MINISTERO DELLE FINANZE

COMUNICATO

Provvedimenti  concernenti  la  concessione di dilazione nel
versamento
   delle  entrate  a  titolari  di  esattorie comunali delle
   imposte dirette.
(GU n.142 del 18-6-1988)

   Con  decreto  ministeriale  n.  14/2016  del  24  maggio  1988, al
titolare della esattoria comunale delle imposte dirette di Napoli  e'
concessa dilazione, ai sensi del secondo comma dell'art. 58 del testo
unico  delle  leggi  sui  servizi  della  riscossione  delle  imposte
dirette,  approvato  con  decreto  del Presidente della Repubblica 15
maggio 1963, n. 858, cosi' come sostituito dall'art. 2 della legge 28
febbraio 1980, n. 46, fino alla scadenza della rata di novembre 1988,
nel versamento delle entrate per l'ammontare  di  L.  128.561.400.000
corrispondente,  al  netto  dell'aggio  all'esattore, al carico di L.
137.410.634.659 iscritto a  ruolo  a  nome  del  Consorzio  trasporti
pubblici di Napoli e della S.r.l. Sicas ora S.r.l. Metalscat.
   Resta  fermo  per  l'esattore l'obbligo di esperire tutti gli atti
dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e  di  provvedere  al
versamento, entro dieci giorni, delle somme riscosse. L'intendente di
finanza di Napoli dara' attuazione, con  apposito  provvedimento,  al
predetto  decreto e provvedera' ad ogni ulteriore adempimento nonche'
alla revoca o riduzione della dilazione concessa  in  relazione  alle
riscossioni  effettuate  ed  agli  sgravi  di  imposta  accordati  al
contribuente.
 
   Con  decreto  ministeriale  n.  14/2/468  del  2  giugno  1988, al
titolare della esattoria comunale delle imposte dirette di Pesaro  e'
concessa dilazione, ai sensi del secondo comma dell'art. 58 del testo
unico  delle  leggi  sui  servizi  della  riscossione  delle  imposte
dirette,  approvato  con  decreto  del Presidente della Repubblica 15
maggio 1963, n. 858, cosi' come sostituito dall'art. 2 della legge 28
febbraio 1980, n. 46, fino alla scadenza della rata di novembre 1988,
nel versamento delle entrate per  l'ammontare  di  L.  10.162.177.000
corrispondente,  al  netto  dell'aggio  all'esattore, al carico di L.
10.460.295.000 iscritto a ruolo a nome dei contribuenti Bizzi Marco e
Drago Maria Maddalena.
   Resta  fermo  per  l'esattore l'obbligo di esperire tutti gli atti
dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e  di  provvedere  al
versamento, entro dieci giorni, delle somme riscosse. L'intendente di
finanza   di   Pesaro-Urbino   dara'   attuazione,    con    apposito
provvedimento,  al  predetto  decreto e provvedera' ad ogni ulteriore
adempimento nonche' alla revoca o riduzione della dilazione  concessa
in  relazione  alle  riscossioni effettuate ed agli sgravi di imposta
accordati al contribuente.