Integrazioni delle istruzioni per il deposito delle domande di brevetto per invenzioni, modelli e marchi.(GU n.220 del 20-9-1989 - Suppl. Ordinario n. 73)
Vigente al: 20-9-1989
A tutti gli UU.PP.I.C.A. Alla Commissione per la tenuta dell'albo dei mandatari abilitati All'A.I.C.I.P.I. - Associazione italiana consulenti in proprieta' industriale di enti o imprese c/o dott. Renato Sgarbi - Gruppo Lepetit S.p.a. Al Collegio italiano consulenti proprieta' industriale c/o dott. Omodeo Sale' - Societa' italiana brevetti Al Sindacato nazionale consulenti proprieta' industriale c/o dott. Apra' All'Ass. C.I.P.I. (Associazione consulenti italiani proprieta' industriale) All'A.I.P.P.I. c/o prof. Luigi Sordelli Alla Confindustria - Direzione REC e, per conoscenza: Alla Direzione generale del commercio interno e dei consumi industriali Con circolare n. 253 del 16 novembre 1988 sono stati trasmessi i nuovi formulari per il deposito delle domande di brevetto per invenzioni, modelli e marchi e le relative istruzioni. A decorrere dalla data del 2 ottobre 1989 entra in vigore l'uso dei nuovi formulari predetti. Nel richiamare l'attenzione sulle istruzioni ad essi allegate si forniscono le seguenti precisazioni: 1. - Sezione A - Codice identificativo del richiedente. Per quanto si riferisce alla data di costituzione della ditta si precisa che, quando il richiedente e' una societa', la data di costituzione coincide con quella dell'atto di costituzione mentre, quando trattasi di ditte individuali, occorre fare riferimento alla data di iscrizione ai pubblici registri. 2. - Sezione H (limitatamente alle domande per marchi). Si precisa che, qualora un prodotto da proteggere con il marchio non risulti inserito nei codici O.M.P.I., si dovra' riportare per esteso la denominazione del suddetto prodotto nello stesso spazio senza tener conto delle fincature. 3. - Sezione A - Codice di residenza del richiedente. Qualora nella tabella dei codici di residenza riportata nelle stesse istruzioni non compaia o non sia aggiornato l'indicazione del Paese di residenza del richiedente, il relativo spazio deve essere lasciato vuoto ovvero puo' essere riempito con le indicazioni disponibili anche se non aggiornate. Il direttore generale: AMMASSARI