N. 44 RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE 2 giugno 1989
N. 44 Ricorso depositato in cancelleria il 2 giugno 1989 (della regione Emilia-Romagna) Trasporti - Contributi di esercizio da ripartirsi tra le regioni sulla base di criteri "stabiliti analiticamente" con decreto del Ministro dei trasporti di concerto con quello del tesoro, sentita la commissione consultiva interregionale e le rappresentanze delle aziende di trasporto - Imposizione di un termine (nove mesi) per la definizione dei bacini di trasporto - Provvedimento del Ministro dei trasporti, in caso di inadempienza delle regioni Declassamento della citata commissione da organo gia' partecipante alla formazione di atti a quello di organo meramente consultivo, parificato alle organizzazioni delle aziende di trasporto Violazione dell'autonomia e delle competenze regionali Sovvertimento dei principi stabiliti con legge-quadro effettuato con strumento immediatamente operativo (decreto-legge) in assenza dei presupposti costituzionali che lo giustifichino e censurato in quanto "mezzo e forma specifica" della denunciata invasione della competenza regionale - Illegittima sottoposizione della regione al controllo di un organo centrale. (D.-L. 5 maggio 1989, n. 160). (Cost., artt. 5, 117, 118, 119 e 125).(GU n.26 del 28-6-1989 )
Ricorso per la regione Emilia-Romagna, in persona del presidente pro-tempore della giunta regionale Luciano Guerzoni, rappresentata e difesa per procura a margine del presente atto dall'avv. Alberto Predieri e presso il suo studio elettivamente domiciliata in Roma, via Nazionale n. 230, giusta deliberazione giunta regionale n. 2284 del 23 maggio 1989, contro il Presidente del Consiglio dei Ministri per l'annullamento della legge 5 maggio 1989, n. 160, di conversione dell'art. 1 del d.-l. 4 marzo 1989, n. 77.
Il seguito del testo del ricorso e' perfettamente uguale a quello del ricorso pubblicato in precedenza (Reg. ric. n. 40/1989). 89C0683