UNIVERSITA' DELL' AQUILA

DECRETO 10 agosto 1989 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.231 del 3-10-1989)

                              IL RETTORE
  Visto   lo   statuto   dell'Universita'  degli  studi  dell'Aquila,
approvato con decreto del  Presidente  della  Repubblica  27  ottobre
1983, n. 837, e successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto   il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto  il  regio  decreto  30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni;
  Vista la legge 22 maggio 1978, n. 217;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982 n.
162;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Viste  le  proposte  di  modifica  dello  statuto  formulate  dalle
autorita' accademiche dell'Universita' anzidetta;
  Riconosciuta la particolare necessita' di approvare nuove modifiche
proposte, in deroga al termine  triennale  di  cui  all'ultimo  comma
dell'art.  17  del  testo unico 31 agosto 1933, n. 1592, per i motivi
esposti nelle deliberazioni degli organi accademici  dell'Universita'
degli  studi  dell'Aquila  e  convalidate dal Consiglio universitario
nazionale nel suo parere;
  Udito il parere del Consiglio universitario nazionale;
                               Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli studi dell'Aquila, approvato e
modificato con i decreti indicati nelle  premesse,  e'  ulteriormente
modificato come appresso:
           Scuola di specializzazione in chirurgia generale
  Art. 288. - E' istituita la scuola di specializzazione in chirurgia
generale presso l'Universita' degli studi dell'Aquila.
  La  scuola  ha lo scopo di preparare personale medico specializzato
nel campo della chirurgia generale.
  La  scuola rilascia il titolo di specialista in chirurgia generale.
  Art. 289. - La scuola ha la durata di cinque anni.
  Ciascun  anno  di  corso prevede ottocento ore di insegnamento e di
attivita' pratiche guidate.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in
grado di accettare il  numero  massimo  di  iscritti  determinato  in
cinque  per  ciascun  anno  di  corso,  per  un totale di venticinque
specializzandi.
  Art. 290. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate
dal consiglio di scuola provvede la facolta' di medicina e chirurgia.
  Art.  291.  -  Sono  ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i
laureati in medicina e chirurgia.
  Per  l'iscrizione  alla scuola e' richiesto il possesso del diploma
di abilitazione all'esercizio della professione.
  Art.  292.  -  La  scuola  comprende  sei  aree  di  insegnamento e
tirocinio professionale:
    a) propedeutica generale;
    b) diagnostica strumentale e di laboratorio;
    c) tecnica operatoria;
    d) fisiopatologia speciale;
    e) chirurgia generale;
    f) chirurgia speciale.
  Art.  293.  - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e
formativa professionale sono i seguenti:
   a) Propedeutica generale:
fisiopatologia generale;
informatica;
medicina legale;
chirurgia sperimentale e microchirurgia.
   b) Diagnostica strumentale e di laboratorio:
patologia clinica;
anatomia patologica;
radiologia;
semeiotica strumentale.
   c) Tecnica operatoria:
anatomia chirurgica;
tecniche operatorie;
chirurgia endoscopica.
   d) Fisiopatologia speciale:
anestesia e rianimazione;
trattamento pre e post operatorio;
fisiopatologia chirurgica.
   e) Chirurgia generale:
chirurgia generale;
chirurgia pediatrica;
chirurgia d'urgenza;
chirurgia oncologica;
chirurgia geriatrica.
   f) Chirurgia speciale:
ortopedia e traumatologia;
neurochirurgia;
chirurgia ginecologica;
chirurgia toracica;
chirurgia cardiovascolare;
endocrinochirurgia;
chirurgia urologica;
chirurgia plastica e riparativa.
  Art. 294. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore
di didattica formale e di tirocinio professionale guidato.
 Essa   e'   organizzata   in   una   attivita'  didattica  elettiva,
prevalentemente  di  carattere   tecnico-applicativo   di   ulteriori
quattrocento   ore,   rivolta   all'approfondimento   del  curriculum
corrispondente ad uno dei settori formativo-professionale (monte  ore
elettivo).
  La  frequenza  nelle  diverse aree avviene pertanto come di seguito
specificato:
  1› Anno:
   Propedeutica generale (ore 100)
    fisiopatologia generale  . . . . . . . . . . . . . . . . .ore  30
    informatica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   30
    chirurgia sperimentale e microchirurgia  . . . . . . . . . "   40
   Diagnostica strumentale e di laboratorio (ore 50):
    patologia clinica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
   Tecnica operatoria (ore 100):
    anatomia chirurgica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "  100
   Fisiopatologia speciale (ore 50):
    anestesia e rianimazione   . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
   Chirurgia generale (ore 100):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "  100
  Monte ore elettivo: ore 400.
  2› Anno:
   Diagnostica strumentale e di laboratorio (ore 100):
    anatomia patologica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . .ore  50
    semeiotica strumentale   . . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
   Tecnica operatoria (ore 100):
    anatomia chirurgica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "  100
   Fisiopatologia generale (ore 100):
    trattamento pre e post-operatorio  . . . . . . . . . . . . "   50
    fisiopatologia chirurgica  . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
   Chirurgia generale (ore 100):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "  100
  Monte ore elettivo: ore 400.
  3› Anno:
   Diagnostica strumentale e di laboratorio (ore 100):
    anatomia patologica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . .ore  20
    radiologia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   30
    semeiotica strumentale   . . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
   Tecnica operatoria (ore 100):
    tecniche operatorie  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "  100
   Chirurgia generale (ore 150):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "  150
   Chirurgia speciale (ore 50):
    endocrino-chirurgia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
  Monte ore elettivo: ore 400.
  4› Anno:
   Tecnica operatoria (ore 80):
    tecniche operatorie  . . . . . . . . . . . . . . . . . . .ore  80
   Chirurgia generale (ore 170):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "  100
    chirurgia pediatrica   . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   45
    chirurgia geriatrica   . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   25
   Chirurgia speciale (ore 150):
    ortopedia e traumatologia  . . . . . . . . . . . . . . . .ore  30
    neurochirurgia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   20
    chirurgia ginecologica   . . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
    chirurgia urologica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
  Monte ore elettivo: ore 400.
  5› Anno:
   Propedeutica generale (ore 20):
    medicina legale  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .ore  20
   Tecnica operatoria (ore 100):
    tecniche operatorie  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   80
    chirurgia endoscopica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   20
   Chirurgia generale (ore 180):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
    chirurgia d'urgenza  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   80
    chirurgia oncologica   . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
   Chirurgia speciale (ore 100):
    chirurgia toracica   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   40
    chirurgia cardiovascolare  . . . . . . . . . . . . . . . . "   40
    chirurgia plastica e riparativa  . . . . . . . . . . . . . "   20
  Monte ore elettivo: ore 400.
  Art.  295.  -  Durante  i  cinque  anni  di  corso  e' richiesta la
frequenza nei seguenti reparti, ambulatori e laboratori:
   reparti della divisione chirurgica universitaria:
    1) clinica chirurgica;
    2) patologia chirurgica;
    3) chirurgia vascolare;
   ambulatorio di colo-proctologia della clinica chirurgica;
   ambulatori convenzionati della divisione chirurgica universitaria:
    ambulatorio della clinica chirurgica;
    ambulatorio della patologia chirurgica;
    ambulatorio della chirurgia vascolare;
   servizio di endoscopia digestiva clinica chirurgica;
   servizio di ecografia ospedale S. Salvatore;
   servizio tomografia computerizzata, ospedale di Collemaggio;
   servizio di risonanza magnetica, ospedale di Collemaggio;
   laboratori:
    laboratorio ospedale S. Salvatore;
    laboratorio universitario di endocrinologia, localita' S. Sisto;
    laboratorio  di  informatica clinica chirurgica e dipartimento di
discipline chirurgiche.
  La  frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue,
compreso il monte ore elettivo di quattrocento  ore  annue,  avverra'
secondo  delibera  del  consiglio della scuola, tale da assicurare ad
ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione
professionale.  Il  consiglio  della scuola ripartira' annualmente il
monte ore elettivo.
  Il   consiglio   della   scula   predispone  apposito  libretto  di
formazione, che consenta allo specializzando ed al  consiglio  stesso
il  controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
              Scuola di specializzazione in cardiologia
  Art.   296.  -  E'  istituita  la  scuola  di  specializzazione  in
cardiologia presso l'Universita' degli studi dell'Aquila.
  La  scuola  ha  lo  scopo di insegnare e approfondire gli studi nel
campo della cardiologia e  di  fornire  le  competenze  professionali
necessarie   per   il   conseguimento   del   diploma  che  legittima
l'assunzione della qualifica di specialista in cardiologia.
  La scuola rilascia il titolo di specialista in cardiologia.
  Art. 297. - La scuola ha la durata di quattro anni.
  Ciascun  anno  di  corso prevede ottocento ore di insegnamento e di
attivita' pratiche guidate.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in
grado di accettare il  numero  massimo  di  iscritti  determinato  in
cinque   per   ciascun   anno  di  corso,  per  un  totale  di  venti
specializzandi.
  Art. 298. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate
dal consiglio  della  scuola  provvede  la  facolta'  di  medicina  e
chirurgia.
  Art.  299.  -  Sono  ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i
laureati in medicina e chirurgia.
  Per  l'iscrizione  alla scuola e' richiesto il possesso del diploma
di abilitazione all'esercizio della professione.
  Art.  300.  -  La  scuola  comprende  dieci  aree di insegnamento e
tirocinio professionale:
    a) strutture e metabolismo del cuore e dei vasi;
    b) fisiologia dell'apparato cardiovascolare;
    c) fisiopatologia cardiorespiratoria;
    d) medicina interna generale;
    e) semeiotica generale cardiovascolare;
    f) informatica medica e strumentazione biomedica;
    g) metodologie diagnostiche non invasive;
    h) metodologie diagnostiche invasive e cardiochirurgia;
    i) patologia e clinica cardiovascolare;
    l) farmacologia e terapia cardiovascolare.
  Art.  301.  - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e
formativa professionale sono i seguenti:
  a) Struttura e metabolismo del cuore e dei vasi:
   anatomia    umana    normale    ed    embriologia    dell'apparato
cardiovascolare;
   biochimica;
   biofisica.
  b) Fisiologia dell'apparato cardiovascolare:
   fisiologia dell'apparato cardiovascolare.
  c) Fisiopatologia cardiorespiratoria:
   fisiopatologia cardiorespiratoria.
  d) Medicina interna generale:
   fondamenti di semeiotica medica;
   rapporti   tra   patologia   dei   vari   apparati   e   patologia
cardiovascolare.
  e) Semeiotica generale cardiovascolare:
   semeiotica del ricambio idrosalino;
   semeiotica fisica cardiovascolare.
  f) Informatica medica e strumentazione biomedica:
   informatica medica e strumentazione biomedica.
 g) Metodologie diagnostiche non invasive:
   indagini   diagnostiche  non  invasive  I  (elettrocardiografia  e
vettocardiografia, fonocardiografia e poligrafia);
   indagini  diagnostiche  non  invasive  II  (semeiotica  funzionale
vascolare periferica, ergometria);
   indagini   diagnostiche   non  invasive  III  (elettrocardiografia
dinamica  ecocardiografia,  radiologia  non  contrastografica,   TAC,
risonanza magnetica nucleare (RMN), metodiche radioisotopiche).
  h) Metodologie diagnostiche invasive e cardiochirurgia:
   indagini diagnostiche invasive I (emodinamica, elettrofisiologia);
   indagini diagnostiche invasive II (radiologia contrastografia);
   cardiochirurgia.
  i) Patologia e clinica cardiovascolare:
   anatomia patologica;
   patologia e clinica cardiovascolare.
  l) Farmacologia e terapia cardiovascolare:
   farmacologia cardiovascolare;
   farmacologia e terapia cardiovascolare;
   terapie intensive cardiologiche.
  Art. 302. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore
di didattica formale e di tirocinio professionale  guidato.  Essa  e'
organizzata  in  una  attivita'  didattica teorico-pratica comune per
tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in
una   attivita'  didattica  elettiva,  prevalentemente  di  carattere
tecnico-applicativo   di   ulteriori   quattrocento    ore    rivolta
all'approfondimento  del curriculum corrispondente ad uno dei settori
formativo-professionali (monte ore elettivo).
  La  frequenza  nelle  diverse aree avviene pertanto come di seguito
specificato:
 1› Anno:
   Struttura e metabolismo del cuore e dei vasi (ore 50):
    anatomia umana normale ed embriologia
dell'apparato cardiovascolare  . . . . . . . . . . . . . . . .ore  20
    biochimica e biofisica   . . . . . . . . . . . . . . . . . "   30
   Fisiologia dell'apparato cardiovascolare (ore 50):
     fisiologia dell'apparato cardiovascolare  . . . . . . . . "   50
   Fisiopatologia cardiorespiratoria (ore 100):
    fisiopatologia cardiorespiratoria  . . . . . . . . . . . . "  100
   Medicina interna generale (ore 100):
    fondamenti di semeiotica medica  . . . . . . . . . . . . . "   50
    rapporti tra patologia di vari apparati e patologia
cardiovascolare  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
   Semeiotica generale cardiovascolare (ore 50):
    semeiotica del ricambio idrosalino   . . . . . . . . . . .ore  50
   Informatica medica e strumentazione biomedica (ore 50):
    informatica medica e strumentazione biomedica  . . . . . . "   50
  Monte ore elettivo: ore 400.
 2› Anno:
   Fisiologia dell'apparato cardiovascolare (ore 50):
    fisiologia dell'apparato cardiovascolare   . . . . . . . .ore  50
   Fisiopatologia cardiorespiratoria (ore 50):
    fisiopatologia cardiorespiratoria  . . . . . . . . . . . . "   50
   Semeiotica generale cardiovascolare (ore 50):
    semeiotica fisica cardiovascolare I  . . . . . . . . . . . "   50
   Informatica medica e strumentazione biomedica (ore 50):
    informatica medica e strumentazione biomedica  . . . . . . "   50
   Metodologie diagnostiche non invasive (ore 50):
    indagini diagnostiche non invasive I   . . . . . . . . . . "   50
   Metodologie diagnostiche invasive e cardiochirurgia (ore 50):
    indagini diagnostiche invasive I   . . . . . . . . . . . . "   50
   Patologia clinica cardiovascolare (ore 50):
    anatomia patologica I  . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   20
    patologia e clinica cardiovascolare I  . . . . . . . . . . "   30
   Farmacologia e terapia cardiovascolare (ore 50):
    farmacologia cardiovascolare   . . . . . . . . . . . . . . "   50
  Monte ore elettivo: ore 400.
 3› Anno:
   Semeiotica generale e cardiovascolare (ore 50):
    semeiotica fisica cardiovascolare II   . . . . . . . . . .ore  50
   Metodologie diagnostiche non invasive (ore 100):
    indagini diagnostiche non invasive II  . . . . . . . . . . "  100
   Metodologie diagnostiche invasive e cardiochirurgia (ore 50):
    indagini diagnostiche invasive II  . . . . . . . . . . . . "   50
   Patologia e clinica cardiovascolare (ore 100):
    anatomia patologica II   . . . . . . . . . . . . . . . . . "   20
    patologia e clinica cardiovascolare II   . . . . . . . . . "   80
   Farmacologia e terapia cardiovascolare (ore 100):
    farmacologia e terapia cardiovascolare   . . . . . . . . . "  100
  Monte ore elettivo: ore 400.
 4› Anno:
   Metodologie diagnostiche non invasive (ore 100):
    indaginidiagnostiche non invasive III  . . . . . . . . . .ore 100
   Metodologie diagnostiche invasive e cardiochirurgia (ore 100):
    cardiochirurgia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "  100
   Patologia clinica cardiovascolare (ore 100):
    patologia e clinica cardiovascolare III  . . . . . . . . .ore 100
   Farmacologia e terapia cardiovascolare (ore 100):
    terapie intensive cardiologiche  . . . . . . . . . . . . . "  100
  Monte ore elettivo: ore 400.
  Art.  303.  -  Durante  i  quattro  anni  di  corso e' richiesta la
frequenza ai fini dell'apprendimento nei seguenti reparti:
   ambulatorio   di   cardiologia,   e   laboratorio  di  cardiologia
sperimentale della facolta' di medicina di S. Sisto; reparti  clinici
di degenza e cura intensiva cardiologica, e laboratori di diagnostica
non  invasiva   ed   invasiva,   delle   divisioni   di   cardiologia
dell'ospedale  S. Salvatore della unita' sanitaria locale dell'Aquila
e dell'ospedale della unita' sanitaria locale di Teramo.
  La  frequenza delle varie aree per complessive ottocento ore annue,
compreso il monte ore elettivo di quattrocento  ore  annue,  avverra'
secondo  la  delibera  del consiglio di scuola, tale da assicurare ad
ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione
professionale.
  Il   consiglio  di  scuola  ripartira'  annualmente  il  monte  ore
elettivo.
  Il  consiglio di scuola predispone apposito libretto di formazione,
che consenta allo specializzando ed al consiglio stesso il  controllo
dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per
sostenere gli esami annuali e finali.
          Scuola di specializzazione in otorinolaringoiatria
  Art.   304.  -  E'  istituita  la  scuola  di  specializzazione  in
otorinolaringoiatria presso l'Universita' degli studi di L'Aquila.
  La  scuola  ha  lo  scopo di insegnare e approfondire gli studi nel
campo  della  otorinolaringoiatria  e  di   fornire   le   competenze
professionali   necessarie  per  il  conseguimento  del  diploma  che
legittima   l'assunzione   della   qualifica   di   specialista    in
otorinolaringoiatria.
  La    scuola    rilascia    il    titolo    di    specialista    in
otorinolaringoiatria.
  Art. 305. - La scuola ha la durata di quattro anni.
  Ciascun  anno  di  corso prevede ottocento ore di insegnamento e di
attivita' pratiche guidate.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in
grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato  in  tre
per ciascun anno di corso, per un totale di dodici specializzandi.
  Art. 306. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate
dal consiglio  della  scuola  provvede  la  facolta'  di  medicina  e
chirurgia.
  Art.  307.  -  Sono  ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i
laureati in medicina e chirurgia.
  Per  l'iscrizione  alla scuola e' richiesto il possesso del diploma
di abilitazione all'esercizio della professione.
  Art.  308.  -  La  scuola  comprende  sette  aree di insegnamento e
tirocinio professionale:
    a) area delle scienze basiche fisiche;
    b) area delle scienze basiche biologiche;
    c) area clinica;
    d) area diagnostica;
    e) area terapeutica;
    f) area delle scienze correlate;
    g) area medico legale e sociale.
  Art.  309.  - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e
formativa professionale sono i seguenti:
  a) Area delle scienze basiche fisiche:
   informatica medica e strumentazione biomedica.
  b) Area delle scienze basiche biologiche:
   anatomia, istologia ed embriologia;
   fisiologia.
  c) Area clinica:
   patologia O.R.L. e cervico-facciale;
   patologia e clinica O.R.L. cervico-facciale;
   O.R.L. pediatrica;
   audiologia;
   foniatria.
  d) Area diagnostica:
   semeiotica O.R.L.;
   anatomia e istologia patologica;
   patologia clinica;
   otoneurologia;
   audiometria.
  e) Area terapeutica:
   terapia medica;
   tecniche operatorie otologiche;
   tecniche operatorie faringolaringee e cervicali;
   tecniche operatorie O.R.L. maxillo-facciali;
   chirurgia plastica;
   tracheobroncoscopia;
   anestesiologia.
  f) Area delle scienze correlate:
   neuropatologia;
   oculistica;
   radiologia;
   pediatria.
  g) Area medico legale e sociale:
   medicina legale e infortunistica;
   O.R.L. preventiva e sociale.
  Art. 310. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore
di didattica formale e di tirocinio professionale  guidato.  Essa  e'
organizzata  in  una  attivita'  didattica teorico-pratica comune per
tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in
una   attivita'   didattica  elettiva  prevalentemente  di  carattere
tecnico-applicativo   di   ulteriori   quattrocento    ore    rivolta
all'approfondimento  del curriculum corrispondente ad uno dei settori
formativo-professionali (monte ore elettivo).
  La  frequenza  nelle  diverse aree avviene pertanto come di seguito
specificato:
  1› Anno:
   Scienze basiche fisiche (ore 50):
    informatica medica e strumentazione biomedica  . . . . . .ore  50
   Scienze basiche biologiche (ore 50):
    anatomia istologia ed embriologia  . . . . . . . . . . . . "   30
    fisiologia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   20
   Clinica (ore 100):
    patologia O.R.L. e cervico-facciale  . . . . . . . . . . . "  100
   Diagnostica (ore 200):
    semeiotica O.R.L.    . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "  175
    anatomia e istologia patologica  . . . . . . . . . . . . . "   25
  Monte ore elettivo: ore 400.
 2› Anno:
   Clinica (ore 200):
    patologia e clinica O.R.L. e cervico-facciale  . . . . . .ore 200
   Diagnostica (ore 100):
    otoneurologia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   30
    patologia clinica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   30
    audiometria  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   40
   Terapeutica (ore 100):
    tracheobroncoscopia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
    anestesiologia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
  Monte ore elettivo: ore 400.
  3› Anno:
   Clinica (ore 200):
    patologia e clinica O.R.L. e cervico-facciale  . . . . . .ore 100
    audiologia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
    foniatria  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   25
    O.R.L. pediatrica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   25
   Terapeutica (ore 150):
    tecniche operatorie faringolaringee e cervicali  . . . . . "  100
    terapia medica   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
   Scienze correlate (ore 50):
    oculistica   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   20
    radiologia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   30
  Monte ore elettivo: ore 400.
 4› Anno:
   Terapeutica (ore 350):
    tecniche operatorie otologiche   . . . . . . . . . . . . .ore 175
    tecniche operatorie O.R.L. maxillo-facciali  . . . . . . . "  150
    chirurgia plastica   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   25
   Scienze correlate (ore 25):
    neuropatologia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   15
    pediatria  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   10
   Medico-legale e sociale (ore 25):
    medicina legale e infortunistica in O.R.L.
preventiva e sociale   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .ore  15
  Monte ore elettivo: ore 400.
  Art.  311.  -  Durante  i  quattro  anni  di  corso e' richiesta la
frequenza ai fini dell'apprendimento dei seguenti riparti:
   reparto, ambulatori e laboratori divisione O.R.L. dell'ospedale S.
Salvatore dell'unita' sanitaria locale di  L'Aquila,  reparto  O.R.L.
dell'ospedale civile di Avezzano.
  La  frequenza delle varie aree per complessive ottocento ore annue,
compreso il monte ore elettivo di quattrocento  ore  annue,  avverra'
secondo  la  delibera  del consiglio di scuola, tale da assicurare ad
ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione
professionale.
  Il   consiglio  di  scuola  ripartira'  annualmente  il  monte  ore
elettivo.
  Il  consiglio di scuola predispone apposito libretto di formazione,
che consenta allo specializzando ed al consiglio stesso il  controllo
dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per
sostenere gli esami annuali e finali.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   L'Aquila, addi' 10 agosto 1989
                                                  Il rettore: SCHIPPA