DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 22 aprile 2008 

Proroga dello stato di emergenza in relazione alla messa in sicurezza
delle   grandi  dighe  di  Figoi  e  Galano  (Liguria),  Muro  Lucano
(Basilicata), Muraglione, Montestigliano e Fosso Bellaria (Toscana).
(GU n.107 del 8-5-2008)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Visto  il  decreto-legge  29 marzo  2004,  n.  79,  convertito, con
modificazioni, dalla legge 28 maggio 2004, n. 139, ed, in particolare
gli  artt.  1 e 2 del predetto decreto-legge, ove si dispone che alla
definizione  degli  interventi per la messa in sicurezza delle grandi
dighe si provvede su indicazione del Registro italiano dighe e previa
emanazione della deliberazione di cui all'art. 5, comma 1 della legge
24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto  il  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 18
novembre  2004 di dichiarazione dello stato di emergenza in relazione
alla  messa  in  sicurezza  delle  grandi  dighe  di  Figoi  e Galano
(Liguria); Zerbino e La Spina (Piemonte); Sterpeto (Lazio); La Para e
Rio  Grande (Umbria); Molinaccio (Marche); Muraglione, Montestigliano
e  Fosso  Bellaria  (Toscana);  Pasquasia  e Cuba (Sicilia); Gigliara
Monte (Calabria), nonche' il decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri   del   18 febbraio   2005   di  estensione  della  predetta
dichiarazione  di  stato  di emergenza alla diga di Muro Lucano nella
regione Basilicata;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del
19 gennaio  2006,  di  proroga dello stato di emergenza in argomento,
fino al 31 dicembre 2006;
  Visto  il  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12
gennaio  2007, con il quale e' stato ulteriormente prorogato lo stato
d'emergenza, fino al 31 dicembre 2007;
  Vista  la  nota del Commissario straordinario del Registro italiano
dighe  del  20 dicembre 2007 con la quale e' stata chiesta la proroga
dello  stato di emergenza per la messa in sicurezza delle dighe fuori
servizio;
  Vista  la  nota  del  Dipartimento  della  protezione  civile della
Presidenza  del Consiglio dei Ministri prot. n. DPC/CG/0078154 del 21
dicembre  2007,  oggetto  di  riscontro  solo  da parte delle regioni
Calabria,  Marche,  Piemonte  e  Sicilia nonche' la nota del medesimo
Dipartimento del 21 gennaio 2008;
  Visto  il  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14
febbraio 2008, con il quale e' stato ulteriormente prorogato lo stato
d'emergenza,  fino  al  31  dicembre  2008, solo con riferimento alle
predette regioni;
  Vista   la  nota  datata  11  febbraio  2008  del  Ministero  delle
infrastrutture;
  Vista la nota della regione Liguria del 13 febbraio 2008;
  Vista la nota della regione Basilicata del 28 febbraio 2008;
  Vista la nota della regione Toscana del 12 marzo 2008;
  Acquisita, quindi, l'intesa delle predette regioni;
  Considerato  che  permane  per le grandi dighe poste nel territorio
delle  regioni Liguria, Basilicata e Toscana la impellente necessita'
di provvedere alla relativa messa in sicurezza;
  Considerato che si rende necessario assicurare, per le grandi dighe
poste  nel  territorio delle predette regioni, il compimento di tutti
gli  interventi di carattere straordinario ed urgente ancora in corso
di   realizzazione  previsti  per  il  definitivo  superamento  della
situazione di criticita' in rassegna;
  Ritenuto,  quindi,  che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti
previsti dall'art. 5, comma 1, della citata legge n. 225/1992, per la
proroga dello stato di emergenza;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata, nella
riunione del 22 aprile 2008;
                              Decreta:

  Ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24
febbraio  1992,  n.  225,  ed in considerazione di quanto espresso in
premessa,  e'  prorogato  fino  al  31  dicembre  2008,  lo  stato di
emergenza  per  la  messa  in sicurezza delle dighe di Figoi e Galano
(Genova),  Muro  Lucano  comune  di Muro Lucano (Potenza), Muraglione
comune  di  Montecatini Val di Cecina (Pisa), Montestigliano - comune
di  Sorciville  (Siena),  Fosso Bellaria comune di Civitella Paganica
(Grosseto).
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 22 aprile 2008
                                                 Il Presidente: Prodi