Fondo speciale per lo sviluppo ed il potenziamento delle attivita' cinematografiche. Art. 45, legge 4 novembre 1965, n. 1213. Esercizio 1989 e successivi.(GU n.122 del 26-5-1988)
Vigente al: 26-5-1988
Ai commissari del Governo presso le regioni Ai prefetti della Repubblica Al Ministero della pubblica istruzione - Direzione generale della istruzione universitaria Alla presidenza dell'A.G.I.S. Alla presidenza dell'A.N.I.C.A. e, p.c. Alla Ragioneria centrale Si portano a conoscenza le norme che regolano annualmente, a decorrere dal 1989, gli interventi finanziari sul Fondo speciale per lo sviluppo ed il potenziamento delle attivita' cinematografiche. Detti interventi saranno deliberati sentito, a norma di legge, il parere della commissione centrale per la cinematografia. L'amministrazione si riserva di effettuare eventuali variazioni al testo delle vigenti disposizioni regolamentari o di emanare una nuova circolare sostitutiva della presente entro il 30 luglio di ciascun anno. DOMANDE Le istanze di sovvenzioni, contributi di cui all'art. 45 della legge 4 novembre 1965, n. 1213, dovranno essere trasmesse entro il 30 novembre dell'anno precedente all'esercizio finanziario cui si riferisce la realizzazione di iniziative e/o manifestazioni per le quali e' richiesta la sovvenzione con plico raccomandato, al: Ministero del turismo e dello spettacolo - Direzione generale dello spettacolo - Divisione III - Via della Ferratella in Laterano, 51 - 00184 Roma. (Per le domande inviate a mezzo posta, fa fede la data di spedizione). Le domande di contributo delle associazioni dei circoli di cultura cinematografica, riconosciute ai sensi dell'art. 44 legge n. 1213 devono essere trasmesse entro il 31 gennaio di ogni anno. Le richieste di premio degli esercenti di cinema d'essai devono essere trasmesse entro il 31 gennaio dell'anno successivo a quello in cui e' stata svolta l'attivita' d'essai. SOVVENZIONI LETTERA B), ART. 45, LEGGE N. 1213/1965 Domande. Le domande dovranno essere redatte in duplice esemplare, di cui uno in carta da bollo, con riferimento all'art. 45 della legge 4 novembre 1965, n. 1213, e successive modifiche, e sottoscritte dal legale rappresentante dell'Ente richiedente. A corredo delle stesse si dovra' allegare, sempre in duplice esemplare, la seguente documentazione: a) atto notarile di costituzione e statuto (di cui un esemplare in bollo, solo per gli enti che presentano istanza di sovvenzione per la prima volta) da cui risulti che non vengano perseguiti scopi di lucro. I soggetti interessati dovranno adeguare i propri atti affinche' lo Statuto venga uniformato in tale senso. Ogni intervenuta variazione dello statuto nonche' delle cariche sociali dovra' essere tempestivamente documentata al Ministero; b) dichiarazione relativa alle cariche sociali ed alla scadenza delle stesse; c) programma delle iniziative e/o manifestazioni - da realizzarsi nell'anno cui si riferisce la richiesta di sovvenzione - di seguito riportate in ordine cronologico con una relazione sintetica riferentesi a ciascuna di esse; d) preventivo finanziario in cui siano indicati, per ciascuna delle iniziative e/o manifestazioni riportate nello stesso ordine del programma, i rispettivi elementi di uscita, di entrata e di deficit. La documentazione di cui alla lettera b), c) e d) dovra' essere firmata dal legale rappresentante dell'ente. Inoltre, solo nel caso che l'istanza di sovvenzione venga presentata da ente pubblico dovra' altresi' essere inviata copia autenticata (in duplice esemplare) della preventiva delibera del relativo organo decisionale riguardante le iniziative e/o manifestazioni alla cui realizzazione si riferisce l'istanza medesima. Eventuale onere finanziario assunto dall'ente a detto scopo nel proprio bilancio potra' essere documentato anche con successiva delibera. Liquidazione. La liquidazione verra' disposta dopo che gli interessati avranno trasmesso al Ministero, al termine delle iniziative e/o manifestazioni, la seguente documentazione, in duplice esemplare: 1) bilancio consuntivo che, ricalcando l'impostazione del preventivo finanziario, riporti per ciascuna iniziativa e/o manifestazione realizzata le rispettive voci di uscita (con l'indicazione della documentazione giustificativa), di entrata (ivi incluse le quote di contributo di enti pubblici e privati) e di deficit; 2) una dettagliata relazione per ciascuna iniziativa e/o manifestazione; 3) documentazione stampa (recensioni, manifesti, locandine, de'pliants, ecc.); 4) dichiarazione rilasciata da pubblica autorita' (prefettura, comune, pubblica sicurezza, carabinieri, ambasciate, consolati, ecc.), attestante l'effettivo svolgimento di ciascuna iniziativa e/o manifestazione e l'afflusso del pubblico, con espresso riferimento al periodo in cui la stessa si e' svolta; qualora l'attivita' sia stata svolta nell'ambito di sedi non aperte al pubblico, sara' sufficiente una dichiarazione dell'ente ospitante; 5) lettera relativa alla modalita' scelta per il pagamento della somma assegnata; 6) dichiarazione da cui risulti se l'ente richiedente abbia o meno l'obbligo della tenuta del bollettario d'incasso (solo nel caso che il pagamento della sovvenzione non venga richiesto con versamento su conto corrente postale); 7) dichiarazione relativa al domicilio fiscale con l'indicazione del numero di codice fiscale. La documentazione di cui ai numeri 1), 2), 5), 6) e 7) dovra' essere firmata dal legale rappresentante dell'ente. SOVVENZIONI ISTITUTI UNIVERSITARI Domande. L'istanza di sovvenzione, presentata dall'istituto che intende svolgere le iniziative e/o manifestazioni culturali nel campo cinematografico, dovra' essere redatta in duplice esemplare, di cui uno in carta da bollo, con riferimento all'art. 45 della legge 4 novembre 1965, n. 1213, sottoscritta dal direttore dell'istituto e controfirmata, per presa visione, dal rettore dell'Universita'. Alla domanda si dovra' allegare, sempre in duplice esemplare, la seguente documentazione: a) programma delle iniziative e/o manifestazioni da realizzarsi esclusivamente nell'anno cui si riferisce la richiesta di sovvenzione di seguito indicate in ordine cronologico con una relazione sintetica riferentesi a ciascuna di esse; b) preventivo finanziario in cui siano indicati, per ciascuna delle iniziative e/o manifestazioni riportate nello stesso ordine del programma, i rispettivi elementi di uscita, di entrata e di deficit. Liquidazione. Gli istituti dovranno presentare, ad iniziative e/o manifestazioni realizzate, la documentazione di cui ai numeri 1), 2), 5) e 6) anzidetti a firma del direttore dell'istituto e controfirmata, per presa visione, dal rettore dell'Universita'. PREMI ESERCENTI DEI CINEMA D'ESSAI Domande. Le istanze dovranno: a) essere redatte in duplice esemplare, di cui uno in bollo; b) fare riferimento alla lettera C) dell'art. 45 della legge 4 novembre 1965, n. 1213, per l'attivita' d'essai svolta nell'anno precedente l'esercizio in cui si chiede il premio; c) riportare: il numero di codice fiscale dell'esercente; il luogo e la data di nascita dell'esercente, qualora si tratti di persona fisica; d) essere sottoscritta esclusivamente dal titolare dell'esercizio cinematografico sia esso persona fisica che societa', ente, ecc. Alle istanze si dovranno allegare i seguenti documenti: 1) certificato in duplice esemplare, di cui uno in bollo, rilasciato dalla camera di commercio di iscrizione nel registro delle ditte, comprovante l'attivita' di esercente cinematografico del firmatario dell'istanza di premio e da cui risulti in particolare l'esatta denominazione della sala cinematografica a cui l'istanza stessa si riferisce, o, in alternativa, due esemplari integrali, di cui uno in bollo, dell'originale della licenza d'esercizio rilasciata dai competenti organi di polizia intestata esclusivamente all'esercente firmatario dell'istanza di premio, vistati per copia conforme da pubblica autorita' e inoltre, sempre in duplice esemplare, la ricevuta dell'avvenuto versamento della tassa annuale di concessione (con annessa causale) relativa all'attivita' in corso alla data della presentazione della domanda; 2) elenco, in duplice esemplare, di cui uno in bollo, nel quale dovranno essere riportati: a) il nome del cinema; b) tutti i film in esso proiettati durante l'anno precedente l'esercizio in cui si richiede il premio (con indicazione del titolo, del giorno e mese di programmazione); c) il numero totale dei biglietti venduti nel corso dell'anno precedente l'esercizio in cui si richiede il premio. Detto documento dovra' essere munito di autentica notarile o del visto da parte di pubblica autorita' (prefettura, comune, commissariato di pubblica sicurezza, carabinieri) o della S.I.A.E. Tale autentica o visto dovra' riportare esattamente la seguente dicitura: "Si dichiara che i film di cui al detto elenco corrispondono a tutti quelli programmati nell'anno e segnati nel relativo registro delle programmazioni e che il totale dei biglietti e' tratto dall'apposito registro di carico e scarico". Non saranno prese in considerazione le istanze che siano corredate da un elenco parziale dei film programmati nel corso dell'anno; 3) relazione, in duplice esemplare, in carta semplice - datata e firmata dall'esercente che presenta l'istanza - sull'attivita' svolta nell'anno precedente l'esercizio in cui si chiede il premio, con particolare riguardo alle attivita' collaterali (presentazioni, dibattiti, conferenze referendum, ecc.) con relativa documentazione, in duplice esemplare, riguardante dette eventuali attivita' (schede filmografiche, de'pliants, locandine, ritagli stampa, fotografie, ecc.). Liquidazione. La liquidazione del "premio" concesso agli esercenti e' subordinata alla trasmissione degli altri documenti sottoelencati (in duplice esemplare): a) certificato del tribunale, di cui uno in bollo - sezione societa' commerciali - attestante che la societa' stessa trovasi nel pieno e libero esercizio dei suoi diritti e dal quale risulti il nome del legale rappresentante (questo certificato va presentato soltanto nel caso in cui l'esercente sia una societa'); b) dichiarazione, in carta semplice, dalla quale si evinca la sede del domicilio fiscale dell'esercente; c) lettera relativa alla "modalita'" scelta per il pagamento del premio. La documentazione di cui alle lettere b) e c) dovra' essere firmata dall'esercente del cinema. ASSOCIAZIONI DEI CIRCOLI DI CULTURA CINEMATOGRAFICA A) Liquidazione contributi. Le associazioni dei circoli di cultura cinematografica, riconosciute ai sensi dell'art. 44 della legge in oggetto, secondo quanto prescritto dal comma 6 di detto articolo, modificato dall'art. 1, comma 19, della legge 10 maggio 1983, n. 182, entro il 31 gennaio di ogni anno dovranno trasmettere a questo Ministero la seguente documentazione, ai fini della liquidazione del contributo concesso nell'anno precedente: 1) elenco aggiornato in sei copie, dei circoli aderenti ed effettivamente operanti nell'anno precedente, costituiti con atto pubblico. Tale elenco dovra' comprendere: denominazione dei circoli, citta' ed indirizzo; data di costituzione; data di adesione all'associazione (per i nuovi circoli l'adesione all'associazione dovra' essere espressamente indicata nell'atto costitutivo o in una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante del circolo); in calce all'elenco dovra' essere dichiarato espressamente a firma del legale responsabile dell'associazione, che i circoli stessi siano in possesso di tutti i requisiti prescritti dall'art. 44 della legge 4 novembre 1965, n. 1213; nominativo del responsabile del circolo; 2) dettagliata relazione, in duplice esemplare, relativa all'attivita' svolta nell'anno precedente, con particolare riguardo a quella effettuata dai circoli associati; 3) bilancio consuntivo, in duplice esemplare, relativo all'anno precedente; 4) documentazione stampa (pubblicazioni varie, recensioni, locandine, de'pliants, ecc.) in duplice esemplare; 5) dichiarazione in carta semplice ed in duplice esemplare da cui risulti che l'associazione abbia o meno l'obbligo della tenuta del bollettario d'incasso (solo nel caso che il pagamento della sovvenzione non venga richiesto con versamento sul conto corrente postale); 6) dichiarazione, in carta semplice ed in duplice esemplare, dalla quale si evinca la sede del domicilio fiscale dell'associazione ed il numero di codice fiscale della stessa; 7) lettera relativa alla "modalita'" scelta per il pagamento del contributo; 8) dichiarazione attestante la composizione dell'organo direttivo dell'associazione, l'attribuzione degli incarichi al suo interno, il periodo della sua permanenza in carica. Tutta la documentazione sopra indicata dovra' essere datata e firmata dal legale rappresentante dell'associazione. B) Assegnazione contributi. Ai fini dell'assegnazione del contributo annuale, le associazioni dovranno inoltre far pervenire entro la data del 31 gennaio di ogni anno domanda di contributo, redatta in duplice esemplare, di cui uno in carta da bollo, che dovra' fare esplicito riferimento agli articoli 44 e 45 della legge 4 novembre 1965, n. 1213 e all'art. 1, comma 19, della legge 10 maggio 1983, n. 182. Alla domanda debbono essere allegati: programma dell'attivita' che s'intende realizzare nell'anno; preventivo finanziario (comprendente uscite, entrate e deficit). CRITERI DI MASSIMA PER L'ATTRIBUZIONE DI SOVVENZIONI A) Ai fini dell'attribuzione delle sovvenzioni previste dalla lettera B dell'art. 45 sara' tenuto conto dei seguenti criteri di massima: per quanto riguarda le istanze di sovvenzione riferentesi alla realizzazione di mostre, festivals e rassegne: 1) la rilevanza del progetto preventivato comprensivo della programmazione filmica; 2) la loro tradizione culturale e cinematografica; 3) la proposizione di nuove opere cinematografiche in particolare di quelle di non facile collocazione nel circuito commerciale e di opere di accertata validita' artistica; 4) la ripartizione geografica per regione, con particolare attenzione per il sud e le aree depresse; 5) la consistenza delle strutture organizzative sotto l'aspetto tecnico operativo ed in relazione alla loro capacita' propositiva; 6) l'esistenza e l'entita' di eventuali contributi da parte di enti sostenitori e soprattutto di enti pubblici territoriali; 7) l'interesse locale, nazionale ed internazionale delle iniziative e/o manifestazioni; 8) l'attitudine e vocazione turistica delle localita' in cui si svolgono le iniziative e/o manifestazioni. per quanto riguarda le istanze di sovvenzione riferentesi alla realizzazione, in linea di massima a carattere annuale, di iniziative e/o manifestazioni da parte di enti, istituzioni culturali, didattiche, scientifiche, sindacali e professionali: 1) lo sviluppo del cinema sul piano culturale e tecnico con particolare riferimento alla ricerca storica, alla conservazione delle opere e alla critica delle stesse nonche' alla valorizzazione delle tradizioni culturali e sociali della cinematografia; 2) l'interesse locale, nazionale ed internazionale delle iniziative e/o manifestazioni; 3) la validita' propositiva e di analisi del fenomeno cinematografico; 4) le iniziative editoriali specifiche del settore (pubblicazioni varie) sotto il profilo della frequenza, della tiratura, della distribuzione in Italia ed all'estero nonche' del carattere divulgativo, scientifico e tecnico. B) Ai fini dell'attribuzione dei premi agli esercenti dei "Cinema d'essai" previsti dalla lettera C dell'art. 45 sara' tenuto conto dei seguenti criteri di massima: 1) la quantita' e la qualita' della programmazione di films di particolare interesse artistico, sociale e culturale; 2) l'entita' delle teniture di films con finalita' artistiche o culturali e con riferimento alla classificazione delle sale ed alla loro ubicazione in aree cinematograficamente depresse; 3) le attivita' collateriali. C) Ai fini della concessione del contributo annuo alle associazioni dei circoli cinematografici, riconosciute dal Ministero, previsto dall'art. 44, comma 5, della legge 4 novembre 1965, n. 1213, modificato ed integrato dalla legge 10 maggio 1983, n. 182, art. 1, commi 18, 19 e 20, sara' tenuto conto dei seguenti criteri di massima: per quanto riguarda l'attivita' gia' svolta: 1) l'attivita' editoriale e divulgativa; 2) l'ampiezza e la qualita' del materiale informativo; 3) l'azione di indirizzo e di assistenza a favore dei circoli aderenti; 4) l'organizzazione dei servizi comuni; 5) il numero e l'attivita' dei circoli aderenti ed operanti; 6) le iniziative specifiche promosse direttamente da ciascuna associazione (convegni, tavole rotonde, seminari di studio, corsi di informazione e formazione professionale di animatori e operatori culturali, ecc.); per quanto riguarda il programma di attivita' da svolgere sara' tenuto conto in particolare delle iniziative e/o manifestazioni che ciascuna associazione si prefigge di realizzare direttamente (convegni, tavole rotonde, seminari di studio, corsi di informazione e formazione professionale di animatori e operatori culturali, ecc.). ASSEGNAZIONE SOVVENZIONI LETTERA B), ART. 45 In sede di assegnazione della sovvenzione (lettera b, art. 45) per le singole iniziative e/o manifestazioni, l'amministrazione, sentita la Commissione centrale per la cinematografia, si riserva la facolta' di autorizzare una realizzazione ridotta delle medesime con un proporzionale contenimento delle uscite e del deficit in relazione all'entita' della sovvenzione concessa. ESAME ISTANZE SOVVENZIONI A CONSUNTIVO L'amministrazione si riserva la facolta' di rinviare, sentita la Commissione centrale per la cinematografia, l'eventuale assegnazione della sovvenzione per iniziative e/o manifestazioni inerenti lo sviluppo del cinema sul piano artistico, culturale e tecnico, a presentazione dei relativi bilanci consuntivi formulati secondo le indicazioni fornite per l'analogo documento contabile indicato al paragrafo 1 (pag. 3). DOMANDE DI INTEGRAZIONE E DI RIESAME Solo dopo l'esame di tutte le istanze di sovvenzioni e premi pervenute, eventuali domande di riesame di istanze non accolte e di integrazione di contributi potranno essere prese in considerazione e sottoposte al parere della Commissione centrale per la cinematografia previa presentazione della documentazione consuntiva di ciascuna iniziativa e/o manifestazione contenuta nel programma e comunque, per quanto concerne le prime, in presenza di nuovi elementi di valutazione e, con riferimento alle istanze di integrazione, a condizione che per ciascuna iniziativa e/o manifestazione siano esposti un decifit superiore nonche' un importo di uscite non inferiore a quelli preventivati. INIZIATIVE SPECIALI L'amministrazione, per far fronte ad esigenze improvvise o straordinarie, si riserva la facolta' di intervenire, indipendentemente, dai termini indicati dalla presente circolare, a favore delle iniziative cinematografiche per le quali sia stata fatta domanda di contributo su esplicito invito dell'amministrazione stessa. Le istanze dovranno pervenire con le modalita' previste dalla presente circolare entro trenta giorni dalla ricezione dell'invito stesso. Per la determinazione dell'entita' del contributo si terra' conto degli elementi che avranno motivato l'invito dell'amministrazione. DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE L'amministrazione si riserva di richiedere agli interessati ogni ulteriore documentazione al fine dell'assegnazione e della liquidazione dei contributi. REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE E/O MANIFESTAZIONI La liquidazione del contributo assegnato per la realizzazione di ogni iniziativa e/o manifestazione e' subordinata al riscontro, nel consuntivo, alla corrispondenza degli importi relativi alle uscite e al deficit rispetto a quelli analoghi cui e' stato commisurato il contributo al momento della sua attribuzione. Qualora tale condizione non risulti soddisfatta, il citato contributo, sentita la Commissione centrale per la cinematografia, potra' essere decurtato o revocato. L'importo del contributo medesimo non potra' essere comunque superiore al deficit risultante dal conto consuntivo. Nel caso di mancata realizzazione di ciascuna iniziativa e/o manifestazione il relativo contributo sara' revocato. DEROGHE Il Ministero, sentito il parere della Commissione centrale per la cinematrografia, potra' prendere in considerazione domande presentate oltre il termine stabilito dalla presente circolare quando si riferiscano ad importanti iniziative e/o manifestazioni che interessino lo sviluppo e la diffusione della cinematografia italiana. CALENDARIO DELLE RASSEGNE, FESTIVALS E CONCORSI CHE CHIEDONO IL CONTRIBUTO DELLO STATO Nelle istanze volte ad ottenere il contributo dello Stato per la realizzazione di rassegne, festivals e concorsi in Italia deve essere indicata la data o il periodo di svolgimento di ciascuna di esse. Il Ministero del turismo e dello spettacolo curera' la predisposizione di un calendario ufficiale delle manifestazioni, cui sara' data tempestivamente la massima diffusione anche al fine di favorire il migliore e necessario coordinamento. ACCONTI SU SOVVENZIONI PER INIZIATIVE E/O MANIFESTAZIONI PROMOZIONALI IN ITALIA Su istanza contestuale a quella di sovvenzione o con altra separata redatta in due esemplari - di cui uno in carta legale - possono essere erogati, sentito il parere della Commissione centrale per la cinematografia, acconti fino al 70% dell'importo delle sovvenzioni concesse per iniziative e/o manifestazioni in Italia. Gli acconti erogati per iniziative e/o manifestazioni che non venissero realizzate o per le quali l'amministrazione dovesse disporre la decadenza della sovvenzione, possono essere conguagliati con altre sovvenzioni concesse allo stesso ente od associazione nel corso dello stesso esercizio finanziario. Le associazioni o enti che non provvedano alla restituzione degli acconti, eventualmente non conguagliabili, entro e non oltre sessanta giorni dall'accertamento che le iniziative e/o manifestazioni non vengono realizzate o dalla richiesta dell'amministrazione, sono esclusi da future sovvenzioni sul fondo speciale di cui all'art. 45 della legge 4 novembre 1965, n. 1213, per almeno un triennio, ferma restando la responsabilita' patrimoniale nei confronti dello Stato. CONVOCAZIONE COMMISSIONE CENTRALE PER LA CINEMATOGRAFIA Al fine, inoltre, di rendere il piu' possibile efficace e tempestivo il sostegno alle iniziative e/o manifestazioni da sovvenzionare, la Commissione centrale per la cinematografia verra' convocata entro il primo semestre di ciascun anno. Si pregano le SS.LL. e gli enti in indirizzo di voler assicurare la piu' ampia e sollecita diffusione della presente circolare. Il Ministro: CARRARO