MINISTERO DELLE FINANZE

DECRETO 23 giugno 1989 

  Accertamento  del  periodo di mancato o irregolare funzionamento di
alcuni uffici finanziari.
(GU n.148 del 27-6-1989)

                      IL MINISTRO DELLE FINANZE
  Visto  il  decreto-legge  21  giugno  1961, n. 498, convertito, con
modificazioni, dalla legge 28 luglio 1961, n. 770, recante norme  per
la   sistemazione  di  talune  situazioni  dipendenti  da  mancato  o
irregolare funzionamento degli uffici finanziari;
  Vista la legge 25 ottobre 1985, n. 592;
  Viste  le  note  con  le  quali le competenti intendenze di finanza
hanno comunicato la causa ed  il  periodo  di  mancato  o  irregolare
funzionamento   dei   sottoelencati  uffici  finanziari  e  richiesto
l'emanazione del relativo decreto di accertamento;
  Ritenuto  che  l'astensione  dal  lavoro del personale degli uffici
provinciali dell'imposta sul valore aggiunto, del  registro  e  delle
conservatorie  dei  registri immobiliari nel giorno 28 aprile 1989 e'
stata  causata  dalla  adesione  allo  sciopero,  indetto,  su  scala
nazionale dal Sindacato autonomo lavoratori finanziari - S.A.L.Fi.;
  Ritenuto  che  la  suesposta  causa  deve  considerarsi  evento  di
carattere eccezionale che ha  determinato  il  mancato  o  irregolare
funzionamento degli uffici, creando disagi anche ai contribuenti;
  Considerato  che, ai sensi del citato decreto-legge 21 giugno 1961,
n.  498,  occorre  accertare  il  periodo  di  mancato  o  irregolare
funzionamento  degli  uffici presso i quali si e' verificato l'evento
eccezionale;
                               Decreta:
  Il  periodo di mancato o irregolare funzionamento dei sottoindicati
uffici provinciali dell'imposta sul valore aggiunto, del  registro  e
delle conservatorie dei registri immobiliari e' accertato come segue:
                        IN DATA 28 APRILE 1989
  Regione Friuli-Venezia Giulia:
   ufficio provinciale I.V.A. di Udine.
 Regione Veneto:
   ufficio del registro di Castelfranco Veneto;
   ufficio  del  registro e di conservazione dei registri immobiliari
di Bassano del Grappa.
 Regione Piemonte:
   ufficio del registro di Asti;
   ufficio provinciale I.V.A. di Asti;
   conservatoria dei registri immobiliari di Asti;
   ufficio del registro di Alba;
   conservatoria dei registri immobiliari di Alba;
   ufficio del registro di Arona;
   ufficio provinciale I.V.A. di Novara;
   ufficio del registro di Chivasso;
   ufficio del registro di Cirie';
   ufficio del registro di Rivarolo;
   ufficio  del  registro e di conservazione dei registri immobiliari
di Susa.
 Regione Lombardia:
   ufficio del registro successioni di Milano;
   ufficio del registro atti pubblici di Milano;
   ufficio del registro bollo di Milano;
   ufficio del registro di Monza;
   ufficio del registro di Desio;
   conservatoria dei registri immobiliari di Lodi;
   ufficio del registro di Lodi;
   ufficio del registro di Legnano;
   ufficio del registro di Treviglio;
   ufficio del registro di Tirano;
   ufficio del registro di Busto Arsizio;
   ufficio del registro di Gallarate;
   ufficio del registro di Gavirate;
   ufficio del registro di Luino;
   ufficio del registro di Varese;
   ufficio provinciale I.V.A. di Varese.
 Regione Liguria:
   ufficio del registro atti civili e successioni di Imperia.
 Regione Emilia-Romagna:
   ufficio provinciale I.V.A di Bologna;
   ufficio del registro atti pubblici di Bologna;
   ufficio del registro successioni e atti giudiziari di Bologna;
   ufficio del registro di Ferrara;
   ufficio provinciale I.V.A di Ferrara;
   ufficio del registro di Piacenza;
   ufficio provinciale I.V.A. di Piacenza.
  Regione Toscana:
   ufficio del registro di Empoli;
   2  ufficio provinciale I.V.A. di Firenze, con sede in Prato;
   ufficio provinciale I.V.A. di Grosseto;
   ufficio del registro di Pisa.
 Regione Umbria:
   ufficio del registro di Citta' di Castello;
   ufficio del registro di Spoleto.
 Regione Marche:
   ufficio del registro di Urbino.
 Regione Lazio:
   ufficio del registro bollo - radio e assicurazioni di Roma;
   ufficio del registro successioni di Roma;
   ufficio del registro atti privati di Roma;
   ufficio del registro atti giudiziari di Roma;
   ufficio  del  registro e di conservazione dei registri immobiliari
di Civitavecchia.
 Regione Abruzzo:
   ufficio provinciale I.V.A. di Chieti.
 Regione Molise:
   ufficio provinciale I.V.A. di Campobasso;
   ufficio del registro di Campobasso.
 Regione Basilicata:
   ufficio provinciale I.V.A. di Matera.
 Regione Puglia:
   ufficio del registro di Gallipoli;
   conservatoria dei registri immobiliari di Lecce;
   ufficio del registro di Taranto;
   ufficio provinciale I.V.A. di Taranto.
 Regione Sicilia:
   ufficio del registro atti pubblici di Palermo;
   ufficio del registro bollo e demanio di Palermo;
   ufficio del registro di Gela;
   conservatoria dei registri immobiliari di Catania;
   ufficio del registro di Marsala;
   ufficio del registro di Taormina;
   ufficio del registro atti giudiziari di Messina.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, addi' 23 giugno 1989
                                                 Il Ministro: COLOMBO