UNIVERSITA' DI BOLOGNA

DECRETO 28 settembre 1989 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.286 del 7-12-1989)

                              IL RETTORE
  Veduto   lo   statuto  dell'Universita'  degli  studi  di  Bologna,
approvato con regio decreto 14 ottobre 1926, n. 2170, modificato  con
regio decreto 13 ottobre 1927, n. 2227, e successive modificazioni ed
integrazioni;
  Visto   il   testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Veduto  il  regio  decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni;
  Vista la legge 22 maggio 1978, n. 217;
  Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica
10 marzo 1982, n. 162;
  Rilevata  la  necessita'  di  apportare  la  modifica di statuto in
deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17  del
testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
  Vista  la  legge  9  maggio  1989,  n.  168,  con la quale e' stato
istituito il Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e
tecnologica,  ed  in  particolare  l'art.  16, comma 1, relativo alle
modifiche di statuto;
  Viste  le  deliberazioni del consiglio della facolta' di medicina e
chirurgia in data 10 luglio 1985, del consiglio di amministrazione in
data  24  settembre 1985 e del senato accademico in data 23 settembre
1985 che hanno approvato la modifica di  statuto  per  la  scuola  di
specializzazione in chirurgia di urgenza e di pronto soccorso;
  Visto  il  parere  del Consiglio universitario nazionale in data 13
giugno 1986;
                               Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi di Bologna, approvato e
modificato con i decreti indicati nelle  premesse,  e'  ulteriormente
modificato come segue:
                            Articolo unico
  Gli articoli da 882 a 889, relativi alla scuola di specializzazione
in chirurgia d'urgenza e pronto soccorso sono soppressi.
  Dopo  l'art.  881, con il conseguente spostamento della numerazione
degli articoli successivi, sono inseriti i seguenti  nuovi  articoli,
relativi   al  riordinamento  della  scuola  di  specializzazione  in
chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso:
          Scuola di specializzazione in chirurgia d'urgenza
                         e di pronto soccorso
  Art. 882. - E' istituita la scuola di specializzazione in chirurgia
d'urgenza e di pronto soccorso presso l'Universita'  degli  studi  di
Bologna.
  La  scuola  di  specializzazione in chirurgia d'urgenza e di pronto
soccorso ha lo scopo di fornire le competenze professionali  sia  per
il trattamento delle urgenze chirurgiche spontanee e traumatiche, sia
per il  trattamento  dei  politraumatizzati  in  corso  di  pubbliche
calamita'.  La  scuola rilascia il titolo di specialista in chirurgia
d'urgenza e di pronto soccorso.
  Art. 883. - La scuola ha la durata di cinque anni.
  Ciascun  anno  di  corso prevede ottocento ore di insegnamento e di
attivita' pratiche guidate.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in
grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato  in  sei
per ciascun anno di corso, per un totale di trenta specializzandi.
  Art. 884. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate
dal consiglio  della  scuola  provvede  la  facolta'  di  medicina  e
chirurgia  e  l'istituto di semeiotica chirurgica dell'Universita' di
Bologna.
  Art.  885.  -  Sono  ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i
laureati in medicina e chirurgia.
  Per  l'iscrizione  alla scuola e' richiesto il possesso del diploma
di abilitazione all'esercizio della professione.
  Art.  886.  -  La  scuola  comprende  sei  aree  di  insegnamento e
tirocinio professionale:
    a) chirurgia e propedeutica chirurgica;
    b) chirurgia d'urgenza;
    c) pronto soccorso;
    d) diagnostica;
    e) anestesia e rianimazione;
    f) medicina sociale.
  Art.  887.  - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e
formativa professionale sono i seguenti:
   a) Chirurgia e propedeutica chirurgica:
   chirurgia generale;
   tecniche operatorie;
   fisiopatologia chirurgica;
   chirurgia sperimentale.
   b) Chirurgia d'urgenza:
   chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso;
   chirurgia di guerra;
   chirurgia ginecologica;
   chirurgia maxillo-facciale;
   chirurgia pediatrica;
   chirurgia plastica e riparatrice;
   chirurgia del politraumatizzato;
   chirurgia toracica;
   chirurgia urologica;
   chirurgia vascolare;
   cardiochirurgia;
   microchirurgia;
   neurochirurgia;
   tecniche di alimentazione artificiale nel paziente critico;
   traumatologia dell'apparato locomotore.
   c) Pronto soccorso:
   organizzazione chirurgica delle grandi calamita';
   metodologia organizzativa dei disastri sul territorio;
   chirurgia di piccolo pronto soccorso.
   d) Diagnostica:
   patologia clinica;
   anatomia ed istologia patologica;
   radiologia  e  tecniche  eidologiche  (diagnostica  per analisi di
immagini);
   endoscopia diagnostica ed operativa;
   angioradiologia.
   e) Anestesia e rianimazione:
   anestesiologia;
   rianimazione e terapia intensiva.
   f) Medicina sociale:
   medicina legale e delle assicurazioni;
   medicina delle comunita';
   lingua straniera (inglese scientifico).
  Art. 888. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore
di didattica formale e di tirocinio professionale  guidato.  Essa  e'
organizzata  in  una  attivita'  didattica teorico-pratica comune per
tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in
una   attivita'  didattica  elettiva,  prevalentemente  di  carattere
tecnico-applicativo   di   ulteriori   quattrocento   ore,    rivolta
all'approfondimento  del curriculum corrispondente ad uno dei settori
formativo-professionali (monte  ore  elettivo).  La  frequenza  nelle
diverse aree avviene pertanto come di seguito specificato:
 1› Anno:
   Chirurgia e propedeutica chirurgica (ore 160):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  70
    fisiopatologia chirurgica  . . . . . . . . . . . . . . .   "   50
    chirurgia sperimentale   . . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
   Chirurgia d'urgenza (ore 70):
    chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso   . . . . . . .   "   70
   Pronto soccorso (ore 60):
    chirurgia di piccolo pronto soccorso   . . . . . . . . .   "   60
   Diagnostica (ore 50):
    patologia clinica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   50
   Anestesia e rianimazione (ore 40):
    anestesiologia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
   Medicina sociale (ore 20):
    lingua straniera (inglese scientifico)   . . . . . . . .   "   20
  Monte ore elettivo: ore 400.
 2› Anno:
   Chirurgia e propedeutica chirurgica (ore 100):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  60
    fisiopatologia chirurgica  . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
   Chirurgia d'urgenza (ore 70):
    chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso   . . . . . . .   "   70
   Pronto soccorso (ore 50):
    chirurgia di piccolo pronto soccorso   . . . . . . . . .   "   50
   Diagnostica (ore 100):
    anatomia ed istologia patologica   . . . . . . . . . . .   "   50
    endoscopia diagnostica ed operativa  . . . . . . . . . .   "   50
   Anestesia e rianimazione (ore 60):
    rianimazione e terapia intensiva   . . . . . . . . . . .  ore  60
   Medicina sociale (ore 20):
    medicina delle comunita'   . . . . . . . . . . . . . . .   "   20
  Monte ore elettivo: ore 400.
 3› Anno:
   Chirurgia e propedeutica chirurgica (ore 60):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  60
   Chirurgia d'urgenza (ore 170):
    chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso   . . . . . . .   "   70
    microchirurgia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   30
    chirurgia vascolare  . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
    tecniche di alimentazione artificiale
nel paziente critico   . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   30
   Pronto soccorso (ore 30):
    organizzazione chirurgica delle grandi calamita'   . . .   "   30
   Diagnostica (ore 80):
    radiologia e tecniche eidologiche (diagnostica
per l'analisi di immagini)   . . . . . . . . . . . . . . . .   "   50
    endoscopia diagnostica ed operativa  . . . . . . . . . .   "   30
   Anestesia e rianimazione (ore 60):
    rianimazione e terapia intensiva   . . . . . . . . . . .   "   60
  Monte ore elettivo: ore 400.
 4› Anno:
   Chirurgia e propedeutica chirurgica (ore 60):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  60
   Chirurgia d'urgenza (ore 260):
    chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso   . . . . . . .   "   60
    chirurgia ginecologica   . . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
    chirurgia urologica  . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
    neurochirurgia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
    traumatologia dell'apparato locomotore   . . . . . . . .   "   40
    chirurgia pediatrica   . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
   Pronto soccorso (ore 40):
    metodologia organizzativa dei disastri
sul territorio   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
   Diagnostica (ore 40):
    angioradiologia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
  Monte ore elettivo: ore 400.
 5› Anno:
   Chirurgia e propedeutica chirurgica (ore 50):
    tecniche operatorie  . . . . . . . . . . . . . . . . . .  ore  50
   Chirurgia d'urgenza (ore 310):
    chirurgia d'urgenza e di pronto soccorso   . . . . . . .   "   70
    chirurgia plastica e riparatrice   . . . . . . . . . . .   "   50
    cardiochirurgia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   40
    chirurgia toracica   . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   60
    chirurgia del politraumatizzato  . . . . . . . . . . . .   "   30
    chirurgia maxillo-facciale   . . . . . . . . . . . . . .   "   30
    chirurgia di guerra  . . . . . . . . . . . . . . . . . .   "   30
   Medicina sociale (ore 40):
    medicina legale e delle assicurazioni  . . . . . . . . .   "   40
  Monte ore elettivo: ore 400.
  Art.  889.  -  Durante  i  cinque  anni  di  corso  e' richiesta la
frequenza nei seguenti reparti/divisioni/ambulatori/ laboratori:
   istituto di semeiotica chirurgica, reparto uomini e donne;
   istituto di semeiotica chirurgica, sala operatoria;
   istituto di semeiotica chirurgica, ambulatori: chirurgia generale,
endoscopia, riabilitazione stomizzati, proctologia;
   istituto di anestesia e rianimazione: centro di rianimazione;
   servizio di pronto soccorso: policlinico S. Orsola Bologna;
   servizio di pronto soccorso: ostetricia e ginecologia;
   servizio di pronto soccorso: chirurgia pediatrica;
   radiologia;
   divisione  chirurgia  generale  -  ospedale  maggiore  dell'unita'
sanitaria locale n. 27.
  La  frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue,
compreso il monte ore elettivo di  quattrocento  ore  annue,  avviene
secondo  delibera  del  consiglio della scuola, tale da assicurare ad
ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione
professionale.  Il  consiglio  della scuola ripartisce annualmente il
monte ore elettivo.
  Il   consiglio   della   scuola  predispone  apposito  libretto  di
formazione, che consenta allo specializzando ed al  consiglio  stesso
il  controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
  Dopo  gli  anni  comuni  lo specializzando all'atto dell'iscrizione
all'anno di corso nel  quale  dovra'  essere  frequentato  uno  degli
indirizzi attivati dovra' indicare l'indirizzo prescelto.
  Il  presente  decreto  sara'  pubblicato  a  norma  di  legge nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
   Bologna, addi' 28 settembre 1989
                                           Il rettore: ROVERSI MONACO