Provvedimenti concernenti la rateazione di imposte dirette erariali dovute da alcune societa'(GU n.132 del 7-6-1988)
Con decreto ministeriale 16 maggio 1988 il pagamento del carico tributario, ammontante a L. 281.684.800, dovuto dalla S.r.l. Cassoli macchine automatiche confezionatrici, con sede in Casalecchio di Reno (Bologna), e' stato ripartito, ai sensi dell'art. 19 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, cosi' come modificato dall'art. 3 della legge 28 febbraio 1980, n. 46, in quattro rate a decorrere dalla scadenza di giugno 1988 con l'applicazione degli interessi di cui all'art. 21 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 602, e successive modificazioni. L'intendenza di finanza di Bologna e' incaricata della esecuzione del decreto e provvedera', altresi', a tutti gli adempimenti che si rendessero necessari. Con decreto ministeriale 16 maggio 1988 il pagamento del carico tributario, ammontante a L. 157.335.280, dovuto dalla S.a.s. Donna Aldo e C., con sede in Courgne' (Torino), e' stato ripartito, ai sensi dell'art. 19 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, cosi' come modificato dall'art. 3 della legge 28 febbraio 1980, n. 46, in quattro rate a decorrere dalla scadenza di giugno 1988 con l'applicazione degli interessi di cui all'art. 21 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 602, e successive modificazioni. L'intendenza di finanza di Torino e' incaricata della esecuzione del decreto e provvedera', altresi', a tutti gli adempimenti che si rendessero necessari. Con decreto ministeriale 16 maggio 1988 il pagamento del carico tributario, ammontante a L. 27.316.800, dovuto dalla ditta Latorre Michele, con sede in Locorotondo (Bari), e' stato ripartito, ai sensi dell'art. 19 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, cosi' come modificato dall'art. 3 della legge 28 febbraio 1980, n. 46, in tre rate a decorrere dalla scadenza di giugno 1988 con l'applicazione degli interessi di cui all'art. 21 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 602, e successive modificazioni. L'intendenza di finanza di Bari e' incaricata della esecuzione del decreto e provvedera', altresi', a tutti gli adempimenti che si rendessero necessari. Con decreto ministeriale 16 maggio 1988 il pagamento del carico tributario, ammontante a L. 41.143.000, dovuto dalla S.n.c. Mazzantini Alfredo e C., con sede in S. Croce sull'Arno (Pisa), e' stato ripartito, ai sensi dell'art. 19 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, cosi' come modificato dall'art. 3 della legge 28 febbraio 1980, n. 46, in quattro rate a decorrere dalla scadenza di giugno 1988 con l'applicazione degli interessi di cui all'art. 21 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 602, e successive modificazioni. L'intendenza di finanza di Pisa e' incaricata della esecuzione del decreto e provvedera', altresi', a tutti gli adempimenti che si rendessero necessari. Con decreto ministeriale 16 maggio 1988 il pagamento del carico tributario, ammontante a L. 41.198.000, dovuto dalla S.a.s. Meccanica Vignarelli, con sede in Novara, e' stato ripartito, ai sensi dell'art. 19 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, cosi' come modificato dall'art. 3 della legge 28 febbraio 1980, n. 46, in quattro rate a decorrere dalla scadenza di giugno 1988 con l'applicazione degli interessi di cui all'art. 21 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 602, e successive modificazioni. L'intendenza di finanza di Novara e' incaricata della esecuzione del decreto e provvedera', altresi', a tutti gli adempimenti che si rendessero necessari.