MINISTERO DELL'INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO

DECRETO 29 aprile 1988 

  Aggiornamento   del   limite   dell'esposizione  debitoria
necessaria per accedere alla  procedura  di  amministrazione
straordinaria.
(GU n.114 del 17-5-1988)

                      IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA
                   DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO
  Visto  il  decreto-legge  30  gennaio 1979, n. 26, convertito nella
legge 3  aprile  1979,  n.  95,  recante  provvedimenti  urgenti  per
l'amministrazione   straordinaria  delle  grandi  imprese  in  crisi,
modificato ed integrato dalle leggi 13 agosto 1980, n. 445; 31  marzo
1982, n. 119 e 8 giugno 1984, n. 212;
  Visto,  in particolare, l'art. 1 della legge 31 marzo 1982, n. 119,
che stabilisce che il limite  dimensionale  relativo  all'esposizione
debitoria  delle  imprese  di cui al primo comma del regio decreto 16
marzo 1942, n. 267, verso aziende di credito,  istituti  speciali  di
credito,   istituti  di  previdenza  e  assistenza  sociale  sia  non
inferiore a trentacinque miliardi di lire e superiore a cinque  volte
il capitale versato e risultante dall'ultimo bilancio approvato;
  Visto  lo  stesso art. 1 della legge 31 marzo 1982, n. 119, con cui
si dispone che il limite dimensionale suddetto sia aggiornato  al  30
aprile  di ciascuno anno con decreto del Ministro dell'industria, del
commercio  e  dell'artigianato  utilizzando   il   deflattore   degli
investimenti   lordi   riportato   nella   relazione  generale  sulla
situazione economica del Paese;
  Visto  che  dalla relazione generale sulla situazione economica del
Paese relativa al 1987 risulta che il deflattore  degli  investimenti
lordi e' dell'1,25 per cento;
                               Decreta:
                            Articolo unico
  Il  limite  dimensionale  dell'esposizione  debitoria  di  cui alle
premesse e' elevato dal primo maggio 1988, a lire 54,789 miliardi.
   Roma, addi' 29 aprile 1988
                                               Il Ministro: BATTAGLIA