MINISTERO DELL'INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO

COMUNICATO

        555› Elenco di provvedimenti di concessioni minerarie
(GU n.299 del 22-12-1988)

   Con  decreto  ministeriale  30  marzo  1988  la  concessione della
miniera di talco denominata "Fontane" nei comuni di  Praly,  Perrero,
Salza  di Pinerolo e Massello, provincia di Torino, e' intestata alla
"Talco e Grafite Val Chisone S.p.a.", con sede in Pinerolo  (Torino),
piazza Garibaldi n. 5.
   Con  decreto  distrettuale  16  aprile  1988 alla S.r.l. Mineraria
Valle Spluga, con sede in Novate Mezzola (Sondrio), e'  accordata  la
concessione  mineraria  denominata  "Brusada-Ponticelli" in comune di
Lanzada risultante dall'unificazione delle concessioni "Ponticelli di
Riva Franscia" e "Brusada e Largone" con scadenza 28 luglio 1990.
   Con decreto distrettuale 10 maggio 1988 la concessione di terre da
sbianca e bentonite denominata "Fantoni" in comune di Recoaro  Terme,
provincia  di  Vicenza, della quale e' titolare la Valdol S.p.a., con
sede a Maglio di Sopra, via Terre Attive n. 32, provincia di Vicenza,
e' rinnovata per la durata di anni quindici a decorrere dal 12 luglio
1988.
   Con  decreto  distrettuale  30  luglio  1988  la concessione della
miniera di feldspati e caolino, denominata "Piana  della  Raspa"  nei
comuni di Latera e Valentano, provincia di Viterbo, e' intestata alla
S.r.l. Colamineraria, con sede in Gubbio (Perugia), via Vittorina  n.
60.
   Con  decreto  distrettuale  8  settembre  1988  la  concessione di
fluorite  e  baritina  denominata  "Pianciano-Nuova"  nei  comuni  di
Bracciano   e   Cerveteri,  provincia  di  Roma,  e'  intestata  alla
So.Ri.Co.M. - Societa' ricerche coltivazioni minerarie - S.r.l.,  con
sede in Roma, corso Vittorio Emanuele II, n. 154.
   Con  decreto ministeriale 6 giugno 1988 la concessione di caolino,
terre con grado di refrattarieta' superiore a 1630›  C,  argille  per
porcellana  e  terraglia  forte, denominata "Virauda II" in comune di
Lozzolo (Vercelli),  e'  intestata  alla  S.p.a.  Industria  generale
ceramiche,  con  sede  in  Borgo  Valsugana, provincia di Trento, via
della Fossa n. 16.
   Con  decreto ministeriale 6 giugno 1988 la concessione di caolino,
terre con grado di refrattarieta' superiore a 1630› C ed argilla  per
porcellana e terraglia forte e terre da sbianca denominata "Villa del
Bosco Portiglie" nei comuni di Roasio, Sostegno e  Villa  del  Bosco,
provincia  di  Vercelli,  e' intestata alla S.p.a. Industria generale
ceramiche con sede in Borgo Valsugana, provincia di Trento, via della
Fossa n. 16.
   Con decreto ministeriale 6 giugno 1988 la concessione di caolino e
silicati idrati di alluminio,  utilizzabili  per  refrattari,  aventi
fusibilita'  superiore a 1630› C denominata "Virauda cava grande" nei
comuni di Roasio e Lozzolo, provincia di Vercelli, e' intestata  alla
S.p.a.  Industria  generale  ceramiche  con  sede in Borgo Valsugana,
provincia di Trento, via della Fossa n. 16.
   Con  decreto distrettuale 26 aprile 1988, alla Cemensud Cementerie
italiane del sud S.p.a., con sede in Matera, e' accordata la  proroga
della   concessione   mineraria  per  marna  da  cemento,  denominata
"Paradisoni-Purgatorio",  in  comune  di   Briatico,   provincia   di
Catanzaro,  per  la  durata  di  anni  quindici,  a  decorrere dal 1›
febbraio 1988.