10 maggio 1982.
    7) Area dei comuni di Villa Literno e Castelvolturno (Caserta). -
Lavoratori dipendenti dalle aziende  impegnate  nei  lavori  relativi
alla  costruzione  dell'impianto  di depurazione e rete di collettori
alla  foce  dei  Regi  Lagni  in  Villa  Literno,  progetto  PS3/123,
disinquinamento  del  golfo  di Napoli, sospesi dal 7 gennaio 1985 od
entro dodici mesi dalla predetta data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da trentatre mesi al 31 marzo 1988;
     primo decreto ministeriale 8 agosto 1985.
    8)   Crisi   occupazionale  area  del  comune  di  Villa  Literno
(Caserta). - Lavoratori dipendenti  dalle  aziende  operanti  per  la
costruzione  dell'impianto  di  depurazione e rete di collettori alla
foce dei Regi Lagni, progetto PS3/123, disinquinamento del  golfo  di
Napoli, sospesi dal 1› agosto 1982 od entro tre mesi da tale data:
     delibera C.I.P.I.: 4 novembre 1987;
     proroga da sessantatre mesi al 31 dicembre 1987;
     primo decreto ministeriale 24 febbraio 1983.
    9)  Crisi  occupazionale  area  dei  comuni di Casal di Principe,
Villa Literno, Casaluce,  Teverola,  Succivo,  S.  Arpino,  Villa  di
Briano, Pignataro Maggiore (Caserta), S. Antimo e Giugliano (Napoli).
- Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nei  lavori  relativi
alla   costruzione   della   rete   dei   collettori   ed  immissione
nell'impianto di depurazione della  foce  dei  Regi  Lagni,  progetto
PS3/146,  disinquinamento del golfo di Napoli, resisi disponibili dal
23 gennaio 1984 od entro tre mesi dalla predetta data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da quarantacinque mesi al 31 marzo 1988;
     primo decreto ministeriale 13 aprile 1984.
    10)  Area  dei  comuni di Cesa, Casal di Principe, Villa Literno,
Casaluce, Teverola, Succivo, Gricignano, S. Arpino, Villa di  Briano,
Pignataro  Maggiore  (Caserta),  S.  Antimo  e  Giugliano (Napoli). -
Lavoratori dipendenti dalle aziende  impegnate  nei  lavori  relativi
alla   costruzione   della   rete   dei   collettori   di  immissione
nell'impianto di depurazione della  foce  dei  Regi  Lagni,  progetto
PS3/146,  disinquinamento del golfo di Napoli, resisi disponibili dal
1› giugno 1984 od entro tre mesi dalla predetta data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da trentanove a quarantacinque mesi;
     primo decreto ministeriale 20 aprile 1985.
    11)  Area  industriale di Napoli-Bagnoli. - Lavoratori dipendenti
dalle aziende impegnate  nella  ristrutturazione  dello  stabilimento
Italsider  C.S.I.  di  Napoli-Bagnoli,  sospesi dal 3 gennaio 1983 od
entro sei mesi dalla predetta data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da cinquantasette mesi al 31 marzo 1988;
     primo decreto ministeriale 19 aprile 1983.
    12)  Area  del  comune di Napoli-Bagnoli. - Lavoratori dipendenti
dalle aziende impegnate  nella  ristrutturazione  dello  stabilimento
della  S.p.a.  Italsider  C.S.I.  di  Napoli-Bagnoli,  sospesi dal 1›
febbraio 1984 od entro sei mesi da tale data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da quarantacinque mesi al 31 marzo 1988;
     primo decreto ministeriale 5 maggio 1984.
    13) Area del comune di Pozzuoli (Napoli). - Lavoratori dipendenti
dalle aziende impegnate nei lavori di  costruzione  dell'impianto  di
depurazione delle acque dell'emissario di Cuma I e Il lotto, progetti
PS3/45 e PS3/45B, per conto della Casmez, resisi disponibili  dall'11
giugno 1984 od entro tre mesi da tale data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da trentanove a quarantacinque mesi;
     primo decreto ministeriale 1› ottobre 1984.
    14) Area del comune di Pozzuoli (Napoli). - Lavoratori dipendenti
dalle aziende impegnate nei lavori di  costruzione  dell'impianto  di
depurazione delle acque dell'emissario di Cuma I e Il lotto, progetti
PS3/45 e PS3/45B, per conto della Casmez, resisi disponibili  dall'11
giugno 1984 od entro tre mesi da tale data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da quarantacinque mesi al 31 marzo 1988;
     primo decreto ministeriale 1› ottobre 1984.
    15)  Area del comune di Valenzano (Bari). - Lavoratori dipendenti
da aziende impegnate in lavorazioni di costruzione di opere pubbliche
sospesi dal 31 marzo 1984 od entro dodici mesi dalla predetta data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da trentanove a quarantacinque mesi;
     primo decreto ministeriale 12 giugno 1987.
    16)  Area del comune di Valenzano (Bari). - Lavoratori dipendenti
da aziende impegnate in lavorazioni di costruzione di opere pubbliche
sospesi dal 31 marzo 1984 od entro dodici mesi dalla predetta data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da quarantacinque a quarantotto mesi;
     primo decreto ministeriale 12 giugno 1987.
    17)   Area  del  comune  di  Napoli-Secondigliano.  -  Lavoratori
dipendenti  dalle  imprese  impegnate  nei   lavori   relativi   alla
costruzione   di   1179  alloggi  popolari  nei  lotti  L  ed  M  del
comprensorio 167 di Secondigliano, progetto 503/N, 31/019  e  31/020,
finanziati  dalla  Casmez, sospesi dal 7 maggio 1984 o entro tre mesi
dalla predetta data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da trentanove a quarantacinque mesi;
     primo decreto ministeriale 1› ottobre 1984.
    18)  Crisi  occupazionale  area  comuni  di Fisciano, Baronissi e
Mercato S. Severino (Salerno). - Lavoratori dipendenti dalle  aziende
impegnate  nella  realizzazione della seconda Universita' di Salerno,
sospesi dal 25 agosto 1986 od entro dodici mesi dalla predetta  data:
     delibera C.I.P.I.: 18 dicembre 1986;
     proroga dal 1› gennaio 1988 al 31 marzo 1988;
     primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986.
    19) Area del comune di Scanzano Jonico (Matera).
Lavoratori  dipendenti  dalle  aziende  operanti nei lavori di cui al
progetto speciale 14/8815, relativi alla costruzione  della  rete  di
distribuzione  della  zona  alta  di  Metaponto invasata alla diga di
monte Cotugno, condotta Sinni, resisi disponibili dal 7 gennaio  1985
od entro dodici mesi dalla predetta data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da trentatre a trentasei mesi;
     primo decreto ministeriale 14 gennaio 1986.
    20)  Crisi  aree di Agro Pisticci, Craco, Montalbano, Ferrandina,
Consorzio di bonifica di Bradano e Metaponto. - Lavoratori dipendenti
dalla  S.p.a.  Sime,  cantiere  di  Marconia  (Matera), impegnati nei
lavori di costruzione di opere pubbliche sospesi dal 9 maggio 1984 od
entro sei mesi dalla predetta data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da trentanove a quarantacinque mesi;
     primo decreto ministeriale 10 giugno 1985.
    21)  Area  industriale  di  Porto  Vesme (Cagliari). - Lavoratori
dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori  di  completamento  del
Polo  Zinco presso la Samim S.p.a., resisi disponibili dal 1› ottobre
1984 od entro sei mesi dalla predetta data:
     delibera C.I.P.I.: 16 febbraio 1988;
     proroga da trentatre a trentasei mesi;
     primo decreto ministeriale 16 febbraio 1985.
    22)  Area  del  comune  di  Napoli. - Lavoratori dipendenti dalle
aziende impegnate nella costruzione  di  13.700  alloggi  e  relative
opere   di   urbanizzazione   di  cui  al  programma  finanziato  dal
commissariato straordinario di Governo di  Napoli,  con  fondi  della
legge  n.  219/81,  titolo VIII, sospesi dal 17 dicembre 1984 o entro
tre mesi dalla predetta data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da trentatre a trentanove mesi;
     primo decreto ministeriale 15 luglio 1985.
    23) Area del comune di Cardeto (Reggio Calabria).
Lavoratori dipendenti dalle aziende operanti per il completamento dei
lavori relativi al trasferimento dell'abitato di Cardeto  di  cui  al
primo  lotto,  resisi disponibili da 5 settembre 1984 od entro dodici
mesi dalla predetta data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da trentatre a trentanove mesi;
     primo decreto ministeriale 7 dicembre 1985.
    24)  Area  del  comune di Cardeto (Reggio Calabria). - Lavoratori
dipendenti dalle aziende operanti per  il  completamento  dei  lavori
relativi  al  trasferimento  dell'abitato  di Cardeto di cui al primo
lotto, resisi disponibili dal 5 settembre 1984 od entro  dodici  mesi
dalla predetta data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da trentanove mesi al 31 marzo 1988;
     primo decreto ministeriale 7 dicembre 1985.
    25) Area dei comuni di S. Maria Capua Vetere, Marcianise,
S.  Tammaro  e Capua (Caserta). - Lavoratori dipendenti dalle aziende
operanti  per  il  completamento  dell'opera  pubblica   PS3/147B   -
Disinquinamento  del  golfo  di  Napoli  -  Rete canali e collettori,
nell'area casertana sospesi dal 28 gennaio 1985 o entro  dodici  mesi
dalla predetta data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da trentatre mesi al 31 marzo 1988;
     primo decreto ministeriale 8 agosto 1985.
    26)  Area  del  comune  di  Napoli. - Lavoratori dipendenti dalle
aziende impegnate nella realizzazione della costruenda nuova centrale
di  sollevamento di Capodimonte-Scudillo nonche' per il trasferimento
della intera portata del Serino al serbatoio di S. Giacomo dei Capri,
finanziati dal comune di Napoli, sospesi dal 19 gennaio 1985 od entro
dodici mesi da tale data:
     delibera C.I.P.I.: 4 novembre 1987;
     proroga da trenta a trentatre mesi;
     primo decreto ministeriale 8 agosto 1985.
    27) Crisi occupazionale area del comune di Napoli.
Lavoratori  dipendenti  da  imprese impegnate nella realizzazione del
primo e secondo lotto del nuovo palazzo di giustizia della citta'  di
Napoli,  nell'ambito  del  centro  direzionale  opere  finanziate dal
Ministero del lavori pubblici  attraverso  le  leggi  n.  309/57,  n.
285/63,  n.  1194/70  ed  inoltre  attraverso la legge finanziaria n.
283/78, resisi disponibili dal 16 settembre 1985 od entro dodici mesi
dalla predetta data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da ventiquattro a trenta mesi;
     primo decreto ministeriale 12 giugno 1986.
    28)  Crisi occupazionale area del comune di Massafra (Taranto). -
Lavoratori  dipendenti  dalle  aziende  industriali  impegnate  nella
ultimazione delle opere relative all'acquedotto del Sinni di Massafra
sospesi dal 14 gennaio 1985 od entro dodici mesi dalla predetta data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da trentatre a trentasei mesi;
     primo decreto ministeriale 14 novembre 1985.
    29)   Crisi   occupazionale  area  comuni  di  Noepoli  e  Senise
(Potenza). - Lavoratori dipendenti dalle aziende industriali operanti
nei  lavori  concernenti  la  costruzione  della  traversa  sul fiume
Sarmento e derivazione delle  acque  nell'invaso  di  monte  Cotugno,
progetto  PS14/92,  resisi  disponibili  dal 29 gennaio 1985 od entro
dodici mesi dalla predetta data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da trentatre a trentasei mesi;
     primo decreto ministeriale 14 gennaio 1986.
    30) Crisi occupazionale area del comune di Napoli.
Lavoratori   dipendenti  da  imprese  impegnate  nell'opera  pubblica
progetto PS3/145C ristrutturazione dei canali Sbauzone  ed  Arenaccia
nell'area  portuale di Napoli, resisi disponibili dal 28 gennaio 1986
od entro dodici mesi da tale data:
     delibera C.I.P.I.: 16 luglio 1986;
     proroga dal 1› gennaio 1988 a ventiquattro mesi;
     primo decreto ministeriale 31 luglio 1986.
    31)   Crisi   occupazionale   area  della  provincia  di  Caserta
(Pietravairano, Pietramelara, Roccaromana, Pontelatone  e  Capua).  -
Lavoratori  dipendenti da aziende impegnate nella realizzazione della
opera  pubblica  "Acquedotto  Campania  occidentale,  quarto   lotto,
progetto  PS29/86/4",  finanziata  dall'ex  Casmez, lavoratori resisi
disponibili dal 10 marzo 1986 od entro dodici mesi da tale data:
     delibera C.I.P.I.: 14 ottobre 1986;
     proroga da diciotto a ventiquattro mesi.
    32)  Crisi  occupazionale area del comune di Afragola (Napoli). -
Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nella realizzazione  di
"costruzione  e distribuzione della rete gas metano" finanziati dalla
ex Casmez, lavoratori resisi disponibili dal 5 maggio 1986  od  entro
dodici mesi da tale data:
     delibera C.I.P.I.: 14 ottobre 1986;
     proroga dal 1› gennaio 1988 al 31 marzo 1988;
     primo decreto ministeriale 6 novembre 1986.
    33) Crisi occupazionale della provincia di Salerno.
Lavoratori occupati presso le imprese impegnate nei lavori di
disinquinamento  del  golfo  di  Napoli  (Salerno), progetto PS3/141,
resisi disponibili dall'8 settembre 1986 od entro dodici mesi da tale
data:
     delibera C.I.P.I.: 28 maggio 1987;
     proroga dal 1› gennaio 1988 al 31 marzo 1988;
     primo decreto ministeriale 5 giugno 1987.
    34) Crisi occupazionale del comune di Portici (Napoli).
Lavoratori  dipendenti  dalle  aziende impegnate nella costruzione di
157 alloggi e relative insfrastrutture realizzate  con  finanziamenti
ai  sensi  della  legge  n.  219/81,  titolo  II,  con ord. del comm.
straord. per le zone terremotate ed approvate dal G.M. del comune  di
Portici  (Napoli),  con  delibera  n. 2149 del 28 giugno 1984, resisi
disponibili dal 25 maggio 1987 od entro sette mesi da tale data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     concessione primi sei mesi.
    35) Crisi occupazionale area del comune di Napoli.
Lavoratori  dipendenti  da  aziende impegnate nella realizzazione del
terzo  centro  polifunzionale  rione  Traiano  -  Soccavo   (Napoli),
finanziato  dal  comune  di  Napoli, resisi disponibili dal 23 luglio
1986 od entro dodici mesi dalla predetta data:
     delibera C.I.P.I.: 28 maggio 1987;
     proroga dal 1› gennaio 1988 al 31 marzo 1988;
     primo decreto ministeriale 5 giugno 1987.
    36)  Crisi occupazionale area del comprensorio Sele Diano Cilento
-  comuni  di:  Sacco,  Roscigno,  Aquara,  Bellosguardo,  Castel  S.
Lorenzo,   Roccadispine   Capaccio,   Agropoli,  Torchiara,  Laureana
Cilento, Castelnuovo Cilento, Ascea, Perdifumo, Montecorice, Salento,
Casalvelino.  -  Lavoratori  dipendenti dalle imprese impegnate nella
realizzazione  dell'acquedotto  costiero   Cilento   nord,   PS29/135
finanziato  dalla  ex Casmez, resisi disponibili dal 10 novembre 1986
od entro dodici mesi da tale data:
     delibera C.I.P.I.: 12 febbraio 1988;
     concessione primi sei mesi.
    37) Crisi occupazionale area del comprensorio Sele Diano
Cilento - comuni di: Sacco, Roscigno, Aquara, Bellosguardo, Castel S.
Lorenzo,  Roccadispine  Capaccio,   Agropoli,   Torchiara,   Laureana
Cilento, Castelnuovo Cilento, Ascea, Perdifumo, Montecorice, Salento,
Casalvelino. - Lavoratori dipendenti dalle  imprese  impegnate  nella
realizzazione   dell'acquedotto   costiero   Cilento  nord,  PS29/135
finanziato dalla ex Casmez, resisi disponibili dal 10  novembre  1986
od entro dodici mesi da tale data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da sei a dodici mesi.
    38)  Crisi occupazionale area del comune di Presenzano (Caserta).
- Lavoratori dipendenti dalle aziende  impegnate  nella  "Costruzione
dell'impianto  idroelettrico  Enel"  finanziato con fondi Enel e Bei,
resisi disponibili dal 6 settembre 1986 od entro  dodici  mesi  dalla
predetta data:
     delibera C.I.P.I.: 22 ottobre 1987;
     proroga da 12 mesi al 31 dicembre 1987;
     primo decreto ministeriale 23 novembre 1987.
    39)  Crisi  occupazionale area del comprensorio dell'Alto Sele in
provincia di Salerno  ed  Avellino.  -  Lavoratori  dipendenti  dalle
imprese  impegnate nella realizzazione della condotta per la raccolta
degli scarichi industriali nella zona del  Sele,  resisi  disponibili
dal 19 dicembre 1986 o entro dodici mesi da tale data:
     delibera C.I.P.I.: 22 ottobre 1987;
     proroga da 12 mesi al 31 dicembre 1987.
     primo decreto ministeriale 23 novembre 1987.
    40)  Crisi occupazionale area del comune di Lentini (Siracusa). -
Lavoratori dipendenti dalle societa'  impegnate  nella  realizzazione
dell'invaso di Lentini, primo lotto, opere invaso, progetto 30/3032/A
ed opere connesse nonche' eventuali lavori aggiuntivi e/o suppletivi,
resisi  disponibili  dal  7  gennaio  1987  od  entro  sei mesi dalla
predetta data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     concessione primi sei mesi.
    41) Crisi occupazionale area del comune di Lentini (Siracusa).
Lavoratori  dipendenti  dalle  societa' impegnate nella realizzazione
dell'invaso di Lentini, 1› lotto, opere invaso, progetto 30/3032/A ed
opere  connesse  nonche'  eventuali lavori aggiuntivi e/o suppletivi,
resisi disponibili dal  7  gennaio  1987  od  entro  sei  mesi  dalla
predetta data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da sei a dodici mesi.
    42) Crisi occupazionale del comune di Salerno.
Lavoratori  dipendenti  dalle imprese impegnate nella costruzione del
mercato ittico di Salerno, finanziamenti della camera  di  commercio,
resisi  disponibili  dal  3  aprile  1987 o entro dodici mesi da tale
data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     concessione primi sei mesi.
    43)  Crisi  occupazionale  del  comune  di  Salerno. - Lavoratori
dipendenti dalle imprese  impegnate  nella  costruzione  del  mercato
ittico  di  Salerno,  finanziamenti della camera di commercio, resisi
disponibili dal 3 aprile 1987 o entro dodici mesi da tale data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da sei a dodici mesi.
    44) Crisi occupazionale del comune di Bacoli (Napoli).
Lavoratori dipendenti dalle imprese impegnate nella costruzione di
101   alloggi   e   relative   opere  di  urbanizzazione  primarie  e
sistemazione  esterna,  finanziate  dal  Ministero  della  protezione
civile,  resisi  disponibili  dal 25 marzo 1987 od entro nove mesi da
tale data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     concessione primi sei mesi.
    45) Crisi occupazionale del comune di Bacoli (Napoli).
Lavoratori  dipendenti  dalle  imprese impegnate nella costruzione di
101  alloggi  e  relative  opere   di   urbanizzazione   primarie   e
sistemazione  esterna,  finanziate  dal  Ministero  della  protezione
civile, resisi disponibili dal 25 marzo 1987 od entro  nove  mesi  da
tale data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da sei a dodici mesi.
    46)  Area  del  comune  di  Brindisi.  - Lavoratori dipendenti da
imprese operanti per il completamento  degli  impianti  petrolchimici
Montedison, sospesi dal 23 marzo 1981 o entro sei mesi dalla predetta
data:
     delibera C.I.P.I.: 11 febbraio 1988;
     proroga da ottantuno mesi al 31 marzo 1988;
     primo decreto ministeriale 12 giugno 1981.
    47)  Crisi  occupazionale  area  del comune di Acerra (Napoli). -
Lavoratori dipendenti  dalle  aziende  industriali  operanti  per  il
completamento dei lavori relativi alla costruzione dello stabilimento
Montefibre, sospesi dal 3 maggio 1982 od entro tre mesi da tale data:
     delibera C.I.P.I.: 28 maggio 1987;
     proroga dal 1› gennaio 1988 a sessantanove mesi;
     primo decreto ministeriale 12 agosto 1982.
   Le  aziende sono esentate dal contributo di cui all'art. 12, punto
2), della legge 20 maggio 1975, n. 164.
   L'istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere al  pagamento  diretto  del  trattamento  di  integrazione
salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale 15 marzo 1988, in favore dei lavoratori
dipendenti  dalle  aziende  sotto   specificate,   e'   disposta   la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.r.l. Violacci di San Mauro Pascoli (Forli'), fallita il 28
   maggio 1987:
periodo: dal 3 gennaio 1988 al 3 luglio 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 6 agosto 1987;
primo decreto ministeriale 2 settembre 1987: dal 1› gennaio 1987;
pagamento diretto: si;
art. 2 della legge n. 301/79.
  2) S.r.l. Jata Shoe di S. Piero in Bagno (Forli'), fallita il 25
   settembre 1986:
periodo: dal 25 gennaio 1988 al 24 luglio 1988;
causale: crisi - CIPI 14 ottobre 1986;
primo decreto ministeriale 6 novembre 1986: dal 20 gennaio 1986;
pagamento diretto: si;
art. 2 della legge n. 301/79.
  3) S.r.l. Lesy di Parma:
periodo: dal 5 ottobre 1987 al 3 aprile 1988;
causale: crisi - CIPI 22 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986: dal 5 aprile 1986;
pagamento diretto: si.
  4) C.R.C. - Cooperativa reggiana costruzioni, con sede in Corte
   Tegge  di  Cavriago  (Reggio  Emilia) ed uffici siti nei comuni di
   Reggio Emilia ed Alessandria:
periodo: dal 29 dicembre 1986 al 27 marzo 1987;
causale: crisi - CIPI 12 febbraio 1987;
primo decreto ministeriale 5 maggio 1986: dal 29 dicembre 1983;
pagamento diretto: si.
  5) S.p.a. Carlo Pesci di Cento (Ferrara), fallita il 9 gennaio
   1985:
periodo: dal 6 luglio 1987 al 9 gennaio 1988 (ultima concessione);
causale: crisi - CIPI 9 gennaio 1985;
primo decreto ministeriale 27 novembre 1985: dal 9 gennaio 1985;
pagamento diretto: si.
  6) S.r.l. Arredamenti 2000 di Zola Predosa (Bologna), fallita il 21
   febbraio 1986:
periodo: dal 22 settembre 1986 al 22 marzo 1987;
causale: crisi - CIPI 18 giugno 1987;
primo decreto ministeriale 1› luglio 1987: dal 21 marzo 1986;
pagamento diretto: si;
art. 2 della legge n. 301/79.
  7) S.r.l. Arredamenti 2000 di Zola Predosa (Bologna), fallita il 21
   febbraio 1986:
periodo: dal 23 marzo 1987 al 20 settembre 1987;
causale: crisi - CIPI 18 giugno 1987;
primo decreto ministeriale 1› luglio 1987: dal 21 marzo 1986;
pagamento diretto: si;
art. 2 della legge n. 301/79.
  8) S.p.a. Emmedue prefabbricati di Bagnocavallo (Ravenna), fallita
   l'11 luglio 1986:
periodo: dal 18 gennaio 1988 al 10 luglio 1988;
causale: crisi - CIPI 20 marzo 1986;
primo decreto ministeriale 11 luglio 1984: dal 18 luglio 1983;
pagamento diretto: si;
art. 2 della legge n. 301/79.
  9)  S.a.s. Forplast di Ori Primo, con sede in Formignana (Ferrara):
periodo: dal 1› giugno 1987 al 3 dicembre 1987;
causale: ristrutturazione e riorganizzazione - CIPI 2 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale 16 dicembre 1987: dal 1› dicembre 1986;
pagamento diretto: si.
10) S.p.a. Euroceramica di Anzola dell'Emilia (Bologna), fallita il 9
   ottobre 1986:
periodo: dal 9 novembre 1987 all'8 maggio 1988;
causale: crisi - CIPI 27 novembre 1986;
primo decreto ministeriale 27 novembre 1985: dal 13 febbraio 1984;
pagamento diretto: si;
art. 2 della legge n. 301/79.
11) S.p.a. Faab - Fabbrica accessori Sesto Bolognese di Budrio
   (Bologna), fallita il 18 marzo 1987:
periodo: dal 25 maggio 1987 al 22 novembre 1987;
causale: crisi - CIPI 12 febbraio 1987;
primo decreto ministeriale 27 novembre 1985: dal 28 maggio 1984;
pagamento diretto: si;
art. 2 della legge n. 301/79.
 12) S.p.a. Faab - Fabbrica accessori Sesto Bolognese di Budrio
   (Bologna), fallita il 18 marzo 1987:
periodo: dal 23 novembre 1987 al 22 maggio 1988;
causale: crisi - CIPI 12 febbraio 1987;
primo decreto ministeriale 27 novembre 1985: dal 28 maggio 1984;
pagamento diretto: si;
art. 2 della legge n. 301/79.
   Si  applicano  ai lavoratori sopra indicati le agevolazioni di cui
all'art. 21, quinto comma, lettere a ) e b), della  legge  12  agosto
1977, n. 675.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale 15 marzo 1988, in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di  seguito
elencati, resisi disponibili a seguito dell'avvenuto completamento di
impianti industriali, di opere pubbliche di grandi  dimensioni  e  di
lavori  relativi  a programmi comunque finanziati in tutto o in parte
con fondi statali, e'  disposta  la  corresponsione  del  trattamento
straordinario  di  integrazione  salariale  per i periodi a fianco di
ciascuna area indicati:
    1)  Crisi  occupazionale  dei  comuni di Villa Literno e Casal di
Principe (Caserta). - Lavoratori dipendenti dalle  aziende  impegnate
nella  realizzazione  dell'impianto  di  depurazione  e della rete di
collettori alla foce dei Regi Lagni - Prog. PS3/123,  disinquinamento
del  golfo  di  Napoli, finanziati dall'ex Casmez, resisi disponibili
dal 21 aprile 1987 od entro otto mesi dalla predetta data:
     delibera C.I.P.I.: 4 novembre 1987;
     proroga da sei a dodici mesi;
     primo decreto ministeriale 23 novembre 1987.
    2)  Crisi  occupazionale  area del comune di Cinquefrondi (Reggio
Calabria). -  Lavoratori  dipendenti  dall'impresa  Salcos  impegnata
nella realizzazione di opere pubbliche appaltate dalla Casmez, resisi
disponibili dall'11 aprile 1985 od  entro  sei  mesi  dalla  predetta
data:
     delibera C.I.P.I.: 4 novembre 1987;
     proroga da trenta mesi al 31 dicembre 1987;
     primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986.
    3)  Area  del  comune di Montalbano Jonico (Matera). - Lavoratori
dipendenti  dalla  P.M.  Costruzioni  S.r.l.   adibiti   alle   opere
dell'acquedotto  del  Frida,  sospesi  dal 26 marzo 1984 od entro tre
mesi dalla predetta data:
     delibera C.I.P.I.: 22 dicembre 1987;
     proroga da quarantadue mesi al 31 dicembre 1987;
     primo decreto ministeriale 16 febbraio 1985.
    4)  Crisi  occupazionale  area di Ragusa. - Lavoratori dipendenti
dalle  imprese  impegnate  nella  costruzione   della   traversa   di
deviazione sul torrente Mazzaronello (Ragusa), resisi disponibili dal
1› aprile 1985 od entro sei mesi da tale data:
     delibera C.I.P.I.: 22 dicembre 1987;
     proroga da trenta a trentatre mesi;
     primo decreto ministeriale 11 dicembre 1986.
    5)  Crisi  occupazionale  area  di  Ragusa.-  Lavoratori occupati
presso le imprese  impegnate  nella  costruzione  della  traversa  di
deviazione sul torrente Mazzaronello (Ragusa), lavoratori sospesi dal
23 giugno 1986 o entro dodici mesi da tale data:
     delibera C.I.P.I.: 28 maggio 1987;
     proroga da sei a dodici mesi;
     primo decreto ministeriale 5 giugno 1987.
    6)  Crisi  occupazionale  area  di  Ragusa. - Lavoratori occupati
presso le imprese  impegnate  nella  costruzione  della  traversa  di
deviazione sul torrente Mazzaronello (Ragusa), lavoratori sospesi dal
23 giugno 1986 od entro dodici mesi da tale data:
     delibera C.I.P.I.: 28 maggio 1987;
     proroga da dodici a diciotto mesi;
     primo decreto ministeriale 5 giugno 1987.
    7)   Crisi   occupazionale   area   del   comune   di   Mazzarino
(Caltanissetta). -  Lavoratori  dipendenti  dalle  imprese  impegnate
nella   realizzazione  della  diga  Disueri  -  1›  stralcio,  resisi
disponibili dal 28 febbraio 1985 o  entro  sei  mesi  dalla  predetta
data:
     delibera C.I.P.I.: 22 dicembre 1987;
     proroga da ventiquattro a trenta mesi;
     primo decreto ministeriale 15 aprile 1987.
   Il  presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale
30 dicembre 1987, n. 9628/6.
    8)   Crisi   occupazionale   area   del   comune   di   Mazzarino
(Caltanissetta). -  Lavoratori  dipendenti  dalle  imprese  impegnate
nella   realizzazione  della  diga  Disueri  -  1›  stralcio,  resisi
disponibili dal 28 febbraio 1985 o  entro  sei  mesi  dalla  predetta
data:
     delibera C.I.P.I.: 22 dicembre 1987;
     proroga da trenta a trentatre mesi;
     primo decreto ministeriale 15 aprile 1987.
   Il  presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale
30 dicembre 1987, n. 9628/7.
    9)  Crisi  occupazionale  area del comune di Napoli. - Lavoratori
dipendenti dalle imprese impegnate nella realizzazione di una  scuola
media composta di 24 aule ordinarie, 4 aule speciali, 1 aula magna, 2
palestre coperte, 1 campo di pallacanestro all'aperto in via  Cinzia,
lavoratori  resisi disponibili dal 23 gennaio 1986 al 6 ottobre 1987:
     delibera C.I.P.I.: 22 dicembre 1987;
     concessione primi 6 mesi.
   Il  presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale
30 dicembre 1987, n. 9628/26.
    10) Crisi occupazionale area dei comuni di Rende, Montalto Uffugo
e Paola (Cosenza). - Lavoratori dipendenti  dalle  imprese  impegnate
nei  lavori  di  costruzione  dei  raccordi  ferroviari  tra le linee
Battipaglia-Reggio Calabria e Sibari-Cosenza e  del  raddoppio  della
linea   Castiglione-Cosenza   e   dell'ampliamento  dei  piazzali  di
Castiglione e di Montalto-Rose, resisi disponibili dal 25 agosto 1986
od entro dodici mesi da tale data:
     delibera C.I.P.I.: 28 maggio 1987;
     proroga da dodici a diciotto mesi;
     primo decreto ministeriale 5 giugno 1987.
   Le  aziende sono esentate dal contributo di cui all'art. 12, punto
2), della legge 20 maggio 1975, n. 164.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere al  pagamento  diretto  del  trattamento  di  integrazione
salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale 15 marzo 1988, in favore dei lavoratori
dipendenti  dalle  aziende  sotto   specificate,   e'   disposta   la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.p.a. Solex, con sede in Torino e stabilimenti di Torino:
periodo: dal 31 agosto 1987 al 28 febbraio 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
prima concessione: dal 31 agosto 1987;
pagamento diretto: si.
  2) S.p.a. Filseta Valchisone, con sede in Perosa Argentina (Torino)
   e stabilimenti di Perosa Argentina (Torino):
periodo: dal 27 gennaio 1987 al 26 luglio 1987;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 29 gennaio 1987: dal 27 gennaio 1986;
pagamento diretto: si.
  3) S.p.a. Filseta Valchisone, con sede in Perosa Argentina (Torino)
   e stabilimenti di Perosa Argentina (Torino):
periodo: dal 27 luglio 1987 al 24 gennaio 1988;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 29 gennaio 1987: dal 27 gennaio 1986;
pagamento diretto: si.
  4) S.p.a. Graziano & C., con sede in Tortona (Alessandria) e
   stabilimenti di Tortona (Alessandria):
periodo: dal 6 aprile 1987 al 4 ottobre 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 9 agosto 1982: dall'11 aprile 1982;
pagamento diretto: si.
  5) S.p.a. Graziano & C., con sede in Tortona (Alessandria) e
   stabilimenti di Tortona (Alessandria):
periodo: dal 5 ottobre 1987 al 3 aprile 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 9 agosto 1982: dall'11 aprile 1982;
pagamento diretto: si.
  6) S.p.a. Fimu, con sede in Carbonara Scrivia (Alessandria) e
   stabilimenti di Carbonara Scrivia (Alessandria):
periodo: dal 4 maggio 1987 al 1› novembre 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 22 novembre 1982: dal 3 maggio 1982;
pagamento diretto: si.
  7) S.p.a. Fimu, con sede in Carbonara Scrivia (Alessandria) e
   stabilimenti di Carbonara Scrivia (Alessandria):
periodo: dal 2 novembre 1987 al 3 maggio 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 22 novembre 1982: dal 3 maggio 1982;
pagamento diretto: si.
  8) S.p.a. Ceat cavi, con sede in Torino, stabilimenti di Ascoli
   Piceno, Settimo Torinese (Torino) e uffici vendite nazionali:
periodo: dal 28 settembre 1987 al 27 marzo 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 16 novembre 1982: dal 4 ottobre 1982;
pagamento diretto: si.
  9) S.p.a. Metallurgica Rosingana, con sede in Torino e stabilimenti
   di Torino:
periodo: dal 25 marzo 1987 al 27 settembre 1987;
causale: fallimento in data 25 marzo 1987 - CIPI 11 febbraio 1988;
prima concessione: dal 25 marzo 1987;
pagamento diretto: si;
art. 2 della legge n. 301/79.
10) S.p.a. Metallurgica Rosingana, con sede in Torino e stabilimenti
   in Torino:
periodo: dal 28 settembre 1987 al 27 marzo 1988;
causale: fallimento in data 25 marzo 1987 - CIPI 11 febbraio 1988;
prima concessione: dal 25 marzo 1987;
pagamento diretto: si;
art. 2 della legge n. 301/79.
11) S.p.a. Solari & C. di Udine, dal 1› settembre 1987 Solari Udine,
   con sede in Udine e stabilimenti di Artegna (Udine):
periodo: dal 1› luglio 1987 al 27 dicembre 1987;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 10 dicembre 1983: dal 4 luglio 1983;
pagamento diretto: si.
12) S.p.a. I.S.V.A., con sede in Nichelino (Torino) e stabilimenti di
   Nichelino (Torino):
periodo: dal 12 maggio 1986 al 9 novembre 1986;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 8 novembre 1984: dal 17 maggio 1983;
pagamento diretto: si.
13) S.p.a. I.S.V.A., con sede in Nichelino (Torino) e stabilimenti di
   Nichelino (Torino):
periodo: dal 10 novembre 1986 al 10 maggio 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 8 novembre 1984: dal 17 maggio 1983;
pagamento diretto: si.
 14) S.a.s. O.R.M. di Moretti & C., con sede in Cascine Vica-Rivoli
   (Torino) e stabilimenti di Cascina Vica-Rivoli (Torino):
periodo: dal 7 aprile 1986 al 5 ottobre 1986;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 19 gennaio 1985: dal 9 aprile 1983;
pagamento diretto: si.
15)  S.a.s. La Torinese, con sede in Torino e stabilimenti di Torino:
periodo: dal 24 agosto 1987 al 10 febbraio 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 20 luglio 1984: dal 1› settembre 1983;
pagamento diretto: si.
16) S.p.a. Pneumatici Pirelli, con sede in Milano e stabilimenti di
   Milano,  Settimo  Torinese (veicoli industriali) (Torino), Settimo
   Torinese (Vettura) (Torino), Tivoli (Roma), Villafranca (Messina):
periodo: dal 26 gennaio 1987 al 26 luglio 1987;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 15 gennaio 1985: dal 29 gennaio 1984;
pagamento diretto: si.
17) S.p.a. Pneumatici Pirelli, con sede in Milano unita' commerciale
   di  Milano  e Lainate (Milano) e stabilimenti di Brescia, Catania,
   Palermo, Roma, Settimo Torinese (Torino):
periodo: dal 26 gennaio 1987 al 26 luglio 1987;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 25 novembre 1986: dal 27 gennaio 1986;
pagamento diretto: si.
18) S.p.a. Sap Puppieni, con sede in Crusinallo di Omegna (Novara) e
   stabilimenti di Crusinallo di Omegna (Novara):
periodo: dal 19 gennaio 1987 al 19 luglio 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 27 novembre 1985: dal 21 gennaio 1985;
pagamento diretto: si.
19) S.p.a. Sap Puppieni, con sede in Crusinallo di Omegna (Novara) e
   stabilimenti di Crusinallo di Omegna (Novara):
periodo: dal 20 luglio 1987 al 17 gennaio 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 27 novembre 1985: dal 21 gennaio 1985;
pagamento diretto: si.
20) S.p.a. Origlia, con sede in Savigliano (Cuneo) e stabilimenti di
   Marene (Cuneo), Savigliano (Cuneo):
periodo: dal 30 agosto 1987 al 29 novembre 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 2 novembre 1985: dal 3 settembre 1984;
pagamento diretto: si.
21) S.p.a. Gallo Emilio & F.llo, con sede in Chivasso (Torino) e
   stabilimenti di Chivasso (Torino):
periodo: dal 29 settembre 1986 al 29 marzo 1987;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 6 marzo 1987: dal 1› ottobre 1985;
pagamento diretto: si.
22) S.p.a. Gallo Emilio & F.llo, con sede in Chivasso (Torino) e
   stabilimenti di Chivasso (Torino):
periodo: dal 30 marzo 1987 al 27 settembre 1987;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 6 marzo 1987: dal 1› ottobre 1985;
pagamento diretto: si.
23) S.r.l. Fratelli Ferrari & C., con sede in Sale Langhe (Cuneo) e
   stabilimenti di Sale Langhe (Cuneo):
periodo: dal 9 marzo 1987 al 30 agosto 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 31 luglio 1986: dall'11 marzo 1985;
pagamento diretto: si.
24) S.p.a. Fata New Hunter Engineering - Div. Fata Ind., con sede in
   Torino  e  stabilimenti  di  Leini'  (Torino), Pianezza (Torino) e
   Torino:
periodo: dal 16 marzo 1987 al 13 settembre 1987;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1986: dal 18 marzo 1985;
pagamento diretto: si.
 25) S.p.a. Scott, con sede in Torino e stabilimenti di Villanovetta
   di Verzuolo (Cuneo):
periodo: dal 2 settembre 1986 al 29 marzo 1987;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 7 marzo 1986: dal 1› ottobre 1985;
pagamento diretto: si.
26) S.p.a. Scott, con sede in Torino e stabilimenti di Villanovetta
   di Verzuolo (Cuneo):
periodo: dal 30 marzo 1987 al 27 settembre 1987;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 7 marzo 1986: dal 1› ottobre 1985;
pagamento diretto: si.
27) S.p.a. Scott, con sede in Torino e stabilimenti di Romagnano
   Sesia (Novara):
periodo: dal 29 settembre 1986 al 29 marzo 1987;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 18 dicembre 1986;
primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986: dal 31 marzo 1986;
pagamento diretto: si.
28) S.p.a. Scott, con sede in Torino e stabilimenti di Romagnano
   Sesia (Novara):
periodo: dal 30 marzo 1987 al 27 settembre 1987;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986: dal 31 marzo 1986;
pagamento diretto: si.
29) S.p.a. Trino Vercellese Resine, con sede in Trino Vercellese
   (Vercelli) e stabilimenti di Trino Vercellese (Vercelli):
periodo: dal 29 giugno 1987 al 27 dicembre 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 7 marzo 1986: dal 1› luglio 1985;
pagamento diretto: si.
30) Scarpina Donato, con sede in Torino e stabilimenti di Torino:
periodo: dal 12 maggio 1986 al 9 novembre 1986;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 31 luglio 1986: dal 13 maggio 1985;
pagamento diretto: si.
31) Scarpina Donato, con sede in Torino e stabilimenti di Torino:
periodo: dal 10 novembre 1986 al 10 maggio 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 31 luglio 1986: dal 13 maggio 1985;
pagamento diretto: si.
32) S.p.a. Industria Mobili Ebrille, con sede in Castagnole Lanze
   (Asti) e stabilimenti di Castagnole Lanze (Asti):
periodo: dal 31 agosto 1987 al 28 febbraio 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 7 marzo 1986: dal 2 settembre 1985;
pagamento diretto: si.
33) S.M.A.E. - Soc. Merid. Accessori Elastomerici, con sede in
   Battipaglia (Salerno) e stabilimenti di Battipaglia (Salerno):
periodo: dal 2 marzo 1987 al 6 settembre 1987;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 25 novembre 1986: dal 3 marzo 1986;
pagamento diretto: si.
34) S.M.A.E. - Soc. Merid. Accessori Elastomerici, con sede in
   Battipaglia (Salerno) e stabilimenti di Battipaglia (Salerno):
periodo: dal 7 settembre 1987 al 6 marzo 1988;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 25 novembre 1986: dal 3 marzo 1986;
pagamento diretto: si.
35) S.r.l. S.C.A., con sede in Torino e stabilimenti di Torino:
periodo: dal 31 agosto 1987 al 28 febbraio 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986: dal 1› settembre 1986;
pagamento diretto: si.
 36) S.p.a. L.I.P. - Lavorazione Italiana Pellami, con sede in Torino
   e stabilimenti di Trofarello (Torino):
periodo: dal 1› giugno 1987 al 29 novembre 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986: dal 2 giugno 1986;
pagamento diretto: si.
37) S.p.a. Calzaturificio Pam, con sede in Arona (Novara) e
   stabilimenti di Arona (Novara):
periodo: dal 4 maggio 1987 al 1› novembre 1987;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
prima concessione: dal 4 maggio 1987;
pagamento diretto: si.
38) S.p.a. Calzaturificio Pam, con sede in Arona (Novara) e
   stabilimenti di Arona (Novara):
periodo: dal 2 novembre 1987 al 5 maggio 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
prima concessione: dal 4 maggio 1987;
pagamento diretto: si.
39) Carpenterie San Giorgio, con sede in Settimo Torinese (Torino)
   unita' nazionali (esclusi i lavoratori con contratto f.l. e quelli
   assunti dalla data del fallimento):
periodo: dal 17 luglio 1986 al 18 gennaio 1987;
causale: fallimento in data 17 luglio 1986 - CIPI 11 febbraio 1988;
prima concessione: dal 17 luglio 1986;
pagamento diretto: si;
art. 2, della legge n. 301/79.
40) Carpenterie San Giorgio, con sede in Settimo Torinese (Torino)
   unita' nazionali (esclusi i lavoratori con contratto f.l. e quelli
   assunti dalla data del fallimento):
periodo: dal 19 gennaio 1987 al 19 luglio 1987;
causale: fallimento in data 17 luglio 1986 - CIPI 11 febbraio 1988;
prima concessione: dal 17 luglio 1986;
pagamento diretto: si;
art. 2, della legge n. 301/79.
41) S.p.a. Almar, con sede in Soriso (Novara) e stabilimenti di
   Soriso (Novara) (esclusi i lavoratori con contratto f.l.):
periodo: dal 29 giugno 1987 al 27 dicembre 1987;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 6 marzo 1987: dal 27 giugno 1986;
pagamento diretto: si.
42) S.p.a. Cerutti 1881 Sport, con sede in Milano e stabilimenti di
   Biella (Vercelli), Sandigliano (Vercelli) e Verrone (Vercelli):
periodo: dal 6 luglio 1987 al 3 gennaio 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 6 marzo 1987: dal 7 luglio 1986;
pagamento diretto: si.
43) S.r.l. Polipren, con sede in Torino e stabilimenti di Villanova
   D'Asti (Asti):
periodo: dal 6 luglio 1987 al 3 gennaio 1988;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 1› luglio 1987: dal 1› luglio 1986;
pagamento diretto: si.
44) S.p.a. Elfin M.B., con sede in Borgaro (Torino) e stabilimenti di
   Borgaro (Torino) e unita' di Torino:
periodo: dal 31 agosto 1987 al 28 febbraio 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 23 novembre 1987: dal 1› settembre 1986;
pagamento diretto: si.
45) S.p.a. Fondalpress, con sede in Castell'Alfero (Asti) e
   stabilimenti di Castell'Alfero (Asti):
periodo: dal 1› giugno 1987 al 29 novembre 1987;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
prima concessione: dal 1› giugno 1987;
pagamento diretto: si.
 46) S.p.a. A.S.E.T., con sede in Torino e stabilimenti di Torino:
periodo: dal 1› settembre 1987 al 28 febbraio 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
prima concessione: dal 1› settembre 1987;
pagamento diretto: si.
47) S.p.a. S.I.C.M.A., con sede in Settimo Torinese (Torino),
   centrale   nucleare  Enrico  Fermi  e  cantiere  Trino  Vercellese
   (Vercelli):
periodo: dal 1› agosto 1987 al 31 gennaio 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
prima concessione: dal 1› agosto 1987;
pagamento diretto: si.
48) S.a.s. Chemat, con sede in Nizza Monferrato (Alesssandria) e
   stabilimenti di Nizza Monferrato (Alessandria):
periodo: dal 28 aprile 1987 al 25 ottobre 1987;
causale: fallimento in data 28 aprile 1987 - CIPI 11 febbraio 1988;
prima concessione: dal 28 aprile 1987;
pagamento diretto: si;
art. 2, della legge n. 301/79.
49) S.a.s. Chemat, con sede in Nizza Monferrato (Alesssandria) e
   stabilimenti di Nizza Monferrato (Alessandria):
periodo: dal 26 ottobre 1987 al 24 aprile 1988;
causale: fallimento in data 28 aprile 1987 - CIPI 11 febbraio 1988;
prima concessione: dal 28 aprile 1987;
pagamento diretto: si;
art. 2, della legge n. 301/79.
50) S.a.s. Carlo Penna filati speciali di C. Penna & C., con sede in
   Ponderano (Vercelli) e stabilimenti di Ponderano (Vercelli):
periodo: dal 15 gennaio 1987 al 12 luglio 1987;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
prima concessione: dal 15 gennaio 1987;
pagamento diretto: si.
51) S.r.l. Filatura Monte Pelvo, con sede in Piasco (Cuneo) e
   stabilimenti di Piasco (Cuneo):
periodo: dal 13 luglio 1987 al 10 gennaio 1988;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
prima concessione: dal 13 luglio 1987;
pagamento diretto: si.
52) S.r.l. Ca.Ra. Uto, con sede in Vinovo (Torino) e stabilimenti di
   Vinovo (Torino):
periodo: dal 30 giugno 1987 al 27 dicembre 1987;
causale: fallimento in data 30 giugno 1987 - CIPI 11 febbraio 1988;
prima concessione: dal 30 giugno 1987;
pagamento diretto: si;
art. 2, della legge n. 301/79.
53) S.p.a. Smit, impianti industriali, con sede in Vinovo (Torino) e
   stabilimenti di Vinovo (Torino):
periodo: dal 30 giugno 1987 al 27 dicembre 1987;
causale: fallimento in data 30 giugno 1987 - CIPI 11 febbraio 1988;
prima concessione: dal 30 giugno 1987;
pagamento diretto: si;
art. 2, della legge n. 301/79.
54) S.p.a. Smit, impianti industriali, con sede in Vinovo (Torino) e
   stabilimenti di Vinovo (Torino):
periodo: dal 28 dicembre 1987 al 26 giugno 1988;
causale: fallimento in data 30 giugno 1987 - CIPI 11 febbraio 1988;
prima concessione: dal 30 giugno 1987;
pagamento diretto: si;
art. 2, della legge n. 301/79.
55) S.p.a. Cogolo Torino, con sede in San Mauro Torinese (Torino) e
   stabilimenti di San Mauro Torinese (Torino):
periodo: dal 1› giugno 1987 al 29 novembre 1987;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 11 febbraio 1988;
prima concessione: dal 1› giugno 1987;
pagamento diretto: si.
56) S.p.a. Electric Impianti, con sede in Vinovo (Torino) e
   stabilimenti di Vinovo (Torino):
periodo: dal 30 giugno 1987 al 27 dicembre 1987;
causale: fallimento in data 30 giugno 1987 - CIPI 11 febbraio 1988;
prima concessione: dal 30 giugno 1987;
pagamento diretto: si;
art. 2, della legge n. 301/79.
57) S.p.a. Electric Impianti, con sede in Vinovo (Torino) e
   stabilimenti di Vinovo (Torino):
periodo: dal 28 dicembre 1987 al 26 giugno 1988;
causale: fallimento in data 30 giugno 1987 - CIPI 11 febbraio 1988;
prima concessione: dal 30 giugno 1987;
pagamento diretto: si;
art. 2, della legge n. 301/79.
   Si  applicano  ai lavoratori sopra indicati le agevolazioni di cui
all'art. 21, quinto comma, lettere a) e b),  della  legge  12  agosto
1977, n. 675.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.