Provvedimenti concernenti il trattamento straordinario di integrazione salariale(GU n.256 del 2-11-1989)
Con decreto ministeriale 25 settembre 1989 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende sotto specificate, con esclusione delle unita' assunte con contratto di formazione lavoro, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda indicati: 1) S.p.a. Vertotex, con sede in Vertova (Bergamo) e stabilimento di Vertova (Bergamo): periodo: dal 15 maggio 1989 al 12 novembre 1989; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 20 novembre 1986 - CIPI 6 agosto 1987; primo decreto ministeriale 18 agosto 1987: dal 1 settembre 1986; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 2) S.p.a. Vertotex, con sede in Vertova (Bergamo) e stabilimento di Vertova (Bologna): periodo: dal 13 novembre 1989 al 20 novembre 1989 (ultima proroga); causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 20 novembre 1986 - CIPI 6 agosto 1987; primo decreto ministeriale 18 agosto 1987: dal 1 settembre 1986; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 3) S.p.a. C.T. Ceretti Tanfani, con sede in Milano e stabilimento di Milano: periodo: dal 2 gennaio 1989 al 2 luglio 1989; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 27 giugno 1989; primo decreto ministeriale 14 luglio 1989: dal 4 luglio 1988; pagamento diretto: si. 4) S.p.a. I.C.S. - Industria composizioni stampate, con sede in Milano e stabilimento di Canonica D'Adda (Bergamo): periodo: dal 29 maggio 1989 al 26 novembre 1989; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 19 maggio 1989; primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 1 dicembre 1987; pagamento diretto: si. 5) S.p.a. Loro & Parisini, con sede in Milano per le sole unita' di Milano e Assago (Milano): periodo: dal 27 febbraio 1989 al 27 agosto 1989; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989; primo decreto ministeriale 1 luglio 1988: dal 31 agosto 1987; pagamento diretto: si. 6) S.r.l. Gornati Oreste, con sede in Legnano (Milano) e stabilimento di Legnano (Milano): periodo: dall'8 maggio 1989 al 5 novembre 1989; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 12 novembre 1987 - CIPI 14 giugno 1988; primo decreto ministeriale 1 luglio 1988: dal 12 novembre 1987; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 7) S.r.l. Bleyle, con sede in Lainate (Milano) e stabilimento di Lainate (Milano): periodo: dal 20 febbraio 1989 al 20 agosto 1989; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 23 giugno 1987 - CIPI 22 dicembre 1987; primo decreto ministeriale 4 gennaio 1988: dal 22 febbraio 1987; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 8) S.r.l. Bleyle, con sede in Lainate (Milano) e stabilimento di Lainate (Milano): periodo: dal 21 agosto 1989 al 17 dicembre 1989; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 23 giugno 1987 - CIPI 22 dicembre 1987; primo decreto ministeriale 4 gennaio 1988: dal 22 febbraio 1987; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 9) S.p.a. I.C.I., con sede in Cassolnovo (Pavia) e stabilimento di Cassolnovo (Pavia): periodo: dal 26 giugno 1989 al 23 dicembre 1989 (ultima proroga); causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 23 dicembre 1986 - CIPI 12 febbraio 1987; primo decreto ministeriale 5 marzo 1984: dal 1 maggio 1983; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 10) S.p.a. Besana, con sede in Corsico (Milano) e stabilimento di Corsico (Milano): periodo: dal 17 luglio 1989 al 14 gennaio 1990; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 17 luglio 1987 - CIPI 3 agosto 1988; primo decreto ministeriale 11 luglio 1984: dal 27 dicembre 1983; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 11) S.p.a. Sabo, con sede in Gorla Minore (Varese) e stabilimento di Gorla Minore (Varese): periodo: dal 27 marzo 1989 al 24 settembre 1989; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 31 marzo 1989 - CIPI 3 agosto 1989; primo decreto ministeriale 5 settembre 1988: dal 13 luglio 1987; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 12) S.r.l. Calzaturificio Golf, con sede in Leno (Brescia) e stabilimento di Leno (Brescia): periodo: dal 3 aprile 1989 al 1 ottobre 1989; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 3 ottobre 1987 - CIPI 20 luglio 1988; primo decreto ministeriale 13 dicembre 1985: dal 28 gennaio 1985; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 13) S.p.a. Fonderia leghe speciali, con sede in Brescia e stabilimento di Brescia: periodo: dal 15 maggio 1989 al 12 novembre 1989; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 14 maggio 1988 - CIPI 1 dicembre 1988; primo decreto ministeriale 21 marzo 1989: dal 14 maggio 1988; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 14) S.p.a. Fiocchi Munizioni, con sede in Lecco (Como) e stabilimento di Lecco (Como): periodo: dal 3 luglio 1989 al 31 dicembre 1989; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 19 maggio 1989; primo decreto ministeriale 9 giugno 1989: dal 2 gennaio 1989; pagamento diretto: si. 15) S.a.s. Alimentari Molteni di Ambrogio Molteni, con sede in Arcore (Milano) e stabilimento di Arcore (Milano): periodo: dal 17 luglio 1989 al 17 gennaio 1990 (ultima proroga); causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 17 gennaio 1987 - CIPI 18 settembre 1987; primo decreto ministeriale 13 maggio 1986: dal 13 gennaio 1986; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 16) S.d.f. Cosimo Gigante officine meccaniche, con sede in Novate Milanese (Milano) e stabilimento di Novate Milanese (Milano): periodo: dal 15 maggio 1989 al 15 novembre 1989 (ultima proroga); causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 15 novembre 1986 - CIPI 28 maggio 1987; primo decreto ministeriale 8 giugno 1987: dal 15 novembre 1986; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 17) S.p.a. Nuova Cimi Montubi ora Nuova Cimi Montubi codice fiscale 09293890159, con sede in Vimodrone (Milano), cantieri nazionali e magazzino di Levate (Bergamo): periodo: dal 25 settembre 1989 al 31 dicembre 1989; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 1 dicembre 1988; primo decreto ministeriale 12 agosto 1986: dal 1 luglio 1985; pagamento diretto: si. 18) S.p.a. Adam, con sede in Corsico (Milano) e stabilimento di Corsico (Milano): periodo: dal 10 luglio 1989 al 7 gennaio 1990; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 14 luglio 1987 - CIPI 5 maggio 1988; primo decreto ministeriale 19 maggio 1988: dal 14 luglio 1987; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 19) S.r.l. Acciaierie e ferriere f.lli Busseni, con sede in Nave (Brescia) e stabilimento di Nave (Brescia): periodo: dal 5 febbraio 1989 al 5 agosto 1989; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 3 febbraio 1987 - CIPI 14 giugno 1988; primo decreto ministeriale 1 luglio 1988: dal 3 febbraio 1987; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 20) S.p.a. Gaetano Fugini, con sede in Erba (Como) e stabilimento di Erba (Como): periodo: dal 13 febbraio 1989 al 13 agosto 1989 (ultima proroga); causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 13 agosto 1986 - CIPI 28 maggio 1987; primo decreto ministeriale 8 giugno 1987: dal 14 agosto 1986; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 21) S.r.l. Bell Cotton, con sede in Bellano (Como) e stabilimento di Bellano (Como): periodo: dal 26 giugno 1989 al 24 dicembre 1989; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 29 dicembre 1986 - CIPI 18 dicembre 1986; primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986: dal 1 gennaio 1986; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 22) S.r.l. Bell Cotton, con sede in Bellano (Como) e stabilimento di Bellano (Como): periodo: dal 25 dicembre 1989 al 29 dicembre 1989 (ultima proroga); causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 29 dicembre 1986 - CIPI 18 dicembre 1986; primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986: dal 1 gennaio 1986; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 23) S.p.a. Mec sport, con sede in Carvico (Bergamo) e stabilimento di Carvico (Bergamo): periodo: dal 29 maggio 1989 al 26 novembre 1989; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 17 ottobre 1988 - CIPI 27 giugno 1989; primo decreto ministeriale 14 luglio 1989: dal 30 novembre 1988; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 24) S.c.r.l. Lomellina cerealicoltori, con sede in Pavia e stabilimento di Cremona: periodo: dal 27 febbraio 1989 al 27 agosto 1989; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 2 giugno 1989; primo decreto ministeriale 1 luglio 1987: dal 1 settembre 1986; pagamento diretto: si. 25) S.r.l. Hiro motori, con sede in Origgio (Varese) e stabilimento di Origgio (Varese): periodo: dal 24 aprile 1989 al 24 ottobre 1989 (ultima proroga); causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 24 ottobre 1986 - CIPI 28 maggio 1987; primo decreto ministeriale 8 giugno 1987: dal 24 ottobre 1986; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 26) S.p.a. IPC International pharmaceuticals and chim., con sede in Cassino D'Alberti Mulazzano (Milano) e stabilimento di Cassino D'Alberti Mulazzano (Milano): periodo: dal 15 maggio 1989 al 12 novembre 1989; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 17 novembre 1986 - CIPI 2 dicembre 1987; primo decreto ministeriale 10 dicembre 1987: dal 17 novembre 1986; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 27) S.p.a. IPC International Pharmaceuticals and Chim., con sede in Cassino D'Alberti Mulazzano (Milano) e stabilimento di Cassino D'Alberti Mulazzano (Milano): periodo: dal 13 novembre 1989 al 17 novembre 1989 (ultima proroga); causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 17 novembre 1986 - CIPI 2 dicembre 1987; primo decreto ministeriale 10 dicembre 1987: dal 17 novembre 1986; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 28) S.n.c. Tecas cavi di Clementi Caterina & C., con sede in Edolo (Brescia) e stabilimento di Edolo (Brescia): periodo: dal 13 marzo 1989 al 10 settembre 1989; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 14 marzo 1987 - CIPI 2 dicembre 1987; primo decreto ministeriale 10 dicembre 1987: dal 14 marzo 1987; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 29) S.a.s. Industria confezioni S. Paolo, con sede in S. Paolo (Brescia) e stabilimento di S. Paolo (Brescia): periodo: dal 26 dicembre 1988 al 25 giugno 1989; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 27 giugno 1987 - CIPI 22 dicembre 1987; primo decreto ministeriale 4 gennaio 1988: dal 27 giugno 1987; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 30) S.a.s. Industria confezioni S. Paolo, con sede in S. Paolo (Brescia) e stabilimento di S. Paolo (Brescia): periodo: dal 27 giugno 1989 al 24 dicembre 1989; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 27 giugno 1987 - CIPI 22 dicembre 1987; primo decreto ministeriale 4 gennaio 1988: dal 27 giugno 1987; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 31) S.r.l. Fasea, con sede in Vimercate (Milano) e stabilimento di Vimercate (Milano): periodo: dal 24 aprile 1989 al 22 ottobre 1989; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 27 aprile 1987 - CIPI 24 marzo 1988; primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 27 aprile 1987; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 32) S.p.a. A.F.L. Acciaierie e Fonderie Lombarde, con sede in Dongo (Como) e direzione generale e uffici in Sesto S. Giovanni (Milano) e Dongo (Como): periodo: dal 3 aprile 1989 al 1 ottobre 1989; causale: crisi aziendale - CIPI 19 maggio 1989; primo decreto ministeriale 9 giugno 1989: dal 3 ottobre 1988; pagamento diretto: no. 33) S.p.a. Rue Royale Diana, con sede in Merate (Como) e stabilimento di Merate (Como): periodo: dal 27 marzo 1989 al 24 settembre 1989; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989; primo decreto ministeriale 5 settembre 1989: dal 28 settembre 1987; pagamento diretto: si. 34) S.p.a. Comet opera, con sede in Trezzano sul Naviglio (Milano) e stabilimento di Trezzano sul Naviglio (Milano): periodo: dal 17 marzo 1989 al 15 ottobre 1989; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 20 ottobre 1987 - CIPI 14 giugno 1988; primo decreto ministeriale 1 luglio 1988: dal 20 ottobre 1987; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 35) S.p.a. Mirta del pineto, con sede in Cernusco sul Naviglio (Milano) e stabilimento di Cernusco sul Naviglio (Milano): periodo: dal 26 giugno 1989 al 24 dicembre 1989; causale: crisi aziendale - CIPI 2 maggio 1989; primo decreto ministeriale 1 luglio 1988: dal 28 dicembre 1987; pagamento diretto: si. 36) S.p.a. Fina italiana, con sede in Milano, stabilimento di Milano e unita' nazionali: periodo: dal 27 marzo 1989 al 24 settembre 1989; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989; primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 1 ottobre 1988; pagamento diretto: si. 37) Calzaturificio cherie di Abate Rosario, con sede in Vigevano (Pavia) e stabilimento di Vigevano (Pavia): periodo: dal 17 gennaio 1989 al 16 luglio 1989; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 21 gennaio 1988 - CIPI 21 dicembre 1988; primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 21 gennaio 1988; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 38) Losa Ettore, con sede in Vercurago (Bergamo) e stabilimento di Vercurago (Bergamo): periodo: dal 2 gennaio 1989 al 2 luglio 1989; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 17 dicembre 1987 - CIPI 21 dicembre 1988; primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 7 gennaio 1988; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 39) Ditta C.G.P. Camiceria Giudici Piero, con sede in Orzivecchi (Brescia) e stabilimento di Orzivecchi (Brescia): periodo: dal 6 marzo 1989 al 3 settembre 1989; causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989; primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 5 settembre 1988; pagamento diretto: si. 40) S.a.s. Calzaturificio Azzaretti di G. Azzaretti & C., con sede in Vigevano (Pavia) e stabilimento di Vigevano (Pavia): periodo: dal 2 ottobre 1988 al 2 aprile 1989; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 22 marzo 1988 - CIPI 21 marzo 1989; primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 1 aprile 1988; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 41) S.a.s. Calzaturificio Azzaretti di G. Azzaretti & C., con sede in Vigevano (Pavia) e stabilimento di Vigevano (Pavia): periodo: dal 3 aprile 1989 al 1 ottobre 1989; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 22 marzo 1988 - CIPI 21 marzo 1989; primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 1 aprile 1988; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 42) S.p.a. Thermo-Forming, con sede in Milano e stabilimento di Milano: periodo: dal 3 aprile 1989 al 1 ottobre 1989; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989; primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 3 ottobre 1988; pagamento diretto: si. 43) S.p.a. Ezio Pensotti, con sede in Busto Arsizio (Varese) e stabilimento di Busto Arsizio (Varese): periodo: dal 1 maggio 1989 al 29 ottobre 1989; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989; primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 31 ottobre 1988; pagamento diretto: si. 44) S.p.a. Lovable italiana, con sede in Grassobio (Bergamo) e stabilimenti di Grassobio (Bergamo) e Zingonia (Bergamo): periodo: dal 19 giugno 1989 al 29 ottobre 1989; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 27 giugno 1989; primo decreto ministeriale 14 luglio 1989: dal 23 dicembre 1989; pagamento diretto: no. 45) S.a.s. Vertemati di Vertemati Ferruccio & C., con sede in Verderio Superiore (Como) e stabilimento di Verderio Superiore (Como): periodo: dal 27 marzo 1989 al 24 settembre 1989; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 30 settembre 1988 - CIPI 2 maggio 1989; primo decreto ministeriale 18 maggio 1989: dal 1 ottobre 1988; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 46) S.p.a. Enrico Mandelli, con sede in Merate (Como) e stabilimento di Merate (Como): periodo: dal 13 marzo 1989 al 10 settembre 1989; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 2 maggio 1989; primo decreto ministeriale 18 maggio 1989: dal 12 settembre 1988; pagamento diretto: si. 47) S.p.a. Ilra Pramolino, con sede in Cernusco sul Naviglio (Milano) e stabilimento di Cernusco sul Naviglio (Milano): periodo: dall'8 maggio 1989 al 5 novembre 1989; causale: crisi aziendale - CIPI 19 maggio 1989; primo decreto ministeriale 9 giugno 1989: dal 7 novembre 1988; pagamento diretto: si. 48) S.a.s. Industria chimica valstuc di Valli A. A., con sede in Gandosso (Bergamo), stabilimento di Gandosso (Bergamo), magazzino in Castelli Caleppio (Bergamo) e ufficio in Villongo (Bergamo): periodo: dal 1 maggio 1989 al 29 ottobre 1989; causale: crisi aziendale - CIPI 27 giugno 1989; primo decreto ministeriale 14 luglio 1989: dal 2 novembre 1988; pagamento diretto: si. 49) S.r.l. Engi moda, con sede in Salo' (Brescia) e stabilimento di Salo' (Brescia): periodo: dal 19 giugno 1989 al 17 dicembre 1989; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 20 giugno 1988 - CIPI 27 giugno 1989; primo decreto ministeriale 14 luglio 1989: dal 20 giugno 1988; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e l'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati, la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 25 settembre 1989 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende sotto specificate, con esclusione delle unita' assunte con contratto di formazione lavoro, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda indicati: 1) S.p.a. Sae Sadelmi gia' Sae - Societa' anonima elettrificazione, con sede in Milano, Centri nazionali e Centro costruzione impianti di Bologna: periodo: dal 25 settembre 1989 al 24 dicembre 1989; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 24 marzo 1988; primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 28 dicembre 1987; pagamento diretto: no. 2) S.p.a. Sae sud, con sede in Napoli e stabilimento di Napoli: periodo: dal 25 settembre 1989 al 24 dicembre 1989; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 24 marzo 1988; primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 28 dicembre 1987; pagamento diretto: no. 3) S.p.a. Sae Towers, con sede in Milano e stabilimento di Lecco (Como): periodo: dal 25 settembre 1989 al 24 dicembre 1989; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 24 marzo 1988; primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 28 dicembre 1987; pagamento diretto: no. 4) S.p.a. Linificio canapificio nazionale, con sede in Milano, stabilimenti di Conegliano divisione cotonificio (Treviso), Frattamaggiore (Napoli), Rovigo e stabilimenti nella regione Lombardia: periodo: dal 22 agosto 1988 al 19 febbraio 1989; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989; primo decreto ministeriale 12 febbraio 1989: dal 23 febbraio 1987; pagamento diretto: si. 5) S.r.l. Nuova Sacelit, con sede in Bergamo e unita' nazionali: periodo: dal 7 marzo 1988 al 4 settembre 1988; causale: riorganizzazione aziendale - art. 21, comma quinto, lettere a) e b), della legge n. 675/77 sino al 22 marzo 1988 - CIPI 21 marzo 1989; primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 7 settembre 1987; pagamento diretto: no. 6) S.r.l. Nuova Sacelit, con sede in Bergamo e stabilimento di Senigallia (Ancona): periodo: dal 5 settembre 1988 al 5 marzo 1989; causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989; primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 7 settembre 1987; pagamento diretto: no. 7) S.p.a. Industrie face standard, con sede in Milano e unita' nazionali: periodo: dal 30 gennaio 1989 al 30 luglio 1989; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 8 agosto 1989; primo decreto ministeriale 5 maggio 1984: dal 1 gennaio 1984; pagamento diretto: no. 8) S.p.a. Tubettificio ligure, ora Tubettificio europeo, con sede in Lecco (Como) e stabilimenti di Abbadia Lariana (Como), Anzio (Roma) e Lecco (Como): periodo: dal 28 marzo 1988 al 25 settembre 1988; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 27 ottobre 1988; primo decreto ministeriale 15 luglio 1985: dal 1 ottobre 1983; pagamento diretto: si. 9) S.p.a. Riserie Virginio Curti, con sede in Milano e stabilimenti di Adria (Rovigo) e Valle Lomellina (Pavia): periodo: dal 28 novembre 1988 al 28 maggio 1989; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989; primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986: dal 2 giugno 1986; pagamento diretto: si. 10) S.p.a. Rizzoli libri - Gruppo R.C.S. editori, con sede in Milano, limitatamente alla filiale di Roma: periodo: dal 1 gennaio 1989 al 31 maggio 1989; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 4 novembre 1987; primo decreto ministeriale 23 novembre 1987: dal 1 giugno 1987; pagamento diretto: si. 11) S.p.a. Italtel telematica, con sede in S. Maria Capua Vetere (Caserta) e stabilimento di S. Maria Capua Vetere (Caserta): periodo: dal 18 luglio 1988 al 15 gennaio 1989; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 dicembre 1988; primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 18 gennaio 1988; pagamento diretto: si. 12) S.p.a. 3M Italia ricerche - Gruppo 3M Italia, con sede in S. Marco Evangelista (Caserta) e stabilimento di Ferrania di Cairo Montenotte (Savona): periodo: dal 29 maggio 1989 al 26 novembre 1989; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 2 maggio 1989; primo decreto ministeriale 18 maggio 1989: dal 1 dicembre 1988; pagamento diretto: no. 13) S.p.a. Natro Cellulosa, con sede in Bergamo e stabilimenti di Misterbianco (Catania), Romano di Lombardia (Bergamo), Santarcangelo di Romagna (Forli') e Volla (Napoli): periodo: dal 29 maggio 1989 al 26 novembre 1989; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989; primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 28 novembre 1988; pagamento diretto: no. 14) S.r.l. S.G.S. Thomson microelectronics, con sede in Agrate Brianza (Milano) e stabilimento di Catania: periodo: dal 27 giugno 1988 al 25 dicembre 1989; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 19 maggio 1989; primo decreto ministeriale 9 giugno 1989: dal 1 gennaio 1988; pagamento diretto: no. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e l'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati, la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 6 ottobre 1989, in favore di ventotto lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Deisa ebano occupati presso lo stabilimento di Bologna per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 32 ore settimanali per tre settimane ogni ciclo quadrisettimanale, e' disposta la proroga della corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 29 dicembre 1986 al 27 dicembre 1987. Con decreto ministeriale 6 ottobre 1989, in favore di sessantotto operai, su un organico di 74 lavoratori, dipendenti dalla S.p.a. Mare sport con sede e stabilimento in Torre del Mosto (Venezia), per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 25 ore settimanali, e' disposta la proroga della corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1974, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 19 luglio 1989 al 15 luglio 1990. Con decreto ministeriale 6 ottobre 1989, in favore di ventisette operai dipendenti dalla S.p.a. Lamp con sede in Pavia occupati presso lo stabilimento di Pavia per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 8 ore settimanali, e' disposta la proroga della corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 10 aprile 1989 all'8 aprile 1990. Con decreto ministeriale 6 ottobre 1989, in favore di quaranta operai dipendenti dalla S.p.a. Biscotti nord Italia Vittorio Veneto, con sede in Vittorio Veneto (Treviso), occupati presso lo stabilimento di Codevilla (Pavia), per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 32 ore settimanali (da calcolare su media plurisettimanale) nei confronti di due operai, da 40 ore settimanali a 24 ore settimanali (da calcolare su media plurisettimanale) nei confronti di quattro operai e da 40 ore settimanali a 15 ore settimanali (da calcolare su media plurisettimanale) nei confronti di trentaquattro operai, e' disposta la proroga della corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1987, n. 863, all'art. 7 del decreto-legge 30 dicembre 1987, n. 536, convertito, con modificazioni, nella legge 28 febbraio 1988, n. 48, per il periodo dal 27 febbraio 1989 al 25 febbraio 1990.