MINISTERO DELL'AMBIENTE

DECRETO 11 luglio 1989 

  Programmi  ammessi  ai  finanziamenti  per  la prima attuazione del
piano nazionale di ricerca  in  materia  di  smaltimenti  di  rifiuti
solidi,   degli   scarichi   liquidi,   dei  fanghi  derivanti  dalla
depurazione degli effluenti e dai processi di incenerimento.
(GU n.173 del 26-7-1989)

                      IL MINISTRO DELL'AMBIENTE
                           DI CONCERTO CON
                   IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO
                   DELLE INIZIATIVE PER LA RICERCA
                      SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
  Visti gli articoli 14, commi 4 e 7, della legge 29 ottobre 1987, n.
441;
  Visto l'art. 9-terdecies della legge 9 novembre 1988, n. 475;
  Visti  i  propri  decreti  interministeriali del 18 novembre 1988 e
dell'8 luglio 1988 con i quali sono stati ammessi a finanziamento sei
programmi urgenti a valere sulle risorse allocate per gli anni 1987 e
1988 dall'art.  14  della  citata  legge  n.  441  del  1987  per  la
realizzazione   del   piano   nazionale  di  ricerca  in  materia  di
smaltimento dei rifiuti;
  Visto  il  proprio  decreto interministeriale del 17 febbraio 1989,
relativo  ai  criteri  e  alle  modalita'  per  la  presentazione  al
Ministero  dell'ambiente  dei  programmi  di ricerca e delle relative
istanze di finanziamento a valere sulle residue risorse allocate  per
l'anno 1988 e su quelle rese disponibili per l'anno 1989 dall'art. 14
della citata legge n. 441 del 1987 per  la  realizzazione  del  piano
nazionale di ricerca in materia di smaltimento dei rifiuti;
  Visto  l'art.  5  del  citato  decreto  17  febbraio  1989  recante
l'istituzione, nell'ambito del comitato  tecnico-scientifico  di  cui
all'art.  15  della  legge  n.  441 del 1987, di una apposita sezione
collegiale competente per l'espletamento delle attivita'  istruttorie
relative   all'esame  delle  istanze  di  finanziamento  che  fossero
pervenute al Ministero dell'ambiente ai sensi dello stesso decreto;
  Visti  il proprio decreto interministeriale del 24 febbraio 1989 di
nomina dei  componenti  della  citata  sezione  collegiale  e  quelli
emanati  in  data  29  maggio  1989  e  12  giugno 1989 relativi alla
segreteria della stessa;
  Viste le risultanze delle attivita' istruttorie svolte dalla citata
sezione collegiale quali risultanti dal verbale conclusivo dei lavori
del 5 luglio 1989;
  Ritenuto  di procedere all'ammissione al finanziamento dei progetti
ritenuti prioritari dalla citata sezione collegiale e  di  accogliere
le  proposte  formulate  dalla  stessa  in  merito alla riduzione dei
finanziamenti richiesti per alcuni progetti;
                               Decreta:
                            Articolo unico
  Fra  i  programmi  presentati  al  Ministero  dell'ambiente  per le
finalita' e secondo le procedure di cui al decreto  interministeriale
17  febbraio 1989, sono ammessi a finanziamento quelli sottoelencati,
ciascuno  per  l'importo  finanziario  massimo  per   nessun   motivo
superabile, indicato nello stesso seguente elenco:
 
                                                 Importo del finan-
                                                  ziamento concesso
   Titolo del programma    Soggetto proponente  (in milioni di lire)
         -                             -                   -
  1) La gestione dei rifiuti    Lombardia Risorse         590
speciali sanitari: aspetti       S.p.a.
tecnici ed organizzativi
  2) Distribuzione organo-      Tecnars S.r.l.            340
clorurati bassobollenti
con bruciatore ceramico
  3) Sviluppo di biotecno-      Saem S.p.a.               990
logie di compostaggio per
l'utilizzazione della biomassa
algale nella laguna di Venezia
  4) Programma di ricerca e     Agrisiel - Soc. di      1.485
realizzazione di un impianto      informatica per
pilota per l'utilizzo di          l'agricoltura p.a.
fanghi di risulta provenienti
da aziende zootecniche e
scarti di lavorazione del
legname per la formazione
di compost. (I fase - studio,
sperimentazione delle tecniche
di produzione)
  5) Indagine sulla sicurezza   Istituto di medicina    1.980
del recupero dei fanghi di        del lavoro - Uni-
depurazione biologica in          versita' di Milano
agricoltura: caratterizza-
zione dei rischi per l'uomo
e l'ambiente
  6) Impianto pilota di         C.N.R. - Istituto di    2.970
incenerimento di fanghi           ricerca sulle acque
e/o rifiuti tossici
e nocivi
  7) Studio sulla qualita'      Enea                    1.485
dei fanghi dei bacini
portuali italiani.
Problemi e criteri di
gestione
  8) Degradazione di            Dipartimento di chimica   565
plastiche e di altri              - Universita' La Sa-
componenti dei rifiuti            pienza di Roma
urbani: sviluppo di
conoscenze e
sperimentazione
con particolare
riferimento alla
attivazione della
fotodegradazione ed
allo studio dei
meccanismi e delle
cinetiche della
biodegradazione
  9) Determinazione             Enea                      595
sperimentale su
impianto pilota
degli effetti inquinanti
in stoccaggi definitivi.
Tecniche di stoccaggio e
relative modificazioni sui
materiali di rifiuto e di
contenimento. Implicazioni
progettuali, normative e
legislative
10) Impianto pilota per il      Istituto di idraulica     690
trattamento integrato di          e costruzioni
RSU e fanghi di supero con        idrauliche - Uni-
miglioramento della               versita' degli
stabilizzazione ed                studi della Basi-
ottimizzazione del                licata
recupero energetico
11) Smaltimento                 In.Co. S.p.a.           1.985
mediante termodistruzione
dei RSU (sostanza
organica + R.D.F.)
miscelati con cippato
di colture legnose
con recuperi energetici
e di materiali
12) Controllo della               Ansaldo S.p.a.        1.485
formazione ed emissione
di ossididiazoto
(NOx) nell'incenerimento
di rifiuti industriali
13) Sperimentazione e           Chim-Ab S.r.l.          1.980
sviluppo di processi
innovativi per il
trattamento dei reflui
liquidi industriali
da attivita' di
finissaggio tessuti
e tintoria tessuti
14) Potenzialita' del           T.E.I. S.p.a. Ingegne-  1.285
telerilevamento                   ria dell'ambiente
da satellite e da aereo
nella ricerca di aree
soggette ad inquinamento
e degrado, anche finalizzata
alla individuazione di
discariche abusive,
tramite analisi di stress
ambientale e alterazione
delle caratteristiche
pedologiche di zone campione
15) Sviluppo di un sistema      CEE-Centro di ricerca     790
di supporto alle decisioni        ISPRA
per la gestione di
rifiuti industriali
(soprattutto tossici)
su scala regionale
16) Predisposizione             AMNU (Azienda munici-     790
di un modello matematico          palizzata nettezza
di diffusione in                  urbana - Roma)
atmosfera e ricaduta al
suolo di inquinanti.
Taratura mediante rilevazione
di dati ambientali
e delle emissioni connesse
all'esercizio di impianti per
termodistruzione di rifiuti,
con particolare riguardo al
polo fumi di Ponte Malnome
- Roma
17) Implementazione e           Enea                    2.970
validazione di codici
di simulazione e
progettazione di inceneritori
attraverso la realizzazione
e la gestione di una stazione
sperimentale di incenerimento
18) Studio relativo alla        Bull HN Information     1.000
creazione di un osservatorio        Systems Italia
tecnologico regionale per           S.p.a.
i problemi ambientali (inerente
una regione campionetra
Lombardia, Lazio e Piemonte)
19) Analisi e messa a punto     Tecnopolis Csata        1.400
di metodologia di elaborazione     Novus Ortus, Bari
di dati telerilevati da satellite
per l'individuazione di indici
ambientali diretti e indiretti,
per il riconoscimento di
discariche e la valutazione
dell'impatto ambientale indotto
20) Progettazione,              AMNIU - Az. munic.        690
realizzazione e gestione          e igiene urb.
operativa della campagna          (Modena) SNIA
di prova di una linea             Techint - Tecnol
di trattamento pilota             energ. Avanz.
destinata al recupero dei         S.p.a. Roma
metalli dai rifiuti solidi
21) Abbattimento                Secit S.p.a. - Soc-     2.045
del carico inquinante di          cieta' ecologica
tipo organico e inorganico        italiana
contenuto nei fumi provenienti
da un inceneritoredi RSU
mediante condensazione
degli stessi, ed eventuale
recupero di calore
dal processo
22) Aspetti metodologici        Centro interuni-          595
per la valutazione del            versitario di
rischio ambientale e              biologia marina
la salute connesso alle           di Livorno
emissioni liquide e solide
dei processi di smaltimento
dei rifiuti: depuratori ed
inceneritori
23) Metodologie di impiego      Dep-Eco S.r.l.          1.140
di nuovi sistemi a spettrofo-
tometria differenziale
applicati ad analizzatori
puntuali e tecniche a remote
sensing
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, addi' 11 luglio 1989
                               Il Ministro dell'ambiente
                                         RUFFOLO
Il Ministro per il coordinamento
 delle iniziative per la ricerca
    scientifica e tecnologica
             RUBERTI