DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 31 ottobre 1988 

  Modificazione   allo   statuto   dell'Istituto   universitario   di
architettura di Venezia.
(GU n.78 del 4-4-1989)

                    IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Visto  lo  statuto  dell'Istituto  universitario di architettura di
Venezia, approvato con regio decreto  20  aprile  1939,  n.  1030,  e
successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto   il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto  il  regio  decreto  30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1983,
n. 1272, concernente il  riordinamento  dello  statuto  dell'Istituto
universitario di architettura di Venezia;
  Viste  le  proposte  di  modifica  dello  statuto  formulate  dalle
autorita' accademiche dell'Istituto universitario anzidetto;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui  all'ultimo
comma  dell'art.  17  del  testo unico 31 agosto 1933, n. 1592, per i
motivi  esposti   nelle   deliberazioni   degli   organi   accademici
dell'Istituto  universitario di architettura di Venezia e convalidati
dal Consiglio universitario nazionale nel suo parere;
  Udito il parere del Consiglio universitario nazionale;
  Sulla proposta del Ministro della pubblica istruzione;
                               Decreta:
  Lo  statuto dell'Istituto universitario di architettura di Venezia,
approvato e modificato con i  decreti  indicati  nelle  premesse,  e'
ulteriormente modificato come appresso:
                            Articolo unico
  L'art.  21  del  decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre
1983, n. 1272, e' integrato dal seguente  comma:  "Per  il  corso  di
laurea  in  pianificazione  territoriale  ed urbanistica lo studente,
inoltre, dovra' essere sottoposto all'accertamento  della  conoscenza
di almeno due lingue straniere fra quelle indicate dalla facolta' nel
manifesto annuale degli studi  mediante  colloquio  e  traduzione  di
testi  scientifici, da effettuarsi prima dell'assegnazione della tesi
di laurea con docenti di discipline attinenti la tesi stessa".
  Il  presente  decreto  sara'  inviato  alla  Corte dei conti per la
registrazione e  sara'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana.
   Dato a Roma, addi' 31 ottobre 1988
                               COSSIGA
                                  GALLONI, Ministro della pubblica
                                  istruzione
Registrato alla Corte dei conti, addi' 1› marzo 1989
Registro n. 12 Istruzione, foglio n. 168