DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21 dicembre 2007 

Dichiarazione  dello  stato  di  emergenza  in  relazione  alla grave
situazione  determinatasi in conseguenza dell'inquinamento delle aree
minerarie  dismesse  del  Sulcis  -  Iglesiente e del Guspinese della
Regione autonoma della Sardegna.
(GU n.5 del 7-1-2008)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Visto  il  decreto  del  Ministero dell'ambiente e della tutela del
territorio  n.  468  del  18 settembre 2001, attuativo della legge n.
426/1998,  recante  «Programma  nazionale  di  bonifica  e ripristino
ambientale»   con   cui   sono   state   individuate   le   aree  del
Sulcis-Iglesiente  -  Guspinese  tra quelle di interesse nazionale ai
fini della bonifica dei siti inquinati;
  Visto  il  decreto  del  Ministero dell'ambiente e della tutela del
territorio  del  12 marzo  2003,  recante «Perimetrazione del sito di
interesse nazionale del Sulcis - Iglesiente - Guspinese;
  Vista   la  proposta  della  Regione  autonoma  della  Sardegna  di
perimetrazione  delle  aree  da  bonificare  nel  sito  di  interesse
nazionale  Sulcis  -  Iglesiente  -  Guspinese,  di cui la conferenza
decisoria  tenutasi  presso il Ministero dell'ambiente e della tutela
del territorio in data 6 dicembre 2004;
  Considerato  che  occorre  procedere  alla  tempestiva bonifica del
predetto  territorio  regionale, inquinato a seguito, in particolare,
della  mancata realizzazione delle necessarie opere di risanamento da
parte delle societa' minerarie;
  Ravvisata  la necessita' di ricorrere, in termini di somma urgenza,
a  procedure accelerate per il concreto ed indispensabile avvio delle
opere   di   risanamento,   tenuto  conto  della  complessita'  della
progettazione degli interventi e delle relative fasi di approvazione;
  Tenuto  conto  che detta situazione di emergenza, per intensita' ed
estensione, non e' fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari;
  Ritenuto  quindi,  che  ricorrono, nella fattispecie, i presupposti
previsti dall'art. 5, comma 1, della citata legge n. 225/1992, per la
dichiarazione dello stato di emergenza;
  Vista  la  nota  del 19 settembre 2007 del Presidente della Regione
autonoma della Sardegna;
  Sentito  il  Ministero dell'ambiente, della tutela del territorio e
del mare;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 21 dicembre 2007;

                              Decreta:

  Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  5, comma 1, della legge
24 febbraio  1992,  n.  225,  in considerazione di quanto espresso in
premessa,  e'  dichiarato,  fino  al  31 dicembre  2009,  lo stato di
emergenza   in  relazione  alla  grave  situazione  determinatasi  in
conseguenza  dell'inquinamento  delle  aree  minerarie  dismesse  del
Sulcis  Iglesiente  e  del  Guspinese  della  Regione  autonoma della
Sardegna.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 21 dicembre 2007

                                                 Il Presidente: Prodi