DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 18 luglio 2008 

Sospensione  del  sig.  Camillo  Cesarone dalla carica di consigliere
regionale della Regione Abruzzo.
(GU n.176 del 29-7-2008)

                            IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 15, commi 4-bis e 4-ter, della legge 19 marzo 1990, n.
55, e successive modificazioni;
  Vista la nota dell'Ufficio territoriale del Governo di l'Aquila del
14 luglio  2008,  prot.  n.  16563/2008,  con  la  quale  viene  data
comunicazione  di  provvedimenti adottati dall'Autorita' giudiziaria,
restrittivi  della liberta' personale nei confronti - fra gli altri -
del   consigliere  regionale  della  Regione  Abruzzo,  Sig.  Camillo
Cesarone  e la nota del 15 luglio 2008 prot. 16673, con la quale sono
stati  inviati  gli  atti  trasmessi  dal  GIP  della  Procura  della
Repubblica  presso  il Tribunale di Pescara, relativi ai procedimenti
n.  3052/06  RGNR e n. 3472/07 RGGIP, a carico di Camillo Cesarone ed
altri,  ai  sensi  dell'art.  15,  comma 4-ter, della citata legge n.
55/1990;
  Vista  l'ordinanza  di  applicazione  della  misura  della custodia
cautelare in carcere, ai sensi dell'art. 285 codice procedura penale,
per  i reati di cui agli articoli 416, commi 1 e 3 codice penale; 110
e  319  codice  penale;  110,  81  cpv., 317, 56-317 e 61 n. 7 codice
penale,  emessa  in data 12 luglio 2008, dal G.I.P. presso la Procura
di  Pescara  nei  confronti  del  Sig.  Camillo Cesarone, consigliere
regionale della Regione Abruzzo;
  Considerato  che il menzionato art. 15, comma 4-bis, dispone che la
sospensione  di  diritto,  dalla  carica  di  «consigliere regionale»
consegue,  altresi',  quando e' disposta, tra l'altro, l'applicazione
della misura coercitiva della custodia cautelare in carcere, ai sensi
dell'art. 285 del codice di procedura penale;
  Considerato  che  ai  sensi  dell'art.  15, comma 4-ter della legge
citata,  occorre procedere all'adozione del provvedimento che accerta
la  sospensione nei confronti del Sig. Camillo Cesarone, dalla carica
di Consigliere regionale della Regione Abruzzo;
  Rilevato,  pertanto,  che  dalla data del 12 luglio 2008 decorre la
sospensione  prevista  dal ripetuto art. 15, comma 4-bis, della legge
n. 55/1990;
  Attesa  la  necessita' e l'urgenza di provvedere, il che esclude in
radice  l'applicabilita'  degli  articoli 7  e 8 della legge 7 agosto
1990,  n.  241  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  come
sottolineato  anche  nella  citata  sentenza  della  Suprema Corte di
Cassazione n. 17020/2003;
  Sentiti  il  Ministro  per i rapporti con le Regioni ed il Ministro
dell'interno;

                              Decreta:

  A decorrere dal 12 luglio 2008 e' accertata la sospensione del Sig.
Camillo  Cesarone dalla carica di consigliere regionale della Regione
Abruzzo  ai  sensi  dell'art.  15,  comma 4-bis, della legge 19 marzo
1990,  n.  55,  a seguito dell'ordinanza di applicazione della misura
cautelare in carcere, ex art. 285 codice procedura penale, emessa dal
GIP presso il Tribunale di Pescara.
  In  caso  di  revoca  del  provvedimento  giudiziario su citato, la
sospensione cessa a decorrere dalla data del provvedimento di revoca.
    Roma, 18 luglio 2008
                                            Il Presidente: Berlusconi