UNIVERSITA' DI MILANO

DECRETO 22 settembre 1989 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.258 del 4-11-1989)

                              IL RETTORE
  Visto  lo statuto dell'Universita' degli studi di Milano, approvato
con regio decreto 4 novembre 1926, n. 2280  e  modificato  con  regio
decreto 13 ottobre 1927, n. 2233, e successive modificazioni;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n.
162;
  Vista  la  legge  9  maggio 1989, n. 168 "Istituzione del Ministero
dell'universita' e della ricerca scientifica  e  tecnologica",  e  in
particolare gli articoli 6 e 16;
  Vista  la  proposta  di  modifica  dello  statuto  formulata  dalle
autorita'  accademiche  di   questa   Universita',   concernente   il
riordinamento,  a  norma  del  citato  decreto  del  Presidente della
Repubblica n. 162/1982, della scuola di specializzazione in chirurgia
d'urgenza e di pronto soccorso;
  Visto  il  parere  favorevole  espresso dal Consiglio universitario
nazionale nell'adunanza del 25  giugno  1988,  nonche'  la  nota  del
Ministero  dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica
prot. n. 1182 del 20 luglio 1989;
                               Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi  di Milano, approvato e
modificato con i decreti  sopracitati,  e'  ulteriormente  modificato
come di seguito indicato.
  Gli articoli da 259 a 266, relativi alla scuola di specializzazione
in chirurgia  d'urgenza  e  di  pronto  soccorso,  sono  soppressi  e
sostituiti dai seguenti.
                      Scuola di specializzazione
             in chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso
  Art. 259. - E' istituita la scuola di specializzazione in chirurgia
d'urgenza e di pronto soccorso presso l'Universita'  degli  studi  di
Milano.
  La  scuola  di  specializzazione in chirurgia d'urgenza e di pronto
soccorso ha lo scopo di fornire le competenze professionali  sia  per
il trattamento delle urgenze chirurgiche spontanee e traumatiche, sia
per il  trattamento  dei  politraumatizzati  in  corso  di  pubbliche
calamita'.
  La  scuola rilascia il titolo di specialista in chirurgia d'urgenza
e di pronto soccorso.
  Art.  260.  -  La  scuola  ha  la  durata  di  cinque anni e non e'
suscettibile di abbreviazioni.
  Ciascun  anno  di  corso prevede ottocento ore di insegnamento e di
attivita' pratiche guidate.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in
grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in venti
per ciascun anno di corso, per un totale di cento specializzandi.
  Art. 261. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate
dal consiglio  della  scuola  provvede  la  facolta'  di  medicina  e
chirurgia.
  Art.  262. - Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione alla
scuola i laureati in medicina e chirurgia.
  Per  l'iscrizione  alla scuola e' richiesto il possesso del diploma
di abilitazione all'esercizio della professione.
  Art.  263.  -  La  scuola  comprende  sei aree di insegnamento e di
tirocinio di professionale:
    a) chirurgia e propedeutica chirurgica;
    b) chirurgia d'urgenza;
    c) pronto soccorso;
    d) diagnostica;
    e) anestesia e rianimazione;
    f) medicina sociale.
  Art.  264.  - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e
formativa professionale sono i seguenti:
   a) Chirurgia e propedeutica chirurgica:
   chirurgia generale;
   tecniche operatorie;
   fisiopatologia chirurgica;
   chirurgia sperimentale.
   b) Chirurgia d'urgenza:
   chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso;
   chirurgia di guerra;
   chirurgia ginecologica;
   chirurgia maxillo-facciale;
   chirurgia pediatrica;
   chirurgia plastica e riparatrice;
   chirurgia del politraumatizzato;
   chirurgia toracica;
   chirurgia urologica;
   chirurgia vascolare;
   cardiochirurgia;
   microchirurgia;
   neurochirurgia;
   tecniche di alimentazione artificiale nel paziente critico;
   traumatologia dell'apparato locomotore.
   c) Pronto soccorso:
   organizzazione chirurgica delle grandi calamita';
   metodologia organizzativa dei disastri sul territorio;
   chirurgia di piccolo pronto soccorso.
   d) Diagnostica:
   patologia clinica;
   anatomia ed istologia patologica;
   radiologia  e  tecniche  eidologiche  (diagnostica  per analisi di
immagini);
   endoscopia diagnostica ed operativa;
   angioradiologia.
   e) Anestesia e rianimazione:
   anestesiologia;
   rianimazione e terapia intensiva.
   f) Medicina sociale:
   medicina legale e delle assicurazioni;
   medicina delle comunita';
   lingua straniera (inglese scientifico).
  Art. 265. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore
di didattica formale e di tirocinio professionale  guidato.  Essa  e'
organizzata  in  una  attivita'  didattica teorico-pratica comune per
tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in
una   attivita'  didattica  elettiva,  prevalentemente  di  carattere
tecnico-applicativo   di   ulteriori   quattrocento    ore    rivolte
all'approfondimento  del curriculum corrispondente ad uno dei settori
formativo-professionali (monte ore elettivo).
   La  frequenza  nelle diverse aree avviene pertanto come di seguito
specificato:
 1› Anno:
   Chirurgia e propedeutica chirurgica (ore 160):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 70
    fisiopatologia chirurgica  . . . . . . . . . . . . . . . .  "  50
    chirurgia sperimentale   . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  40
   Chirurgia d'urgenza (ore 70):
    chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso   . . . . . . . .  "  70
   Pronto soccorso (ore 60):
    chirurgia di piccolo pronto soccorso   . . . . . . . . . .  "  60
   Diagnostica (ore 50):
    patologia clinica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  50
   Anestesia e rianimazione (ore 40):
    anestesiologia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  40
   Medicina sociale (ore 20):
    lingua straniera (inglese scientifico)   . . . . . . . . .  "  20
  Monte ore elettivo: ore 400.
 2› Anno:
   Chirurgia e propedeutica chirurgica (ore 100):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 60
    fisiopatologia chirurgica  . . . . . . . . . . . . . . . .  "  40
   Chirurgia d'urgenza (ore 70):
    chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso   . . . . . . . .  "  70
   Pronto soccorso (ore 50):
    chirurgia di piccolo pronto soccorso   . . . . . . . . . .  "  50
   Diagnostica (ore 100): anatomia ed istologia patologica
 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  50
    endoscopia diagnostica ed operativa  . . . . . . . . . . .  "  50
   Anestesia e rianimazione (ore 60):
    rianimazione e terapia intensiva   . . . . . . . . . . . .  "  60
   Medicina sociale (ore 20):
    medicina delle comunita'   . . . . . . . . . . . . . . . .  "  20
  Monte ore elettivo: ore 400.
  3› Anno:
   Chirurgia e propedeutica chirurgica (ore 60): chirurgia generale
 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 60
   Chirurgia d'urgenza (ore 170):
    chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso   . . . . . . . .  "  70
    microchirurgia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  30
chirurgia vascolare  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  40
    tecniche di alimentazione artificiale nel paziente critico
 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  30
   Pronto soccorso (ore 30):
    organizzazione chirurgica delle grandi calamita'   . . . .  "  30
   Diagnostica (ore 80):
    radiologia e tecniche eidologiche (diagnostica per l'analisi di
immagini)  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  50
    endoscopia diagnostica ed operativa  . . . . . . . . . . .  "  30
   Anestesia e rianimazione (ore 60):
    rianimazione e terapia intensiva   . . . . . . . . . . . .  "  60
  Monte ore elettivo: ore 400.
 4› Anno:
   Chirurgia e propedeutica chirurgica (ore 60):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 60
   Chirurgia d'urgenza (ore 260):
    chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso   . . . . . . . .  "  60
    chirurgia ginecologica   . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  40
    chirurgia urologica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  40
    neurochirurgia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  40
    traumatologia dell'apparato locomotore   . . . . . . . . .  "  40
    chirurgia pediatrica   . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  40
   Pronto soccorso (ore 40):
    metodologia organizzativa dei disastri sul territorio
 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  40
   Diagnostica (ore 40):
    angioradiologia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  40
  Monte ore elettivo: ore 400.
  5› Anno:
   Chirurgia e propedeutica chirurgica (ore 50):
    tecniche operatorie  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 50
   Chirurgia d'urgenza (ore 310):
    chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso   . . . . . . . .  "  70
    chirurgia plastica e riparatrice   . . . . . . . . . . . .  "  50
    cardiochirurgia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  40
    chirurgia toracica   . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  60
    chirurgia del politraumatizzato  . . . . . . . . . . . . .  "  30
    chirurgia maxillo-facciale   . . . . . . . . . . . . . . .  "  30
    chirurgia di guerra  . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  30
   Medicina sociale (ore 40):
    medicina legale e delle assicurazioni  . . . . . . . . . .  "  40
  Monte ore elettivo: ore 400.
  Art.  266.  -  Durante  i  cinque  anni  di  corso  e' richiesta la
frequenza nei seguenti reparti o servizi:
   chirurgia   d'urgenza   con   particolare  riguardo  alle  urgenze
toraco-addominali;
   chirurgia generale;
   patologia clinica per l'urgenza;
   terapia intensiva;
   endoscopia;
   diagnostica eidologica.
  La  frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue,
compreso il monte ore elettivo di  quattrocento  ore  annue,  avviene
secondo  delibera  del  consiglio della scuola, tale da assicurare ad
ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione
professionale.  Il  consiglio  della scuola ripartisce annualmente il
monte ore elettivo.
  Il   consiglio   della   scuola  predispone  apposito  libretto  di
formazione, che consenta allo specializzando ed al  consiglio  stesso
il  controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi
compiuti per sostenere gli esami annuali e finali.
   Milano, addi' 22 settembre 1989
                                               Il rettore: MANTEGAZZA