MINISTERO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE

COMUNICATO

Dichiarazione della esistenza del carattere di eccezionalita' di
   eventi   calamitosi   verificatisi  nelle  regioni  Friuli-Venezia
   Giulia,  Piemonte,  Abruzzo,  Emilia-Romagna,   Veneto,   Toscana,
   Marche, Umbria, Lazio e Sicilia.
(GU n.259 del 6-11-1989)

   Con i decreti ministeriali emanati nelle date appresso indicate e'
stato dichiarato,  ai  sensi  dell'art.  4  della  legge  n.  590/81,
l'esistenza  del  carattere di eccezionalita' degli eventi calamitosi
riportati a fianco di ciascuna provincia:
           Decreto ministeriale n. 1353 del 2 ottobre 1989
                    REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA
                   (per le provvidenze conseguenti
             ai danni arrecati alle produzioni agricole)
  Gorizia: grandinata del 19 aprile 1989 nel territorio del comune di
San Floriano del Collio.
           Decreto ministeriale n. 1418 del 2 ottobre 1989
                           REGIONE PIEMONTE
          (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati
       alle strutture interaziendali e alle opere di bonifica)
  Alessandria:  piogge  alluvionali  dal  23 aprile 1989 al 29 aprile
1989 nel territorio dei comuni di  Acqui  Terme,  Bistagno,  Cassine,
Cremolino, Melazzo, Ponzone, Viguzzolo.
  Asti:  piogge  alluvionali dal 23 aprile 1989 al 29 aprile 1989 nel
territorio dei comuni di Agliano, Belveglio,  Calamandrana,  Cessole,
Costigliole, Fontanile, Revigliasco d'Asti, Tigliole;
  Cuneo:  piogge alluvionali dal 23 aprile 1989 al 29 aprile 1989 nel
territorio dei comuni di Castelletto Uzzone, Ceva,  Dogliani,  Lisio,
Magliano Alpi, Perletto, San Michele Mondovi';
  Novara:  piogge alluvionali del 25 aprile 1989 e del 26 aprile 1989
nel territorio dei comuni di Granozzo  con  Monticello,  Novara,  San
Pietro Mosezzo, Sozzago;
  Vercelli:  piogge  alluvionali  del  12  aprile 1989, del 13 aprile
1989, del 25 aprile 1989 del 26 aprile 1989 nel territorio dei comuni
di Albano Vercellese, Greggio, San Giacomo Vercellese;
           Decreto ministeriale n. 1541 del 2 ottobre 1989
                           REGIONE ABRUZZO
                   (per le provvidenze conseguenti
              ai danni arrecati alle opere di bonifica)
  Pescara: piogge alluvionali dal 2 luglio 1989 al 6 luglio 1989, dal
16 luglio 1989 al  17  luglio  1989  nel  territorio  dei  comuni  di
Caramanico Terme, Roccamorice;
  Teramo:  piogge alluvionali dal 2 luglio 1989 al 6 luglio 1989, dal
14 luglio 1989 al 17 luglio 1989 nel territorio dei comuni  di  Atri,
Colledara, Cortino, Isola del Gran Sasso d'Italia, Torricella Sicura;
           Decreto ministeriale n. 1555 del 2 ottobre 1989
                        REGIONE EMILIA-ROMAGNA
          (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati
         alle produzioni agricole e alle strutture aziendali)
  Bologna: grandinate del 23 giugno 1989 nel territorio dei comuni di
Argelato,  Baricella,   Bentivoglio,   Budrio,   Castello   d'Argile,
Crevalcore,  Malalbergo,  Minerbio,  Molinella,  Sala  Bolognese, San
Giorgio di Piano, San Giovanni in Persiceto, San  Pietro  in  Casale,
Sant'Agata Bolognese;
    Tromba  d'aria  del  23  giugno 1989 nel territorio dei comuni di
Imola, Medicina;
    grandinate  del 18 luglio 1989 nel territorio del comune di Borgo
Tossignano;
   Ferrara: grandinate del 2 giugno 1989 nel territorio del comune di
Bondeno;
    grandinate  dell'8  giugno  1989  nel  territorio  del  comune di
Ferrara;
    grandinate  del  12  giugno  1989  nel  territorio  dei comuni di
Copparo, Ferrara, Ro;
    grandinate  del  23  giugno  1989  nel  territorio  dei comuni di
Comacchio, Lagosanto, Ostellato, Portomaggiore;
    grandinate  del  28  giugno  1989  nel  territorio  dei comuni di
Argenta, Ferrara, Poggio Renatico;
  Forli':  grandinate del 14 maggio 1989 nel territorio dei comuni di
Castrocaro Terme e Terra del Sole, Forli', Forlimpopoli, Predappio;
    grandinate  del  21  giugno  1989  nel  territorio  dei comuni di
Civitella di Romagna, Galeata, Modigliana, Santa Sofia;
  Modena:  grandinate  del 2 giugno 1989 nel territorio del comune di
Finale Emilia;
    grandinate del 12 giugno 1989 nel territorio del comune di Carpi;
    grandinate  del  23  giugno  1989  nel  territorio  dei comuni di
Bomporto,  Campogalliano,  Castelfranco  Emilia,  Modena,  Nonantola,
Soliera;
    grandinate  del  27  giugno  1989  nel  territorio  dei comuni di
Savignano sul Panaro, Vignola;
  Piacenza:  grandinate  del 14 maggio 1989 nel territorio dei comuni
di  Borgonovo  Val  Tidone,  Carpaneto  Piacentino,  Nibbiano,  Ziano
Piacentino;
    grandinate  del  10  luglio  1989  nel  territorio  dei comuni di
Gossolengo, Piacenza, Podenzano, Rivergaro;
  Ravenna: grandinate del 21 giugno 1989 nel territorio del comune di
Brisighella;
    grandinate  del  17  luglio  1989  nel  territorio  dei comuni di
Alfonsine, Bagnacavallo, Fusignano, Lugo, Ravenna e Russi.
           Decreto ministeriale n. 1651 del 2 ottobre 1989
                            REGIONE VENETO
                   (per le provvidenze conseguenti
             ai danni arrecati alle produzioni agricole)
  Padova:  grandinata dal 26 aprile 1989 nel territorio del comune di
Masi.
    grandinate  del  5  giugno  1989  nel  territorio  dei  comuni di
Castelbaldo e Merlara.
  Rovigo:  grandinata  del 2 giugno 1989 nel territorio dei comuni di
Salara Calto, Ficarolo, Ceneselli, Canda, Castelguglielmo, Bagnolo di
Po e Trecenta.
  Verona:  grandinata del 14 maggio 1989 nel territorio dei comuni di
Sona e Lazise;
    grandinata  del  21  maggio  1989  nel  territorio  dei comuni di
Oppeano, Zevio, Palu' e San Giovanni Lupatoto;
    grandinata  del  3 giugno 1989 nel territorio dei comuni di Sona,
Sommacampagna, Pescantina, Villafranca e Verona.
    grandinata  del  5  giugno  1989  nel  territorio  dei  comuni di
Albaredo d'Adige, Bonavigo, Minerbe, Roverchiara e Angiari.
  Vicenza: piogge persistenti nel periodo 30 Marzo-20 aprile 1989 nel
territorio dei comuni di Pianezze di S.  Lorenzo,  Salcedo,  Molvena,
Mason Vicentino, Marostica e Fara Vicentina.
           Decreto ministeriale n. 1652 del 2 ottobre 1989
                           REGIONE TOSCANA
                   (per le provvidenze conseguenti
             ai danni arrecati alle produzioni agricole)
  Livorno:  siccita'  del  periodo  1› agosto 1988-30 giugno 1989 nel
territorio dei comuni di Campiglia Marittima, Piombino, San  Vincenzo
e Suvereto.
            Decreto ministeriale n. 1653 del 2 ottobre 1989
                            REGIONE MARCHE
                   (per le provvidenze conseguenti
             ai danni arrecati alle produzioni agricole)
  Ascoli  Piceno:  grandinata  dal  9  giugno 1989 nel territorio dei
comuni di Castel di Lama, Castignano, Appignano del Tronto, Torre San
Patrizio, Montegranaro, Monte San Pietrangeli, Rapagnano, Francavilla
d'Ete, Rotella,  Montedinove,  Santa  Vittoria  in  Matenano,  Force,
Montelparo, Servigliano e Monteleone di Fermo;
           Decreto ministeriale n. 1654 del 2 ottobre 1989
                            REGIONE UMBRIA
          (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati
       alle produzioni agricole e alle infrastrutture aziendali)
  Perugia: grandinata del 16 giugno 1989 nel territorio dei comuni di
Montefalco e Valfabbrica.
    grandinate  dei  giorni  16  giugno,  3  e  12  luglio  1989  nel
territorio  dei  comuni  di  Spoleto,   Trevi,   Castel   Ritaldi   e
Sant'Anatolia di Narco.
    grandinata  del  27  giugno  1989  nel  territorio  del comune di
Bevagna;
    grandinate  dei  giorni  3, 4 e 12 luglio 1989 nel territorio dei
comuni di Bettona e Bastia Umbra.
    grandinate  dei giorni 10, 12 e 17 luglio 1989 nel territorio dei
comuni di Monte Santa Maria Tiberina e Citta' di Castello.
    grandinate  dei giorni 10, 12 e 14 luglio 1989 nel territorio dei
comuni di Umbertide, Montone e Pietralunga.
    grandinata dell'11 luglio 1989 nel territorio del comune di Todi.
    grandinata del 14 luglio 1989 nel territorio dei comuni di Gualdo
Tadino, Nocera Umbra e Sigillo.
    piogge alluvionali dei giorni 2, 3 e 4 luglio 1989 nel territorio
dei comuni di Cerreto di Spoleto, Vallo di Nera e Scheggino.
    piogge  alluvionali  dei  giorni  10,  11  e  28  agosto 1989 nel
territorio del comune di Gualdo Tadino.
  Terni:  grandinata  dal 16 giugno 1989 nel territorio dei comuni di
Orvieto, Baschi, Montecchio e Guardea.
    grandinata  del  12  luglio  1989  nel  territorio  dei comuni di
Avigliano e Montecastrilli.
           Decreto ministeriale n. 1655 del 2 ottobre 1989
                            REGIONE LAZIO
                   (per le provvidenze conseguenti
             ai danni arrecati alle produzioni agricole)
  Latina:  grandinata  del 2 giugno 1989 nel territorio del comune di
Sperlonga;
  Rieti: grandinate dei giorni 15, 16 e 19 giugno 1989 nel territorio
dei  comuni  di  Montebuono,  Selci  Sabino,  Poggio  Catino,  Poggio
Mirteto, Montopoli e Forano Sabina.
           Decreto ministeriale n. 1765 del 18 ottobre 1989
                           REGIONE SICILIA
                   (per le provvidenze conseguenti
             ai danni arrecati alle produzioni agricole)
  Agrigento:   siccita'   del   periodo   1›  giugno-30  agosto  1989
nell'intero territorio provinciale;
  Caltanissetta:  siccita'  del  periodo  1› giugno-30 settembre 1989
nell'intero territorio provinciale;
   Catania:   siccita'   del  periodo  1›  giugno-30  settembre  1989
nell'intero territorio provinciale;
  Enna:  siccita' del periodo 1› giugno-30 settembre 1989 nell'intero
territorio provinciale;
  Messina:   siccita'   del   periodo  1›  giugno-30  settembre  1989
nell'intero territorio provinciale;
  Palermo:   siccita'   del   periodo  1›  giugno-30  settembre  1989
nell'intero territorio provinciale;
  Trapani:   siccita'   del   periodo  1›  giugno-30  settembre  1989
nell'intero territorio provinciale;
  Ragusa:  siccita'  del  periodo  1›  ottobre  1988-30  maggio  1989
nell'intero territorio provinciale;
  Siracusa: siccita' del periodo 1› giugno-31 agosto 1989 nell'intero
territorio provinciale;
   Le  regioni  Friuli  Venezia  Giulia,  Piemonte,  Abruzzo,  Emilia
Romagna, Veneto, Toscana, Marche, Umbria, Lazio e  Sicilia  ai  sensi
dell'art.  70  del  decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio
1977,  n.  616,  provvederanno  alla  delimitazione   dei   territori
danneggiati  ed  alla  specificazione  del  tipo  di  provvidenze  da
applicarsi, previste dalla  legge  n.  590  del  15  ottobre  1981  e
successive modificazioni ed integrazioni.