Conferimento di attestati di pubblica benemerenza al valor civile(GU n.121 del 25-5-1988)
Con decreto 20 maggio 1987 il Ministro dell'interno, in seguito a parere della commissione prevista dall'art. 7 della legge 2 gennaio 1958, n. 13, ha conferito i seguenti attestati di pubblica benemerenza al valor civile, per le azioni coraggiose sottoindicate: Silvano Mario Niero, il 18 novembre 1985 in San Stino di Livenza (Treviso). - Richiamato da invocazioni di aiuto, non esitava a lanciarsi nelle gelide acque di un canale per soccorrere una donna, precipitatavi a seguito di un incidente stradale. Carabiniere Antonio Galli, il 20 settembre 1986 in Napoli. - Con generoso altruismo si lanciava nelle fredde acque del mare, traendo in salvo una persona anziana che aveva tentato il suicidio. Tullio Cristofolini, il 28 giugno 1986 in Pergine Valtellina (Trento). - Con fermezza e decisione affrontava e disarmava uno squilibrato che, dopo aver ferito gravemente una donna, minacciava altre persone con la pistola in pugno. Capitano di fregata Raul Monachetti, il 25 maggio 1986 in Pescara. - Richiamato da invocazioni di aiuto, sebbene libero dal servizio, non esitava a lanciarsi nel mare agitato per soccorrere due giovani che erano in procinto di annegare. Giovanni Mazzone, il 29 aprile 1986 in Verbania (Novara). - Con pronta determinazione e grande senso civico, riusciva a bloccare l'autovettura di un folle che, colto da raptus di follia, aveva investito otto persone. Gianfranco Balerci, il 27 aprile 1986 in Montefreddo Agro Agugliano (Ancona). - Con pronta determinazione, penetrava in un appartamento in fiamme e con un estintore riusciva a domare l'incendio, scongiurando piu' gravi conseguenze. Carabiniere Calogero Tona, il 3 aprile 1986 in Sutera (Caltanissetta). - Accorreva prontamente in un'abitazione in fiamme, riuscendo a trarre in salvo una giovane donna, ustionata al volto. Rientrato, poi, nell'appartamento, si prodigava fino al completo spegnimento dell'incendio. Fausto De Luisa e Aldo Marzullo, il 16 gennaio 1986 in Udine. - Senza esitazione si poneva, unitamente ad altro animoso, all'inseguimento di quattro malviventi che, sorpresi nel tentativo di svaligiare un appartamento, si davano alla fuga. Appuntato dei carabinieri Loreno Bonifazi e carabiniere Luigi Patricelli, il 28 dicembre 1985 in Bassano Romano (Viterbo). - Coraggiosamente s'introduceva in un appartamento in fiamme con il proprio comandante di stazione ed altro militare, concorrendo validamente a trarre in salvo una donna rimastavi imprigionata. Maresciallo maggiore dei carabinieri Giovanni Capezzone, il 28 dicembre 1985 in Bassano Romano (Viterbo). - Comandante di stazione distaccata, con prontezza e coraggio, s'introduceva in un appartamento in fiamme, riuscendo, coadiuvato da due militari dipendenti, a trarre in salvo una donna rimastavi imprigionata.