DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 14 maggio 1988
Modificazioni allo statuto dell'Universita' degli studi di Ancona.(GU n.238 del 10-10-1988)
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Veduto lo statuto dell'Universita' degli studi di Ancona, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 4 ottobre 1971, n. 1330, e modificato con decreto del Presidente della Repubblica 7 agosto 1973, n. 909, e successive modificazioni; Veduto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Veduto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Veduto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Veduta la legge 22 maggio 1978, n. 217; Veduta la legge 21 febbraio 1980, n. 28; Veduto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162; Vedute le proposte di modifiche dello statuto formulate dalle autorita' accademiche dell'Universita' degli studi anzidetta; Riconosciuta la particolare necessita' di approvare le nuove modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592; Sentito il parere del Consiglio universitario nazionale; Sulla proposta del Ministro della pubblica istruzione; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Ancona, approvato e modificato con i decreti sopraindicati, e' ulteriormente modificato come appresso: Articolo unico Dopo l'art. 203 e con lo spostamento della numerazione successiva sono inseriti i seguenti nuovi articoli, relativi alla istituzione della scuola di specializzazione in "ingegneria energetica" afferente alla facolta' di ingegneria. Scuola di specializzazione in ingegneria energetica Art. 204 - E' istituita presso l'Universita' di Ancona la scuola di specializzazione in ingegneria energetica. La scuola ha lo scopo di formare competenze professionali specifiche nei campi dell'energetica. La scuola si articola in indirizzi; nella prima fase di attuazione sono previsti l'indirizzo energie alternative e l'indirizzo risparmio energetico. La scuola rilascia i titoli di "specialista in ingegneria energetica", indirizzo energie alternative/risparmio energetico. Art. 205. - La scuola ha la durata di due anni. Il piano di formazione, che gli specializzandi sono tenuti a seguire, e' riportato nel successivo art. 209 sia nella parte comune sia nell'articolazione per indirizzi. In base alle strutture e alle attrezzature disponibili, la scuola e' in grado di accettare un numero massimo di iscritti determinato in dieci per anno di corso, per un totale di venti per l'intero corso di studi. Art. 206. - Ai sensi della normativa generale, gli organismi interessati alla conduzione della scuola sono: la facolta' di ingegneria e il dipartimento di energetica. Art. 207. - Alla scuola si accede per concorso; a questo sono ammessi i laureati in ingegneria. Sono altresi' ammessi al concorso per l'ammissione alla scuola coloro che siano in possesso di titolo di studio, conseguito presso le universita' straniere e che sia equipollente, ai sensi dell'art. 332 del testo unico 31 agosto 1933, n. 592, al titolo di cui al precedente comma. Art. 208. - Lo svolgimento degli studi e' suddiviso in quattro semestri: il primo ed il secondo propedeutici comuni a tutti gli indirizzi, il terzo specificato per ciascun indirizzo, il quarto riservato alla compilazione della tesi di diploma, il cui argomento deve essere concordato col docente od i docenti che ne seguiranno la preparazione, all'inizio del secondo semestre di corso. I corsi di formazione hanno durata semestrale. Ciascun corso prevede cinquanta-sessanta ore di insegnamento delle quali almeno un terzo dovranno essere dedicate ad esercitazioni di laboratorio numeriche, o progettuali. Art. 209. PIANO DI FORMAZIONE. I Semestre (comune a tutti gli indirizzi): 1) metodi matematici (aree: matematica ed informatica); 2) analisi e sintesi di sistemi (aree: informatica, ingegneria industriale); 3) fluidodinamica (area: meccanica dei fluidi); 4) termodinamica (aree: fisica tecnica, ingegneria chimica, macchine). II Semestre (comune a tutti gli indirizzi): 1) combustione (aree: ingegneria chimica, macchine); 2) sistemi di conversione (aree: fisica, fisica tecnica, elettrotecnica, elettronica, macchine); 3) fonti di energia (aree: geologia, ingegneria industriale); 4) economia dell'energia. Legislazione e normativa (aree: economia e materie giuridiche); 5) strumentazione e sistemi di controllo (area: ingegneria industriale). INDIRIZZO ENERGIE ALTERNATIVE. III Semestre: 1) energia solare; conversione diretta; conversione indiretta (aree: fisica, fisica tecnica, macchine, elettronica, elettrotecnica); 2) energia eolica (aree: macchine, elettrotecnica, meccanica dei fluidi); 3) energia idraulica; microcentrali, impianti di accumulazione e pompaggio (aree: macchine, idraulica, elettrotecnica); 4) energia geotermica; riscaldamento, produzione di energia elettrica (aree: geologia, fisica tecnica, macchine, elettrotecnica); 5) energie di biomasse; produzione, stoccaggio, tecnologie di conversione (area: ingegneria chimica); 6) produzione decentrata di energia elettrica e accumulo (aree: fisica tecnica, macchine, elettrotecnica). IV Semestre: 1) sviluppo di argomenti a carattere specialistico (aree: fisica, ingegneria industriale); 2) compilazione della tesi su argomenti di interesse nel campo delle energie alternative. INDIRIZZO RISPARMIO ENERGETICO. III Semestre: 1) risparmio energetico, sicurezza e controllo dell'inquinamento nella combustione (aree: ingegneria chimica, elettrotecnica, macchine); 2) sistemi di cogenerazione - teleriscaldamento (aree: ingegneria chimica, fisica tecnica, macchine, elettrotecnica); 3) risparmio energetico nell'edilizia (aree: fisica, fisica tecnica, architettura tecnica, composizione architettonica); 4) risparmio energetico nei trasporti (aree: ingegneria urbanistica, trasporti, navale, aeronautica, elettrotecnica); 5) standard di consumi e audit energetici - tariffe (area: ingegneria industriale); 6) risparmio negli usi finali dell'energia elettrica (area: elettrotecnica). IV Semestre: 1) sviluppo di argomenti a carattere specialistico (aree: fisica, ingegneria industriale, urbanistica, architettura tecnica, composizione architettonica); 2) compilazione della tesi su argomento di interesse nel campo del risparmio energetico. Il presente decreto sara' inviato alla Corte dei conti per la registrazione e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Dato a Roma, addi' 14 maggio 1988 COSSIGA GALLONI, Ministro della pubblica istruzione Registrato alla Corte dei conti, il 7 settembre 1988 Registro n. 52 Istruzione, foglio n. 45