IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO
di Lecce
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29;
Visto l'art. 4 del decreto del Presidente della Repubblica n. 342
del 18 aprile 1994 che attribuisce agli uffici provinciali del lavoro
e della massima occupazione (attualmente direzioni provinciali del
lavoro-servizio politiche del lavoro) la determinazione delle tariffe
minime per le operazioni di facchinaggio;
Considerato che le direttive ministeriali prevedono che le predette
tariffe vengano determinate previa consultazione delle associazioni
sindacali di categoria dei lavoratori e di parte datoriale;
Considerato che l'Ufficio ha ritenuto di inviare alle stesse
associazioni copia delle tariffe di facchinaggio in vigore nella
provincia di Bari con invito ad esprimere le proprie valutazioni
sulla possibilita' di adottarle nella provincia di Lecce e che al
riguardo non e' pervenuta nessuna osservazione contraria da parte
degli organismi interessati;
Considerato, infine, che e' necessario ed opportuno rideterminare
le attuali tariffe minime di facchinaggio per la provincia di Lecce;
Ritenuto che la quantificazione delle tariffe di facchinaggio da
adottare nella provincia di Lecce possa adeguarsi a quelle della
provincia di Bari, capoluogo della regione, dove il fenomeno riflette
caratteristiche dell'intero territorio regionale;
Decreta
le seguenti tariffe minime di facchinaggio da applicare nel
territorio della provincia di Lecce:
Art. 1.
1. La tariffa minima per le prestazioni di facchinaggio viene
determinata in Euro 15,29 a decorrere dal 1° gennaio 2008 e fino al
31 dicembre 2008.
2. La suddetta tariffa sara' maggiorata delle percentuali previste
dal C.C.N.L. per i dipendenti da imprese di autotrasporto e
spedizioni in caso di prestazione di lavoro nel giorno di sabato o di
straordinario, festivo, notturno.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Lecce, 19 dicembre 2007
Il direttore provinciale: Lippolis