MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

DECRETO 8 aprile 2008 

Riconoscimento,  alla  signora  Aguirre  Bedoya  Victoria Eugenia, di
titolo   professionale   extracomunitario,  ai  fini  dell'accesso  e
dell'esercizio in Italia della professione di psicologo.
(GU n.115 del 17-5-2008 - Suppl. Ordinario n. 128)

                        IL DIRETTORE GENERALE
                       DELLA GIUSTIZIA CIVILE

  VISTO  il  decreto  legislativo  25 luglio 1998 n. 286, Testo Unico
delle  disposizioni  concernenti  la  disciplina  dell'immigrazione e
norme  sulla  condizione  dello  straniero, cosi' come modificato con
legge 30 luglio 2002, n. 189;
  VISTO  il  decreto  del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999,
n. 394,  recante  norme  di attuazione del citato d.lgs. n. 286/98, a
norma  dell'articolo  1,  comma  6, cosi' come modificato dalla legge
n. 189/2002;
  VISTO  altresi'  il  decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115 di
attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 relativa
ad  un  sistema  generale  di riconoscimento di diplomi di istruzione
superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di
tre anni;
  VISTO  il  decreto  legislativo  8 luglio 2003 n. 277 di attuazione
della  direttiva  n. 2001/19  che modifica le direttive del Consiglio
relative  al  sistema  generale  di  riconoscimento  delle qualifiche
professionali;
  VISTO  il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 di attuazione
della  direttiva  n. 2005/36/CE  del  7  settembre  2005 - relativa a
riconoscimento delle qualifiche professionali;
  VISTO  il  decreto  del  Presidente della Repubblica 5 giugno 2001,
n. 328  contenente  "Modifiche  ed  integrazioni della disciplina dei
requisiti  per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove
per  l'esercizio  di talune professioni, nonche' della disciplina dei
relativi ordinamenti";
  VISTA l'istanza della signora AGUIRRE BEDOYA Victoria Eugenia, nata
il  20.1.1977  a Medellin (Antioquia Colombia), cittadina colombiana,
diretta  ad  ottenere, ai sensi dell'articolo 49 del D.P.R. 394/99, e
successive  modifiche,  in  combinato  disposto con l'articolo 12 del
d.lgs. n. 115/92, come sopra modificato, il riconoscimento del titolo
accademico  professionale  di  "Psicologa" conseguito in Colombia nel
dicembre   2001,   come   attestato   dalla  "Universidad  Pontificia
Bolivariana",  ai  fini dell'accesso all'albo e l'esercizio in Italia
della professione di "psicologo" - sezione A dell'albo;
  PRESO  ATTO che la richiedente e' in possesso del titolo accademico
di "Especialista en Gerencia del Desarrollo humano" conseguito presso
la "Universidad Eafit" nel dicembre 2003;
  VISTE  le  determinazioni  della Conferenza di servizi nella seduta
dell'11 gennaio 2008;
  SENTITO  il  rappresentante  del  Consiglio  Nazionale di Categoria
nella seduta sopra indicata;
  RITENUTO  che  la  signora  AGUIRRE  BEDOYA  abbia  una  formazione
accademica  e professionale completa ai fini dell'esercizio in Italia
della professione di "psicologo" - sezione A dell'albo professionale,
come  risulta dai certificati prodotti, per cui non appare necessario
applicare misure compensative;
  VISTI  gli  art. 6 del d.lgs. n. 286/98 cosi' come modificato dalla
legge  n. 189/2002 e 14 e 39 comma 7 del d.P.R. n. 394/99, per cui la
verifica  del rispetto delle quote relative ai flussi di ingresso nel
territorio  dello Stato di cui all'art. 3 del d.lgs. n. 286/98 non e'
richiesta  per  i cittadini stranieri gia' in possesso di permesso di
soggiorno  per  lavoro  subordinato,  lavoro  autonomo  o  per motivi
familiari;
  CONSIDERATO  che  la  richiedente possiede un permesso di soggiorno
rinnovato  dalla  Questura di Bergamo con validita' fino al 16 luglio
2011 per motivi familiari;

                               DECRETA

  Alla  signora  AGUIRRE BEDOYA Victoria Eugenia, nata il 20.1.1977 a
Medellin  Antioquia (Colombia), cittadina colombiana, e' riconosciuto
il  titolo  professionale  di cui in premessa quale titolo valido per
l'iscrizione  all'albo  degli  "psicologi"  - sezione A e l'esercizio
della professione di "psicologo", fatta salva la perdurante validita'
del  permesso  di  soggiorno  e  il  rispetto  delle quote dei flussi
migratori.
  Roma, 8 aprile 2008.
                               p. Il direttore generale: D'ALESSANDRO