MINISTERO DELL'INTERNO

DECRETO 3 maggio 1989 

  Integrazione  al  decreto ministeriale 30 dicembre 1986 riguardante
il conferimento della  qualifica  di  ente  ecclesiastico  civilmente
riconosciuto   all'Istituto   per  il  sostentamento  del  clero;  il
conferimento  della  qualifica  di  ente   ecclesiastico   civilmente
riconosciuto a duecentottanta parrocchie costituite; la perdita della
personalita' giuridica civile da parte di quattrocentosessantaquattro
enti  beneficiali;  la perdita della personalita' giuridica civile da
parte  di  cinquecentocinquantaquattro  chiese  parrocchiali,  chiese
curaziali,   chiese  filiali  e  cappelle,  tutti  della  diocesi  di
Bolzano-Bressanone/Bozen-Brixen.
(GU n.109 del 12-5-1989)

                       IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Visto  il  proprio decreto in data 30 dicembre 1986, pubblicato nel
supplemento straordinario alla  Gazzetta  Ufficiale  del  17  gennaio
1987, con il quale:
   venne  conferita  la  qualifica  di  ente ecclesiastico civilmente
riconosciuto  all'istituto  per  il  sostentamento  del  clero  della
diocesi di Bolzano-Bressanone;
   venne  conferita  la  qualifica  di  ente ecclesiastico civilmente
riconosciuto alle duecentottanta parrocchie costituite nella predetta
diocesi;
   vennero   dichiarati   estinti   quattrocentosessantaquattro  enti
beneficiali;
   vennero   dichiarate  estinte  cinquecentocinquantaquattro  chiese
parrocchiali, filiali, curaziali ed elencati gli  enti  ecclesiastici
che ad esse succedevano in tutti i rapporti attivi e passivi;
  Visto  il  proprio decreto in data 11 aprile 1988, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale del 29 aprile 1988, con il quale vennero integrati
gli   elenchi   degli   enti   beneficiali  estinti  e  delle  chiese
parrocchiali, filiali, curaziali e cappelle estinte e venne integrato
e rettificato l'elenco dei rapporti successori;
  Visto  il  provvedimento  in  data  20  marzo  1989 con il quale il
vescovo diocesano integra  ulteriormente  gli  elenchi  delle  chiese
parrocchiali,  filiali,  curaziali  e cappelle estinte e dei connessi
rapporti successori;
  Visti  gli articoli 22, 28, 29, 30 e 31 della legge 20 maggio 1985,
n. 222;
                               Decreta:
  Nel  decreto  ministeriale  in  data 30 dicembre 1986 richiamato in
premessa:
   l'inizio dell'art. 5 e' sostituito come segue:
  "Dalla  data  di  pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta
Ufficiale  perdono  la  personalita'  giuridica  civile  le  seguenti
cinquecentosessanta  chiese  parrocchiali,  chiese  curaziali, chiese
filiali e cappelle:";
   l'elenco  di  cui al citato art. 5 e' ulteriormente integrato come
segue:
  557.  Chiesa romana-cattolica di S. Croce in Sabiona-Pardell/Chiusa
nota  anche   come   roemische   katholische   Heiligkreuzkirche   in
Saeben-Pardell/Klausen.
  558.  Chiesa  romana-cattolica di Nostra Signora in Pardell-Lazfons
nota  anche  come  chiesa  romana-cattolica  Madonna  delle   Grazie,
roemische katholische Unsere Liebfrauenkirche in Pardell Latzfons.
  559.  Chiesa  filiale romana-cattolica di S. Martino al Castello di
Marzia nota anche come roemische  katholische  Filialkirche  zum  hl.
Martin beim Schloss Matsch.
  560.  Cappella  romana-cattolica  della  Visitazione  della B. V. a
Cortaccia  nota  anche  come  roemische  katholische  Kapelle   Maria
Heimsuchung in Kurtatsch;
   l'inizio dell'art. 6 e' sostituito come segue:
  "Alle  cinquecentosessanta  chiese  parrocchiali, chiese curaziali,
chiese filiali e cappelle estinte,  di  cui  al  precedente  art.  5,
succedono  in tutti i rapporti attivi e passivi gli enti per ciascuna
di seguito indicati:";
   l'elenco  di  cui  all'art.  6/D  e'  ulteriormente integrato come
segue:
  141.    Alla    chiesa    romana-cattolica    di    S.   Croce   in
Sabiona-Pardell/Chiusa,  nota  anche   come   roemische   katholische
Heiligkreuzkirche     in    Saeben-Pardell/Klausen.    Alla    chiesa
romana-cattolica di Nostra Signora  in  Pardell-Lazfons,  nota  anche
come  chiesa  romana-cattolica  Madonna delle Grazie e come roemische
katholische Unsere Liebfrauenkirche in Pardell-Latzfons,  succede  in
tutti  i  rapporti  attivi e passivi la parrocchia S. Andrea apostolo
sita in Chiusa - 39043 Chiusa, Pfarrei zum  hl.  Andreas  Apostel  in
Klausen - 39043 Klausen.
  142. Alla chiesa filiale romana-cattolica di S. Martino al Castello
di Mazia, nota anche come roemische katholische Filialkirche zum  hl.
Martin  beim  Schloss  Matsch.  Alla  cappella romana-cattolica della
Visitazione  della  B.V.  a  Cortaccia,  nota  anche  come  roemische
katholische  Kapelle Maria Heimsuchung in Kurtatsch, succede in tutti
i rapporti attivi e passivi la parrocchia S. Florino in Mazia - 39020
Marzia, Pfarrei zum hl. Florin in Matsch - 39020 Matsch.
   Roma' addi' 3 maggio 1989
                                                    Il Ministro: GAVA