Trasferimento di debito dal Consorzio obbligatorio per la tutela della pesca nel lago di Garda all'Istituto di incremento ippico di Foggia.(GU n.100 del 2-5-1989)
IL MINISTRO DEL TESORO Vista la legge 4 dicembre 1956, n. 1404, e successive modificazioni e integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 giugno 1988, n. 396, con il quale l'ufficio liquidazioni e' stato denominato Ispettorato generale per gli affari e per la gestione del patrimonio degli enti disciolti (I.G.E.D.); Visto l'articolo unico della legge 18 marzo 1958, n. 356, recante disposizioni sul trasferimento dei debiti e dei crediti da uno ad altri enti in liquidazione che sono assoggettati alla disciplina della legge 4 dicembre 1956, n. 1404; Vista la legge 21 ottobre 1978, n. 641, di soppressione del Consorzio obbligatorio per la tutela della pesca nel lago di Garda; Considerato che l'unica pendenza che ostacola la chiusura della gestione liquidatoria del citato ente e' rappresentata da tre indennita' di anzianita' relative a dipendenti tutt'ora in servizio; Atteso che le predette indennita' non possono al momento essere liquidate; Ritenuto che, ai fini della chiusura delle operazioni liquidatorie del Consorzio obbligatorio per la tutela della pesca nel lago di Garda, e' necessario far ricorso alla procedura di cui alla citata legge n. 356/58; Decreta: Il debito di L. 2.921.425, relativo alle indennita' di anzianita' dovute agli ex dipendenti dell'ente e' trasferito, ai sensi dell'art. 13- bis della legge n. 1404/56, aggiunto dalla citata legge 18 marzo 1958, n. 356, all'Istituto incremento ippico di Foggia in liquidazione. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, addi' 15 febbraio 1989 Il Ministro: AMATO Registrato alla Corte dei conti, addi' 8 aprile 1989 Registro n. 11 Tesoro, foglio n. 299