MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

COMUNICATO

        Provvedimenti concernenti il trattamento straordinario
                      di integrazione salariale
aziende:                                                      
1)  Liquifarm   Ditta 2)  Duchessa di S. Martino   S.r.l.  3)  Pugi
S.p.a.  4)  Cooperativa Minerva   S.r.l.  5)  Smith International
Italia   S.p.a.  6)  Tessile Fiorentina   S.r.l.  7)  Silvaianese di
F. Ciardi & C.   S.a.s.  8)  Etruria Confezioni   S.n.c.  9)  Rainbow
  S.p.a.  10) Grafica Editoriale   S.p.a.  11) Marini   S.p.a.  12)
Marazzi Ceramiche   S.p.a.  13) Gruppo Benati 14) Benati  S.p.a.  15)
Ben  S.r.l.  16) Mond-Ben  S.p.a.  17) Prefabbricati Italia   S.p.a.
18) O.E.B. - Officine Elettromeccaniche Bolognesi   S.r.l.  19)
Salvarani   S.p.a.  20) Industrial Habitat   S.p.a.  21) Gianetti-Osi
  S.p.a.  22) Industria articoli sportivi   S.r.l.  23) Otis Italia
S.p.a.  24) Fiocchi Snaps   S.p.a.  25) 3 M Italia finanziaria -
Gruppo 3 M Italia   S.p.a.  26) La Doria   S.p.a.  27) Nuova Mecfond
S.p.a.  28) Nuovo ricamificio del sud   S.p.a.  29) Precast Italia
S.p.a.  30) Calzaturificio Liccardo   S.a.s.  31) Sagraf - Societa'
azienda grafica ed affini   S.p.a.  32) Industry Manufacturing
Vindimarz di Vincenzo di Marzo S.n.c.  33) C.M.C. - Cantieri
meridionali Castellammare   S.p.a.  34) Legnami esotici   S.p.a.  35)
Sider Mec   S.r.l.  36) Icem   S.p.a.  37) Co.Ed.In. - Costruzioni
edili industriali   S.r.l.  38) Spedil costruzioni   S.r.l.  39) Fami
  S.r.l.  40) Coime   S.r.l.  41) La meccanica Nese   S.r.l.  42)
I.L.F.A.   S.p.a.  43) Idr.El sud   S.c.r.l.  44) C.E.I.   S.r.l.
45) Eurogas   S.r.l.  46) Tre Ti   S.p.a.  47) Fratelli La Mantia
S.r.l.; aree:                                                 
1)  Fiumesanto 2)  Porto Torres 3)  Pisticci 4)  Paola 5)  Mammola 6)
S. Severo 7)  Genzano Lucania 8)  Montescaglioso 9)  Rende, Montalto
Uffugo Paola 10) Castrovillari 11) Acerenza 12) Latronico 13)
Satriano Lucania 14) Rosarno 15) Messina, Rocca Caprileone,
Torrenova, S. Agata Militello 16) S. Agata Militello 17) Lamezia
Terme 18) Acerra;
(GU n.284 del 5-12-1989)

   Con  decreto ministeriale 26 ottobre 1989 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende  sotto  specificate,  con  esclusione  delle
unita'  assunte  con  contratto  di formazione lavoro, e' disposta la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1)  Ditta  Liquifarm, con sede in Milano e stabilimento di Livorno:
periodo: dal 29 febbraio 1988  al  28  agosto  1988;  causale:  crisi
aziendale (legge n. 143/85 e decreto-legge n. 337/89)
   - CIPI 20 marzo 1986;
primo decreto ministeriale 25 febbraio 1982: dal 1› settembre 1981;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  2) S.r.l. Duchessa di S. Martino, con sede in Pescaglia (Lucca) e
   stabilimento di Pescaglia (Lucca):
periodo: dall'11 settembre 1988 all'11 marzo 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 9 marzo
   1987 - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 1› marzo 1988: dal 23 ottobre 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  3) S.r.l. Duchessa di S. Martino, con sede in Pescaglia (Lucca) e
   stabilimento di Pescaglia (Lucca):
periodo: dal 12 marzo 1989 al 10 settembre 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 9 marzo
   1987 - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 1› marzo 1988: dal 23 ottobre 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  4) S.p.a. Pugi, con sede in Prato (Firenze) e stabilimento di
   Montale (Pistoia):
periodo: dal 29 maggio 1989 al 26 novembre 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 2 settembre 1987: dal 1› dicembre 1986;
pagamento diretto: si.
  5) S.r.l. Cooperativa Minerva, con sede in Firenze e stabilimento
   di Firenze:
periodo: dal 27 febbraio 1989 al 26 agosto 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 2 marzo
   1988 - CIPI 24 marzo 1988;
primo decreto ministeriale 10 marzo 1989: dal 2 marzo 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  6) S.p.a. Smith International Italia, con sede in Castelmaggiore
   (Bologna) e stabilimento di Saline di Volterra (Pisa):
periodo: dal 3 luglio 1989 al 31 dicembre 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 27 giugno 1989;
primo decreto ministeriale 23 novembre 1987: dal 1› gennaio 1987;
pagamento diretto: si.
  7) S.r.l. Tessile Fiorentina, con sede in Prato (Firenze) e
   stabilimento di Prato (Firenze):
periodo: dal 23 luglio 1989 al 21 gennaio 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 18 luglio 1989;
primo decreto ministeriale 5 settembre 1988: dal 25 gennaio 1988;
pagamento diretto: si.
  8) S.a.s. Silvaianese di F. Ciardi & C., con sede in Vaiano
   (Firenze) e stabilimento di Vaiano (Firenze):
periodo: dal 31 ottobre 1988 al 16 aprile 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 2 maggio 1988;
pagamento diretto: si.
Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto
   ministeriale 6 aprile 1989, n. 10409, punto 15.
  9) S.a.s. Silvaianese di F. Ciardi & C., con sede in Vaiano
   (Firenze) e stabilimento di Vaiano (Firenze):
periodo: dal 17 aprile 1989 al 15 ottobre 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 17 aprile
   1989 - CIPI 21 dicembre 1988;
prima concessione: dal 17 aprile 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
10) S.n.c. Etruria Confezioni, con sede in Bucine (Arezzo) e
   stabilimento di Bucine (Arezzo):
periodo: dal 17 aprile 1989 al 15 ottobre 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 15
   ottobre 1987 - CIPI 21 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 15 ottobre 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
11) S.p.a. Rainbow, con sede in Ferruccia di Quarrata (Pistoia) e
   stabilimento di Ferruccia di Quarrata (Pistoia):
periodo: dal 9 luglio 1989 al 7 gennaio 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 18 luglio 1989;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1989: dal 9 gennaio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no - amministrazione controllata.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto ministeriale 26 ottobre 1989 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende  sotto  specificate,  con  esclusione  delle
unita'  assunte  con  contratto  di formazione lavoro, e' disposta la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.p.a. Grafica Editoriale, con sede in Bologna e stabilimento di
   Bologna:
periodo: dal 12 maggio 1989 al 14 maggio 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 19 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 9 giugno 1989: dal 16 maggio 1988;
pagamento diretto: no.
  2) S.p.a. Marini, con sede in Alfonsine (Ravenna) e stabilimenti di
   Alfonsine (Ravenna) e S. Biagio d'Argenta (Ferrara):
periodo: dal 2 luglio 1989 al 31 dicembre 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 8 agosto 1989;
primo decreto ministeriale 12 settembre 1989: dal 1› gennaio 1989;
pagamento diretto: si.
  3) S.p.a. Marazzi Ceramiche, con sede in Bologna e stabilimenti di
   Fiorano Modenese (Modena), Sassuolo (Modena) e sede amministrativa
   in Sassuolo (Modena):
periodo: dal 1› gennaio 1989 al 1› luglio 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 20 luglio 1988;
primo decreto ministeriale 4 agosto 1988: dal 4 gennaio 1988;
pagamento diretto: no.
  4)  Gruppo Benati ( S.p.a. Benati in concordato preventivo - S.p.a.
   Mond-Ben in amministrazione controllata - S.r.l. Ben in concordato
   preventivo - Unita Nazionali):
periodo: dal 28 settembre 1987 al 27 marzo 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 24 marzo 1988;
primo decreto ministeriale 4 aprile 1987: dal 29 settembre 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no dal 23 marzo 1988.
Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale 11
   aprile 1988, n. 9805/2.
  5) Gruppo Benati (S.p.a. Benati in concordato preventivo - S.p.a.
   Mond-Ben in amministrazione controllata - S.r.l. Ben in concordato
   preventivo - Unita' Nazionali):
periodo: dal 28 marzo 1988 al 31 luglio 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 24 marzo 1988;
primo decreto ministeriale 4 aprile 1987: dal 29 settembre 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale 21
   luglio 1988, n. 9987/4.
  6) S.p.a. Benati (Gruppo Benati) con sede in Imola (Bologna) e
   unita' produttive sul territorio nazionale:
periodo: dal 1› agosto 1988 al 28 gennaio 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 4 aprile 1987: dal 29 settembre 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no - concordato preventivo.
Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale 6
   aprile 1989, n. 10401/13.
  7) S.p.a. Benati (Gruppo Benati) con sede in Imola (Bologna) e
   unita' produttive sul territorio nazionale:
periodo: dal 29 gennaio 1989 al 20 marzo 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 4 aprile 1987: dal 29 settembre 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no - concordato preventivo.
Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale 6
   aprile 1989, n. 10401/14.
  8) S.r.l. Ben (Gruppo Benati) con sede in Mordano (Bologna) e
   unita' produttive sul territorio nazionale:
periodo: dal 1› agosto 1988 al 28 gennaio 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 4 aprile 1987: dal 29 settembre 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no - concordato preventivo.
Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale 6
   aprile 1989, n. 10401/15.
  9) S.r.l. Ben (Gruppo Benati) con sede in Mordano (Bologna) e
   unita' produttive sul territorio nazionale:
periodo: dal 29 gennaio 1989 al 20 marzo 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 4 aprile 1987: dal 29 settembre 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no - concordato preventivo.
Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale 6
   aprile 1989, n. 10401/16.
 10) S.p.a. Mond-Ben (Gruppo Benati) con sede in Portomaggiore
   (Ferrara) e unita' produttive sul territorio nazionale:
periodo: dal 1› agosto 1988 al 28 gennaio 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 4 aprile 1987: dal 29 settembre 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no - amministrazione controllata.
Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale 6
   aprile 1989, n. 10401/17.
11) S.p.a. Mond-Ben (Gruppo Benati) con sede in Portomaggiore
   (Ferrara) e unita' produttive sul territorio nazionale:
periodo: dal 29 gennaio 1989 al 20 marzo 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 4 aprile 1987: dal 29 settembre 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no - amministrazione controllata.
Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale 6
   aprile 1989, n. 10401/18.
12) S.p.a. Prefabbricati Italia, con sede in Bertinoro (Forli') e
   stabilimento di Bertinoro (Forli'):
periodo: dal 23 aprile 1989 al 22 ottobre 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 21 aprile
   1988 - CIPI 21 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 21 aprile 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
13) S.r.l. O.E.B. - Officine Elettromeccaniche Bolognesi, con sede in
   Ozzano  Emilia  (Bologna)  e stabilimenti di Caldonazzo (Trento) e
   Ozzano Emilia (Bologna):
periodo: dal 22 maggio 1989 al 19 novembre 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 22
   novembre 1988 - CIPI 2 giugno 1989;
primo decreto ministeriale 15 giugno 1989: dal 23 maggio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
14) S.p.a. Salvarani, con sede in Baganzola (Parma) e stabilimenti di
   Baganzola (Parma) e Basilicanova (Parma):
periodo: dal 28 maggio 1989 al 22 giugno 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 143/85) - CIPI 22 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale 11 novembre 1981: dal 4 maggio 1981;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto ministeriale 26 ottobre 1989 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di  seguito
elencati,  resisi disponibili non oltre il 31 dicembre 1988 a seguito
dell'avvenuto  completamento  di  impianti  industriali,   di   opere
pubbliche  di  grandi  dimensioni  e  di  lavori relativi a programmi
comunque finanziati in  tutto  o  in  parte  con  fondi  statali,  e'
disposta   la   corresponsione   del   trattamento  straordinario  di
integrazione salariale per  i  periodi  a  fianco  di  ciascuna  area
indicati e comunque non oltre il
31 dicembre 1989:
  1) Area del comune di Fiumesanto (Sassari). - Completamento dei
   lavori   relativi   al  primo  e  secondo  gruppo  della  centrale
   termoelettrica ENEL; lavoratori sospesi dal  23  febbraio  1983  o
   entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› giugno 1989 al 30 settembre 1989;
primo decreto ministeriale 26 marzo 1983.
  2) Area del comune di Fiumesanto (Sassari). - Imprese impegnate nel
   completamento  dei lavori relativi al primo e secondo gruppo della
   centrale termoelettrica ENEL; lavoratori  sospesi  dal  23  maggio
   1983 o entro tre mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› giugno 1989 al 30 settembre 1989;
primo decreto ministeriale 2 agosto 1983.
  3) Area del comune di Fiumesanto (Sassari). - Completamento dei
   lavori del primo e secondo gruppo della termocentrale ENEL azienda
   Dipenta; lavoratori sospesi dal 30 dicembre 1984  o  entro  dodici
   mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› giugno 1989 al 30 settembre 1989;
primo decreto ministeriale 9 aprile 1985.
  4) Area industriale del comune di Porto Torres (Sassari).
   Realizzazione  del  depuratore  consortile  del porto industriale;
   lavoratori disponibili dal 1› febbraio 1985 o entro dodici mesi da
   tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› giugno 1989 al 30 settembre 1989;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1985.
  5) Area del comune di Pisticci (Matera). - Lavoratori dipendenti
   dalle imprese industriali operanti nella realizzazione delle opere
   di irrigazione  della  zona  del  Metaponto  di  cui  al  progetto
   speciale  n. 23/558; resisi disponibili dal 2 gennaio 1984 o entro
   tre mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 30 settembre 1989;
primo decreto ministeriale 26 novembre 1984.
  6) Area del comune di Pisticci (Matera). - Lavoratori dipendenti
   dalle   aziende   impegnate   nei   lavori  concernenti  opere  di
   irrigazione  di  cui  al  progetto  speciale  n.  23/558;   resisi
   disponibili  dal 2 aprile 1984 od entro dodici mesi dalla predetta
   data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 30 settembre 1989;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1985.
  7) Area del comune di Pisticci (Matera). - Realizzazione delle
   opere  di  irrigazione  della zona di Metaponto di cui al progetto
   speciale n. 23/558; lavoratori sospesi  dal  1›  novembre  1985  o
   entro sei mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga da quarantadue a quarantotto mesi;
primo decreto ministeriale 6 marzo 1987.
  8) Area del comune di Paola (Cosenza). - Realizzazione di lavori di
   costruzioni  opere pubbliche; lavoratori dipendenti dalla Societa'
   italiana condotte d'acqua, cantiere di Paola (Cosenza) sospesi dal
   19 novembre 1984 o entro tre mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga da cinquantaquattro a sessanta mesi;
primo decreto ministeriale 7 maggio 1985.
  9) Area del comune di Paola (Cosenza). - Realizzazione della linea
   ferroviaria  Paola/Cosenza,  scavo della galleria San Marco, primo
   lotto in localita' Contrada Pantani;  lavoratori  sospesi  dal  19
   febbraio 1985 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga da quarantotto a cinquantaquattro mesi;
primo decreto ministeriale 11 dicembre 1986.
10) Area del comune di Paola (Cosenza). - Imprese impegnate nei
   lavori di costruzione della linea ferroviaria Paola/Cosenza, scavo
   della galleria  Santomarco,  primo  lotto  in  localita'  Contrada
   Pantani;  lavoratori  resisi  disponibili  dal  19 febbraio 1986 o
   entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› gennaio 1989 al 30 giugno 1989;
primo decreto ministeriale 11 dicembre 1986.
11) Area industriale del comune di Mammola (Reggio Calabria).
   Lavoratori dipendenti da imprese impegnate nella realizzazione del
   progetto   speciale   n.   22/5110   relativo   alla   trasversale
   Jonica-Tirrenica  resisi  disponibili dal 19 novembre 1984 o entro
   dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga da cinquantuno a cinquantaquattro mesi;
primo decreto ministeriale 14 novembre 1985.
12) Area del comune di S. Severo (Foggia). - Completamento delle
   condotte  irrigue  di  cui ai progetti 14/131 e 569 in Capitanata;
   lavoratori sospesi dall'11 novembre 1985 o entro sei mesi da  tale
   data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 30 settembre 1989;
primo decreto ministeriale 11 dicembre 1986.
13) Area del comune di S. Severo (Foggia). - Completamento delle
   condotte  irrigue di cui al progetto 568 in Capitanata; lavoratori
   sospesi dall'11 novembre 1985 o entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 30 settembre 1989;
primo decreto ministeriale 30 settembre 1987.
14) Area del comune di S. Severo (Foggia). - Imprese impegnate nel
   completamento  delle  condotte irrigue di cui ai progetti 14/131 e
   569 in Capitanata, resisi disponibili dall'11 giugno 1986 od entro
   sei mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 30 settembre 1989;
primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986.
15) Area del comune di Genzano di Lucania (Potenza). - Imprese
   impegnate  nella realizzazione di una diga in terra battuta, opere
   di scarico in cemento armato e costruzione di  un  viadotto  sulla
   fiumarella di Genzano di Lucania (deviazione s.s. 169), finanziati
   dalla ex Casmez. Lavoratori sospesi dal  15  ottobre  1988  al  31
   dicembre 1988:
decreto-legge n. 337/89;
proroga da sei a dodici mesi;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1989.
16) Area del comune di Montescaglioso (Matera). - Lavoratori
   dipendenti  dalla aziende industriali operanti nella realizzazione
   delle opere di irrigazione della zona alta del Metapontino di  cui
   al  progetto  speciale  n. 28/515, resisi disponibili dal 2 luglio
   1984 o entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 30 settembre 1989;
primo decreto ministeriale 2 novembre 1985.
17) Crisi occupazionale area dei comuni di Rende, Montalto Uffugo e
   Paola  (Cosenza).  - Lavoratori dipendenti dalle imprese impegnate
   nei lavori di costruzione dei raccordi  ferroviari  tra  le  linee
   Battipaglia-Reggio Calabria e Sibari-Cosenza e del raddoppio della
   linea  Castiglione-Cosenza  e  dell'ampliamento  dei  piazzali  di
   Castiglione  e  di Montalto-Rose, resisi disponibili dal 25 agosto
   1986 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga da ventiquattro mesi al 31 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 5 giugno 1987.
18) Crisi occupazionale area dei comuni di Rende, Montalto Uffugo e
   Paola  (Cosenza).  - Lavoratori dipendenti dalle imprese impegnate
   nei lavori di costruzione dei raccordi  ferroviari  tra  le  linee
   Battipaglia-Reggio Calabria e Sibari-Cosenza e del raddoppio della
   linea  Castiglione-Cosenza  e  dell'ampliamento  dei  piazzali  di
   Castiglione  e  di Montalto-Rose, resisi disponibili dal 25 agosto
   1986 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› gennaio 1989 a 30 mesi;
primo decreto ministeriale 5 giugno 1987.
19) Area del comune di Castrovillari (Cosenza). - Lavoratori
   dipendenti  dalle imprese impegnate nella nuova Casa Circondariale
   di Castrovillari (Cosenza). Lavoratori disponibili dal 31  ottobre
   1986 o entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga da trenta a trentasei mesi;
primo decreto ministeriale 23 novembre 1987.
20) Area del comune di Acerenza (Potenza). - Imprese impegnate nella
   costruzione della diga sul fiume Bradano, lavoratori sospesi
  dall'8 maggio 1987 o entro sette mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga da ventiquattro a trenta mesi;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1988.
21) Area del comune di Acerenza (Potenza). - Imprese impegnate nella
   costruzione  della  diga sul fiume Bradano, lavoratori sospesi dal
   18 aprile 1988 o entro sei mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga da dodici a diciotto mesi;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989.
22) Area del comune di Acerenza (Potenza). - Imprese impegnate nella
   realizzazione della diga sul fiume Bradano, lavoratori disponibili
   a decorrere dal 7 novembre 1988 al 31 dicembre 1988:
decreto-legge n. 337/89;
proroga da sei a dodici mesi;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1989.
23) Area del comune di Latronico (Potenza). - Realizzazione della
   strada  fondovalle  fiume  Sinni,  progetto  n.  5238;  lavoratori
   sospesi dal 15 gennaio 1987 o entro nove mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 30 settembre 1989;
primo decreto ministeriale 7 luglio 1988.
24) Area del comune di Satriano di Lucania (Potenza). - Dipendenti
   dalle imprese impegnate nelle opere di adeguamento e miglioramento
   della s.s. n. 95 di "Brienza", lotto quarto dal km  14,600  al  km
   21,150  nei  pressi  di  Satriano di Lucania, appaltati dall'ANAS;
   lavoratori sospesi dal 21 settembre 1987 o entro sei mesi da  tale
   data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 31 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 5 settembre 1988.
25) Area del comune di Rosarno (Reggio Calabria). - Imprese impegnate
   nei  lavori  edili  relativi  al  PS002  di  collegamento viario e
   ferroviario tra lo svincolo di Rosarno e  l'area  industriale  del
   Porto  di  Gioia Tauro; lavoratori sospesi dal 14 settembre 1987 o
   entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga da quattordici mesi al 31 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989.
26) Area del comune di Rosarno (Reggio Calabria). - Imprese impegnate
   nei  lavori  edili  relativi  al  PS002  di  collegamento viario e
   ferroviario tra lo svincolo di Rosarno e  l'area  industriale  del
   Porto  di  Gioia Tauro; lavoratori sospesi dal 14 settembre 1987 o
   entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 31 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989.
27) Area dei comuni di Messina, Rocca di Caprileone, Torrenova, S.
   Agata   di   Militello.  -  Imprese  impegnate  nella  costruzione
   dell'autostrada Messina-Palermo; lavoratori sospesi dal  4  maggio
   al 3 novembre 1987:
decreto-legge n. 337/89;
proroga da dodici a diciotto mesi;
primo decreto ministeriale 4 agosto 1988.
28) Area dei comuni di Messina, Rocca di Caprileone, Torrenova, S.
   Agata   di   Militello.  -  Imprese  impegnate  nella  costruzione
   dell'autostrada Messina-Palermo; lavoratori sospesi dal  4  maggio
   al 3 novembre 1987:
decreto-legge n. 337/89;
proroga da diciotto mesi al 31 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 4 agosto 1988.
29) Area dei comuni di Messina, Rocca di Caprileone, Torrenova, S.
   Agata   di   Militello.  -  Imprese  impegnate  nella  costruzione
   dell'autostrada Messina-Palermo; lavoratori sospesi dal  4  maggio
   al 3 novembre 1987:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› gennaio 1989 al 30 giugno 1989;
primo decreto ministeriale 4 agosto 1988.
30) Area dei comuni di Messina, Rocca di Caprileone, Torrenova, S.
   Agata   di   Militello.  -  Imprese  impegnate  nella  costruzione
   dell'autostrada Messina-Palermo; lavoratori sospesi dal  4  maggio
   al 3 novembre 1987:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› luglio 1989 al 30 settembre 1989;
primo decreto ministeriale 4 agosto 1988.
31) Area del comune di Castrovillari (Cosenza). - Imprese impegnate
   nella  realizzazione  della casa circondariale; lavoratori sospesi
   dal 15 aprile 1987 o entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga da diciotto a ventiquattro mesi;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989.
32) Area del comune di Castrovillari (Cosenza). - Imprese impegnate
   nella  realizzazione  della casa circondariale; lavoratori sospesi
   dal 15 aprile 1987 o entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga da ventiquattro a trenta mesi;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989.
33) Area del comune di Castrovillari (Cosenza). - Imprese impegnate
   nella  realizzazione  della casa circondariale; lavoratori sospesi
   dal 1› dicembre 1987 o entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga da diciotto a ventiquattro mesi;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989.
34) Area del comune di S. Agata di Militello (Messina). - Imprese
   impegnate  nella  realizzazione  dell'autostrada  Messina-Palermo;
   lavoratori resisi disponibili dal 2 novembre 1988 al  31  dicembre
   1988:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› aprile 1989 al 30 settembre 1989;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1989.
35) Area del comune di Lamezia Terme (Catanzaro). - Lavoratori
   dipendenti  dalle  aziende  operanti  per  il  completamento degli
   stabilimenti SIR, sospesi dal 29 ottobre 1977 o entro tre mesi  da
   tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 31 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 29 dicembre 1977.
36) Area del comune di Lamezia Terme (Catanzaro). - Lavoratori
   dipendenti  dalle  aziende  operanti  per  il  completamento dello
   stabilimento SIR, sospesi dal 21 gennaio 1978 o entro tre mesi  da
   tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› giugno 1989 al 30 settembre 1989;
primo decreto ministeriale 17 maggio 1979.
37) Area del comune di Lamezia Terme (Catanzaro). - Lavoratori
   dipendenti  dalle  aziende  operanti  per  il  completamento dello
   stabilimento SIR, sospesi dal 21 gennaio 1978 o entro tre mesi  da
   tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 31 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 17 maggio 1979.
38) Area industriale di Acerra (Napoli). - Realizzazione dello
   stabilimento Montefibre di Acerra (Napoli); lavoratori sospesi dal
   1› dicembre 1977 o entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 31 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 25 gennaio 1978.
39) Area industriale di Acerra (Napoli). - Realizzazione dello
   stabilimento Montefibre di Acerra (Napoli); lavoratori sospesi dal
   1› marzo 1978 o entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 31 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 29 aprile 1978.
40) Area industriale del comune di Acerra (Napoli). - Realizzazione
   dello  stabilimento  Montefibre  di  Acerra  (Napoli);  lavoratori
   sospesi dal 1› giugno 1978 od entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 31 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 22 settembre 1978.
41) Area industriale del comune di Acerra (Napoli). - Realizzazione
   dello  stabilimento  Montefibre  di  Acerra  (Napoli);  lavoratori
   sospesi dal 15 ottobre 1978 od entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 31 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 9 febbraio 1979.
42) Area del comune di Acerra (Napoli). - Realizzazione dello
   stabilimento Montefibre di Acerra (Napoli); lavoratori sospesi dal
   1› aprile 1979 od entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 31 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 26 luglio 1979.
43) Area del comune di Acerra (Napoli). - Lavoratori dipendenti dalle
   aziende  industriali  operanti  per  il  completamento  dei lavori
   relativi alla costruzione dello stabilimento  Montefibre,  sospesi
   dal 3 maggio 1982 od entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 31 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 12 agosto 1982.
44) Area industriale del comune di Acerra (Napoli). - Realizzazione
   dello  stabilimento  Montefibre  di  Acerra  (Napoli);  lavoratori
   sospesi dal 1› agosto 1979 od entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 31 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 13 novembre 1981.
45) Area industriale del comune di Acerra (Napoli). - Realizzazione
   dello  stabilimento  Montefibre  di  Acerra  (Napoli);  lavoratori
   sospesi dal 1› settembre 1982 od entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/89;
proroga dal 1› ottobre 1989 al 31 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 29 novembre 1982.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere al  pagamento  diretto  del  trattamento  di  integrazione
salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto ministeriale 26 ottobre 1989 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende  sotto  specificate,  con  esclusione  delle
unita'  assunte  con  contratto  di formazione lavoro, e' disposta la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.p.a. Industrial Habitat, con sede in Milano, e sede legale e
   uffici di Milano:
periodo: dal 27 settembre 1988 al 26 marzo 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 143/85 e decreto-legge n. 275/89)
   - CIPI 8 maggio 1986;
primo decreto ministeriale 17 maggio 1984: dal 1› novembre 1982;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  2) S.p.a. Gianetti-Osi, con sede in Milano e stabilimenti di
   Ceriano Laghetto (Milano) e Torino:
periodo: dal 26 settembre 1988 al 26 marzo 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 143/85 e decreto-legge n. 275/89)
   - CIPI 3 luglio 1986;
primo decreto ministeriale 31 marzo 1982: dal 2 novembre 1982;
pagamento diretto: no;
contributo addizionale: no.
  3) S.r.l. Industria articoli sportivi, con sede in Rudiano
   (Brescia) e stabilimento di Rudiano (Brescia):
periodo: dall'8 agosto 1988 all'8 novembre 1988;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento dell'8
   novembre 1985 - CIPI 2 maggio 1985;
primo decreto ministeriale 7 maggio 1985: dal 7 maggio 1984;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  4) S.p.a.Otis Italia gia' Stigler Otis, con sede in Milano e
   filiale di Napoli:
periodo: dal 31 ottobre 1988 al 31 gennaio 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 1› dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1988: dal 27 aprile 1987;
pagamento diretto: si.
  5) S.p.a. Fiocchi Snaps, con sede in Lecco e stabilimento di Lecco
   (Como):
periodo: dal 3 luglio 1989 al 31 dicembre 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 19 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 9 giugno 1989: dal 2 gennaio 1989;
pagamento diretto: si.
  6) S.p.a. 3 M Italia finanziaria - Gruppo 3 M Italia, con sede in
   S.  Marco  Evangelista  (Caserta)  e  stabilimenti  di Milano e S.
   Felice di Segrate (Milano):
periodo: dal 29 maggio 1989 al 26 novembre 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 2 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 18 maggio 1989: dal 1› dicembre 1988;
pagamento diretto: no.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto ministeriale 26 ottobre 1989 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende  sotto  specificate,  con  esclusione  delle
unita'  assunte  con  contratto  di formazione lavoro, e' disposta la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.p.a. La Doria, con sede in Angri (Salerno) e stabilimento di
   Angri (Salerno):
periodo: dal 5 settembre 1988 al 4 marzo 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 4 agosto 1988: dal 3 marzo 1986;
pagamento diretto: si.
  2) S.p.a. Nuova Mecfond gia' FMI Mecfond, con sede in Napoli e
   stabilimento di Napoli:
periodo: dal 24 aprile 1989 al 22 ottobre 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 27 giugno 1989;
primo decreto ministeriale 6 giugno 1985: dal 22 ottobre 1984;
pagamento diretto: si.
  3) S.p.a. Nuovo ricamificio del sud, con sede in S. Maria a Vico
   (Caserta) e stabilimento di S. Maria a Vico (Caserta):
periodo: dal 26 giugno 1989 al 24 dicembre 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 30 giugno
   1988 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989: dal 30 giugno 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  4) S.p.a. Precast Italia, con sede in S. Angelo in Formis (Caserta)
   e stabilimento di S. Angelo in Formis (Caserta):
periodo: dal 21 novembre 1988 dal 23 maggio 1989 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 23 maggio
   1986 - CIPI 23 settembre 1983;
  primo decreto ministeriale 11 novembre 1983: dal 25 novembre 1982;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  5) S.a.s. Calzaturificio Liccardo, con sede in Mugnano (Napoli) e
   stabilimento di Mugnano (Napoli):
periodo: dal 16 luglio 1989 al 14 gennaio 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 17 luglio
   1987 - CIPI 21 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 17 luglio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  6) S.p.a. Sagraf - Societa' azienda grafica ed affini, con sede in
   Napoli e stabilimento di Napoli:
periodo: dal 6 febbraio 1989 dal 30 giugno 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 12 settembre 1989;
primo decreto ministeriale 11 giugno 1984: dal 6 febbraio 1984;
pagamento diretto: si.
  7) S.n.c. Industry Manufacturing Vindimarz di Vincenzo di Marzo
  & F.lli, con sede in S. Felice a Cancello (Caserta) e stabilimento
  di S. Felice a Cancello (Caserta):
periodo: dal 19 giugno 1989 al 17 dicembre 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 22 giugno
   1988 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989: dal 22 giugno 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  8) S.p.a. C.M.C. - Cantieri meridionali Castellammare, con sede
  in Castellammare di Stabia (Napoli) e stabilimento di Castellammare
   di Stabia (Napoli):
periodo: dal 27 maggio 1989 al 26 novembre 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 19 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 9 giugno 1989: dal 28 novembre 1988;
pagamento diretto: si.
  9) S.p.a. Legnami esotici, con sede in Battipaglia (Salerno) e
   stabilimento di Battipaglia (Salerno):
periodo: dal 18 giugno 1989 al 15 dicembre 1989 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 15
   dicembre 1986 - CIPI 14 ottobre 1986;
primo decreto ministeriale 6 novembre 1986: dal 7 febbraio 1986;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
10) S.r.l. Sider Mec, con sede in Ogliastro Cilento (Salerno) e
   stabilimento di Ogliastro Cilento (Salerno):
periodo: dal 22 maggio 1989 al 19 novembre 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 22 maggio
   1987 - CIPI 22 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale 4 gennaio 1988: dal 22 maggio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
11) S.p.a. Icem, con sede in Napoli e stabilimento di Marcianise
   (Caserta):
periodo: dal 5 giugno 1989 al 3 dicembre 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 7 giugno
   1988 - CIPI 2 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 18 maggio 1989: dal 7 giugno 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
12) S.r.l. Co.Ed.In. - Costruzioni edili industriali, con sede in
   Pozzuoli  (Napoli) e cantiere di Pozzuoli, localita' Monteruscello
   (Napoli):
periodo: dal 30 luglio 1989 dal 28 gennaio 1990 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 28
   gennaio 1987 - CIPI 27 ottobre 1988;
primo decreto ministeriale 23 novembre 1988: dal 28 gennaio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
13) S.r.l. Spedil costruzioni, con sede in Napoli e stabilimento di
   Napoli:
periodo: dal 24 luglio 1989 al 21 gennaio 1990 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 21
   gennaio 1987 - CIPI 5 maggio 1988;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1988: dal 21 gennaio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
14) S.r.l. Fami, con sede in Caserta e stabilimento di Caserta:
periodo: dal 13 agosto 1989 al 12 febbraio 1990 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 12
   febbraio 1987 - CIPI 2 dicembre 1987;
primo decreto ministeriale 16 dicembre 1987: dal 12 febbraio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 15) S.r.l. Coime, con sede in Napoli e cantiere di Pozzuoli
   (Napoli):
periodo: dal 31 luglio 1989 al 29 gennaio 1990 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 29
   gennaio 1987 - CIPI 5 maggio 1988;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1988: dal 29 gennaio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
16) S.r.l. La meccanica Nese, con sede in Salerno, stabilimento e
   direzione in Salerno:
periodo: dal 15 maggio 1989 al 1› giugno 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 giugno 1989;
primo decreto ministeriale 4 agosto 1988: dal 15 novembre 1987;
pagamento diretto: si.
17) S.p.a. I.L.F.A., con sede in Teverola (Caserta) e stabilimento di
   Teverola (Caserta):
periodo: dal 6 marzo 1989 al 3 settembre 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 dicembre 1988;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 7 marzo 1988;
pagamento diretto: si.
18) S.c.r.l. Idr.El sud, con sede in Castelvolturno (Caserta) e
   cantiere di Portici (Napoli):
periodo: dal 16 maggio 1988 al 15 novembre 1988;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 6
   novembre 1987 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989: dal 6 novembre 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
19) S.c.r.l. Idr.El sud, con sede in Castelvolturno (Caserta) e
   cantiere di Portici (Napoli):
periodo: dal 16 novembre 1988 al 14 maggio 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 6
   novembre 1987 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989: 6 novembre 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
20) S.r.l. C.E.I., con sede in Grumo Nevano (Napoli) e stabilimento
   di Grumo Nevano (Napoli):
periodo: dal 29 luglio 1989 al 28 gennaio 1990 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 28
   gennaio 1987 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989: dal 28 gennaio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
21) S.r.l. Eurogas, con sede in Asolo (Treviso) e cantiere di Napoli:
periodo: dal 15 maggio 1989 al 12 novembre 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 16 maggio
   1988 - CIPI 2 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 18 maggio 1989: dal 16 maggio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
22) S.p.a. Tre Ti, con sede in Napoli e stabilimento di Caivano
   (Napoli):
periodo: dal 6 marzo 1989 al 3 settembre 1989;
causale: crisi aziendale - CIPI 2 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 18 maggio 1989: dal 5 settembre 1988;
pagamento diretto: si.
23) S.r.l. Fratelli La Mantia, con sede in Napoli e stabilimento di
   Cercola (Napoli):
periodo: dal 31 luglio 1989 al 28 gennaio 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 12 settembre 1989;
primo decreto ministeriale 6 ottobre 1989: dal 30 gennaio 1989;
pagamento diretto: si.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.