AUTORITA' DI BACINO DEL FIUME TEVERE

COMUNICATO

Modifiche  ed  integrazioni al piano stralcio di bacino per l'assetto
idrogeologico  -  PAI,  approvato  con  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei Ministri del 10 novembre 2006.
(GU n.200 del 27-8-2008)

    Con  il  decreto  n.  25  del  16 luglio 2008, ai sensi e per gli
effetti dell'art. 43, comma 5, delle Norme tecniche di attuazione del
Piano  stralcio  per  l'assetto idrogeologico, decreto del Presidente
del  Consiglio  dei  Ministri  del 10 novembre 2006, pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale n. 33 del 9 febbraio 2007, il Segretario generale
ha approvato la nuova perimetrazione e classificazione concernente le
fasce  A  e B di pericolosita' e le aree a rischio R4 riportate nella
nuova  Tav.  20 - Fasce fluviali e zone di rischio -, in sostituzione
della precedente Tav. 20.
    La  perimetrazione  e classificazione sopraindicata costituiscono
aggiornamento  del  Piano  e si applicano dalla data di pubblicazione
del  presente  decreto  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana.
    La  documentazione  tecnica,  idrologica  e idraulica, a supporto
della   richiesta   di  nuova  perimetrazione  e  classificazione  in
argomento,  e'  depositata  presso  le  competenti Strutture tecniche
della regione Umbria, della provincia di Terni e del Consorzio per la
bonifica della Val di Chiana Romana e Val di Paglia.
    La  provincia  di  Terni,  nell'ambito  delle  competenze ad essa
assegnate  dagli  articoli  3  e  13  della legge n. 225/1992 e dalla
legislazione    regionale,   relativamente   alle   aree   di   nuova
classificazione  di pericolosita', riportate nella cartografia di cui
all'art.  1,  provvede  a verificare che le norme tecniche del P.R.G.
del  comune  di  Orvieto, in relazione a tali aree, siano in grado di
assicurare  la  necessaria  tutela  dal  relativo livello di rischio,
cosi'  come  previsto  dal  decreto  del Presidente del Consiglio dei
Ministri del 29 settembre 1998.
    Il  comune di Orvieto, ai sensi dell'art. 4, comma 5, delle Norme
tecniche   di   attuazione   del  PAI,  provvede  alla  trasposizione
cartografica  dei  nuovi  limiti delle fasce di pericolosita' e delle
zone  di rischio idraulico, secondo le prescrizioni riportate in tale
comma e  a  quanto  previsto  dalle disposizioni della regione Umbria
emanate  con  D.G.R.  n.  447  del  28 aprile  2008,  pubblicata  nel
Bollettino ufficiale della regione Umbria del 21 maggio 2008.
    Del  decreto  segretariale  n.  25  del 16 luglio 2008 viene data
notizia  mediante  immediata pubblicazione del presente decreto nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - e nel
Bollettino   ufficiale   della   regione   Umbria,  nonche'  adeguata
pubblicita' mediante deposito del presente decreto presso l'Autorita'
di  bacino  del  fiume Tevere - Ufficio studi e documentazione per le
aree  a  rischio  idraulico  e  la  qualita'  delle  acque, presso il
Ministero  dell'ambiente  e  della tutela del territorio e del mare -
Direzione  generale  per  la difesa del suolo -, presso la Presidenza
del  Consiglio  dei Ministri - Dipartimento per la Protezione civile,
presso  la  regione  Umbria  -  Dipartimento  ambiente,  territorio e
infrastrutture - servizio risorse idriche e rischio idraulico, ove lo
stesso sara' consultabile.