Parere sulla domanda di riconoscimento dell'indicazione geografica del vino da tavola "Val Polcevera" e di delimitazione della relativa zona di produzione.(GU n.160 del 9-7-1988)
Il comitato nazionale per la tutela delle denominazioni di origine dei vini, istituito a norma dell'art. 17 del decreto del Presidente della Repubblica 12 luglio 1963, n. 930, esaminata la domanda degli interessati e la relativa documentazione allegata, presentata ai sensi e per gli effetti del decreto ministeriale 21 dicembre 1977, ha espresso parere favorevole all'utilizzo dell'indicazione geografica "Val Polcevera". Si precisa che la zona di produzione delle uve atte a produrre il vino di cui al precedente comma, che di seguito si trascrive, e' compresa nel territorio degli elencati comuni ricadenti in provincia di Genova: Serra Ricco', Mele, Campomorone, Genova, Mignanego, Ceranesi, Sant'Olcese. I confini della zona seguono (in senso antiorario) i punti geografici piu sotto menzionati: foce del torrente Polcevera, spartiacque tra la Val Polcevera e la Val Bisagno fino ai piani di Creto lungo la direttrice forti di Belvedere, Crocetta, Begato, Sperone, Puin, Fratello Minore e Diamante e successivi monti Bastia, Tascee, Corvo, Crovo, Butegne, Mezzano, Alpe; dai piani di Creto sino al passo Crocetta di Orero e fino al passo dei Giovi lungo lo spartiacque tra la Val Polcevera e la Valle Scrivia, spartiacque che segue la direttrice monti Alpe, Carossino, Sella, Passo Crocetta di Orero e monti Carmo, Capanna, Vittoria, Cappellino, passo dei Giovi; dal passo dei Giovi fino al monte Turchino lungo la direttrice Bric Montaldo, monte Poggio, monte Lecco, monte Taccone, Bric di Guana, Bric Ronsasco, prato del Gatto, monte Orditano, M. Sejeu, M. Proralado, M. Foscallo, Bric Marino, Prato d'Ermo, monte Turchino; dal monte Turchino fino a localita' Vesima lungo la direttrice passo del Turchino, Bric Brusa, Bric Geremia, monte Giallo, Bric del Dente, passo del Faiallo, monte Reisa, passo della Gava, monte Pennone, Bric del Monte, Rio Luvea, localita' Vesima. Le eventuali istanze e controdeduzioni al suddetto parere dovranno essere inviate dagli interessati al Ministero dell'agricoltura e delle foreste - Direzione generale produzione agricola - Divisione VI, entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.