MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

DECRETO 2 giugno 1989 

  Liquidazione   coatta  amministrativa  della  societa'  cooperativa
Centro casalinghi "3 C", in Reggio Emilia, e nomina  del  commissario
liquidatore.

1) Centro casalinghi "3C" ;
(GU n.139 del 16-6-1989)

                        IL MINISTRO DEL LAVORO
                      E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  Viste le risultanze dell'ispezione ordinaria in data 11 aprile 1989
effettuata nei confronti della societa' cooperativa Centro casalinghi
"3  C",  con  sede in Reggio Emilia, dalle quali si rileva che l'ente
predetto non ha attivita' sufficienti per il pagamento dei debiti;
  Ritenuta  la necessita' di sottoporre la cooperativa in parola alla
procedura della liquidazione coatta amministrativa;
  Visti  gli  articoli  2540  del  codice civile e 194 e seguenti del
regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
  Tenuto   conto   delle  designazioni  effettuate  dall'associazione
nazionale di rappresentanza e tutela del  movimento  cooperativo  cui
l'ente  predetto aderisce, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio
1975, n. 400;
                               Decreta:
  La societa' cooperativa Centro casalinghi "3 C", con sede in Reggio
Emilia, costituita per rogito notaio dott. P.G. Corbelli in  data  1
agosto 1975 e' posta in liquidazione coatta amministrativa ai sensi e
per gli effetti di cui agli articoli 2540 del codice civile e  194  e
seguenti  del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, ed il dott. Werter
Badodi, nato a Reggio Emilia il 18  giugno  1946,  residente  in  via
Sempreverdi,   1,   Reggio   Emilia,   ne   e'  nominato  commissario
liquidatore.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, addi' 2 giugno 1989
                                                 Il Ministro: FORMICA