DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 23 settembre 1989 

  Autorizzazione al Ministero delle finanze ad assumere nel corso del
1989 cinquantatre idonei del concorso  a  centoquarantatre  posti  di
ufficiale U.T.I.F., indetto con decreto ministeriale 2 marzo 1987.
(GU n.270 del 18-11-1989)

                            IL PRESIDENTE
                      DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
                           DI CONCERTO CON
                        IL MINISTRO DEL TESORO
  Visto  l'art.  1, commi 1 e 4, della legge 29 dicembre 1988, n. 554
(disposizioni in materia di pubblico impiego), in base  al  quale  le
amministrazioni  ed  enti  indicati  nel  medesimo  comma  1  possono
procedere ad assunzioni di personale, nel limite del 25 per cento dei
posti   resisi   vacanti   per   cessazioni   dal  servizio  comunque
verificatesi dal 1› gennaio 1988 e non  coperti  in  ciascun  profilo
professionale,  a  condizione  che  sia  stata  data  attuazione alla
disciplina della mobilita' prevista dal decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei Ministri 5 agosto 1988, n.  325;
  Visto  il  decreto-legge  26  luglio  1989, n. 260, che modifica il
suddetto art. 1 della legge del 29 dicembre 1988, n. 554,  nel  senso
che il limite del 25 per cento e' ridotto al 10 per cento;
  Visto  l'art.  2, comma 1, della legge 29 dicembre 1988, n. 554, in
base al quale il Presidente del Consiglio dei Ministri,  con  proprio
decreto,  su  proposta  del  Ministro  per  la funzione pubblica e di
concerto con il Ministro del tesoro, puo' autorizzare per  effettive,
motivate   e   documentate   esigenze,  ulteriori  assunzioni,  anche
ricorrendo agli  idonei  di  graduatorie  approvate  nel  quadriennio
1985-1988;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
4 agosto 1989, recante delega all'on.  avv.  Remo  Gaspari,  Ministro
senza    portafoglio    incaricato    per   la   funzione   pubblica,
dell'esercizio, tra l'altro, delle  funzioni  spettanti  al  medesimo
Presidente  ai  sensi  della  legge  29  marzo  1983,  n. 93, e degli
adempimenti concernenti il pubblico impiego rimessi  da  disposizioni
legislative al Presidente del Consiglio dei Ministri;
  Vista  la  nota  del  3  agosto  1989, n. 9603, del Ministero delle
finanze - Direzione generale delle dogane ed imposte  indirette,  con
la quale si richiede l'autorizzazione ad assumere cinquantatre idonei
del concorso a centoquarantatre posti di ufficiale  U.T.I.F.  indetto
con decreto ministeriale 2 marzo 1987;
  Ritenuto  che  con  la  pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4a
serie speciale - n. 60- bis dell'8 agosto 1989, dei posti vacanti  da
destinare   alla  mobilita',  il  Ministero  delle  finanze  ha  dato
attuazione al processo di mobilita' richiesto dal comma 4 dell'art. 1
della  legge  29  dicembre  1988, n. 554, avendo avviato le procedure
previste dal decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  5
agosto  1988, n. 325, per ricoprire i posti vacanti e disponibili per
la mobilita';
  Ritenute  sufficientemente  documentate  e  motivate  le  effettive
esigenze che  consentono  l'emanazione  del  richiesto  provvedimento
autorizzativo,  in  quanto trattasi di ineliminabili ed indifferibili
esigenze connesse alla funzionalita' del Ministero delle  finanze  in
materia  di prevenzione e repressione delle sofisticazioni alimentari
e di smaltimento dei rifiuti  industriali,  tali  da  determinare  il
Ministro  per  la  funzione  pubblica  a  proporre  di autorizzare la
predetta amministrazione a procedere alle richieste assunzioni, cosi'
come specificate in dispositivo;
                               Decreta:
  Il  Ministero  delle  finanze  - Direzione generale delle dogane ed
imposte indirette, e' autorizzato, in applicazione dell'art. 2, comma
1,  della  legge  29 dicembre 1988, n. 554, ad assumere nel corso del
1989 cinquantatre idonei al  concorso  a  centoquarantatre  posti  di
ufficiale U.T.I.F., indetto con decreto ministeriale 2 marzo 1987.
  Il  presente provvedimento sara' trasmesso alla Corte dei conti per
la registrazione.
   Roma, addi' 23 settembre 1989
                         p. Il Presidente del Consiglio dei Ministri
                              Il Ministro per la funzione pubblica
                                        CIRINO POMICINO
Il Ministro del tesoro
       AMATO
Registrato alla Corte dei conti, addi' 27 ottobre 1989
Registro n. 13 Presidenza, foglio n. 320