Dichiarazione della esistenza del carattere di eccezionalita' per le calamita' atmosferiche verificatesi nelle regioni Friuli-Venezia Giulia e Marche.(GU n.283 del 2-12-1988)
Con i decreti ministeriali emanati nelle date appresso indicate e' stato dichiarato, ai sensi dell'art. 4 della legge n. 590/81, la esistenza del carattere di eccezionalita' degli eventi calamitosi riportati a fianco di ciascuna provincia: Decreto ministeriale 22 novembre 1988, n. 1644 REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni agricole, alle strutture e infrastrutture aziendali: Gorizia: siccita' del periodo luglio-agosto 1988 nel territorio dei comuni di Dolegna del Collio, Doberdo' del Lago, Gorizia e Savogna d'Isonzo. Pordenone: nubifragio e tromba d'aria del 3 maggio 1988 nel territorio dei comuni di Sequals e Travesio; tromba d'aria del 20 maggio 1988 nel territorio del comune di Maniago; grandinata e forte vento del 20 agosto 1988 nel territorio dei comuni di Arzene, San Giorgio della Richinvelda, San Martino al Tagliamento, Valvasone e Zoppola; tromba d'aria del 20 agosto 1988 nel territorio dei comuni di Azzano Decino, Casarsa della Delizia, Fiume Veneto e Pasiano di Pordenone; siccita' del periodo luglio-agosto 1988 nel territorio dei comuni di Arba, Aviano, Azzano Decimo, Budoia, Caneva, Castelnuovo del Friuli, Cavasso Nuovo, Chions, Cordenons, Fanna, Maniago, Meduno, Montereale Valcellina, Pasiano di Pordenone, Pinzano al Tagliamento, Polcenigo, Prata di Pordenone, Pravisdomini, San Giorgio della Richinvelda, San Quirino, Sequals, Spilimbergo, Travesio, Vivaro. Trieste: siccita' del periodo luglio-agosto 1988 nel territorio dei comuni di Duino Aurisina, Monrupino, Muggia, San Dorligo della Valle, Sgonico e Trieste. Udine: tromba d'aria del 20 agosto 1988 nel territorio dei comuni di Coseano, Flaibano, Mereto di Tomba e Sedegliano; siccita' del periodo luglio-agosto 1988 nel territorio dei comuni di Aiello del Friuli, Amaro, Aquileia, Attimis, Basiliano, Buttrio, Campoformido, Campolongo al Torre, Carlino, Cassacco, Cervignano del Friuli, Chiopris Viscone, Cividale del Friuli, Colloredo di Monte Albano, Corno di Rosazzo, Coseano, Dignano, Faedis, Fagagna, Fiumicello, Forgaria nel Friuli, Lignano Sabbiadoro, Maiano, Manzano, Marano Lagunare, Martignacco, Mereto di Tomba, Moimacco, Moruzzo, Muzzana del Turgnano, Nimis, Pagnacco, Palmanova, Pasian di Prato, Pavia di Udine, Povoletto, Pozzuolo del Friuli, Pradamano, Precenicco, Premariacco, Prepotto, Pulfero, Ragogna, Reana del Roiale, Remanzacco, Rive d'Arcano, Ruda, San Daniele del Friuli, San Giovanni al Natisone, San Leonardo, San Pietro al Natisone, Santa Maria La Longa, San Vito al Torre, San Vito di Fagagna, Tapogliano, Tavagnacco, Terzo di Aquileia, Torreano, Torviscosa, Trivignano Udinese, Udine, Villa Vicentina, Visco. Decreto ministeriale 22 novembre 1988, n. 1645 REGIONE MARCHE per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni agricole e alle strutture aziendali: Ascoli Piceno: grandinate del 27 maggio e del 17 giugno 1988 nel territorio del comune di Montedinove; grandinate del 7 giugno 1988 nel territorio dei comuni di Montedinove, Castignano, Petrioli, Montalto Marche e Carassai; grandinate del 17 giugno 1988 nel territorio dei comuni di Montelparo e Acquaviva Picena; grandinate del 18 giugno 1988 nel territorio dei comuni di S. Elpidio a Mare, Porto S. Elpidio, Cupramarittima, Grottammare e Fermo; grandinate del 17 e 22 giugno 1988 nel territorio dei comuni di S. Vittoria in Matenano, Servigliano, Monteleone di Fermo e Montelparo. Macerata: grandinate con piogge persistenti e forte vento del 17 e 18 giugno 1988 nel territorio dei comuni di Recanati, Montefano, Porto Recanati, Potenza Picena e Montelupone. Pesaro: grandinata con nubifragio del 27 maggio 1988 nel territorio dei comuni di Urbino e Fermignano; grandinata con nubifragio del 17 e 26 giugno 1988 nel territorio del comune di Cagli. Le regioni Friuli-Venezia Giulia e Marche ai sensi dell'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, provvederanno alla delimitazione dei territori danneggiati ed alla specificazione del tipo di provvidenze da applicarsi, previste dalle leggi n. 590 del 15 ottobre 1981 e n. 198 del 13 giugno 1985.