IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO
DELLA PROTEZIONE CIVILE
Visto il decreto-legge 12 novembre 1982, n. 829, convertito, con
modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938;
Visto l'art. 6, comma 7, del decreto-legge 26 gennaio 1987, n. 8,
convertito, con modificazioni, dalla legge 27 marzo 1987, n. 120;
Vista la propria ordinanza n. 1391/FPC del 14 marzo 1988,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 70 del 24 marzo 1988, con la
quale si assegnava al comune di Dipignano, in provincia di Cosenza,
la somma di L. 200.000.000 per la trivellazione di pozzi artesiani e
per la captazione dalla sorgente "Pesche";
Vista la deliberazione del consiglio comunale del comune di
Dipignano n. 50 del 9 settembre 1983 con cui il sindaco viene
autorizzato a chiedere modificazione all'ordinanza di cui sopra,
intesa ad ottenere l'utilizzazione della somma assegnata con
l'ordinanza n. 1391 per la captazione delle acque, anziche' dalla
sorgente "Pesche", che ha evidenziato una sensibile diminuzione di
portata, da altra sorgente denominata "Casella a Gatta" nonche' di
attivare il serbatoio delle frazioni Basso e Petrone cosi'
recuperando l'efficienza della condotta adduttrice ai serbatoi delle
frazioni di Tessano e Laurignano;
Vista la conseguente istanza n. 3890 del 14 settembre 1988,
prodotta dal sindaco di Dipignano;
Ravvisato che la modifica richiesta e' sufficientemente motivata;
Avvalendosi dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni contraria
norma;
Dispone:
Art. 1.
L'art. 1 dell'ordinanza n. 1391/FPC del 14 marzo 1988 e' cosi'
modificato:
"E' concesso al comune di Dipignano, in provincia di Cosenza, un
contributo straordinario di L. 200.000.000 a parziale copertura delle
spese relative per la trivellazione di pozzi artesiani e per la
captazione dalla sorgente ''Casella a Gatta'' nonche' per attivare il
serbatoio delle frazioni Basso e Petrone".
La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Roma, addi' 11 novembre 1988
Il Ministro: LATTANZIO