Rettifica al decreto ministeriale 22 agosto 1989 concernente la determinazione del tasso d'interesse semestrale dei certificati di credito del Tesoro aventi cedole con godimento nel mese di settembre 1989 e scadenza nel mese di marzo 1990.(GU n.251 del 26-10-1989)
IL MINISTRO DEL TESORO Visto il proprio decreto n. 570932 in data 22 agosto 1989, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 200 del 28 agosto 1989, con cui e' stato determinato il tasso d'interesse semestrale da corrispondere sui certificati di credito del Tesoro a cedola variabile, relativamente alle cedole con godimento nel mese di settembre 1989 e scadenza nel mese di marzo 1990; Considerato che il secondo capoverso del suddetto decreto reca un errore materiale relativamente alla specificazione degli oneri recati dal provvedimento stesso; Considerata la necessita' di procedere alla rettifica del decreto in questione; Decreta: Il secondo capoverso del dispositivo del decreto ministeriale n. 570932 in data 22 agosto 1989, citato nelle premesse, e' rettificato come segue: "La spesa complessiva derivante dal presente decreto e' di L. 1.796.426.250.000, cosi' ripartite: L. 480.250.000.000 per i CCT settennali 1 marzo 1984; L. 467.500.000.000 per i CCT settennali 1 settembre 1984; L. 197.950.000.000 per i CCT quinquennali 18 settembre 1985; L. 53.500.000.000 per i CCT quinquennali 18 marzo 1986; L. 184.492.500.000 per i CCT quinquennali 1 marzo 1988; L. 222.241.250.000 per i CCT quinquennali 1 settembre 1988; L. 95.246.250.000 per i CCT quinquennali 1 marzo 1989; L. 95.246.250.000 per i CCT quinquennali 15 marzo 1989, e fara' carico ad apposito capitolo dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro per l'anno finanziario 1990". Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, addi' 21 ottobre 1989 Il Ministro: CARLI